Diritto antidiscriminatorio
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
Il corso mira a esaminare in tutte le sue sfaccettature il principio di uguaglianza e non discriminazione, sia a livello nazionale che sovranazionale. Il corso ha carattere seminariale e intende fornire agli studenti non solo approfondite conoscenze teoriche in materia, ma l'attenzione sarà posta anche, mediante lo studio e la simulazione in classe di casi pratici, sugli strumenti di tutela processuale delle vittime di discriminazione.
Al fine di perseguire i predetti obiettivi, il corso intende sviluppare le conoscenze degli studenti nei seguenti ambiti:
· Il principio di eguaglianza e non discriminazione in Costituzione;
· Il principio di eguaglianza e non discriminazione a livello europeo e sovranazionale;
· La tutela giurisdizionale dei soggetti discriminati;
· I singoli fattori di discriminazione, come la discriminazione di genere, religiosa, razziale, per nazionalità, per orientamento sessuale, delle persone con disabilità, le discriminazioni multiple.
· L'impatto sui fenomeni discriminatori della diffusione di stereotipi, del linguaggio intollerante, di immagini degradanti sui media e sui social network;
· Il ruolo dei diversi "attori" coinvolti nella elaborazione delle politiche e delle strategie finalizzate a prevenire e a contrastare fenomeni discriminatori (non solo il legislatore, ma anche le pubbliche amministrazioni e le associazioni di settore).
Infine, il corso mira a stimolare la riflessione e il ragionamento degli studenti su tematiche più attuali, prendendo in esame casi giurisprudenziali emblematici o proposte di legge di recente presentazione.
Al termine del corso lo studente che abbia proficuamente seguito le lezioni avrà una conoscenza approfondita degli argomenti del corso, con l'acquisizione di un metodo di ragionamento non solo in relazione alle nozioni essenziali ma anche al fine di affrontare casi pratici di tutela giurisdizionale delle vittime di discriminazione.
Al fine di perseguire i predetti obiettivi, il corso intende sviluppare le conoscenze degli studenti nei seguenti ambiti:
· Il principio di eguaglianza e non discriminazione in Costituzione;
· Il principio di eguaglianza e non discriminazione a livello europeo e sovranazionale;
· La tutela giurisdizionale dei soggetti discriminati;
· I singoli fattori di discriminazione, come la discriminazione di genere, religiosa, razziale, per nazionalità, per orientamento sessuale, delle persone con disabilità, le discriminazioni multiple.
· L'impatto sui fenomeni discriminatori della diffusione di stereotipi, del linguaggio intollerante, di immagini degradanti sui media e sui social network;
· Il ruolo dei diversi "attori" coinvolti nella elaborazione delle politiche e delle strategie finalizzate a prevenire e a contrastare fenomeni discriminatori (non solo il legislatore, ma anche le pubbliche amministrazioni e le associazioni di settore).
Infine, il corso mira a stimolare la riflessione e il ragionamento degli studenti su tematiche più attuali, prendendo in esame casi giurisprudenziali emblematici o proposte di legge di recente presentazione.
Al termine del corso lo studente che abbia proficuamente seguito le lezioni avrà una conoscenza approfondita degli argomenti del corso, con l'acquisizione di un metodo di ragionamento non solo in relazione alle nozioni essenziali ma anche al fine di affrontare casi pratici di tutela giurisdizionale delle vittime di discriminazione.
Risultati apprendimento attesi
L'insegnamento, in conformità con le indicazioni fornite dai descrittori di Dublino, mira a far conseguire agli studenti:
· capacita' di applicare le nozioni apprese a fattispecie e contesti concreti e di saperle declinare nella attualità, anche attraverso l'individuazione e l'interpretazione delle disposizioni normative rilevanti e la relativa giurisprudenza;
· autonomia di giudizio e capacita' di assumere posizione argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche e agli istituti trattati durante il corso;
· capacita' di esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio;
· capacità di riconoscere atti e comportamenti discriminatori;
· capacità di individuare i corretti strumenti di tutela;
· capacità di elaborare strategie di prevenzione e contrasto ai fenomeni discriminatori.
· capacita' di applicare le nozioni apprese a fattispecie e contesti concreti e di saperle declinare nella attualità, anche attraverso l'individuazione e l'interpretazione delle disposizioni normative rilevanti e la relativa giurisprudenza;
· autonomia di giudizio e capacita' di assumere posizione argomentate e giuridicamente sostenibili con riferimento alle tematiche e agli istituti trattati durante il corso;
· capacita' di esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio;
· capacità di riconoscere atti e comportamenti discriminatori;
· capacità di individuare i corretti strumenti di tutela;
· capacità di elaborare strategie di prevenzione e contrasto ai fenomeni discriminatori.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Metodo didattico
Il corso si terrà, ove possibile, in presenza. In ogni caso, si utilizzerà anche la Piattaforma Micrisoft Teams, con lezioni in sincrono. Tutte le lezioni saranno registrate e rese disponbili su Microsoft Teams e sulla Piattaforma ARIEL.
Le istruzioni per accedere alla Piattaforma Microsoft Teams saranno pubblicate sul sito Ariel.
Programma e materiali
Il programma e i materiali non subirannno variazioni.
Criteri di verifica e valutazione
L'esame si svolgerà in forma orale usando la Piattaforma Microsoft Teams, o, se consentito, si svolgeranno in presenza, sempre in forma orale.
I criteri di valutazione non subiranno variazioni.
Potrebbero verificarsi variazioni in considerazione dello sviluppo della situazione sanitaria.
In ogni caso, anche laddove non sia possibile svolgere le lezioni in presenza, la frequnza al corso sarà comunque garantita a distanza.
Il corso si terrà, ove possibile, in presenza. In ogni caso, si utilizzerà anche la Piattaforma Micrisoft Teams, con lezioni in sincrono. Tutte le lezioni saranno registrate e rese disponbili su Microsoft Teams e sulla Piattaforma ARIEL.
Le istruzioni per accedere alla Piattaforma Microsoft Teams saranno pubblicate sul sito Ariel.
Programma e materiali
Il programma e i materiali non subirannno variazioni.
Criteri di verifica e valutazione
L'esame si svolgerà in forma orale usando la Piattaforma Microsoft Teams, o, se consentito, si svolgeranno in presenza, sempre in forma orale.
I criteri di valutazione non subiranno variazioni.
Potrebbero verificarsi variazioni in considerazione dello sviluppo della situazione sanitaria.
In ogni caso, anche laddove non sia possibile svolgere le lezioni in presenza, la frequnza al corso sarà comunque garantita a distanza.
Programma
Parte I. Nozioni e principi preliminari
- Il principio di eguaglianza e non discriminazione nel sistema costituzionale
- Discriminazione diretta e discriminazione indiretta
- I principio di eguaglianza e non discriminazione nel sistema sovranazionale ed europeo
Parte II. La tutela giurisdizionale dei soggetti discriminati
- La giurisprudenza delle Corti nella tutela dei soggetti discriminati (Corte costituzione, Corte EDU, Corte di Giustizia, del Comitato europeo per i diritti sociali) - casi pratici
- Il rito anti-discriminatorio e le azioni processuali a tutela dei soggetti discriminati
Parte III. I fattori di discriminazione
- Il divieto di discriminazione di genere: dall'Assemblea costituente all'affermazione dei principi costituzionali
- La discriminazione di genere in politica e nel lavoro
- La discriminazione nei confronti delle persone con disabilità
- La discriminazione religiosa
- Le discriminazioni per orientamento sessuale
- La discriminazione razziale
- Le discriminazioni per nazionalità e titolo di soggiorno
- Le discriminazioni multiple
Parte IV. Le "nuove" forme delle discriminazioni
- Il linguaggio dell'odio e il cyberbullismo
- Le immagini discriminatorie quali veicolo di discriminazione
- La violenza di genere, la forma più tragica delle discriminazioni
Parte V. La prevenzione delle discriminazioni: il ruolo delle Organizzazioni internazionali, delle ONG e delle istituzioni
- Il ruolo delle istituzioni nella prevenzione e nel contrasto alle discriminazioni
- Il ruolo delle ONG e delle organizzazioni internazionali
- Il principio di eguaglianza e non discriminazione nel sistema costituzionale
- Discriminazione diretta e discriminazione indiretta
- I principio di eguaglianza e non discriminazione nel sistema sovranazionale ed europeo
Parte II. La tutela giurisdizionale dei soggetti discriminati
- La giurisprudenza delle Corti nella tutela dei soggetti discriminati (Corte costituzione, Corte EDU, Corte di Giustizia, del Comitato europeo per i diritti sociali) - casi pratici
- Il rito anti-discriminatorio e le azioni processuali a tutela dei soggetti discriminati
Parte III. I fattori di discriminazione
- Il divieto di discriminazione di genere: dall'Assemblea costituente all'affermazione dei principi costituzionali
- La discriminazione di genere in politica e nel lavoro
- La discriminazione nei confronti delle persone con disabilità
- La discriminazione religiosa
- Le discriminazioni per orientamento sessuale
- La discriminazione razziale
- Le discriminazioni per nazionalità e titolo di soggiorno
- Le discriminazioni multiple
Parte IV. Le "nuove" forme delle discriminazioni
- Il linguaggio dell'odio e il cyberbullismo
- Le immagini discriminatorie quali veicolo di discriminazione
- La violenza di genere, la forma più tragica delle discriminazioni
Parte V. La prevenzione delle discriminazioni: il ruolo delle Organizzazioni internazionali, delle ONG e delle istituzioni
- Il ruolo delle istituzioni nella prevenzione e nel contrasto alle discriminazioni
- Il ruolo delle ONG e delle organizzazioni internazionali
Prerequisiti
Gli studenti devono aver superato l'esame di Diritto costituzionale e Istituzioni di Diritto privato
Metodi didattici
Oltre alle lezioni frontali tenute dai docenti, il corso mira a stimolare la partecipazione attiva degli studenti che, eventualmente, saranno chiamati a preparare presentazioni in classe su casi attuali e argomenti specifici.
Materiale di riferimento
Materiale di riferimento:
Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di preparare l'esame sul materiale fornito a lezione, caricato sulla piattaforma Ariel, e attraverso la preparazione di presentazioni ed esposizione in classe.
E' inoltre consigliata la lettura di:
M. D'Amico, Una parità ambigua. I diritti delle donne nello Stato costituzionale, Cortina, 2020
Per gli studenti non frequentanti, è richiesto lo studio di alcuni materiali pubblicati sulla piattaforma Ariel (slides e rilevanti pronunce giudiziarie) e di M. D'Amico, Una parità ambigua. I diritti delle donne nello Stato costituzionale, Cortina, 2020.
Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di preparare l'esame sul materiale fornito a lezione, caricato sulla piattaforma Ariel, e attraverso la preparazione di presentazioni ed esposizione in classe.
E' inoltre consigliata la lettura di:
M. D'Amico, Una parità ambigua. I diritti delle donne nello Stato costituzionale, Cortina, 2020
Per gli studenti non frequentanti, è richiesto lo studio di alcuni materiali pubblicati sulla piattaforma Ariel (slides e rilevanti pronunce giudiziarie) e di M. D'Amico, Una parità ambigua. I diritti delle donne nello Stato costituzionale, Cortina, 2020.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Studenti frequentanti: facoltativa esposizione di casi in classe; esame orale finale.
La valutazione e' espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. La valutazione terrà conto oltre che dell'acquisizione dei contenuti dell'insegnamento e della qualità dell'eventuale esposizione del caso in classe, della capacità di argomentare e di ragionamento critico.
Studenti non frequentanti: interrogazione orale sul programma d'esame mediante interrogazione orale con valutazione in trentesimi, ed eventuale lode.
La valutazione e' espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode. La valutazione terrà conto oltre che dell'acquisizione dei contenuti dell'insegnamento e della qualità dell'eventuale esposizione del caso in classe, della capacità di argomentare e di ragionamento critico.
Studenti non frequentanti: interrogazione orale sul programma d'esame mediante interrogazione orale con valutazione in trentesimi, ed eventuale lode.
Docente/i
Ricevimento:
Giovedì, ore 14.30 (si prega se possibile di contattare previamente la docente via mail)
Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale - sezione Diritto costituzionale
Ricevimento:
su appuntamento
Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale - Piano Seminterrato