Qualità professionale
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Lo studente deve conoscere e possedere gli strumenti che gli permettono di produrre, mantenere e controllare, nel proprio percorso di lavoro, un flusso costante di qualità, nel rispetto della propria e dell'altrui sicurezza, dell'organizzazione sanitaria nella quale è inserito e dei principi economici che la regolano.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
La/lo studente deve:
· conoscere e possedere gli strumenti che le/gli permettono di stabilire un rapporto di fiducia e di costruire un'alleanza terapeutica riconoscendo i propri e gli altrui condizionamenti psico-sociologici;
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La/lo studente deve conoscere e possedere gli strumenti che le/gli permettono di produrre, mantenere e controllare, nel proprio percorso di lavoro, un flusso costante di qualità, nel rispetto della propria e dell'altrui sicurezza, dell'organizzazione sanitaria nella quale è inserita/o e dei principi economici che la regolano.
La/lo studente deve:
· conoscere e possedere gli strumenti che le/gli permettono di stabilire un rapporto di fiducia e di costruire un'alleanza terapeutica riconoscendo i propri e gli altrui condizionamenti psico-sociologici;
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
La/lo studente deve conoscere e possedere gli strumenti che le/gli permettono di produrre, mantenere e controllare, nel proprio percorso di lavoro, un flusso costante di qualità, nel rispetto della propria e dell'altrui sicurezza, dell'organizzazione sanitaria nella quale è inserita/o e dei principi economici che la regolano.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Sezione: Mantova
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Modalità della prova
Prove scritte (tre - durata fino a 30 minuti ciascuna)
Tipologia della prova
Test a risposte multiple chiuse ed aperte
Parametri di valutazione della prova
Capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; competenza logica
Tipo di valutazione della prova
In trentesimi (il voto viene deciso dalla Commissione composta dai docenti presenti all'esame di Corso Integrato)
Modalità di comunicazione dei risultati della prova
Il voto viene riferito verbalmente allo studente. Successivamente il voto viene verbalizzato sul web con modalità che permette allo studente di accettarlo o rifiutarlo
Prove scritte (tre - durata fino a 30 minuti ciascuna)
Tipologia della prova
Test a risposte multiple chiuse ed aperte
Parametri di valutazione della prova
Capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; competenza logica
Tipo di valutazione della prova
In trentesimi (il voto viene deciso dalla Commissione composta dai docenti presenti all'esame di Corso Integrato)
Modalità di comunicazione dei risultati della prova
Il voto viene riferito verbalmente allo studente. Successivamente il voto viene verbalizzato sul web con modalità che permette allo studente di accettarlo o rifiutarlo
Medicina del lavoro
Programma
La Medicina del Lavoro, cenni storici, scopi,obiettivi e contenuti
- Organizzazione della Medicina del Lavoro nel SSN
- Concetti generali di pericolo e rischio per la salute, causa e fattore di rischio, prevenzione
- Definizione di infortunio lavorativo, malattia professionale, malattia correlata con il lavoro
- Alcuni esempi e alcuni dati statistici
- Criteri diagnostici
- Definizione di rischio per la salute
- Gli inquinanti chimici negli ambienti di lavoro
- Vie di entrata e vie di eliminazione dei tossici
- Intossicazioni acute e intossicazioni croniche
- Concetto di veleno
- Gli inquinanti respirabili
- I rischi negli ambienti di lavoro provocati da rumore, microclima, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
- Illustrazione dei più comuni inquinanti chimici e fisici potenzialmente presenti negli ambienti di lavoro che possono essere responsabili di effetti avversi sul ciclo riproduttivo della coppia
- Effetti mediati di tipo ormonale ed effetti diretti sulle cellule germinali
- Illustrazione di alcune comuni tipologie lavorative che possono costituire un rischio per la gravidanza
- Il lavoro gravoso
- Il lavoro a turni
- Il lavoro al videoterminale
- La anamnesi lavorativa (questionario al fine di cogliere segnali di possibili rischi per la salute della donna)
- Compiti lavorativi svolti
- Ambienti di lavoro
- Sostanze e macchine impiegate
- Posture assunte cronicamente
- Turni di lavoro
- L'organizzazione del lavoro nel SSN e nelle aziende.
- Illustrazione dei contenuti della legge 626/94 e del D.Lgs 81/2008
Definizione dei compiti del:
- Datore di lavoro
- Lavoratore
- Servizio Protezione e Prevenzione
- Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
- Medico Competente
- Illustrazione degli organismi territoriali deputati al controllo negli ambienti di lavoro ai fini della tutela della salute dei lavoratori
- Linee di attuazione della Direttiva Europea.
- Il significato e i contenuti essenziali del Decreto Legislativo 26 marzo 2001 n. 151 e del Decreto Legislativo 26 novembre 1996 n. 645
- Tutela della maternità e della lavoratrice madre
- Esposizione ed analisi collettiva delle principali situazioni lavorative che gli studenti hanno sperimentato nei tre anni di tirocinio con discussione dei possibili rischi per la salute.
- Organizzazione della Medicina del Lavoro nel SSN
- Concetti generali di pericolo e rischio per la salute, causa e fattore di rischio, prevenzione
- Definizione di infortunio lavorativo, malattia professionale, malattia correlata con il lavoro
- Alcuni esempi e alcuni dati statistici
- Criteri diagnostici
- Definizione di rischio per la salute
- Gli inquinanti chimici negli ambienti di lavoro
- Vie di entrata e vie di eliminazione dei tossici
- Intossicazioni acute e intossicazioni croniche
- Concetto di veleno
- Gli inquinanti respirabili
- I rischi negli ambienti di lavoro provocati da rumore, microclima, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
- Illustrazione dei più comuni inquinanti chimici e fisici potenzialmente presenti negli ambienti di lavoro che possono essere responsabili di effetti avversi sul ciclo riproduttivo della coppia
- Effetti mediati di tipo ormonale ed effetti diretti sulle cellule germinali
- Illustrazione di alcune comuni tipologie lavorative che possono costituire un rischio per la gravidanza
- Il lavoro gravoso
- Il lavoro a turni
- Il lavoro al videoterminale
- La anamnesi lavorativa (questionario al fine di cogliere segnali di possibili rischi per la salute della donna)
- Compiti lavorativi svolti
- Ambienti di lavoro
- Sostanze e macchine impiegate
- Posture assunte cronicamente
- Turni di lavoro
- L'organizzazione del lavoro nel SSN e nelle aziende.
- Illustrazione dei contenuti della legge 626/94 e del D.Lgs 81/2008
Definizione dei compiti del:
- Datore di lavoro
- Lavoratore
- Servizio Protezione e Prevenzione
- Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
- Medico Competente
- Illustrazione degli organismi territoriali deputati al controllo negli ambienti di lavoro ai fini della tutela della salute dei lavoratori
- Linee di attuazione della Direttiva Europea.
- Il significato e i contenuti essenziali del Decreto Legislativo 26 marzo 2001 n. 151 e del Decreto Legislativo 26 novembre 1996 n. 645
- Tutela della maternità e della lavoratrice madre
- Esposizione ed analisi collettiva delle principali situazioni lavorative che gli studenti hanno sperimentato nei tre anni di tirocinio con discussione dei possibili rischi per la salute.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
AA.VV. LA TUTELA DELLA SALUTE GIUFFRÈ, MILANO, 2004
AA.VV. LA TUTELA DELLA SALUTE GIUFFRÈ, MILANO, 2004
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche
Programma
La certificazione UNI EN ISO 9000
- Definizione
- Impiego
- V.R.Q.
- Definizione
- Impiego
Audit clinico
- Definizione - Impiego
- T.Q.M.
- Definizione
- Impiego
- C.Q.I.
- Definizione
- Impiego
- Accreditamento all'eccellenza secondo JCAHO
- Definizione
- Impiego
- Gli indicatori nella qualità
- Clinici
- Organizzativi
- Di esito
- Di processo
Misura della qualità
- Scelta degli gli indicatori da utilizzare
- Gli errori in medicina e nell'assistenza ostetrica
- Principi di risck management
- Il governo clinico
- Come partecipare al Sistema Qualità Aziendale
- La documentazione dell'assistenza dell'ostetrica
- Le caratteristiche delle proposte di miglioramento della qualità
- La coerenza delle proposte di miglioramento della qualità con la politica per la qualità Aziendale
- L'individuazione delle non conformità
- La valutazione ed il miglioramento dell'assistenza sanitaria
- Come fare
- Perché farlo
La valutazione ed il miglioramento dell'assistenza offerta dall'ostetrica
- Come fare
- Perché farlo
Gli elementi essenziali che definiscono la qualità
- Le dimensioni della qualità
- Le prospettive della qualità
- L'ottimizzazione e la massimizzazione della qualità
- Le differenze
- I costi
- I benefici
- L'accreditamento istituzionale
- La normativa che disciplina il sistema sanitario italiano
I diversi modelli organizzativi degli ospedali
- La normativa dell'organizzazione dipartimentale
- Il dipartimento
- Le diverse tipologie di dipartimento
- La direzione strategica dell'azienda sanitarie
La normativa della regione lombardia che definisce la struttura organizzativa delle aziende sanitarie
- Il piano di organizzazione e funzionamento delle aziende sanitarie lombarde
- L'organizzazione dell'azienda sanitaria territoriale in regione lombardia
- L'organizzazione e gli obiettivi dei consultori familiari
- I livelli essenziali di assistenza
- Le richieste delle donne
- gli obiettivi regionali OMS della salute per tutti
- La tecnologia appropriata per la nascita secondo l'OMS
- OMS e UNICEF per l'allattamento al seno
- I modelli organizzativi tecnici
- I modelli organizzativi professionali
- I modelli organizzativi per l'assistenza dell'ostetrica.
L'AVA-ANVUR
- Definizione
- Impiego
- V.R.Q.
- Definizione
- Impiego
Audit clinico
- Definizione - Impiego
- T.Q.M.
- Definizione
- Impiego
- C.Q.I.
- Definizione
- Impiego
- Accreditamento all'eccellenza secondo JCAHO
- Definizione
- Impiego
- Gli indicatori nella qualità
- Clinici
- Organizzativi
- Di esito
- Di processo
Misura della qualità
- Scelta degli gli indicatori da utilizzare
- Gli errori in medicina e nell'assistenza ostetrica
- Principi di risck management
- Il governo clinico
- Come partecipare al Sistema Qualità Aziendale
- La documentazione dell'assistenza dell'ostetrica
- Le caratteristiche delle proposte di miglioramento della qualità
- La coerenza delle proposte di miglioramento della qualità con la politica per la qualità Aziendale
- L'individuazione delle non conformità
- La valutazione ed il miglioramento dell'assistenza sanitaria
- Come fare
- Perché farlo
La valutazione ed il miglioramento dell'assistenza offerta dall'ostetrica
- Come fare
- Perché farlo
Gli elementi essenziali che definiscono la qualità
- Le dimensioni della qualità
- Le prospettive della qualità
- L'ottimizzazione e la massimizzazione della qualità
- Le differenze
- I costi
- I benefici
- L'accreditamento istituzionale
- La normativa che disciplina il sistema sanitario italiano
I diversi modelli organizzativi degli ospedali
- La normativa dell'organizzazione dipartimentale
- Il dipartimento
- Le diverse tipologie di dipartimento
- La direzione strategica dell'azienda sanitarie
La normativa della regione lombardia che definisce la struttura organizzativa delle aziende sanitarie
- Il piano di organizzazione e funzionamento delle aziende sanitarie lombarde
- L'organizzazione dell'azienda sanitaria territoriale in regione lombardia
- L'organizzazione e gli obiettivi dei consultori familiari
- I livelli essenziali di assistenza
- Le richieste delle donne
- gli obiettivi regionali OMS della salute per tutti
- La tecnologia appropriata per la nascita secondo l'OMS
- OMS e UNICEF per l'allattamento al seno
- I modelli organizzativi tecnici
- I modelli organizzativi professionali
- I modelli organizzativi per l'assistenza dell'ostetrica.
L'AVA-ANVUR
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Economia aziendale
Programma
L'azienda sanitaria
- Risorse, processi, risultati
- Le definizioni di efficienza, efficacia,rendimento
- La valutazione delle aziende sanitarie
- Le funzioni di produzione e di costo
- Costi fissi e variabili; medi e marginali
- Il punto di pareggio tra costi e ricavi:
- in reparto
- nell'azienda
- I fattori che influiscono sulla salute
- Domanda di salute e domanda di cure mediche
- Dal bisogno alla domanda di prestazioni
- Il rapporto di agenzia medico-paziente
- La scarsità delle risorse come problema della società (sanità)
- Le grandi scelte di priorità nell'uso delle risorse
- La logica della medicina e quella dell'economia
- Le fonti e le modalità di finanziamento del SSN
- Il finanziamento delle Regioni, delle ASL e degli ospedali
- La spesa sanitaria in Italia e nei paesi OCSE
- La produzione e lo scambio di beni
- I fattori di produzione e la loro remunerazione
- Il rischio di malattia e il danno che comporta
- L'assicurazione contro le malattie.
- Risorse, processi, risultati
- Le definizioni di efficienza, efficacia,rendimento
- La valutazione delle aziende sanitarie
- Le funzioni di produzione e di costo
- Costi fissi e variabili; medi e marginali
- Il punto di pareggio tra costi e ricavi:
- in reparto
- nell'azienda
- I fattori che influiscono sulla salute
- Domanda di salute e domanda di cure mediche
- Dal bisogno alla domanda di prestazioni
- Il rapporto di agenzia medico-paziente
- La scarsità delle risorse come problema della società (sanità)
- Le grandi scelte di priorità nell'uso delle risorse
- La logica della medicina e quella dell'economia
- Le fonti e le modalità di finanziamento del SSN
- Il finanziamento delle Regioni, delle ASL e degli ospedali
- La spesa sanitaria in Italia e nei paesi OCSE
- La produzione e lo scambio di beni
- I fattori di produzione e la loro remunerazione
- Il rischio di malattia e il danno che comporta
- L'assicurazione contro le malattie.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Moduli o unità didattiche
Economia aziendale
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Medicina del lavoro
MED/44 - MEDICINA DEL LAVORO - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente:
Villani Stefano
Turni:
-
Docente:
Villani Stefano
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche
MED/47 - SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docenti:
Antuono Monica, Cuzzocrea Arianna
Turni:
-
Docenti:
Antuono Monica, Cuzzocrea AriannaSezione: Milano
Responsabile
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Modalità della prova
Prove scritte (tre - durata fino a 30 minuti ciascuna)
Tipologia della prova
Test a risposte multiple chiuse ed aperte
Parametri di valutazione della prova
Capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; competenza logica
Tipo di valutazione della prova
In trentesimi (il voto viene deciso dalla Commissione composta dai docenti presenti all'esame di Corso Integrato)
Modalità di comunicazione dei risultati della prova
Il voto viene riferito verbalmente allo studente. Successivamente il voto viene verbalizzato sul web con modalità che permette allo studente di accettarlo o rifiutarlo
Prove scritte (tre - durata fino a 30 minuti ciascuna)
Tipologia della prova
Test a risposte multiple chiuse ed aperte
Parametri di valutazione della prova
Capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; competenza logica
Tipo di valutazione della prova
In trentesimi (il voto viene deciso dalla Commissione composta dai docenti presenti all'esame di Corso Integrato)
Modalità di comunicazione dei risultati della prova
Il voto viene riferito verbalmente allo studente. Successivamente il voto viene verbalizzato sul web con modalità che permette allo studente di accettarlo o rifiutarlo
Medicina del lavoro
Programma
La Medicina del Lavoro, cenni storici, scopi,obiettivi e contenuti
- Organizzazione della Medicina del Lavoro nel SSN
- Concetti generali di pericolo e rischio per la salute, causa e fattore di rischio, prevenzione
- Definizione di infortunio lavorativo, malattia professionale, malattia correlata con il lavoro
- Alcuni esempi e alcuni dati statistici
- Criteri diagnostici
- Definizione di rischio per la salute
- Gli inquinanti chimici negli ambienti di lavoro
- Vie di entrata e vie di eliminazione dei tossici
- Intossicazioni acute e intossicazioni croniche
- Concetto di veleno
- Gli inquinanti respirabili
- I rischi negli ambienti di lavoro provocati da rumore, microclima, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
- Illustrazione dei più comuni inquinanti chimici e fisici potenzialmente presenti negli ambienti di lavoro che possono essere responsabili di effetti avversi sul ciclo riproduttivo della coppia
- Effetti mediati di tipo ormonale ed effetti diretti sulle cellule germinali
- Illustrazione di alcune comuni tipologie lavorative che possono costituire un rischio per la gravidanza
- Il lavoro gravoso
- Il lavoro a turni
- Il lavoro al videoterminale
- La anamnesi lavorativa (questionario al fine di cogliere segnali di possibili rischi per la salute della donna)
- Compiti lavorativi svolti
- Ambienti di lavoro
- Sostanze e macchine impiegate
- Posture assunte cronicamente
- Turni di lavoro
- L'organizzazione del lavoro nel SSN e nelle aziende.
- Illustrazione dei contenuti della legge 626/94 e del D.Lgs 81/2008
Definizione dei compiti del:
- Datore di lavoro
- Lavoratore
- Servizio Protezione e Prevenzione
- Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
- Medico Competente
- Illustrazione degli organismi territoriali deputati al controllo negli ambienti di lavoro ai fini della tutela della salute dei lavoratori
- Linee di attuazione della Direttiva Europea.
- Il significato e i contenuti essenziali del Decreto Legislativo 26 marzo 2001 n. 151 e del Decreto Legislativo 26 novembre 1996 n. 645
- Tutela della maternità e della lavoratrice madre
- Esposizione ed analisi collettiva delle principali situazioni lavorative che gli studenti hanno sperimentato nei tre anni di tirocinio con discussione dei possibili rischi per la salute.
- Organizzazione della Medicina del Lavoro nel SSN
- Concetti generali di pericolo e rischio per la salute, causa e fattore di rischio, prevenzione
- Definizione di infortunio lavorativo, malattia professionale, malattia correlata con il lavoro
- Alcuni esempi e alcuni dati statistici
- Criteri diagnostici
- Definizione di rischio per la salute
- Gli inquinanti chimici negli ambienti di lavoro
- Vie di entrata e vie di eliminazione dei tossici
- Intossicazioni acute e intossicazioni croniche
- Concetto di veleno
- Gli inquinanti respirabili
- I rischi negli ambienti di lavoro provocati da rumore, microclima, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
- Illustrazione dei più comuni inquinanti chimici e fisici potenzialmente presenti negli ambienti di lavoro che possono essere responsabili di effetti avversi sul ciclo riproduttivo della coppia
- Effetti mediati di tipo ormonale ed effetti diretti sulle cellule germinali
- Illustrazione di alcune comuni tipologie lavorative che possono costituire un rischio per la gravidanza
- Il lavoro gravoso
- Il lavoro a turni
- Il lavoro al videoterminale
- La anamnesi lavorativa (questionario al fine di cogliere segnali di possibili rischi per la salute della donna)
- Compiti lavorativi svolti
- Ambienti di lavoro
- Sostanze e macchine impiegate
- Posture assunte cronicamente
- Turni di lavoro
- L'organizzazione del lavoro nel SSN e nelle aziende.
- Illustrazione dei contenuti della legge 626/94 e del D.Lgs 81/2008
Definizione dei compiti del:
- Datore di lavoro
- Lavoratore
- Servizio Protezione e Prevenzione
- Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
- Medico Competente
- Illustrazione degli organismi territoriali deputati al controllo negli ambienti di lavoro ai fini della tutela della salute dei lavoratori
- Linee di attuazione della Direttiva Europea.
- Il significato e i contenuti essenziali del Decreto Legislativo 26 marzo 2001 n. 151 e del Decreto Legislativo 26 novembre 1996 n. 645
- Tutela della maternità e della lavoratrice madre
- Esposizione ed analisi collettiva delle principali situazioni lavorative che gli studenti hanno sperimentato nei tre anni di tirocinio con discussione dei possibili rischi per la salute.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
AA.VV. LA TUTELA DELLA SALUTE GIUFFRÈ, MILANO, 2004
AA.VV. LA TUTELA DELLA SALUTE GIUFFRÈ, MILANO, 2004
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche
Programma
La certificazione UNI EN ISO 9000
- Definizione
- Impiego
- V.R.Q.
- Definizione
- Impiego
Audit clinico
- Definizione - Impiego
- T.Q.M.
- Definizione
- Impiego
- C.Q.I.
- Definizione
- Impiego
- Accreditamento all'eccellenza secondo JCAHO
- Definizione
- Impiego
- Gli indicatori nella qualità
- Clinici
- Organizzativi
- Di esito
- Di processo
Misura della qualità
- Scelta degli gli indicatori da utilizzare
- Gli errori in medicina e nell'assistenza ostetrica
- Principi di risck management
- Il governo clinico
- Come partecipare al Sistema Qualità Aziendale
- La documentazione dell'assistenza dell'ostetrica
- Le caratteristiche delle proposte di miglioramento della qualità
- La coerenza delle proposte di miglioramento della qualità con la politica per la qualità Aziendale
- L'individuazione delle non conformità
- La valutazione ed il miglioramento dell'assistenza sanitaria
- Come fare
- Perché farlo
La valutazione ed il miglioramento dell'assistenza offerta dall'ostetrica
- Come fare
- Perché farlo
Gli elementi essenziali che definiscono la qualità
- Le dimensioni della qualità
- Le prospettive della qualità
- L'ottimizzazione e la massimizzazione della qualità
- Le differenze
- I costi
- I benefici
- L'accreditamento istituzionale
- La normativa che disciplina il sistema sanitario italiano
I diversi modelli organizzativi degli ospedali
- La normativa dell'organizzazione dipartimentale
- Il dipartimento
- Le diverse tipologie di dipartimento
- La direzione strategica dell'azienda sanitarie
La normativa della regione lombardia che definisce la struttura organizzativa delle aziende sanitarie
- Il piano di organizzazione e funzionamento delle aziende sanitarie lombarde
- L'organizzazione dell'azienda sanitaria territoriale in regione lombardia
- L'organizzazione e gli obiettivi dei consultori familiari
- I livelli essenziali di assistenza
- Le richieste delle donne
- gli obiettivi regionali OMS della salute per tutti
- La tecnologia appropriata per la nascita secondo l'OMS
- OMS e UNICEF per l'allattamento al seno
- I modelli organizzativi tecnici
- I modelli organizzativi professionali
- I modelli organizzativi per l'assistenza dell'ostetrica.
L'AVA-ANVUR
- Definizione
- Impiego
- V.R.Q.
- Definizione
- Impiego
Audit clinico
- Definizione - Impiego
- T.Q.M.
- Definizione
- Impiego
- C.Q.I.
- Definizione
- Impiego
- Accreditamento all'eccellenza secondo JCAHO
- Definizione
- Impiego
- Gli indicatori nella qualità
- Clinici
- Organizzativi
- Di esito
- Di processo
Misura della qualità
- Scelta degli gli indicatori da utilizzare
- Gli errori in medicina e nell'assistenza ostetrica
- Principi di risck management
- Il governo clinico
- Come partecipare al Sistema Qualità Aziendale
- La documentazione dell'assistenza dell'ostetrica
- Le caratteristiche delle proposte di miglioramento della qualità
- La coerenza delle proposte di miglioramento della qualità con la politica per la qualità Aziendale
- L'individuazione delle non conformità
- La valutazione ed il miglioramento dell'assistenza sanitaria
- Come fare
- Perché farlo
La valutazione ed il miglioramento dell'assistenza offerta dall'ostetrica
- Come fare
- Perché farlo
Gli elementi essenziali che definiscono la qualità
- Le dimensioni della qualità
- Le prospettive della qualità
- L'ottimizzazione e la massimizzazione della qualità
- Le differenze
- I costi
- I benefici
- L'accreditamento istituzionale
- La normativa che disciplina il sistema sanitario italiano
I diversi modelli organizzativi degli ospedali
- La normativa dell'organizzazione dipartimentale
- Il dipartimento
- Le diverse tipologie di dipartimento
- La direzione strategica dell'azienda sanitarie
La normativa della regione lombardia che definisce la struttura organizzativa delle aziende sanitarie
- Il piano di organizzazione e funzionamento delle aziende sanitarie lombarde
- L'organizzazione dell'azienda sanitaria territoriale in regione lombardia
- L'organizzazione e gli obiettivi dei consultori familiari
- I livelli essenziali di assistenza
- Le richieste delle donne
- gli obiettivi regionali OMS della salute per tutti
- La tecnologia appropriata per la nascita secondo l'OMS
- OMS e UNICEF per l'allattamento al seno
- I modelli organizzativi tecnici
- I modelli organizzativi professionali
- I modelli organizzativi per l'assistenza dell'ostetrica.
L'AVA-ANVUR
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Economia aziendale
Programma
L'azienda sanitaria
- Risorse, processi, risultati
- Le definizioni di efficienza, efficacia,rendimento
- La valutazione delle aziende sanitarie
- Le funzioni di produzione e di costo
- Costi fissi e variabili; medi e marginali
- Il punto di pareggio tra costi e ricavi:
- in reparto
- nell'azienda
- I fattori che influiscono sulla salute
- Domanda di salute e domanda di cure mediche
- Dal bisogno alla domanda di prestazioni
- Il rapporto di agenzia medico-paziente
- La scarsità delle risorse come problema della società (sanità)
- Le grandi scelte di priorità nell'uso delle risorse
- La logica della medicina e quella dell'economia
- Le fonti e le modalità di finanziamento del SSN
- Il finanziamento delle Regioni, delle ASL e degli ospedali
- La spesa sanitaria in Italia e nei paesi OCSE
- La produzione e lo scambio di beni
- I fattori di produzione e la loro remunerazione
- Il rischio di malattia e il danno che comporta
- L'assicurazione contro le malattie.
- Risorse, processi, risultati
- Le definizioni di efficienza, efficacia,rendimento
- La valutazione delle aziende sanitarie
- Le funzioni di produzione e di costo
- Costi fissi e variabili; medi e marginali
- Il punto di pareggio tra costi e ricavi:
- in reparto
- nell'azienda
- I fattori che influiscono sulla salute
- Domanda di salute e domanda di cure mediche
- Dal bisogno alla domanda di prestazioni
- Il rapporto di agenzia medico-paziente
- La scarsità delle risorse come problema della società (sanità)
- Le grandi scelte di priorità nell'uso delle risorse
- La logica della medicina e quella dell'economia
- Le fonti e le modalità di finanziamento del SSN
- Il finanziamento delle Regioni, delle ASL e degli ospedali
- La spesa sanitaria in Italia e nei paesi OCSE
- La produzione e lo scambio di beni
- I fattori di produzione e la loro remunerazione
- Il rischio di malattia e il danno che comporta
- L'assicurazione contro le malattie.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Costantini W., Calistri D. OSTETRICA - III Libro - PICCIN
Moduli o unità didattiche
Economia aziendale
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente:
Lega Federico
Turni:
-
Docente:
Lega Federico
Medicina del lavoro
MED/44 - MEDICINA DEL LAVORO - CFU: 1
Lezioni: 15 ore
Docente:
Bollati Valentina
Turni:
-
Docente:
Bollati Valentina
Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche
MED/47 - SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE - CFU: 2
Lezioni: 30 ore
Docente:
Zorzan Stefania
Turni:
-
Docente:
Zorzan StefaniaDocente/i
Ricevimento:
previo appuntamento da concordare via e-mail
Clinica del Lavoro, Via S. Barnaba, 8
Ricevimento:
Settimanale su appuntamento - scrivere a [email protected] o telefonare al 0250315111
Dipartimento Scienze Biomediche per la Salute - Via Pascal 36