Chimica analitica (E17)
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
Il corso si propone di introdurre gli studenti alla comprensione degli equilibri in soluzione e dei principali metodi di analisi sia da un punto di vista teorico sia da un punto di vista più applicativo, introducendo il concetto di titolazione e applicandolo alle varie tipologie di analisi.
Risultati apprendimento attesi
Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado di risolvere in autonomia semplici problemi analitici che vanno dal campionamento, al trattamento del campione, fino al tipo di metodo analitico scelto (tra quelli studiati) per la quantioficazione degli analiti, tenendo conto dell'incertezza di misura.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
In caso di impossibilità a svolgere le lezioni in presenza, queste si terranno sulla piattaforma Teams e potranno essere seguite sia in sincrono sulla base dell'orario del secondo semestre sia in asincrono perché saranno registrate e lasciate a disposizione degli studenti su Ariel.
Il programma e il materiale di riferimento non subiranno variazioni.
Laddove la regolamentazione lo consentisse l'esame si svolgerà in presenza, in caso contrario la prova scritta si svolgerà da remoto utilizzando la piattaforma Teams.
Per quanto riguarda il laboratorio, qualora non fosse possibile svolgere le attività in presenza, saranno messi a disposizione su Ariel dei video svolti dal docente.
Il programma e il materiale di riferimento non subiranno variazioni.
Laddove la regolamentazione lo consentisse l'esame si svolgerà in presenza, in caso contrario la prova scritta si svolgerà da remoto utilizzando la piattaforma Teams.
Per quanto riguarda il laboratorio, qualora non fosse possibile svolgere le attività in presenza, saranno messi a disposizione su Ariel dei video svolti dal docente.
Programma
Lezioni:
Cifre significative
Cenni di statistica
Incertezza nelle misure analitiche
Soluzioni acquose
Sistemi all'equilibrio
Trattamento sistematico degli equilibri: bilanci di carica, di massa, protonico e di elettroni. Esempi di calcolo in sistemi complessi.
Equilibri acido-base: calcolo del pH di basi e acidi, forti e deboli, mono e poliprotici, puri e in miscele- trattamento sistematico e approssimazioni. Specie principale, funzione di distribuzione, diagramma di distribuzione.
Specie anfiprotica: calcolo del pH. Calcolo di pH di soluzioni di sali singoli.
Soluzioni tampone: equazione di Henderson-Hasselbalch, approssimazioni nel calcolo del pH. Capacità tamponante. Esempi di calcolo della capacità tamponante. Scelta e preparazione del tampone. Cenni su titolazioni acido-base e indicatori acido-base.
I complessi: costanti di formazione e di instabilità, parziali e globali. Trattamento sistematico dell'equilibrio di complessazione. Specie principale (in funzione di [L]). Funzione di distribuzione (β= f [L]). Diagramma di distribuzione - effetto del valore delle K sul Diagramma. Esempi di calcolo della concentrazione delle specie in soluzione e di solubilità di specie poco solubili in presenza di equilibri di complessazione. Stabilità di un complesso e pH. Costante condizionale. Esempi di utilizzo dei complessi in analisi (complessi colorati, solubilizzazione, mascheramento).
Leganti multidentati: complessi metallo - EDTA. Costante condizionale. Utilizzo di EDTA. Cenni su titolazioni complessometriche e indicatori metallocromici.
Equilibri di precipitazione: solubilità e prodotto di solubilità. Effetto dello ione comune. Effetto di equilibri competitivi. Reazioni di precipitazione. Separazioni per precipitazione frazionata.
Equilibri di precipitazione: calcolo della solubilità di un sale il cui anione sia la base coniugata di un acido debole, a pH noto. Cenni su titolazioni di precipitazione e indicatori.
Reazioni di precipitazione da soluzioni a pH costante
Equilibri redox: analogie e differenze tra equilibri acido-base, di complessazione e redox.
Descrizione delle celle galvaniche: rappresentazione schematica di una cella, descrizione dell'elettrodo standard a idrogeno e sua applicazione, equazione di Nernst e sua applicazione, calcolo delle costanti di equilibrio redox, costruzione dei diagrammi di distribuzione di equilibri redox, calcolo delle frazioni di distribuzione.
Soluzioni di coppie redox in presenza di equilibri competitivi: equilibri competitivi di precipitazione, equilibri competitivi di complessazione, equilibri competitivi acido-base.
Calcolo dei potenziali termodinamici di cella.
Applicazione dei potenziali di riduzione: curve di titolazione redox, permanganometria, titolazioni con bicromato di potassio, titolazioni iodometriche.
Descrizione di: indicatori redox, reagenti ossidanti ausiliari, reagenti riducenti ausiliari, riduttori di Jones e Walden.
Espressione della concentrazione di una soluzione di acqua ossigenata in volumi di ossigeno.
Espressione della concentrazione di una soluzione di ipoclorito in cloro attivo.
Potenziometria: schema di una tipica cella per analisi potenziometriche.
Descrizione del potenziale di giunzione.
Elettrodi di riferimento: a calomelano, a argento/cloruro d'argento e calcolo dei loro potenziali.
Descrizione degli elettrodi indicatori: elettrodi metallici ( di prima, seconda, terza e quarta specie), elettrodo a vetro (determinazione del potenziale di membrane, del potenziale di interfase, conseguenze dell'errore alcalino e acido), elettrodi a membrana cristallina, elettrodi per gas.
Esercitazioni in aula:
Svolgimento di esercizi sugli argomenti svolti nel modulo 1
Esercitazioni pratiche in laboratorio:
Determinazione della percentuale in peso di un acido acetico in un aceto mediante titolazione manuale e pHmetrica;
determinazione del Kps di un sale mediante titolazione;
determinazione della durezza di un acqua potabile;
determinazione dell'acidità del succo di limone;
titolazione di unam iscela di basi;
identificazione qualitativa di alcuni cationi e anioni;
identificazione di cationi e anioni in un campione incognito.
Cifre significative
Cenni di statistica
Incertezza nelle misure analitiche
Soluzioni acquose
Sistemi all'equilibrio
Trattamento sistematico degli equilibri: bilanci di carica, di massa, protonico e di elettroni. Esempi di calcolo in sistemi complessi.
Equilibri acido-base: calcolo del pH di basi e acidi, forti e deboli, mono e poliprotici, puri e in miscele- trattamento sistematico e approssimazioni. Specie principale, funzione di distribuzione, diagramma di distribuzione.
Specie anfiprotica: calcolo del pH. Calcolo di pH di soluzioni di sali singoli.
Soluzioni tampone: equazione di Henderson-Hasselbalch, approssimazioni nel calcolo del pH. Capacità tamponante. Esempi di calcolo della capacità tamponante. Scelta e preparazione del tampone. Cenni su titolazioni acido-base e indicatori acido-base.
I complessi: costanti di formazione e di instabilità, parziali e globali. Trattamento sistematico dell'equilibrio di complessazione. Specie principale (in funzione di [L]). Funzione di distribuzione (β= f [L]). Diagramma di distribuzione - effetto del valore delle K sul Diagramma. Esempi di calcolo della concentrazione delle specie in soluzione e di solubilità di specie poco solubili in presenza di equilibri di complessazione. Stabilità di un complesso e pH. Costante condizionale. Esempi di utilizzo dei complessi in analisi (complessi colorati, solubilizzazione, mascheramento).
Leganti multidentati: complessi metallo - EDTA. Costante condizionale. Utilizzo di EDTA. Cenni su titolazioni complessometriche e indicatori metallocromici.
Equilibri di precipitazione: solubilità e prodotto di solubilità. Effetto dello ione comune. Effetto di equilibri competitivi. Reazioni di precipitazione. Separazioni per precipitazione frazionata.
Equilibri di precipitazione: calcolo della solubilità di un sale il cui anione sia la base coniugata di un acido debole, a pH noto. Cenni su titolazioni di precipitazione e indicatori.
Reazioni di precipitazione da soluzioni a pH costante
Equilibri redox: analogie e differenze tra equilibri acido-base, di complessazione e redox.
Descrizione delle celle galvaniche: rappresentazione schematica di una cella, descrizione dell'elettrodo standard a idrogeno e sua applicazione, equazione di Nernst e sua applicazione, calcolo delle costanti di equilibrio redox, costruzione dei diagrammi di distribuzione di equilibri redox, calcolo delle frazioni di distribuzione.
Soluzioni di coppie redox in presenza di equilibri competitivi: equilibri competitivi di precipitazione, equilibri competitivi di complessazione, equilibri competitivi acido-base.
Calcolo dei potenziali termodinamici di cella.
Applicazione dei potenziali di riduzione: curve di titolazione redox, permanganometria, titolazioni con bicromato di potassio, titolazioni iodometriche.
Descrizione di: indicatori redox, reagenti ossidanti ausiliari, reagenti riducenti ausiliari, riduttori di Jones e Walden.
Espressione della concentrazione di una soluzione di acqua ossigenata in volumi di ossigeno.
Espressione della concentrazione di una soluzione di ipoclorito in cloro attivo.
Potenziometria: schema di una tipica cella per analisi potenziometriche.
Descrizione del potenziale di giunzione.
Elettrodi di riferimento: a calomelano, a argento/cloruro d'argento e calcolo dei loro potenziali.
Descrizione degli elettrodi indicatori: elettrodi metallici ( di prima, seconda, terza e quarta specie), elettrodo a vetro (determinazione del potenziale di membrane, del potenziale di interfase, conseguenze dell'errore alcalino e acido), elettrodi a membrana cristallina, elettrodi per gas.
Esercitazioni in aula:
Svolgimento di esercizi sugli argomenti svolti nel modulo 1
Esercitazioni pratiche in laboratorio:
Determinazione della percentuale in peso di un acido acetico in un aceto mediante titolazione manuale e pHmetrica;
determinazione del Kps di un sale mediante titolazione;
determinazione della durezza di un acqua potabile;
determinazione dell'acidità del succo di limone;
titolazione di unam iscela di basi;
identificazione qualitativa di alcuni cationi e anioni;
identificazione di cationi e anioni in un campione incognito.
Prerequisiti
Conoscenze di matematica di base (algebra, equazioni algebriche di primo e secondo grado, logaritmi), conoscenza della chimica generale e della stechiometria.
Metodi didattici
Il corso è costituito da tre unità didattiche: lezioni frontali, esercitazioni in aula, esercitazioni pratiche in laboratorio. La frequenza è fortemente consigliata per le unità didattiche in aula, obbligatoria per il laboratorio.
Materiale di riferimento
Chimica Analitica e Analisi Quantitativa (D. S. Hage and J. D. Carr) Casa Editrice: Piccin;
Fondamenti di Chimica Analitica (Skoog & West) Casa Editrice: EdiSES;
Chimica Analitica (V. Di Marco, P. Patore, G. G. Bombi) Casa Editrice: EdiSES.
Fondamenti di Chimica Analitica (Skoog & West) Casa Editrice: EdiSES;
Chimica Analitica (V. Di Marco, P. Patore, G. G. Bombi) Casa Editrice: EdiSES.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame scritto. Lo studente è ammesso all'esame scritto solo se ha consegnato preventivamente le Relazioni di Laboratorio. Le Relazioni di Laboratorio rientreranno nella valutazione finale.
Moduli o unità didattiche
Unità didattica: esercitazioni
CHIM/01 - CHIMICA ANALITICA - CFU: 3
Esercitazioni: 16 ore
Esercitazioni di laboratorio a posto singolo: 32 ore
Esercitazioni di laboratorio a posto singolo: 32 ore
Docenti:
Comite Valeria, Santagostini Laura
Unità didattica: lezioni
CHIM/01 - CHIMICA ANALITICA - CFU: 5
Lezioni: 40 ore
Docente:
Falletta Ermelinda
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento
Ufficio del docente
Ricevimento:
Su appuntamento via e-mail
Dip. Chimica - Corpo A, Piano Terra, Stanza R107