Clinica legale di giustizia penale
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
La Clinica legale di giustizia penale consente agli studenti di affiancare allo studio teorico del diritto un approccio empirico, basato sul metodo del "learning by doing".
Gli studenti, infatti, nel corso degli incontri, sono coinvolti nella trattazione di casi reali, attraverso il contatto diretto con l'utenza, l'elaborazione delle strategie difensive, lo svolgimento di ricerche e la redazione degli atti di volta in volta necessari. Il coinvolgimento in casi reali, promuovendo la responsabilizzazione degli studenti, assicura una modalità molto proficua di apprendimento, che è volta non solo allo sviluppo di conoscenze, ma anche di abilità (problem solving) e di valori. Lo studente si allenerà infatti ad inquadrare le situazioni reali all'interno degli istituti giuridici pertinenti; svilupperà la capacità di effettuare ricerche normative e giurisprudenziale; avrà l'occasione di entrare in contatto con gli 'utenti' e di elaborare le possibili strategie per la soluzione del caso; si cimenterà con la redazione degli atti di volta in volta necessari. Oltre ad essere strumento di sviluppo di abilità professionali, la clinica - operando in ambiti di grave disagio sociale - si pone anche l'obiettivo di sensibilizzare i futuri giuristi alle istanze di giustizia sociale e di responsabilizzarli, consentendo loro di prendere consapevolezza della dimensione non solo tecnica, ma anche sociale del diritto.
Gli studenti, infatti, nel corso degli incontri, sono coinvolti nella trattazione di casi reali, attraverso il contatto diretto con l'utenza, l'elaborazione delle strategie difensive, lo svolgimento di ricerche e la redazione degli atti di volta in volta necessari. Il coinvolgimento in casi reali, promuovendo la responsabilizzazione degli studenti, assicura una modalità molto proficua di apprendimento, che è volta non solo allo sviluppo di conoscenze, ma anche di abilità (problem solving) e di valori. Lo studente si allenerà infatti ad inquadrare le situazioni reali all'interno degli istituti giuridici pertinenti; svilupperà la capacità di effettuare ricerche normative e giurisprudenziale; avrà l'occasione di entrare in contatto con gli 'utenti' e di elaborare le possibili strategie per la soluzione del caso; si cimenterà con la redazione degli atti di volta in volta necessari. Oltre ad essere strumento di sviluppo di abilità professionali, la clinica - operando in ambiti di grave disagio sociale - si pone anche l'obiettivo di sensibilizzare i futuri giuristi alle istanze di giustizia sociale e di responsabilizzarli, consentendo loro di prendere consapevolezza della dimensione non solo tecnica, ma anche sociale del diritto.
Risultati apprendimento attesi
- sviluppo di mentalità orientata al problem solving, utilizzando competenze giuridiche per la risoluzione di casi concreti;
- sviluppo della capacità di lavorare in gruppo;
- sviluppo di abilità professionali (skills) e apprendimento di principi deontologici;
- sensibilizzazione alle istanze di giustizia sociale
- sviluppo della capacità di lavorare in gruppo;
- sviluppo di abilità professionali (skills) e apprendimento di principi deontologici;
- sensibilizzazione alle istanze di giustizia sociale
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Le lezioni si svolgeranno su Microsoft Teams in modalità sincrona, negli orari stabiliti, e saranno registrate e consultabili sulla medesima piattaforma e sul sito ARIEL del corso. Le informazioni su come accedere alle lezioni su Microsoft Teams e le altre istruzioni sulla didattica saranno caricate sul sito ARIEL del corso, che si raccomanda di consultare regolarmente.
Qualora la situazione sanitaria lo consentisse, nel rispetto delle previsioni normative vigenti le lezioni si potranno svolgere anche in presenza in aula (modalità mista), considerata anche la 'piccola' dimensione della classe; in tal caso, gli studenti saranno tempestivamente informati e avvisati tramite il sito ARIEL del corso.
In ogni caso le lezioni saranno registrate e lasciate a disposizione degli studenti per la durata del semestre.
Nella fase di emergenza, le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione non subiranno variazioni.
L'esame si svolgerà in forma orale sulla piattaforma Microsoft Teams.
Qualora la situazione sanitaria lo consentisse, compatibilmente con la disponibilità delle aule e il rispetto delle necessarie condizioni di sicurezza l'esame potrà svolgersi in presenza in aula.
Sarà comunque assicurata la possibilita' di svolgimento dell'esame da remoto per gli studenti che si trovino nella condizione di non potersi spostare dal proprio luogo di residenza e/o domicilio.
Indicazioni più precise e aggiornamenti saranno disponibili sul sito Ariel del corso, che è dunque bene consultare con regolarità.
Qualora la situazione sanitaria lo consentisse, nel rispetto delle previsioni normative vigenti le lezioni si potranno svolgere anche in presenza in aula (modalità mista), considerata anche la 'piccola' dimensione della classe; in tal caso, gli studenti saranno tempestivamente informati e avvisati tramite il sito ARIEL del corso.
In ogni caso le lezioni saranno registrate e lasciate a disposizione degli studenti per la durata del semestre.
Nella fase di emergenza, le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione non subiranno variazioni.
L'esame si svolgerà in forma orale sulla piattaforma Microsoft Teams.
Qualora la situazione sanitaria lo consentisse, compatibilmente con la disponibilità delle aule e il rispetto delle necessarie condizioni di sicurezza l'esame potrà svolgersi in presenza in aula.
Sarà comunque assicurata la possibilita' di svolgimento dell'esame da remoto per gli studenti che si trovino nella condizione di non potersi spostare dal proprio luogo di residenza e/o domicilio.
Indicazioni più precise e aggiornamenti saranno disponibili sul sito Ariel del corso, che è dunque bene consultare con regolarità.
Programma
Durante il corso si affronteranno le seguenti tematiche:
- inquadramento degli scopi e delle metodologie dell'insegnamento clinico del diritto;
- principi di deontologia forense;
- presentazione e assegnazione dei casi;
- approfondimento delle questioni giuridiche sottese ai vari casi proposti;
- esposizione conclusiva delle attività svolte dai gruppi, con individuazione della problematiche giuridiche incontrate e delle strategie processuali impiegate
- inquadramento degli scopi e delle metodologie dell'insegnamento clinico del diritto;
- principi di deontologia forense;
- presentazione e assegnazione dei casi;
- approfondimento delle questioni giuridiche sottese ai vari casi proposti;
- esposizione conclusiva delle attività svolte dai gruppi, con individuazione della problematiche giuridiche incontrate e delle strategie processuali impiegate
Prerequisiti
Sono propedeutici gli esami di Diritto costituzionale, Istituzioni di diritto privato e Diritto penale.
Inoltre è necessario aver superato l'esame di Procedura penale.
Considerata la particolare metodologia della clinica, l'accesso è riservato ai soli studenti del quarto e quinto anno.
Inoltre è necessario aver superato l'esame di Procedura penale.
Considerata la particolare metodologia della clinica, l'accesso è riservato ai soli studenti del quarto e quinto anno.
Metodi didattici
L'insegnamento clinico si fonda sul metodo del "learning by doing".
Gli studenti sono infatti coinvolti nella trattazione di casi reali, attraverso il contatto diretto con l'utenza, l'elaborazione delle strategie difensive, lo svolgimento di ricerche e la redazione degli atti di volta in volta necessari.
L'attività del corso potrà concretizzarsi sia nell'assistenza alla difesa in giudizio degli utenti, sia in attività di consulenza da prestare negli 'sportelli legali' delle associazioni con cui la clinica collabora.
Sarà il docente a selezionare i casi da trattare e le diverse attività da svolgere, in base alla loro valenza didattica e alla loro rilevanza sociale.
Gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi, che saranno formati tenendo conto delle preferenze espresse.
L'attività del corso potrà concretizzarsi sia nell'assistenza alla difesa in giudizio degli utenti, sia in attività di consulenza da prestare negli 'sportelli legali' delle associazioni con cui la clinica collabora.
Sarà il docente a selezionare i casi da trattare e le diverse attività da svolgere, in base alla loro valenza didattica e alla loro rilevanza sociale.
Gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi, che saranno formati tenendo conto delle preferenze espresse.
La clinica legale orienta la propria attività a beneficio di soggetti deboli, che normalmente faticano ad avere accesso alla difesa e alla giustizia (immigrati, detenuti, disabili, persone affette da patologie ovvero da dipendenze).
Le attività - che si svolgeranno sotto la guida diretta del docente, degli avvocati che collaborano con la clinica e di tutor specificamente formati - avranno luogo in parte presso la sede dell'Università, ed in parte presso altre sedi (lo studio professionale dell'avvocato, le sedi delle associazioni, gli uffici giudiziari).
Oltre alle attività di gruppo, l'insegnamento prevede anche 42 ore di lezione frontale che saranno impiegate per sviluppare le questioni giuridiche affrontate nella soluzione dei casi assegnati.
Gli studenti sono infatti coinvolti nella trattazione di casi reali, attraverso il contatto diretto con l'utenza, l'elaborazione delle strategie difensive, lo svolgimento di ricerche e la redazione degli atti di volta in volta necessari.
L'attività del corso potrà concretizzarsi sia nell'assistenza alla difesa in giudizio degli utenti, sia in attività di consulenza da prestare negli 'sportelli legali' delle associazioni con cui la clinica collabora.
Sarà il docente a selezionare i casi da trattare e le diverse attività da svolgere, in base alla loro valenza didattica e alla loro rilevanza sociale.
Gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi, che saranno formati tenendo conto delle preferenze espresse.
L'attività del corso potrà concretizzarsi sia nell'assistenza alla difesa in giudizio degli utenti, sia in attività di consulenza da prestare negli 'sportelli legali' delle associazioni con cui la clinica collabora.
Sarà il docente a selezionare i casi da trattare e le diverse attività da svolgere, in base alla loro valenza didattica e alla loro rilevanza sociale.
Gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi, che saranno formati tenendo conto delle preferenze espresse.
La clinica legale orienta la propria attività a beneficio di soggetti deboli, che normalmente faticano ad avere accesso alla difesa e alla giustizia (immigrati, detenuti, disabili, persone affette da patologie ovvero da dipendenze).
Le attività - che si svolgeranno sotto la guida diretta del docente, degli avvocati che collaborano con la clinica e di tutor specificamente formati - avranno luogo in parte presso la sede dell'Università, ed in parte presso altre sedi (lo studio professionale dell'avvocato, le sedi delle associazioni, gli uffici giudiziari).
Oltre alle attività di gruppo, l'insegnamento prevede anche 42 ore di lezione frontale che saranno impiegate per sviluppare le questioni giuridiche affrontate nella soluzione dei casi assegnati.
Materiale di riferimento
Considerata la peculiarità delle attività svolte nel corso, non è prevista l'adozione di un testo didattico.
Saranno indicati, di volta in volta, i materiali necessari per la trattazione dei casi specifici assegnati.
Saranno indicati, di volta in volta, i materiali necessari per la trattazione dei casi specifici assegnati.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La valutazione, espressa in trentesimi, avverrà al termine del corso sulla base di diversi criteri quali la partecipazione alle attività, lo svolgimento dei compiti assegnati ed una presentazione finale del lavoro svolto all'interno del gruppo e delle questioni giuridiche affrontate.
Nella fase di emergenza, le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione non subiranno variazioni.
Nella fase di emergenza, le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione non subiranno variazioni.
Docente/i
Ricevimento:
mercoledì dalle ore 12.15 (previo appuntamento via mail a [email protected])
Dipartimento Cesare Beccaria