Storia dell'agricoltura
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
La storia dell'agricoltura sarà vista sotto diverse angolazioni e cioè come storia di popoli, come storia di rivoluzioni tecnologiche, come storia del pensiero agronomico e ancora come storia del progressivo affrancamento dalla penuria di cibo e beni di consumo. Il corso, articolato in 13 temi generali ed in 4 approfondimenti tematici, si propone di conferire al futuro agronomo piena coscienza del proprio ruolo nel contesto socio-economico mondale, ruolo che si lega alla produzione alimentare e di svariati beni di consumo essenziali, per un¿umanità che ha varcato la soglia dei 7 miliardi di abitanti di cui oltre il 50% sono inurbati. L'agricoltura è infatti una delle attività umane più antiche e che più hanno beneficiato non solo delle innovazioni frutto dell'ingegnosità dei nostri progenitori ma anche della riflessione degli agronomi che hanno operato nelle diverse epoche storiche.
Risultati apprendimento attesi
Il corso si propone di fornire una chiave utile a posto in un contesto storico evolutivo le competenze acquisite in relazione alle colture e produzioni zootecniche.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso è articolato in 13 temi generali ed in 4 approfondimenti tematici
TEMI GENERALI
1. Introduzione al corso: la storia dell'agricoltura nel contesto storico, etnografico ed antropologico; le variabili guida climatiche, ambientali ed economiche; agricoltura e innovazione tecnologica; agricoltura e paesaggio.
2. Agli albori dell'agricoltura: l'ignicoltura; le colture sui cumuli di rifiuti; la rivoluzione neolitica e la nascita delle civiltà del riso, del frumento e del mais; la domesticazione degli animali e la nascita della zootecnia
3. Le traiettorie di espansione della rivoluzione neolitica, con particolare riferimento alla cerealicoltura ed alla viticoltura.
4. La rivoluzione del'aratro: dai primi aratri in legno all'introduzione del ferro.
5. Le agricolture nel mondo mediterraneo antico: agricoltura greca, cartaginese, etrusca e romana; il pensiero di Lucio Moderato Columella
6. L'agricoltura medioevale nel mondo arabo e cristiano: le colture, le agrotecniche, il perfezionamento dell'aratro
7. L'agricoltura rinascimentale: il pensiero di Camillo Tarello e di Agostino Gallo; l'introduzione e la diffusione delle piante del nuovo mondo
9. La rivoluzione biochimica ottocentesca: Nicolas Théodore De Sussure, Carl Sprengel, Justus von Liebig, John Lawes e Joseph Gilbert.
10. L'agricoltura italiana dell'ottocento: l'evoluzione del settore dall'epoca napoleonica ai primi decenni post-unitari
11. La scoperta e riscoperta delle leggi della genetica: Gregorio Mendel, Nazareno Strampelli, Nikolaj Vavilov, Norman Borlaug
12. L'agricoltura della rivoluzione verde: innovazioni nella genetica e nelle agrotecniche, il tema della sicurezza alimentare globale
13. Le prospettive: la disponibilità di risorse e le possibilità di innovazione.
APPROFONDIMENTI
1. l'agronomia italiana fra 800 e 900: dalla vocazione agricola di alcuni grandi italiani (Cavour, Verdi, Garibaldi, Manzoni) al pensiero agronomico di Cosimo Ridolfi, Gaetano Cantoni e Arrigo Serpieri.
2. Agricoltura e irrigazione: evoluzione delle tecniche irrigue in ambito padano dal medioevo ad oggi.
3. Agricoltura e avversità biotiche e abiotiche: breve storia delle tecniche di difesa.
4. Storia dell'agricoltura e museologia agraria: visita al Museo Lombardo di Storia dell'Agricoltura.
TEMI GENERALI
1. Introduzione al corso: la storia dell'agricoltura nel contesto storico, etnografico ed antropologico; le variabili guida climatiche, ambientali ed economiche; agricoltura e innovazione tecnologica; agricoltura e paesaggio.
2. Agli albori dell'agricoltura: l'ignicoltura; le colture sui cumuli di rifiuti; la rivoluzione neolitica e la nascita delle civiltà del riso, del frumento e del mais; la domesticazione degli animali e la nascita della zootecnia
3. Le traiettorie di espansione della rivoluzione neolitica, con particolare riferimento alla cerealicoltura ed alla viticoltura.
4. La rivoluzione del'aratro: dai primi aratri in legno all'introduzione del ferro.
5. Le agricolture nel mondo mediterraneo antico: agricoltura greca, cartaginese, etrusca e romana; il pensiero di Lucio Moderato Columella
6. L'agricoltura medioevale nel mondo arabo e cristiano: le colture, le agrotecniche, il perfezionamento dell'aratro
7. L'agricoltura rinascimentale: il pensiero di Camillo Tarello e di Agostino Gallo; l'introduzione e la diffusione delle piante del nuovo mondo
9. La rivoluzione biochimica ottocentesca: Nicolas Théodore De Sussure, Carl Sprengel, Justus von Liebig, John Lawes e Joseph Gilbert.
10. L'agricoltura italiana dell'ottocento: l'evoluzione del settore dall'epoca napoleonica ai primi decenni post-unitari
11. La scoperta e riscoperta delle leggi della genetica: Gregorio Mendel, Nazareno Strampelli, Nikolaj Vavilov, Norman Borlaug
12. L'agricoltura della rivoluzione verde: innovazioni nella genetica e nelle agrotecniche, il tema della sicurezza alimentare globale
13. Le prospettive: la disponibilità di risorse e le possibilità di innovazione.
APPROFONDIMENTI
1. l'agronomia italiana fra 800 e 900: dalla vocazione agricola di alcuni grandi italiani (Cavour, Verdi, Garibaldi, Manzoni) al pensiero agronomico di Cosimo Ridolfi, Gaetano Cantoni e Arrigo Serpieri.
2. Agricoltura e irrigazione: evoluzione delle tecniche irrigue in ambito padano dal medioevo ad oggi.
3. Agricoltura e avversità biotiche e abiotiche: breve storia delle tecniche di difesa.
4. Storia dell'agricoltura e museologia agraria: visita al Museo Lombardo di Storia dell'Agricoltura.
Prerequisiti
La fruizione del corso è facilitata da una conoscenza generale del contesto storico riferito all'arco di tempo cui si riferisce la materia (dalla rivoluzione neolitica ad oggi). Più nello specifico è utile saper collocare temporaneamente in modo corretto le diverse epoche (neolitico, età del rame, del bronzo e del ferro, ecc.). Utili sono anche le conoscenze che derivano dal corso di agronomica generale e relative alle tecniche colturali ed alla meccanica agraria.
Metodi didattici
L'insegnamento è articolato in lezioni (4 CFU).
Il materiale didattico è depositato sulla piattaforma Ariel (slides e altro).
La frequenza non è obbligatoria ma consigliata.
Il materiale didattico è depositato sulla piattaforma Ariel (slides e altro).
La frequenza non è obbligatoria ma consigliata.
Materiale di riferimento
L'esame sarà centrato su:
- le slides presentate a lezione
- il testo G. Frediani, G. Forni, F. Pisani, G. Bassi , 2014. Guida alla visita ragionata al Museo Lombardo di Storia dell'Agricoltura (edizione a cura di L. Mariani, G. Forni, E. Rovida, O. Failla), 94 pp.
- le slides presentate a lezione
- il testo G. Frediani, G. Forni, F. Pisani, G. Bassi , 2014. Guida alla visita ragionata al Museo Lombardo di Storia dell'Agricoltura (edizione a cura di L. Mariani, G. Forni, E. Rovida, O. Failla), 94 pp.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'apprendimento sarà verificato attraverso una prova orale in cui sarà apprezzato in modo particolare: (1) la coerenza in termini storici ed agronomici delle considerazioni espresse (2) la capacità di sviluppare riflessioni critiche in merito ai diversi temi trattati e (3) l'efficacia nello stabilire connessioni tra luoghi, periodi e tecnologie diversi.
AGR/02 - AGRONOMIA E COLTIVAZIONI ERBACEE - CFU: 4
Lezioni: 32 ore
Docente:
Mariani Luigi
Turni:
-
Docente:
Mariani Luigi