Protostoria europea laurea magistrale
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Obiettivi formativi (nuovo testo da inserire in W4):
Il corso intende fornire un quadro di conoscenze generali relative alle culture archeologiche europee dell'età del Bronzo e del Ferro, con un più focus più mirato sui principali complessi culturali presenti in Italia settentrionale tra II millennio a.C. ed età della romanizzazione.
Il corso intende fornire gli strumenti per orientarsi nel riconoscimento della cultura materiale e nell'interpretazione e nell'uso delle fonti archeologiche che fondano il quadro delle conoscenze della disciplina, con particolare riguardo ai contesti protostorici dell'Italia settentrionale.
Il corso intende fornire un quadro di conoscenze generali relative alle culture archeologiche europee dell'età del Bronzo e del Ferro, con un più focus più mirato sui principali complessi culturali presenti in Italia settentrionale tra II millennio a.C. ed età della romanizzazione.
Il corso intende fornire gli strumenti per orientarsi nel riconoscimento della cultura materiale e nell'interpretazione e nell'uso delle fonti archeologiche che fondano il quadro delle conoscenze della disciplina, con particolare riguardo ai contesti protostorici dell'Italia settentrionale.
Risultati apprendimento attesi
Risultati di apprendimento attesi nella lingua di erogazione del corso (nuovo testo da inserire in W4):
Conoscenze: il corso consente di acquisire un quadro di conoscenze generali relative alle culture archeologiche europee dell'età del bronzo e del ferro, con un focus più mirato sui principali complessi culturali presenti nel nord Italia tra il secondo millennio a.C. e l'età della romanizzazione.
Competenze: il corso fornisce gli strumenti per orientarsi nel riconoscimento della cultura materiale e nell'interpretazione e nell'uso delle fonti archeologiche che formano il quadro di conoscenza della disciplina, con particolare riguardo ai contesti del nord Italia.
Conoscenze: il corso consente di acquisire un quadro di conoscenze generali relative alle culture archeologiche europee dell'età del bronzo e del ferro, con un focus più mirato sui principali complessi culturali presenti nel nord Italia tra il secondo millennio a.C. e l'età della romanizzazione.
Competenze: il corso fornisce gli strumenti per orientarsi nel riconoscimento della cultura materiale e nell'interpretazione e nell'uso delle fonti archeologiche che formano il quadro di conoscenza della disciplina, con particolare riguardo ai contesti del nord Italia.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Unità didattica A (n. 20 ore, 3 cfu):
Introduzione alla Protostoria. L'Italia settentrionale nell'età del Bronzo e del Ferro.
Unità didattica B (n. 20 ore, 3 cfu):
I più antichi Celti d'Italia e le relazioni con i Celti hallstattiani.
Unità didattica C (n. 20 ore, 3 cfu):
La seconda età del Ferro e i Celti lateniani.
Introduzione alla Protostoria. L'Italia settentrionale nell'età del Bronzo e del Ferro.
Unità didattica B (n. 20 ore, 3 cfu):
I più antichi Celti d'Italia e le relazioni con i Celti hallstattiani.
Unità didattica C (n. 20 ore, 3 cfu):
La seconda età del Ferro e i Celti lateniani.
Prerequisiti
Preistoria; Metodologia della ricerca archeologica (consigliati, non obbligatori).
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula con proiezione di immagini e attività didattiche integrative (visite a musei ed esercitazioni sui reperti per una diretta conoscenza della cultura materiale).
Materiale di riferimento
per studenti frequentanti
Unità didattica A
1. Slides delle lezioni relative alla I Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. Rapi M., 2013, "Dall'età del Rame all'età del Bronzo. I primi villaggi palafitticoli e la cultura di Polada", in R.C. de Marinis, a c. di, L'età del Rame. La pianura padana e le Alpi al tempo di Ötzi, Roccafranca (Brescia), 525-544.
3. Bernabò Brea M., "Le terramare nell'età del Bronzo", in M. Bernabò Brea, M. Cremaschi, a c. di, Acqua e civiltà nelle terramare. La vasca votiva di Noceto, Milano, 2009, pp. 5-16.
4. de Marinis R.C., "La protostoria del territorio di Varese: dall'inizio dell'età dei metalli alla Romanizzazione", in de Marinis R.C., Massa S. e Pizzo M., a c. di, Alle Origini di Varese e del suo territorio, Varese 2009, pp. 11-27.
Unità didattica B
1. Slides delle lezioni relative alla II Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. de Marinis R.C., La prima età del Ferro, in M. Harari, a c. di, La storia di Varese. Il territorio di Varese in età preistorica e protostorica, Varese 2017 (Nomos Edizioni), pp. 196-237.
3. de Marinis R.C., I Celti golasecchiani, in Arslan E., Vitali D., a c. di, I Celti, Milano 1991, pp. 93-102.
4. de Marinis R.C., Sesto Calende, la seconda tomba di guerriero, in de Marinis R.C., Massa S. e Pizzo M., a c. di, Alle Origini di Varese e del suo territorio, Varese 2009, pp. 162-203.
5. de Marinis R.C., I principi celti, in Principi etruschi tra Mediterraneo ed Europa, catalogo della mostra di Bologna, Venezia (Marsilio), 2000, pp. 377-389.
6. Fougère F., Chaume B., La tombe de Vix. Un trésor entre histoire et légendes, Lyon, 2016.
7. Verger S., La Dame de Vix: une défunte à personnalité multiple, in J. Guilaine (ed.), Sépultures et sociétés. Du Néolithique à l'Histoire, Paris 2009, pp. 285-309.
Unità didattica C
1. Slides delle lezioni relative alla III Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. Szabó M., I Celti, in Storia d'Europa, II, Torino, 1994, pp. 755-803.
3. Lejars Th., Les Celtes d'Italie, in Szabó M. (ed.), Celtes et Gaulois, l'archéologie face à l'histoire. Actes du colloque de Budapest, 17-18 juin 2005. Glux-en-Glenne: Bibracte, Centre archéologique européen, 2006, pp. 1-20.
4. Lejars Th., L'armement des Celtes d'Italie, in Barral P., Guillaumet J.-P., Roulière-Lambert M.-J., Saracino M., Vitali D., Les Celtes et le nord de l'Italie: premier et second âges du fer: actes du XXXVIe colloque international de l'AFEAF, Verone, 17-20 mai 2012, R.A.E, 2014, pp. 401-434.
5. Vitali D., Arte lateniana e Celti d'Italia, in Notizie Archeologiche Bergomensi, 19, 2011, pp. 427-445.
6. de Marinis R.C., I Celti e la Lombardia, in I Celti nell'alto Adriatico, Atti del convegno, Trieste, 2001, pp. 173-196.
7. de Marinis R.C., Rapi M., Uboldi M., Le tombe di guerriero di Varenna, Como 2007.
per studenti non frequentanti
Unità didattica A
1. Slides delle lezioni relative alla I Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. Bietti Sestieri A.M., L'Italia nell'età del bronzo e del ferro: dalle palafitte a Romolo (2200-700 a. C.), Roma (Carocci), edizione 2010 o 2018 (capp. 1, 2, 3).
Unità didattica B
1. Slides delle lezioni relative alla II Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. de Marinis R.C., La prima età del Ferro, in M. Harari, a c. di, La storia di Varese. Il territorio di Varese in età preistorica e protostorica, Varese 2017 (Nomos Edizioni), pp. 196-237.
3. de Marinis R.C., I Celti golasecchiani, in Arslan E., Vitali D., a c. di, I Celti, Milano 1991, pp. 93-102.
4. de Marinis R.C., Sesto Calende, la seconda tomba di guerriero, in de Marinis R.C., Massa S. e Pizzo M., a c. di, Alle Origini di Varese e del suo territorio, Varese 2009, pp. 162-203.
5. de Marinis R.C., I principi celti, in Principi etruschi tra Mediterraneo ed Europa, catalogo della mostra di Bologna 1 ottobre 2000 - 1 aprile 2001, Venezia (Marsilio), 2000, pp. 377-389.
6. Fougère F., Chaume B., La tombe de Vix. Un trésor entre histoire et légendes, Lyon, 2016.
7. Verger S., La Dame de Vix: une défunte à personnalité multiple, in J. Guilaine (ed.), Sépultures et sociétés. Du Néolithique à l'Histoire, Paris 2009, p. 285-309.
Unità didattica C
1. Slides delle lezioni relative alla III Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. Szabó M., I Celti, in Storia d'Europa, II, Torino, 1994, pp. 755-803.
3. Lejars Th., Les Celtes d'Italie, in Szabó M. (ed.), Celtes et Gaulois, l'archéologie face à l'histoire. Actes du colloque de Budapest, 17-18 juin 2005. Glux-en-Glenne: Bibracte, Centre archéologique européen, 2006, pp. 1-20.
4. Lejars Th., L'armement des Celtes d'Italie, in Barral P., Guillaumet J.-P., Roulière-Lambert M.-J., Saracino M., Vitali D., Les Celtes et le nord de l'Italie: premier et second âges du fer: actes du XXXVIe colloque international de l'AFEAF, Verone, 17-20 mai 2012, R.A.E, 2014, pp. 401-434.
5. Vitali D., Arte lateniana e Celti d'Italia, in Notizie Archeologiche Bergomensi, 19, 2011, pp. 427-445.
6. de Marinis R.C., I Celti e la Lombardia, in I Celti nell'alto Adriatico, Atti del convegno, Trieste, 2001, pp. 173-196.
7. de Marinis R.C., Rapi M., Uboldi M., Le tombe di guerriero di Varenna, Como 2007.
Unità didattica A
1. Slides delle lezioni relative alla I Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. Rapi M., 2013, "Dall'età del Rame all'età del Bronzo. I primi villaggi palafitticoli e la cultura di Polada", in R.C. de Marinis, a c. di, L'età del Rame. La pianura padana e le Alpi al tempo di Ötzi, Roccafranca (Brescia), 525-544.
3. Bernabò Brea M., "Le terramare nell'età del Bronzo", in M. Bernabò Brea, M. Cremaschi, a c. di, Acqua e civiltà nelle terramare. La vasca votiva di Noceto, Milano, 2009, pp. 5-16.
4. de Marinis R.C., "La protostoria del territorio di Varese: dall'inizio dell'età dei metalli alla Romanizzazione", in de Marinis R.C., Massa S. e Pizzo M., a c. di, Alle Origini di Varese e del suo territorio, Varese 2009, pp. 11-27.
Unità didattica B
1. Slides delle lezioni relative alla II Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. de Marinis R.C., La prima età del Ferro, in M. Harari, a c. di, La storia di Varese. Il territorio di Varese in età preistorica e protostorica, Varese 2017 (Nomos Edizioni), pp. 196-237.
3. de Marinis R.C., I Celti golasecchiani, in Arslan E., Vitali D., a c. di, I Celti, Milano 1991, pp. 93-102.
4. de Marinis R.C., Sesto Calende, la seconda tomba di guerriero, in de Marinis R.C., Massa S. e Pizzo M., a c. di, Alle Origini di Varese e del suo territorio, Varese 2009, pp. 162-203.
5. de Marinis R.C., I principi celti, in Principi etruschi tra Mediterraneo ed Europa, catalogo della mostra di Bologna, Venezia (Marsilio), 2000, pp. 377-389.
6. Fougère F., Chaume B., La tombe de Vix. Un trésor entre histoire et légendes, Lyon, 2016.
7. Verger S., La Dame de Vix: une défunte à personnalité multiple, in J. Guilaine (ed.), Sépultures et sociétés. Du Néolithique à l'Histoire, Paris 2009, pp. 285-309.
Unità didattica C
1. Slides delle lezioni relative alla III Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. Szabó M., I Celti, in Storia d'Europa, II, Torino, 1994, pp. 755-803.
3. Lejars Th., Les Celtes d'Italie, in Szabó M. (ed.), Celtes et Gaulois, l'archéologie face à l'histoire. Actes du colloque de Budapest, 17-18 juin 2005. Glux-en-Glenne: Bibracte, Centre archéologique européen, 2006, pp. 1-20.
4. Lejars Th., L'armement des Celtes d'Italie, in Barral P., Guillaumet J.-P., Roulière-Lambert M.-J., Saracino M., Vitali D., Les Celtes et le nord de l'Italie: premier et second âges du fer: actes du XXXVIe colloque international de l'AFEAF, Verone, 17-20 mai 2012, R.A.E, 2014, pp. 401-434.
5. Vitali D., Arte lateniana e Celti d'Italia, in Notizie Archeologiche Bergomensi, 19, 2011, pp. 427-445.
6. de Marinis R.C., I Celti e la Lombardia, in I Celti nell'alto Adriatico, Atti del convegno, Trieste, 2001, pp. 173-196.
7. de Marinis R.C., Rapi M., Uboldi M., Le tombe di guerriero di Varenna, Como 2007.
per studenti non frequentanti
Unità didattica A
1. Slides delle lezioni relative alla I Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. Bietti Sestieri A.M., L'Italia nell'età del bronzo e del ferro: dalle palafitte a Romolo (2200-700 a. C.), Roma (Carocci), edizione 2010 o 2018 (capp. 1, 2, 3).
Unità didattica B
1. Slides delle lezioni relative alla II Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. de Marinis R.C., La prima età del Ferro, in M. Harari, a c. di, La storia di Varese. Il territorio di Varese in età preistorica e protostorica, Varese 2017 (Nomos Edizioni), pp. 196-237.
3. de Marinis R.C., I Celti golasecchiani, in Arslan E., Vitali D., a c. di, I Celti, Milano 1991, pp. 93-102.
4. de Marinis R.C., Sesto Calende, la seconda tomba di guerriero, in de Marinis R.C., Massa S. e Pizzo M., a c. di, Alle Origini di Varese e del suo territorio, Varese 2009, pp. 162-203.
5. de Marinis R.C., I principi celti, in Principi etruschi tra Mediterraneo ed Europa, catalogo della mostra di Bologna 1 ottobre 2000 - 1 aprile 2001, Venezia (Marsilio), 2000, pp. 377-389.
6. Fougère F., Chaume B., La tombe de Vix. Un trésor entre histoire et légendes, Lyon, 2016.
7. Verger S., La Dame de Vix: une défunte à personnalité multiple, in J. Guilaine (ed.), Sépultures et sociétés. Du Néolithique à l'Histoire, Paris 2009, p. 285-309.
Unità didattica C
1. Slides delle lezioni relative alla III Unità didattica, disponibili in formato .pdf alla conclusione del modulo e scaricabili attraverso il portale Ariel (https://mrapipe.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx). Inoltre:
2. Szabó M., I Celti, in Storia d'Europa, II, Torino, 1994, pp. 755-803.
3. Lejars Th., Les Celtes d'Italie, in Szabó M. (ed.), Celtes et Gaulois, l'archéologie face à l'histoire. Actes du colloque de Budapest, 17-18 juin 2005. Glux-en-Glenne: Bibracte, Centre archéologique européen, 2006, pp. 1-20.
4. Lejars Th., L'armement des Celtes d'Italie, in Barral P., Guillaumet J.-P., Roulière-Lambert M.-J., Saracino M., Vitali D., Les Celtes et le nord de l'Italie: premier et second âges du fer: actes du XXXVIe colloque international de l'AFEAF, Verone, 17-20 mai 2012, R.A.E, 2014, pp. 401-434.
5. Vitali D., Arte lateniana e Celti d'Italia, in Notizie Archeologiche Bergomensi, 19, 2011, pp. 427-445.
6. de Marinis R.C., I Celti e la Lombardia, in I Celti nell'alto Adriatico, Atti del convegno, Trieste, 2001, pp. 173-196.
7. de Marinis R.C., Rapi M., Uboldi M., Le tombe di guerriero di Varenna, Como 2007.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Prova orale preliminare (o test scritto con brevi domande aperte) per accertare le conoscenze di base dell'Unità didattica A, immediatamente seguito da una prova orale per accertare le conoscenze sugli argomenti a programma delle Unità didattica B e C.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-ANT/01 - PREISTORIA E PROTOSTORIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-ANT/01 - PREISTORIA E PROTOSTORIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-ANT/01 - PREISTORIA E PROTOSTORIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
solo I semestre aa 22-23: martedì 10.30, su appuntamento, previo contatto mail
Dipartimento Beni culturali e ambientali, via Noto (per chi impossibilitato anche su piattaforma Teams)