Geografia storica del mondo antico
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
Il Corso si propone di fornire una panoramica dettagliata degli strumenti di lavoro del Geografo antichista. Attraverso la lettura commentata di fonti scritte (Autori greci e latini, epigrafi, papiri documentari e letterari) e l'analisi di reperti archeologici (esempi superstiti di Cartografia antica), lo studente può conoscere problemi geografici, aspetti del paesaggio antico e del rapporto Uomo/Natura, la storia della Geografia raccontata dagli Antichi stessi.
Il focus è sul periodo greco-romano (VIII a.C.-VIII d.C.) con riferimenti precedenti e successivi, nello spazio del Vicino Oriente Antico.
Il focus è sul periodo greco-romano (VIII a.C.-VIII d.C.) con riferimenti precedenti e successivi, nello spazio del Vicino Oriente Antico.
Risultati apprendimento attesi
Laurea triennale
CONOSCENZE: alla fine del Corso, gli studenti conosceranno le fonti esaminate in modo analitico e nel loro contesto; lo svolgimento storico della Geografia greco-romana fino alle soglie del Medioevo; i temi principali anche in un'ottica interdisciplinare.
COMPETENZE: gli studenti sapranno esprimersi su temi geografici in modo appropriato e con un lessico specifico; sapranno impiegare concetti di base quali: oikoumene, spazio odologico, klimata, latitudine e longitudine. Saranno in grado di usare gli strumenti bibliografici di base.
Laurea magistrale
CONOSCENZE: alla fine del Corso, gli studenti padroneggiano in modo critico le fonti esaminate (eventualmente, anche nella lingua originale); conoscono i problemi aperti della disciplina, anche in riferimento ai maggiori studi internazionali.
COMPETENZE: gli studenti sanno usare le diverse fonti (letterarie, archeologiche) in modo comparativo; sanno organizzare una bibliografia scientifica su un tema dato; sanno impostare una ricerca autonoma, anche in vista della tesi.
CONOSCENZE: alla fine del Corso, gli studenti conosceranno le fonti esaminate in modo analitico e nel loro contesto; lo svolgimento storico della Geografia greco-romana fino alle soglie del Medioevo; i temi principali anche in un'ottica interdisciplinare.
COMPETENZE: gli studenti sapranno esprimersi su temi geografici in modo appropriato e con un lessico specifico; sapranno impiegare concetti di base quali: oikoumene, spazio odologico, klimata, latitudine e longitudine. Saranno in grado di usare gli strumenti bibliografici di base.
Laurea magistrale
CONOSCENZE: alla fine del Corso, gli studenti padroneggiano in modo critico le fonti esaminate (eventualmente, anche nella lingua originale); conoscono i problemi aperti della disciplina, anche in riferimento ai maggiori studi internazionali.
COMPETENZE: gli studenti sanno usare le diverse fonti (letterarie, archeologiche) in modo comparativo; sanno organizzare una bibliografia scientifica su un tema dato; sanno impostare una ricerca autonoma, anche in vista della tesi.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Il Corso si svolgerà completamente in remoto attraverso Ariel e Microsoft Teams, secondo questo modello di didattica asincrona (Flipped Classroom, per lo più): all'inizio di ciascuna settimana del Corso, gli studenti troveranno su Ariel le lezioni della settimana stessa, in vari formati (testi, immagini, podcast, video). Una lezione a settimana, la terza, sarà dedicata alla discussione di questi Materiali con la Classe in diretta, su MTeams. Tutte le lezioni e informazioni saranno disponibili su Ariel.
Programma
Il Corso si articola in tre Parti. La I Parte studia la storia della Geografia antica e la geografia degli Storici attraverso le fonti : una scelta antologica di Autori greci e romani, letti e commentati.
Due i filoni: la geografia descrittiva, da Omero, i Peripli, Erodoto, Polibio, Strabone, Plinio il Vecchio, Dionisio il Periegeta; la geografia scientifica con Eratostene e Claudio Tolomeo.
La II Parte presenta la cartografia antica, o meglio i reperti superstiti dal Vicino Oriente Antico alla Tabula Peutingeriana, attraverso immagini e testi. In particolare, si esaminano: le tavolette-mappa dalla Mesopotamia, la cosiddetta Carta delle Miniere d'oro (Papiro torinese), l'ostracon di Soleto, alcuni papiri di epoca greco-romana con planimetrie, il cosiddetto Papiro di Artemidoro, la Forma Urbis Romae, lo stadiasmos Patarensis, il cosiddetto Scudo di Dura Europos, la Mappa di Madaba, Cosma Indicopleuste, la Tabula Peutingeriana. Accanto alle "Carte" degli antichi, si studiano le testimonianze letterarie (e non solo) sul loro uso effettivo nella realtà quotidiana e le successive interpretazioni nella critica storiografica dal XIX secolo ad oggi.
La III Parte studia il tema del viaggio attraverso alcuni testi papiracei (greci) di epoca romana.
Per capire come le persone viaggiavano nella pratica quotidiana, come "trovavano la loro strada", saranno presi in considerazione alcuni "itinerari":
il Pap. Ossirinco XLII 3052, il Pap. Michigan VIII 501 e il Pap. Bingen 77.
I testi saranno presentati sia nella lingua originale sia in traduzione, tuttavia, agli studenti magistrali antichisti ne è raccomandato lo studio in greco.
Due i filoni: la geografia descrittiva, da Omero, i Peripli, Erodoto, Polibio, Strabone, Plinio il Vecchio, Dionisio il Periegeta; la geografia scientifica con Eratostene e Claudio Tolomeo.
La II Parte presenta la cartografia antica, o meglio i reperti superstiti dal Vicino Oriente Antico alla Tabula Peutingeriana, attraverso immagini e testi. In particolare, si esaminano: le tavolette-mappa dalla Mesopotamia, la cosiddetta Carta delle Miniere d'oro (Papiro torinese), l'ostracon di Soleto, alcuni papiri di epoca greco-romana con planimetrie, il cosiddetto Papiro di Artemidoro, la Forma Urbis Romae, lo stadiasmos Patarensis, il cosiddetto Scudo di Dura Europos, la Mappa di Madaba, Cosma Indicopleuste, la Tabula Peutingeriana. Accanto alle "Carte" degli antichi, si studiano le testimonianze letterarie (e non solo) sul loro uso effettivo nella realtà quotidiana e le successive interpretazioni nella critica storiografica dal XIX secolo ad oggi.
La III Parte studia il tema del viaggio attraverso alcuni testi papiracei (greci) di epoca romana.
Per capire come le persone viaggiavano nella pratica quotidiana, come "trovavano la loro strada", saranno presi in considerazione alcuni "itinerari":
il Pap. Ossirinco XLII 3052, il Pap. Michigan VIII 501 e il Pap. Bingen 77.
I testi saranno presentati sia nella lingua originale sia in traduzione, tuttavia, agli studenti magistrali antichisti ne è raccomandato lo studio in greco.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari, tuttavia, è consigliabile una conoscenza di base della storia antica.
Metodi didattici
Lezioni frontali, completate da immagini (slides e powerpoint), links a documenti su casi di studio; discussioni nel Forum del sito Ariel (https://ariel.unimi.it/).
Tutti i materiali e informazioni aggiornate saranno date sul sito Ariel (e per le notizie anche via mail al Gruppo-classe, durante tutto il Corso).
Tutti i materiali e informazioni aggiornate saranno date sul sito Ariel (e per le notizie anche via mail al Gruppo-classe, durante tutto il Corso).
Materiale di riferimento
Le Indicazioni bibliografiche per l'esame sono le stesse per gli studenti frequentanti e per studenti non-frequentanti, in quanto la distinzione viene a cadere - essendo il Corso proposto in remoto. Le Fonti e le Letture proposte nelle Lezioni entrano nel Programma d'esame.
Tutti gli studenti Magistrali devono concordare con la Docente una parte integrativa.
Parte I
Oltre agli Appunti del Corso, per la parte di questa disciplina concernente la storia della geografia antica (Parte istituzionale) scegliere uno tra questi due testi:
- S. BIANCHETTI, Geografia storica del mondo antico, Bologna, Monduzzi editore, 2008
- F. CORDANO, La geografia degli antichi, Roma-Bari, Laterza, 2006.
Lo studio di ogni parte del Programma dovrà essere completato dall'uso di un Atlante storico del mondo antico. Si consiglia:
- G. ARRIGONI (a cura di), A. van Kampen, Orbis terrarum antiquus. Atlante storico del mondo antico, Bergamo, Sestante edizioni, 2010.
Parte II
Oltre agli Appunti del Corso:
- H.J. GEHRKE, Antiche rappresentazioni dello spazio e imperialismo romano, articolo da "Geographia antiqua" 16-17, 2007-08, pp. 61-71 (periodico disponibile sia online, sia nella Biblioteca Sottocrociera)
- P. JANNI, Meglio piatta che sferica. Cosmologia arcaica e propaganda imperiale, articolo da "Geographia antiqua" 18, 2009, pp. 107-122
- F. PRONTERA, Il Mediterraneo: scoperta e rappresentazione, articolo da "Geographia antiqua" 16-17, 2007-08, pp. 41-59.
Parte III
Gli Appunti del Corso, che comprenderanno anche i testi su papiro esaminati a lezione.
Tutti gli studenti Magistrali devono concordare con la Docente una parte integrativa.
Parte I
Oltre agli Appunti del Corso, per la parte di questa disciplina concernente la storia della geografia antica (Parte istituzionale) scegliere uno tra questi due testi:
- S. BIANCHETTI, Geografia storica del mondo antico, Bologna, Monduzzi editore, 2008
- F. CORDANO, La geografia degli antichi, Roma-Bari, Laterza, 2006.
Lo studio di ogni parte del Programma dovrà essere completato dall'uso di un Atlante storico del mondo antico. Si consiglia:
- G. ARRIGONI (a cura di), A. van Kampen, Orbis terrarum antiquus. Atlante storico del mondo antico, Bergamo, Sestante edizioni, 2010.
Parte II
Oltre agli Appunti del Corso:
- H.J. GEHRKE, Antiche rappresentazioni dello spazio e imperialismo romano, articolo da "Geographia antiqua" 16-17, 2007-08, pp. 61-71 (periodico disponibile sia online, sia nella Biblioteca Sottocrociera)
- P. JANNI, Meglio piatta che sferica. Cosmologia arcaica e propaganda imperiale, articolo da "Geographia antiqua" 18, 2009, pp. 107-122
- F. PRONTERA, Il Mediterraneo: scoperta e rappresentazione, articolo da "Geographia antiqua" 16-17, 2007-08, pp. 41-59.
Parte III
Gli Appunti del Corso, che comprenderanno anche i testi su papiro esaminati a lezione.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica consiste in un'interrogazione e discussione su un argomento (un problema, una fonte letteraria o documentaria, un Autore greco o latino di Geografia antica) dalle Lezioni o dai testi elencati nel Programma. Il voto dell'esame è in trentesimi.
I criteri di valutazione per lo studente del triennio sono: la conoscenza degli argomenti, la completezza espositiva, la proprietà del lessico specialistico. Per lo studente magistrale si valutano anche l'efficacia dell'esposizione, la capacità critica, la sicurezza nel confrontarsi con le fonti antiche (anche in lingua originale).
Gli studenti internazionali o Erasmus Incoming sono invitati a prendere contatto tempestivamente con la docente titolare del Corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
I criteri di valutazione per lo studente del triennio sono: la conoscenza degli argomenti, la completezza espositiva, la proprietà del lessico specialistico. Per lo studente magistrale si valutano anche l'efficacia dell'esposizione, la capacità critica, la sicurezza nel confrontarsi con le fonti antiche (anche in lingua originale).
Gli studenti internazionali o Erasmus Incoming sono invitati a prendere contatto tempestivamente con la docente titolare del Corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-ANT/02 - STORIA GRECA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-ANT/02 - STORIA GRECA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-ANT/02 - STORIA GRECA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
I Colloqui sono possibili sia in presenza, sia via Teams. Prenotare un appuntamento via mail: [email protected]
Se richiesto, i colloqui si tengono anche su Skype (sempre previo appuntamento).