Antropologia del mondo classico

A.A. 2020/2021
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
M-STO/06
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si propone di offrire allo studente un inquadramento generale della disciplina che la collochi nel solco dell'antropologia storica, per comprendere il contributo che la dimensione temporale e storica dei processi culturali e sociali offre per la costruzione dell'identità degli antichi, ma anche dell'identità contemporanea. Particolare attenzione verrà prestata all'individuazione e alla definizione delle categorie emiche, vale a dire le categorie ermeneutiche applicate dalle culture oggetto di indagine, in contrasto con le categorie etiche: i paradigmi della cultura di riferimento del ricercatore. L'antropologia del mondo antico intende offrire allo studente gli strumenti critici necessari per affrontare i fenomeni sociali e culturali dell'antichità classica, sulla base di una lettura attenta e competente delle fonti.
Per la sua stessa genesi, l'Antropologia del mondo classico nasce come disciplina sinergica con l'insegnamento di Religioni del mondo classico e quello di Mitologia Classica.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: lo studente verrà guidato alla ricostruzione complessiva delle metodologie di studio disponibili all'antropologo culturale delle società antiche: genesi delle diverse possibilità di analisi, presentazione di casi emblematici. Sarà inoltre in grado di poter riflettere in modo organico sulla complessità del tessuto antropologico che sottostà a una delle esperienze comunitarie e individuali più significative all'interno delle culture tradizionali
Competenze: lo studente sarà in grado di interpretare fenomeni diversi con uno sguardo rivolto sia alla lettura complessiva degli esempi proposti sia ai testi, valorizzando nel contempo il proprio patrimonio personale di conoscenze. Sarà altresì in grado di comprendere affinità e divergenze fra le diverse modalità e occasioni di presentazione del problema.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Qualora all'inizio del secondo semestre le condizioni sanitarie non permettessero ancora la ripresa a pieno regime delle attività didattiche in presenza, le lezioni si terranno in modalità mista, in parte in presenza, con contemporanea diffusione in streaming, e in parte a distanza. Il calendario preciso delle lezioni sarà pubblicato dal docente sul sito Ariel dell'insegnamento. Le lezioni a distanza saranno tenute principalmente in forma asincrona tramite Microsoft Teams.

Gli studenti potranno trovare tutte le informazioni per accedere alle lezioni (link ecc.), eventuali cambiamenti del programma ed eventuali variazioni del materiale di riferimento (bibliografia ecc.) sul sito Ariel dell'insegnamento.

Qualora non fosse possibile svolgere l'esame secondo le modalità previste nel Syllabus, la prova d'esame si svolgerà in forma telematica con le modalità che saranno comunicate sul sito Ariel dell'insegnamento al termine del corso.

Programma
Il corso è rivolto tanto a studenti in possesso di una conoscenza di base delle lingue classiche (greca e latina), tanto a coloro che non siano in possesso di tali requisiti.

La parte A (prof.ssa Silvia Romani) consta di un percorso generale introduttivo dedicato alla presentazione della disciplina e dei temi di ricerca più significativi legati all'Antropologia storica del mondo antico, come strumento di riflessione autonoma sui fenomeni sociali e culturali delle società greca e latina.

Nella parte B (dott.ssa Doralice Fabiano), si affronterà il complesso tema del velo nel mondo antico, attraverso fonti letterarie e iconografiche, nell'immaginario mitico e nella vita quotidiana. Si presterà inoltre particolare attenzione al modo in cui il dibattito contemporaneo sul velo islamico ha influito sugli studi sull'Antichità.
Prerequisiti
Il corso non necessita di prerequisiti d'accesso
Metodi didattici
La didattica è schiettamente frontale.
Materiale di riferimento
Lo studente è tenuto alla lettura dei seguenti testi:

Studenti triennale FREQUENTANTI:

Parte A:
- Maurizio Bettini, William M. Short, Con i Romani, Bologna, Il Mulino, 2014, capitoli dall'I all'XI
- Claude Lévi-Strauss, Mito e significato. Cinque conversazioni, Milano, Il Saggiatore, 2016.

Parte B:
- Pietro Giammellaro, «Velo si dice in molti modi. Coprirsi il capo nell'epica greca arcaica», in Marianna Ferrara, Alessandro Saggioro, Giuseppina Paola Viscardi (a cura di), Le verità del velo, Società Editrice Fiorentina, Firenze 2017, pp. 49-57 (disponibile al link http://www.academia.edu/33911190/Velo_si_dice_in_molti_modi._Coprirsi_il_capo_nellepica_greca_arcaica )
- Francesca Romana Nocchi, «Obnubilatio Capitis. Simbologia sacra e profana del velo nell'antica Roma», in Marianna Ferrara, Alessandro Saggioro, Giuseppina Paola Viscardi (a cura di), Le verità del velo, Società Editrice Fiorentina, Firenze 2017, pp. 47-77.

Studenti triennale NON FREQUENTANTI:

Parte A:
- Maurizio Bettini, William M. Short, Con i Romani, Il Mulino, Bologna 2014, capitoli dall'I all'XI.
- Claude Lévi-Strauss, Mito e significato. Cinque conversazioni, Milano, Il Saggiatore, 2016.
- Giulio Guidorizzi, Il compagno dell'anima, Milano, Cortina, 2013.

Parte B:
- Marianna Ferrara, Alessandro Saggioro, Giuseppina Paola Viscardi (a cura di), Le verità del velo, Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2017.

Studenti magistrale FREQUENTANTI
Parte A:
- Maurizio Bettini, William M. Short, Con i Romani, Il Mulino, Bologna 2014, capitoli dall'I all'XI.
- Claude Lévi-Strauss, Mito e significato. Cinque conversazioni, Milano, Il Saggiatore, 2016.
- Giulio Guidorizzi, Il compagno dell'anima, Milano, Cortina, 2013.

Parte B:
- Marianna Ferrara, Alessandro Saggioro, Giuseppina Paola Viscardi (a cura di), Le verità del velo, Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2017.

Studenti magistrale NON FREQUENTANTI

Parte A:
- Maurizio Bettini, William M. Short, Con i Romani, Il Mulino, Bologna 2014 (integralmente).
- Claude Lévi-Strauss, Mito e significato. Cinque conversazioni, Milano, Il Saggiatore, 2016.
- Giulio Guidorizzi, Il compagno dell'anima, Milano, Cortina, 2013.

Parte B:
- Marianna Ferrara, Alessandro Saggioro, Giuseppina Paola Viscardi (a cura di), Le verità del velo, Firenze, Società Editrice Fiorentina, 2017.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dell'apprendimento, in sede di esame, è esclusivamente orale, con una votazione espressa in trentesimi. L'interrogazione consiste in un accertamento delle conoscenze di base e di quelle più specifiche legate al tema monografico proposto. Il colloquio con il docente ha anche il fine di accertare la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato e la padronanza di un lessico di base che sostenga la formulazione delle conoscenze. Precisione delle conoscenze, capacità di adottare un punto di vista critico, organizzazione dell'esposizione orale, fluidità dell'espressione e appropriatezza lessicale saranno gli indicatori presi in conto.


Gli studenti nazionali e internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-STO/06 - STORIA DELLE RELIGIONI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente: Romani Silvia

Unita' didattica B
M-STO/06 - STORIA DELLE RELIGIONI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente: Fabiano Doralice

Docente/i
Ricevimento:
giovedì 10.30 (in presenza) - il ricevimento del 26 gennaio 2025 è spostato su teams nel giorno 27 gennaio ore 14.30, per ragioni logistiche
in presenza, cortile della legnaia, primo piano (settore geografia, prima porta a sinistra)