Scienze del management sanitario e statistica applicata alle discipline odontostomatologiche
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
L'insegnamento fornisce la conoscenza degli elementi di base per la comprensione dei contesti lavorativi in cui l'igienista dentale si troverà ad operare, sia pubblici che privati, relativamente agli aspetti istituzionali e normativi. Fornisce gli strumenti utili per comunicare efficacemente. Nel corso si insegna l'utilizzo delle tecnologie informatiche per eseguire una raccolta di dati e semplici analisi statistiche per la ricerca in ambito sanitario.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso gli studenti possiedono le conoscenze per la comprensione del settore sanitario in cui operano e avranno una adeguata preparazione negli strumenti di organizzazione e gestione della propria attività lavorativa.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame finale di verifica dell'apprendimento sarà eseguito in forma di colloquio orale. Per accedere all'esame finale è necessario il superamento di prove preliminari in forma scritta a quiz o a domande aperte.
Istituzioni di diritto pubblico
Programma
Lineamenti di teoria generale del diritto
L'ordinamento della Repubblica italiana
Le autonomie territoriali
I diritti e le libertà fondamentali
Approfondimenti:
La salute secondo l'OMS
Salute nella UE
Le riforme sanitarie in Italia e gli altri SSN
Decreto Ministeriale 2 aprile 2015 n. 70 (Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera).
Codice dei contratti
Legge 23 di riforma della sanità lombarda
L'ordinamento della Repubblica italiana
Le autonomie territoriali
I diritti e le libertà fondamentali
Approfondimenti:
La salute secondo l'OMS
Salute nella UE
Le riforme sanitarie in Italia e gli altri SSN
Decreto Ministeriale 2 aprile 2015 n. 70 (Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera).
Codice dei contratti
Legge 23 di riforma della sanità lombarda
Metodi didattici
Lezioni frontali, casi affrontati in gruppo, supporti telematici
Materiale di riferimento
Giuseppe de Vergottini, Tommaso E. Frosini - Diritto Pubblico - Wolters Kluwer CEDAM - 2019
Organizzazione aziendale
Programma
1. Storia del pensiero organizzativo e delle teorie organizzative: macro e micro organizzazione
2. Distinzione tra gestione dei progetti, gestione dei processi e gestione della conoscenza
3. L'economia sanitaria: il ruolo dei prezzi e il ruolo delle tariffe
4. Articolazione organizzativa delle Aziende sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere
5. Principi e criteri del sistema di erogazione delle prestazioni sanitarie
6. Modelli di gestione ed erogazione delle prestazioni
2. Distinzione tra gestione dei progetti, gestione dei processi e gestione della conoscenza
3. L'economia sanitaria: il ruolo dei prezzi e il ruolo delle tariffe
4. Articolazione organizzativa delle Aziende sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere
5. Principi e criteri del sistema di erogazione delle prestazioni sanitarie
6. Modelli di gestione ed erogazione delle prestazioni
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Slides ed estratti di testi forniti o consigliati a lezione
Psicologia del lavoro delle organizzazioni
Programma
Excursus storico sociale, la selezione del personale, la comunicazione, il gruppo di lavoro, la leadership, la formazione, la motivazione, lo sviluppo di carriera, il cambiamento, il conflitto, clima e cultura, l'ergonomia, il benessere lavorativo e lo stress lavoro correlato.
Metodi didattici
Lezioni teoriche frontali con utilizzo di slide, esercitazioni, lavori di gruppo e visione materiale filmici e video relativi alle tematiche
Materiale di riferimento
Il docente mette a disposizione slide che ripercorrono esaustivamente gli argomenti trattati a lezione. Non è obbligatorio nessun testo. Per eventuali approfondimenti che lo studente ritenga opportuni si consiglia: Avallone F. 2011 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, Roma Carocci Editore.
Sistemi di elaborazione delle informazioni
Programma
tassi di incidenza e di prevalenza
disegno ed esecuzione di studi osservazionali descrittivi e analitici (ecologici, trasversali, caso-controllo, coorte)
il calcolo delle misure di associazione (Rischio relativo e Odds Ratio) e di impatto
qualità dei dati (validità e ripetibilità), come riconoscere gli errori e controllare i confondenti.
Il disegno di studi sperimentali, sia clinici (Randomized Controlled Clinical Trial), sia di popolazione (trial sul campo, trial di comunità).
screening e metodi di misura dell'efficacia;
disegno ed esecuzione di studi osservazionali descrittivi e analitici (ecologici, trasversali, caso-controllo, coorte)
il calcolo delle misure di associazione (Rischio relativo e Odds Ratio) e di impatto
qualità dei dati (validità e ripetibilità), come riconoscere gli errori e controllare i confondenti.
Il disegno di studi sperimentali, sia clinici (Randomized Controlled Clinical Trial), sia di popolazione (trial sul campo, trial di comunità).
screening e metodi di misura dell'efficacia;
Metodi didattici
L'insegnamento viene svolto mediante lezioni teoriche frontali in aula con l'ausilio di sistemi multimediali (lavagne elettroniche, computer).I docenti forniscono materiale didattico inerente agli argomenti trattati, ad esempio articoli che, con linguaggio semplice, focalizzano argomenti di attuale particolare rilievo, illustrazioni, schemi, mappe concettuali che facilitano la comprensione degli argomenti trattati e consentono di acquisire padronanza dei nessi tra gli argomenti, in modo non dispersivo. Viene suggerito di avvalersi di risorse on line come test interattivi, video-esercizi, animazioni 3D, indicate nei libri di testo consigliati o comunque collegate agli argomenti trattati nel corso di lezioni. Il materiale didattico, nel suo complesso, risulta utile non solo alla comprensione ed integrazione delle nozioni oggetto di studio, ma rappresenta anche uno stimolo per lo studente a reperire informazioni personali.
Se necessario vengono organizzati specifici incontri per discutere la pertinenza del materiale reperito dagli studenti con gli argomenti presentati.
Se necessario vengono organizzati specifici incontri per discutere la pertinenza del materiale reperito dagli studenti con gli argomenti presentati.
Materiale di riferimento
Epidemiologia di base R. Beaglehole, R. Bonita, T. Kjellstrom (WHO, Geneva, 1993; Ed. Italiana: Editoriale Folini, 2003)
Statistica medica, Martin Bland (Ed. apogeo, 2009)
Statistica medica, Martin Bland (Ed. apogeo, 2009)
Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica
Programma
Introduzione al quesito clinico e all'analisi dei dati
Introduzione alla statistica descrittiva e inferenziale
Introduzione al concetto di distribuzione campionaria
Introduzione alla statistica descrittiva e inferenziale
Introduzione al concetto di distribuzione campionaria
Metodi didattici
L'insegnamento viene svolto mediante lezioni teoriche frontali in aula con l'ausilio di sistemi multimediali (lavagne elettroniche, computer).I docenti forniscono materiale didattico inerente agli argomenti trattati, ad esempio articoli che, con linguaggio semplice, focalizzano argomenti di attuale particolare rilievo, illustrazioni, schemi, mappe concettuali che facilitano la comprensione degli argomenti trattati e consentono di acquisire padronanza dei nessi tra gli argomenti, in modo non dispersivo. Viene suggerito di avvalersi di risorse on line come test interattivi, video-esercizi, animazioni 3D, indicate nei libri di testo consigliati o comunque collegate agli argomenti trattati nel corso di lezioni. Il materiale didattico, nel suo complesso, risulta utile non solo alla comprensione ed integrazione delle nozioni oggetto di studio, ma rappresenta anche uno stimolo per lo studente a reperire informazioni personali.
Se necessario vengono organizzati specifici incontri per discutere la pertinenza del materiale reperito dagli studenti con gli argomenti presentati.
Se necessario vengono organizzati specifici incontri per discutere la pertinenza del materiale reperito dagli studenti con gli argomenti presentati.
Materiale di riferimento
La conoscenza condivisa, verso un nuovo modello di organizzazione aziendale. Guido Zaccarelli. Franco Angeli.
Biostatistica clinica. Una introduzione alla evidence-based medicine. Graham Dunn, Brian Everitt. Pensiero scientifico (1999).
Dove sono le prove: una migliore ricerca per una migliore assistenza (http://it.testingtreatments.org/wp-content/uploads/2011/10/Dove-sono-le-prove.pdf)
Biostatistica clinica. Una introduzione alla evidence-based medicine. Graham Dunn, Brian Everitt. Pensiero scientifico (1999).
Dove sono le prove: una migliore ricerca per una migliore assistenza (http://it.testingtreatments.org/wp-content/uploads/2011/10/Dove-sono-le-prove.pdf)
Moduli o unità didattiche
Istituzioni di diritto pubblico
IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - CFU: 2
Lezioni: 20 ore
Docente:
Bonomelli Guido
Turni:
-
Docente:
Bonomelli Guido
Organizzazione aziendale
SECS-P/10 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE - CFU: 2
Lezioni: 20 ore
Docente:
Mamoli Massimo
Turni:
-
Docente:
Mamoli Massimo
Psicologia del lavoro delle organizzazioni
M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI - CFU: 2
Lezioni: 20 ore
Docente:
Lo Po' Sonia
Turni:
-
Docente:
Lo Po' Sonia
Sistemi di elaborazione delle informazioni
ING-INF/05 - SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI - CFU: 1
Lezioni: 10 ore
Docente:
Muti Paola Cornelia Maria
Turni:
-
Docente:
Muti Paola Cornelia Maria
Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica
SECS-S/02 - STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA - CFU: 2
Lezioni: 20 ore
Docente:
Muti Paola Cornelia Maria
Turni:
-
Docente:
Muti Paola Cornelia MariaDocente/i
Ricevimento:
prima e dopo le lezioni, previo appuntamento via mail
aula di lezione