Storia dell'arte dell'india e dell'asia centrale

A.A. 2019/2020
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-OR/16
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza generale degli sviluppi dell'arte del subcontinente indiano dalle origini all'epoca dei grandi Mughal.
Risultati apprendimento attesi
Padronanza delle fondamentali modalità di analisi dell'arte dell'India; conoscenza puntuale delle opere e dei monumenti presi in esame, con particolare attenzione alla loro datazione, collocazione geografica nel subcontinente indiano e dinastia di riferimento, da dimostrare sulla base del riconoscimento delle immagini; comprensione delle ideologie e degli scopi sottesi alle singole opere e fasi artistiche; uso di una terminologia appropriata e corretta; pronuncia adeguatamente accurata dei nomi propri e dei termini tecnici. Capacità di applicare le conoscenze raggiunte anche alle opere di tipologia affine non affrontate direttamente nello studio, e di ampliare le proprie conoscenze attraverso una ricerca bibliografica mirata e critica nei confronti delle fonti.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Secondo semestre

Programma
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione dei seguenti argomenti, nella successione qui esposta e nel quadro della storia politica e culturale del subcontinente indiano: i manufatti della Valle dell'Indo; l'arte Maurya; i primi monumenti buddhisti e la nascita dell'iconografia del Buddha a Mathura e nel Gandhara; tratti generali di arte templare e di iconografia hindu e jaina, dai Gupta alle principali dinastie medievali; un'introduzione all'architettura indo-islamica: il Sultanato di Delhi e le capitali Mughal; e cenni alla pittura Mughal.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Il corso consiste di lezioni frontali. Il docente userà con regolarità slide di Power Point che saranno man mano caricate sulla pagina Ariel dell'insegnamento. La frequenza non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata per un corretto approccio alla materia e per una migliore identificazione dei concetti e delle nozioni fondamentali. Per attività integrative e avvisi, si prega di fare costante riferimento anche al sito degli insegnamenti indologici Unimi (https://sites.unimi.it/india/). Qui fra l'altro, partendo dalla pagina links, sono elencati una serie di siti che facilitano l'arricchimento dello studio attraverso la consultazione di archivi fotografici e dei cataloghi online di importanti musei. Un piccolo archivio fotografico è presente nel sito stesso (arte dell'India: immagini) e contiene, fra l'altro, ampio materiale sulla Delhi islamica.
Materiale di riferimento
Frequentanti:

6 CFU (Unità didattiche A-B):
Cinzia Pieruccini, Storia dell'Arte dell'India. I. Dalle origini ai grandi templi medievali, Torino, Einaudi, 2013.
In più: una lettura integrativa che sarà allegata all'inizio del corso alla pagina di Ariel di questo insegnamento.

Per 9 CFU, in aggiunta (Unità didattica C):
Cinzia Pieruccini, Storia dell'Arte dell'India. II. Dagli esordi indo-islamici all'indipendenza, Torino, Einaudi, 2013 (dall'inizio a pag. 41; da pag. 59 a pag. 115; schede 1-5, 8-25).

Qualora questi volumi risultino esauriti e in fase di ripubblicazione, nuove indicazioni saranno fornite all'inizio del corso sulla pagina Ariel di questo insegnamento.

Non frequentanti:
La bibliografia è identica per frequentanti e non frequentanti. In particolare a questi ultimi consigliamo però di fare riferimento, come supporto, alle slide mostrate durante le lezioni di Indologia, che durante il corso saranno via via allegate alla pagina Ariel anche di questo insegnamento. Per una più adeguata comprensione dei temi trattati è inoltre proficua la consultazione di Nicoletta Celli, Buddhismo, I Dizionari delle Religioni, Milano, Mondadori Electa, 2006, e di Giuliano Boccali, Cinzia Pieruccini, Induismo, I Dizionari delle Religioni, Milano, Mondadori Electa, 2008 ed edizione successiva, molto ricchi di illustrazioni anche di opere d'arte. Per un approccio corretto ed efficace alla materia e per meglio individuare su quali temi e nozioni concentrare in particolare lo studio è comunque vivamente raccomandata la frequenza.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame è orale e dura approssimativamente 30 minuti. In generale, consiste in una domanda su ciascuno di questi ambiti, sulla base delle immagini contenute nei testi: origini e prima arte buddhista; arte hindu e jaina (unità didattiche A e B); arte indo-islamica (unità didattica C). Il voto, espresso in trentesimi, prenderà in considerazione la capacità di identificare l'opera la cui immagine è posta dinanzi allo studente; di datarla e di inquadrarla nel contesto della dinastia di riferimento, della collocazione geografica nel subcontinente indiano (Stato indiano o Paese extraindiano attuale), della tipologia, del significato e della destinazione; quindi di descriverne, specificamente, i particolari salienti. Nell'insieme, la valutazione terrà conto dell'uso di un linguaggio appropriato, accurato nella terminologia e nei principali nomi propri, e dell'efficacia nel sintetizzare i dati richiesti.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-OR/16 - ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA E DELL'ASIA CENTRALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-OR/16 - ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA E DELL'ASIA CENTRALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-OR/16 - ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA E DELL'ASIA CENTRALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Foglio di iscrizione al ricevimento nei "Contenuti" delle pagine MyAriel di Indologia e di Storia dell'arte dell'India, rinnovato di settimana in settimana
Studio della docente a Filologia Classica, Festa del Perdono 7