Storia dei generi letterari
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
Scopo dell'insegnamento è lo studio metodologico e critico di uno o più generi, secondo uno sviluppo diacronico o nel rapporto con altri generi, attraverso l'analisi e l'approfondimento di opere e testi.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere, sul piano critico e metodologico, le questioni salienti relative al sistema dei generi letterari e alla loro costituzione e sviluppo, sullo sfondo del contesto storico-culturale e delle peculiarità della storia letteraria e linguistica italiana, anche attraverso il richiamo e l'approfondimento delle nozioni acquisite nel triennio. Lo studente dovrà inoltre mostrare una conoscenza adeguata degli strumenti bibliografici e delle metodologie critiche per analizzare e interpretare i testi, oltre che dei lineamenti di storia della critica relativa al periodo studiato.
Tra le sue competenze, lo studente dovrà poi dimostrare di essere in grado di esprimersi con chiarezza e rigore, nonché avere capacità di comprensione e di analisi puntuale del testo letterario, operando confronti ed elaborando giudizi critici. Così lo studente dovrà dimostrare di saper individuare e discutere problemi interpretativi (con consapevolezza delle diverse prospettive metodologiche) e impostare un lavoro di ricerca mettendo a frutto le acquisizioni maturate durante il corso, con l'allestimento della relativa bibliografia critica.
Tra le sue competenze, lo studente dovrà poi dimostrare di essere in grado di esprimersi con chiarezza e rigore, nonché avere capacità di comprensione e di analisi puntuale del testo letterario, operando confronti ed elaborando giudizi critici. Così lo studente dovrà dimostrare di saper individuare e discutere problemi interpretativi (con consapevolezza delle diverse prospettive metodologiche) e impostare un lavoro di ricerca mettendo a frutto le acquisizioni maturate durante il corso, con l'allestimento della relativa bibliografia critica.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Programma
Titolo del corso (60 ore, 9 cfu): Generi e stili di Dante
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): Il prosimetro: la Vita nova (Anna Maria Cabrini)
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): Aspetti della poesia lirica dantesca: le "rime petrose" (Anna Maria Cabrini)
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): La poesia giocosa del Medioevo (Guglielmo Barucci)
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea magistrale in Lettere moderne (9 cfu: unità didattiche A, B e C; 6 cfu: unità didattiche A e B) e, come esame a scelta, agli studenti di altri Corsi di laurea magistrale.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle unità didattiche A e B, dopo un'introduzione storico-critica relativa a tematiche, modelli e aspetti riguardanti il prosimetro e la lirica in volgare in ambito due-trecentesco, le lezioni verteranno su due diversi poli della scrittura dantesca: il «libello» giovanile «fervido e passionato» - con specifico riguardo, oltre che ai temi e agli ambiti stilistici e intertestuali, alla struttura del prosimetro dantesco - e il trobar clus delle petrose, di cui si approfondiranno tematiche, sistema metaforico, peculiarità metrico-stilistiche ed espressive, anche in relazione a riprese e sviluppi nella Commedia. L'unità didattica C sarà invece dedicata alla poesia comica del Medioevo, tra Duecento e inizio Trecento. Particolare attenzione sarà data alla figura di Dante, in particolar modo la tenzone con Forese Donati; il genere sarà affrontato nei suoi modelli, soluzioni, lingua, rapporto con la cultura alta.
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): Il prosimetro: la Vita nova (Anna Maria Cabrini)
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): Aspetti della poesia lirica dantesca: le "rime petrose" (Anna Maria Cabrini)
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): La poesia giocosa del Medioevo (Guglielmo Barucci)
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea magistrale in Lettere moderne (9 cfu: unità didattiche A, B e C; 6 cfu: unità didattiche A e B) e, come esame a scelta, agli studenti di altri Corsi di laurea magistrale.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle unità didattiche A e B, dopo un'introduzione storico-critica relativa a tematiche, modelli e aspetti riguardanti il prosimetro e la lirica in volgare in ambito due-trecentesco, le lezioni verteranno su due diversi poli della scrittura dantesca: il «libello» giovanile «fervido e passionato» - con specifico riguardo, oltre che ai temi e agli ambiti stilistici e intertestuali, alla struttura del prosimetro dantesco - e il trobar clus delle petrose, di cui si approfondiranno tematiche, sistema metaforico, peculiarità metrico-stilistiche ed espressive, anche in relazione a riprese e sviluppi nella Commedia. L'unità didattica C sarà invece dedicata alla poesia comica del Medioevo, tra Duecento e inizio Trecento. Particolare attenzione sarà data alla figura di Dante, in particolar modo la tenzone con Forese Donati; il genere sarà affrontato nei suoi modelli, soluzioni, lingua, rapporto con la cultura alta.
Prerequisiti
Non ci sono prerequisiti obbligatori per l'ammissione. Una buona preparazione, sotto l'aspetto storico-letterario e filologico-testuale, costituisce il fondamento preliminare del corso, che tuttavia è predisposto anche per colmare eventuali lacune o carenze.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale imperniata sui testi indicati in programma; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. Conoscenze e competenze richieste saranno acquisite tramite il confronto con il docente in aula e la riflessione critica e metodologica sui testi; ai frequentanti saranno inoltre richiesti degli approfondimenti su specifici argomenti da presentare in aula o da affrontare in una breve tesina.
Grande importanza rivestirà anche la partecipazione ai molteplici incontri proposti dal Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici.
Si segnala che il corso contempla anche un sito dedicato sul portale Ariel (http://ariel.unimi.it) dal quale è possibile scaricare i materiali menzionati nel programma, nonché alcuni materiali di supporto integrativo al corso.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno ovviamente confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Grande importanza rivestirà anche la partecipazione ai molteplici incontri proposti dal Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici.
Si segnala che il corso contempla anche un sito dedicato sul portale Ariel (http://ariel.unimi.it) dal quale è possibile scaricare i materiali menzionati nel programma, nonché alcuni materiali di supporto integrativo al corso.
Gli studenti non frequentanti, oltre a procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel, dovranno ovviamente confrontarsi con il docente stesso sia via mail sia durante gli orari di ricevimento.
Materiale di riferimento
Unità didattica A
Testi
Dante Alighieri, Vita nova, a cura di S. Carrai, Milano, Rizzoli BUR (Classici) e Dante Alighieri, Vita nova, a cura di G. Gorni, Torino, Einaudi, 1996.
Un confronto con altre edizioni critiche e commentate sarà proposto a lezione.
Bibliografia critica:
- S. Carrai, Dante elegiaco. Una chiave di lettura per la Vita nova, Firenze, Olschki, 2006
- M. Picone, L'approdo della "Vita nova" (XI. La "Vita nova" come macrotesto; XII. La "Vita nova" come prosimetrum; XIII. La "Vita nova" come romanzo) in Percorsi della lirica duecentesca, Firenze, Cadmo, 2006, pp. 219-265.
-I saggi sulla Vita nova in Atti degli incontri sulle opere di Dante. 1. Vita nova · Fiore · Epistola XIII, a cura di M. Gragnolati, L. C. Rossi, P. Allegretti, N.Tonelli, A. Casadei, Sismel-Edizioni del Galluzzo, 2018
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite a lezione.
Unità didattica B
Per il testo delle "rime petrose": Dante Alighieri, Rime, a cura di G. Contini, Torino, Einaudi.
La nuova edizione critica e commentata delle Rime dantesche, a cura di D. De Robertis, Firenze, Sismel- Edizioni del Galluzzo, 2005 (consultabile in biblioteca) sarà presentata a lezione dalla docente.
Per i passi dell'Inferno, relativi alle rime "aspre e chiocce" del Cocito (cc. XXXII-XXXIV), si consiglia una delle seguenti edizioni: a cura di N. Sapegno, Firenze, La nuova Italia, a cura di A. Chiavacci Leonardi, Milano, Mondadori, a cura di S. Bellomo, Torino, Einaudi
Bibliografia critica:
- A. Battistini, "Io son venuto al punto de la rota", in Letture classensi, a cura di E. Pasquini, 26, 1997, pp. 93-110.
- G. Tanturli, "Così nel mio parlar", in Le quindici canzoni lette da diversi, 1., 1-7 Lecce, Pensa multimedia, 2009, pp.1-28.
- L. Formisano, "Al poco giorno", in Le quindici canzoni lette da diversi, cit, pp.213-239.
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite a lezione.
Unità didattica C
Testo di riferimento:
Poesia comica del Medioevo italiano, a cura di M. Berisso, Milano, Mondadori, 2018
L'elenco esatto dei testi materia d'esame sarà fornito a parte su Ariel. Sempre su Ariel sarà fornita una dispensa con altri testi materia di esame.
Bibliografia critica:
Oltre al paratesto dell'edizione indicata, gli studenti prepareranno:
- C. Giunta, Versi a un destinatario. Saggio sulla poesia italiana del Medioevo, Bologna, il Mulino, 2002, pp. 267-321.
- F. Suitner, "Origine e carattere del «vituperium» in volgare", in La poesia satirica e giocosa nell'età dei comuni, Antenore, Padova 1983, pp. 30-74
- M. Zaccarello, L'uovo o la gallina? Purg. XXIII e la tenzone di Dante e Forese Donati, in «L'Alighieri», 22, 2003, pp. 1-22
Indicazioni bibliografiche e programma d'esame per studenti non frequentanti
Unità didattica A
Dante Alighieri, Vita nova, a cura di S. Carrai, Milano, Rizzoli BUR (Classici) e Dante Alighieri, Vita nova, a cura di G. Gorni, Torino, Einaudi, 1996.
Bibliografia critica:
- S. Carrai, Dante elegiaco. Una chiave di lettura per la Vita nova, Firenze, Olschki, 2006
- M. Picone, L'approdo della "Vita nova" (XI La "Vita nova" come macrotesto; XII La "Vita nova" come prosimetrum; XIII La "Vita nova" come romanzo) in Percorsi della lirica duecentesca, Firenze, Cadmo, 2006, pp. 219-265.
- C. Bologna, Il ritorno di Beatrice. Simmetrie dantesche fra Vita nova, "petrose" e Commedia, Roma, Salerno ed., 1998, pp. 1-87.
Si vedano inoltre la Nota introduttiva e la Nota al testo della Vita nuova a cura di D. Pirovano in Dante Alighieri, Vol. 1: Vita nuova; Rime, a cura di D. Pirovano, M. Grimaldi, Roma, Salerno editrice, 2015 (consultabile in biblioteca), pp. 3-35 e 37-56.
Unità didattica B
Dante Alighieri, "Così nel mio parlar"; "Io son venuto al punto de la rota"; "Al poco giorno"; "Amor tu vedi ben" in Rime, a cura di G. Contini, Torino, Einaudi.
Per i testi dei citati componimenti e i cappelli introduttivi si veda anche la nuova edizione critica e commentata delle Rime dantesche, a cura di D. De Robertis, Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2005 (consultabile in biblioteca).
I passi della Commedia, relativi alle rime "aspre e chiocce" del Cocito (cc.XXXII-XXXIV), saranno indicati in Ariel.
Bibliografia critica:
- A. Battistini, "Io son venuto al punto de la rota", in Letture classensi, a cura di E. Pasquini, 26, 1997, pp. 93-110.
- G. Tanturli, "Così nel mio parlar", in Le quindici canzoni lette da diversi, 1., 1-7 Lecce, Pensa multimedia, 2009, pp.1-28.
- L. Formisano, "Al poco giorno", in Le quindici canzoni lette da diversi, cit, pp.213-239.
- C. Bologna, Il ritorno di Beatrice. Simmetrie dantesche fra Vita nova, "petrose" e Commedia, Roma, Salerno ed., 1998, pp. 88-119.
Unità didattica C
Poesia comica del Medioevo italiano, a cura di M. Berisso, Milano, Mondadori, 2018
L'elenco esatto dei testi materia d'esame sarà fornito a parte su Ariel. Sempre su Ariel sarà fornita una dispensa con altri testi materia di esame.
Oltre al paratesto dell'edizione indicata, gli studenti prepareranno:
- C. Giunta, Versi a un destinatario. Saggio sulla poesia italiana del Medioevo, Bologna, il Mulino, 2002, pp. 267-321.
- P. Orvieto - L. Brestolini, La poesia comico-realistica, Carocci, Roma 2000, pp. 13-154
- F. Suitner, La poesia satirica e giocosa nell'età dei comuni, Antenore, Padova 1983 (per i capitoli "Origine e carattere del «vituperium» in volgare", pp. 30-74 e "I temi vitalistici", pp. 86-120).
- M. Zaccarello, L'uovo o la gallina? Purg. XXIII e la tenzone di Dante e Forese Donati, in «L'Alighieri», 22, 2003, pp. 1-22
Testi
Dante Alighieri, Vita nova, a cura di S. Carrai, Milano, Rizzoli BUR (Classici) e Dante Alighieri, Vita nova, a cura di G. Gorni, Torino, Einaudi, 1996.
Un confronto con altre edizioni critiche e commentate sarà proposto a lezione.
Bibliografia critica:
- S. Carrai, Dante elegiaco. Una chiave di lettura per la Vita nova, Firenze, Olschki, 2006
- M. Picone, L'approdo della "Vita nova" (XI. La "Vita nova" come macrotesto; XII. La "Vita nova" come prosimetrum; XIII. La "Vita nova" come romanzo) in Percorsi della lirica duecentesca, Firenze, Cadmo, 2006, pp. 219-265.
-I saggi sulla Vita nova in Atti degli incontri sulle opere di Dante. 1. Vita nova · Fiore · Epistola XIII, a cura di M. Gragnolati, L. C. Rossi, P. Allegretti, N.Tonelli, A. Casadei, Sismel-Edizioni del Galluzzo, 2018
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite a lezione.
Unità didattica B
Per il testo delle "rime petrose": Dante Alighieri, Rime, a cura di G. Contini, Torino, Einaudi.
La nuova edizione critica e commentata delle Rime dantesche, a cura di D. De Robertis, Firenze, Sismel- Edizioni del Galluzzo, 2005 (consultabile in biblioteca) sarà presentata a lezione dalla docente.
Per i passi dell'Inferno, relativi alle rime "aspre e chiocce" del Cocito (cc. XXXII-XXXIV), si consiglia una delle seguenti edizioni: a cura di N. Sapegno, Firenze, La nuova Italia, a cura di A. Chiavacci Leonardi, Milano, Mondadori, a cura di S. Bellomo, Torino, Einaudi
Bibliografia critica:
- A. Battistini, "Io son venuto al punto de la rota", in Letture classensi, a cura di E. Pasquini, 26, 1997, pp. 93-110.
- G. Tanturli, "Così nel mio parlar", in Le quindici canzoni lette da diversi, 1., 1-7 Lecce, Pensa multimedia, 2009, pp.1-28.
- L. Formisano, "Al poco giorno", in Le quindici canzoni lette da diversi, cit, pp.213-239.
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite a lezione.
Unità didattica C
Testo di riferimento:
Poesia comica del Medioevo italiano, a cura di M. Berisso, Milano, Mondadori, 2018
L'elenco esatto dei testi materia d'esame sarà fornito a parte su Ariel. Sempre su Ariel sarà fornita una dispensa con altri testi materia di esame.
Bibliografia critica:
Oltre al paratesto dell'edizione indicata, gli studenti prepareranno:
- C. Giunta, Versi a un destinatario. Saggio sulla poesia italiana del Medioevo, Bologna, il Mulino, 2002, pp. 267-321.
- F. Suitner, "Origine e carattere del «vituperium» in volgare", in La poesia satirica e giocosa nell'età dei comuni, Antenore, Padova 1983, pp. 30-74
- M. Zaccarello, L'uovo o la gallina? Purg. XXIII e la tenzone di Dante e Forese Donati, in «L'Alighieri», 22, 2003, pp. 1-22
Indicazioni bibliografiche e programma d'esame per studenti non frequentanti
Unità didattica A
Dante Alighieri, Vita nova, a cura di S. Carrai, Milano, Rizzoli BUR (Classici) e Dante Alighieri, Vita nova, a cura di G. Gorni, Torino, Einaudi, 1996.
Bibliografia critica:
- S. Carrai, Dante elegiaco. Una chiave di lettura per la Vita nova, Firenze, Olschki, 2006
- M. Picone, L'approdo della "Vita nova" (XI La "Vita nova" come macrotesto; XII La "Vita nova" come prosimetrum; XIII La "Vita nova" come romanzo) in Percorsi della lirica duecentesca, Firenze, Cadmo, 2006, pp. 219-265.
- C. Bologna, Il ritorno di Beatrice. Simmetrie dantesche fra Vita nova, "petrose" e Commedia, Roma, Salerno ed., 1998, pp. 1-87.
Si vedano inoltre la Nota introduttiva e la Nota al testo della Vita nuova a cura di D. Pirovano in Dante Alighieri, Vol. 1: Vita nuova; Rime, a cura di D. Pirovano, M. Grimaldi, Roma, Salerno editrice, 2015 (consultabile in biblioteca), pp. 3-35 e 37-56.
Unità didattica B
Dante Alighieri, "Così nel mio parlar"; "Io son venuto al punto de la rota"; "Al poco giorno"; "Amor tu vedi ben" in Rime, a cura di G. Contini, Torino, Einaudi.
Per i testi dei citati componimenti e i cappelli introduttivi si veda anche la nuova edizione critica e commentata delle Rime dantesche, a cura di D. De Robertis, Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2005 (consultabile in biblioteca).
I passi della Commedia, relativi alle rime "aspre e chiocce" del Cocito (cc.XXXII-XXXIV), saranno indicati in Ariel.
Bibliografia critica:
- A. Battistini, "Io son venuto al punto de la rota", in Letture classensi, a cura di E. Pasquini, 26, 1997, pp. 93-110.
- G. Tanturli, "Così nel mio parlar", in Le quindici canzoni lette da diversi, 1., 1-7 Lecce, Pensa multimedia, 2009, pp.1-28.
- L. Formisano, "Al poco giorno", in Le quindici canzoni lette da diversi, cit, pp.213-239.
- C. Bologna, Il ritorno di Beatrice. Simmetrie dantesche fra Vita nova, "petrose" e Commedia, Roma, Salerno ed., 1998, pp. 88-119.
Unità didattica C
Poesia comica del Medioevo italiano, a cura di M. Berisso, Milano, Mondadori, 2018
L'elenco esatto dei testi materia d'esame sarà fornito a parte su Ariel. Sempre su Ariel sarà fornita una dispensa con altri testi materia di esame.
Oltre al paratesto dell'edizione indicata, gli studenti prepareranno:
- C. Giunta, Versi a un destinatario. Saggio sulla poesia italiana del Medioevo, Bologna, il Mulino, 2002, pp. 267-321.
- P. Orvieto - L. Brestolini, La poesia comico-realistica, Carocci, Roma 2000, pp. 13-154
- F. Suitner, La poesia satirica e giocosa nell'età dei comuni, Antenore, Padova 1983 (per i capitoli "Origine e carattere del «vituperium» in volgare", pp. 30-74 e "I temi vitalistici", pp. 86-120).
- M. Zaccarello, L'uovo o la gallina? Purg. XXIII e la tenzone di Dante e Forese Donati, in «L'Alighieri», 22, 2003, pp. 1-22
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova orale volta ad accertare conoscenza e acquisizione degli argomenti in programma, anche in relazione alla letteratura critica, e a saggiare la capacità di interpretare e commentare, anche autonomamente, i testi affrontati.
Lo studente dovrà poi dimostrare di essere in grado di esprimersi con chiarezza e rigore, nonché capacità di comprensione e di analisi puntuale del testo letterario, operando confronti ed elaborando giudizi critici. Così lo studente dovrà dimostrare di saper individuare e discutere problemi interpretativi (con consapevolezza delle diverse prospettive metodologiche) e impostare un lavoro di ricerca mettendo a frutto le acquisizioni maturate durante il corso, con l'allestimento della relativa bibliografia critica. Tali competenze saranno acquisite sia tramite il confronto con il docente in aula e la riflessione critica e metodologica sui testi, sia attraverso percorsi di approfondimento individuale (tesine, relazioni).
Il voto sarà espresso in trentesimi.
Lo studente dovrà poi dimostrare di essere in grado di esprimersi con chiarezza e rigore, nonché capacità di comprensione e di analisi puntuale del testo letterario, operando confronti ed elaborando giudizi critici. Così lo studente dovrà dimostrare di saper individuare e discutere problemi interpretativi (con consapevolezza delle diverse prospettive metodologiche) e impostare un lavoro di ricerca mettendo a frutto le acquisizioni maturate durante il corso, con l'allestimento della relativa bibliografia critica. Tali competenze saranno acquisite sia tramite il confronto con il docente in aula e la riflessione critica e metodologica sui testi, sia attraverso percorsi di approfondimento individuale (tesine, relazioni).
Il voto sarà espresso in trentesimi.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Cabrini Anna Maria
Turni:
-
Docente:
Cabrini Anna Maria
Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Cabrini Anna Maria
Turni:
-
Docente:
Cabrini Anna Maria
Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Barucci Guglielmo
Turni:
-
Docente:
Barucci GuglielmoDocente/i
Ricevimento:
I ricevimenti si svolgono il mercoledì, 15.00-18.00, esclusivamente su appuntamento. A causa dell'alto numeri di impegni amministrativi, tuttavia, è altamente possibile che gli appuntamenti verranno dati in giorni differenti.
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici; sez. Filologia Moderna, I piano, via Festa del Perdono.