Tutela e valorizzazione dei beni culturali

A.A. 2019/2020
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
SECS-P/07
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Fornire conoscenze e rafforzare competenze relative al museo come spazio di tutela e valorizzazione tanto del patrimonio materiale quanto di quello immateriale delle società e dei singoli, entro una cornice (fornita soprattutto dalle esperienze anglosassoni e olandesi) che pone al centro la giustizia sociale, la messa in discussione dell'autorialità, la valorizzazione delle esperienze di partecipazione.
Favorire una lettura critica del museo - in particolare il museo pubblico - come spazio discorsivo, dinamico e "politico".
Sollecitare una presa di coscienza rispetto alla profonda interazione fra il discorso museale e le tensioni che attraversano le società.
Esercitarsi nella lettura interpretativa della contemporaneità.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: Conoscenza delle maggiori tendenze della museologia dagli anni '70 a oggi.
Conoscenza dei temi forti dei musei delle migrazioni, intesi come caso di studio di un metodo estendibile anche ad altre tipologie di musei.
Competenze: Consapevolezza della dimensione curatoriale e autoriale che costruisce il discorso museale (ambito semiologico).
Familiarità con i concetti-base degli studi post-coloniali e capacità di una lettura critica rispetto ai loro contenuti principali.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Secondo semestre

Programma
Data Ultima Modifica in W4:
Il corso affronta la profonda trasformazione del museo (non solo quello d'arte) in quanto complesso dispositivo culturale e politico nella società contemporanea, con un focus sul periodo che va dagli anni Settanta a oggi e su alcuni temi centrali del dibattito recente.
In particolare:
- il museo come spazio politico e arena di negoziazione dei conflitti;
- la questione delle "repatriations" (restituzioni) nel museo post-coloniale;
- la museologia delle migrazioni;
- il confine fra museo, memoriale e monumento;
- l'emersione delle "memorie difficili" e la loro musealizzazione.

Nella prima parte del corso si analizzerà la definizione dei concetti di "tutela e valorizzazione" relativamente all'ambito museale analizzando i testi di riferimento e si traccerà un perimetro storico e teorico della museologia sociale contemporanea accompagnato dall'analisi di casi di studio internazionali.
Nella seconda parte si analizzeranno alcuni filoni tematici, facendo emergere i nodi critici che attraversano la museologia contemporanea in relazione alla società e alle sue trasformazioni.
Il corso prevede anche l'intervento di uno o più esperti che condivideranno la loro esperienza professionale; se il numero degli studenti lo consentirà si potrà progettare un'uscita per visitare un museo o una mostra legata ai temi del corso.
Nel corso delle lezioni verranno suggerite delle letture (messe a disposizione online) utili a sostenere e accompagnare la riflessione; agli studenti è richiesto di leggere i testi fra una lezione e l'altra.
Prerequisiti
Conoscenze di base di storia dell'età contemporanea.
Conoscenze di base di storia della museologia.
Metodi didattici
Le lezioni prevedono momenti di inquadramento storico e teorico alternate ad analisi di casi di studio.
Di volta in volta verranno proposti dei testi di approfondimento, caricati tempestivamente online, da considerarsi come parte integrante del corso: la loro lettura dunque non è facoltativa, ma funzionale all'approfondimento e allo sviluppo di conoscenze e competenze specifiche. La discussione di questi testi costituisce un momento importante nell'articolazione del corso, ed è caldamente sollecitata.
Verranno invitati esperti di diversi campi (storici, studiosi, artisti ) che porteranno la loro testimonianza "dal campo", in una dinamica di incontro con la realtà delle professioni museali.
Materiale di riferimento
Si rammenta che la frequenza al corso è vivamente consigliata per tutti ed è ovviamente indispensabile per gli studenti che intendano richiedere una tesi in Tutela e valorizzazione dei beni culturali.
Programma d'esame per studenti frequentanti

Unità didattica A (3 cfu)
- Argomenti trattati durante il corso (compresa la lettura e conoscenza approfondita dei testi caricati online).
- Carlo Tosco, I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione, il Mulino, Bologna 2014 oppure Patrizia Dragoni, Processo al museo. Sessant'anni di dibattito sulla valorizzazione museale in Italia, Edifir, Firenze 2010
- Cecilia Ribaldi (a cura di), Il nuovo museo. Origini e percorsi, il Saggiatore, Milano 2005.

Unità didattica B (3 cfu)
- Argomenti trattati durante il corso (compresa la lettura e conoscenza approfondita dei testi caricati online).
- Anna Chiara Cimoli, Approdi, Musei delle migrazioni in Europa, Clueb, Bologna 2018.

Programma d'esame per studenti non-frequentanti
- Carlo Tosco, I beni culturali. Storia, tutela e valorizzazione, il Mulino, Bologna 2014
- Anna Chiara Cimoli, Approdi, Musei delle migrazioni in Europa, Clueb, Bologna 2018.
- Patrizia Dragoni, Processo al museo. Sessant'anni di dibattito sulla valorizzazione museale in Italia, Edifir, Firenze 2010.
- Cecilia Ribaldi (a cura di), Il nuovo museo. Origini e percorsi, il Saggiatore, Milano 2005.
Più un volume a scelta fra i seguenti:
- Jean-Loup Amselle, Il museo in scena. L'alterità culturale e la sua rappresentazione negli spazi del museo, Meltemi, Milano 2017.
- Michela Bassanelli, Oltre il memoriale. Le tracce, lo spazio, il ricordo, Mimesis, Milano 2017.
- Claire Bishop, Museologia radicale, Johan and Levi, Monza 2017.
- Robert R. Janes e Richard Sandell (a cura di), Museum Activism, Routledge, Oxon 2018 (disponibile anche in e-book).
- Franco Russoli, Senza utopia non si fa la realtà. Scritti sul museo (1952-1977), Skira, Milano 2017.
- Hugues de Varine, Le radici del futuro. Il patrimonio culturale al servizio dello sviluppo locale, Clueb, Bologna 2005.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Modalità di verifica: orale, ovvero un colloquio sugli argomenti del programma volto ad accertare le conoscenze e la capacità di rielaborazione critica delle nozioni acquisite da parte dello studente.
Criteri di valutazione: per gli studenti frequentanti, la conoscenza e capacità di lettura critica dei temi trattati a lezione e dei testi da studiare; la partecipazione attiva durante le lezioni; la regolarità nella lettura dei testi e dei temi che verranno proposti di volta in volta. Per gli studenti non frequentanti, la conoscenza e capacità di lettura critica dei temi affrontati e dei testi da studiare, inseriti entro il proprio specifico percorso di formazione e di crescita.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore