Culture e pratiche musicali nell'età dei mass-media

A.A. 2020/2021
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
L-ART/07
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento sviluppa competenze di carattere storico-culturale e teorico-interpretativo inerenti alle interazioni tra musica e mass media nel ventesimo e ventunesimo secolo.
L'insegnamento ha lo scopo di mettere gli studenti nelle condizioni di relazionare il proprio bagaglio di conoscenze musicologiche con un apparato teorico-metodologico proveniente dalle discipline mediologiche e dagli studi culturali. La capacità di leggere e interpretare in chiave intermediale processi culturali complessi che investono le pratiche musicali contemporanee è l'obiettivo formativo principale.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento, gli studenti avranno acquisito consapevolezza teorico-metodologica e storiografica riguardo ad alcuni processi culturali che sottostanno alle pratiche musicali dell'età dei mass-media, con particolare riferimento al tema monografico proposto in ogni anno accademico.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Se l'emergenza sanitaria dovesse protrarsi le lezioni si svolgeranno in presenza, con contemporanea diffusione in streaming.
Gli studenti potranno trovare tutte le informazioni per accedere alle lezioni in aula o online, eventuali cambiamenti del programma ed eventuali variazioni del materiale di riferimento (bibliografia ecc.) sul sito Ariel dell'insegnamento all'inizio del 2° semestre.
Qualora non fosse possibile svolgere l'esame secondo le modalità previste nel Syllabus, la prova d'esame si potrà svolgere in forma telematica con le modalità che saranno comunicate sul sito Ariel dell'insegnamento (https://mcorbellacpmemm.ariel.ctu.unimi.it/v5/Home/ ) al termine del corso .

Programma
La prima parte dell'insegnamento (PARTE A) sarà di carattere metodologico-introduttivo e affronterà alcuni nodi teorici relativi all'interrelazione tra musica e media da una prospettiva culturale. La seconda parte dell'insegnamento (PARTE B) sarà di carattere monografico e seminariale ed affronterà le questioni tra loro collegate di riuso, rimediazione e retromania nell'ambito delle pratiche musicali contemporanee. A partire da una riflessione sulla fortunata nozione di "retromania", portata alla ribalta dal critico musicale britannico Simon Reynolds, si proveranno a intersecare temi e casi di studio che esemplificano e problematizzano le pratiche di riuso, citazionismo, replicabilità e rimediazione musicale in ambiente multimediale. Le riflessioni presentate nelle lezioni avranno lo scopo di fornire agli studenti un retroterra teorico-critico per proporre e sviluppare un proprio caso di studio pertinente.

PARTE A: Musica e media nella cultura pop: panoramica metodologica

1. Introduzione allo studio della musica in prospettiva culturale
2. Lo studio della popular music
3. Musica, tecnologia e cultura materiale
4. Performance, registrazione liveness e mediatizzazione dell'esperienza musicale

PARTE B: Retromania (e non solo): riuso, citazionismo, replicabilità e rimediazione nelle pratiche musicali contemporanee
Prerequisiti
Sono importanti prerequisiti una discreta conoscenza della storia della musica del ventesimo secolo e della storia dei media. L'insegnamento presuppone la conoscenza di elementi di base della teoria e grammatica musicali. È consigliabile accostare all'insegnamento la frequenza del laboratorio "Analizzare la popular music".
Metodi didattici
Lezioni frontali
Discussioni di gruppo
Commento di estratti musicali e audiovisivi
Materiale di riferimento
Le lezioni saranno corredate da slides e contenuti multimediali caricati sul sito dell'insegnamento nella piattaforma Ariel (https://mcorbellacpmemm.ariel.ctu.unimi.it/v5/Home/ ).

Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
I materiali di riferimento per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordati col docente, in accordo con l'Ufficio competente.

PARTE A

1. Introduzione allo studio della musica in prospettiva culturale

Bibliografia di riferimento:

· RICHARD MIDDLETON, "Introduction: Music Studies and the Idea of Culture". In: The Cultural Study of Music: A Critical Introduction, Second Edition, ed. by Martin Clayton, Trevor Hebbert, and Richard Middleton, New York/London: Routledge, 2012 pp. 1-14.

2. Introduzione allo studio della popular music

Bibliografia di riferimento:

· ALLAN MOORE, "Come si ascolta la popular music". In: Enciclopedia della musica, a cura di Jean-Jacques Nattiez, vol. I, Torino, Einaudi, 2001, pp. 701-718.
· RICHARD MIDDLETON, "Lo studio della popular music". In: Enciclopedia della musica, a cura di Jean-Jacques Nattiez, vol. II, Torino: Einaudi, 2001, pp. 718-737.

3. Musica, tecnologia e cultura materiale

Bibliografia di riferimento:

· WILL STRAW, "Music and Material Culture". In: The Cultural Study of Music, Second Edition, ed. by Martin Clayton, Trevor Hebbert, and Richard Middleton, New York/London: Routledge, 2012, pp. 227-236.
· ALESSANDRO CECCHI, "Live, streaming, fonolatria, schizofonia". In: Il contributo italiano nella storia del pensiero - Musica, a cura di Sandro Cappelletto, Roma: Istituto Italiano dell'Enciclopedia, 2016, pp. 746-755.
· TAMAS TOFALVY, "Continuity and Change in the Relationship Between Popular Music, Culture, and Technology: An Introduction". In: Popular Music, Technology, and the Changing Media Ecosystem: From Cassettes to Stream, ed. by T. Tofalvy and Emília Barna, New York: Palgrave Macmillan, 2020, pp. 1-19.

4. Performance, liveness e mediatizzazione dell'esperienza musicale

Bibliografia di riferimento:

· ALESSANDRO BRATUS, Mediatization in Popular Music Recorded Artifacts, London: Lexington Books, 2019, pp. 1-29 (Introduction: "Theoretically Live: Performance and Mediation between Experience, Intermediality, and Authenticity").
· ALESSANDRO CECCHI, "Introduzione. Forme e concetti dell'esperienza musicale: testo, performance, media nella prospettiva della mediazione radicale". In La musica fra testo, performance e media. Forme e concetti dell'esperienza musicale, a cura di Alessandro Cecchi, Roma, NeoClassica 2019, pp. 15-23.
· PAUL SANDEN, Liveness in Modern Music: Musicians, Technology, and the Perception of Performance, New York/London: Routledge, 2019, pp. 19-45 (Cap. 2: "A Theory of Liveness in Mediatized Music").

PARTE B: Retromania e non solo: riuso, citazionismo, replicabilità e rimediazione nelle pratiche musicali contemporanee

Testo di riferimento:

· SIMON REYNOLDS, Retromania. Musica, cultura pop e la nostra ossessione per il passato, Roma: Mimimum Fax, 2017 (ed. or. Retromania: Pop Culture's Addiction with Its Own Past, London: Faber&Faber, 2011)

Bibliografia di approfondimento (chi porta l'esame con Modalità B dovrà preparare due testi a scelta tra i seguenti):

· da Remix-remake: pratiche di replicabilità, a cura di Nicola Dusi e Lucio Spaziante, Roma: Meltemi, 2006:
- NICOLA DUSI, LUCIO SPAZIANTE, "Introduzione. Pratiche di replicabilità", pp. 9-44
- LUCIO SPAZIANTE, "Replicabilità sonora", pp. 65-93;
- LUCA MARCONI, "Per una tipologia e una storia delle cover", pp. 209-227.
· MAURIZIO CORBELLA, "Live to Tell: Remediating Historical Musical Performance in the Popular Music Biopic", «IASPM@Journal», VII/1 (2017), pp. 29-54.
· MARK FISHER, "The Metaphysics of Crackle: Afrofuturism and Hauntology", Dancecult: Journal of Electronic Dance Music Culture V/2 (2013), pp. 42-55.
· GABRIELE MARINO, Frammenti di un disco incantato. Teorie semiotiche, testualità e generi musicali, Roma: Aracne, 2020, pp. 139-151 (Cap. VIII, "Ideologie del vero e del nuovo").
· GEORGE PLASKETES, "Further Re-flections on the 'Cover Age': A Collage and Chronicle", in Play it Again: Cover Songs in Popular Music, New York/London: Routledge 2010, pp. 11-39.
· JASON STANYEK, BENJAMIN PIEKUT, "Deadness: Technologies of the Intermundane", «TDR: The Drama Review», LIV/1 (Spring 2010), pp. 14-38.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
È possibile scegliere di svolgere la prova finale in due diverse modalità, a scelta dello studente.

MODALITÀ B: paper+discussione orale

Gli studenti dovranno scrivere un elaborato scritto (indicativamente di 4500-5000 parole) su un argomento a scelta concordato con il docente a partire dagli spunti offerti dal tema monografico del corso.
Dell'elaborato saranno valutati:
1. la pertinenza al tema monografico;
2. l'originalità del tema o dell'approccio scelto;
3. la competenza analitica e la profondità interpretativa;
4. la capacità di integrare in un quadro critico personale le prospettive e le nozioni ricavate dalle lezioni e dalla bibliografia in programma, ricorrendo eventualmente a bibliografia specifica;
5. la qualità formale dell'esposizione (appropriatezza terminologica, precisione, scorrevolezza, coerenza argomentativa, accuratezza dell'apparato critico).

L'elaborato andrà fatto pervenire al docente con almeno 10 giorni d'anticipo rispetto alla data selezionata per l'appello d'esame. La prova orale consisterà in una discussione dell'elaborato scritto a partire dai materiali bibliografici in programma.

MODALITÀ B: verifica orale

Il colloquio orale consisterà in una discussione dei materiali in programma: bibliografia, slide, lezioni registrate/appunti, esempi audiovideo trattati a lezione e raccolti nella playlist del corso/accessibili dalle slides. Nel colloquio verranno valutate:
1. conoscenza dei materiali in programma;
2. capacità di rielaborazione critica dei contenuti studiati;
3. conoscenza e capacità di discussione degli esempi audiovideo trattati durante il corso;
4. qualità dell'esposizione (appropriatezza e precisione terminologica, coerenza argomentativa).

STUDENTI CON DISABILITÀ e/o DSA

Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.

Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Giovedì dalle 10:00 alle 13:00, nello studio del docente o via Teams, previo appuntamento.
Ufficio del docente, via Noto 6 (I piano)