Globalizzazione del diritto e pluralismo giuridico
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
Scopo del corso è di fornire agli studenti e alle studentesse una generale comprensione dei concetti di globalizzazione giuridica e di pluralismo giuridico. Dentro questa cornice teorica, il corso si propone inoltre di approfondire due macro-tematiche che appaiono particolarmente influenzate dalle dinamiche di globalizzazione e pluralismo nelle società contemporanee: il rapporto tra diritto, diritti e diversità culturale e i diritti dei soggetti giovani, con particolare riferimento alla transizione verso la vita autonoma e alla partecipazione.
Risultati apprendimento attesi
- Conoscenza e capacità di comprensione dei concetti di globalizzazione giuridica e di pluralismo giuridico;
- Capacità di applicare le conoscenze acquisite all'analisi della regolazione giuridica nelle società contemporanee;
- Capacità di analizzare criticamente e con autonomia l'impatto delle dinamiche di globalizzazione del diritto e di pluralismo giuridico sui diritti fondamentali;
- Capacità di esprimere le conoscenze acquisite con coerenza argomentativa e proprietà di linguaggio;
- Capacità di intraprendere studi approfonditi sul rapporto tra globalizzazione, pluralismo e diritto, attraverso l'acquisizione di un metodo di studio che sappia coniugare analisi teorica e osservazione critica.
- Capacità di applicare le conoscenze acquisite all'analisi della regolazione giuridica nelle società contemporanee;
- Capacità di analizzare criticamente e con autonomia l'impatto delle dinamiche di globalizzazione del diritto e di pluralismo giuridico sui diritti fondamentali;
- Capacità di esprimere le conoscenze acquisite con coerenza argomentativa e proprietà di linguaggio;
- Capacità di intraprendere studi approfonditi sul rapporto tra globalizzazione, pluralismo e diritto, attraverso l'acquisizione di un metodo di studio che sappia coniugare analisi teorica e osservazione critica.
Periodo: Terzo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
Nell'ipotesi in cui la fase emergenziale, dovuta alla pandemia da Covid-19, continuasse nel terzo semestre dell'a.a. 2020-2021, le lezioni si svolgeranno in modalità sincrona su Microsoft Teams, negli orari stabiliti, saranno registrate e consultabili sulla stessa piattaforma in modalità asincrona. Le informazioni relative alle modalità di accesso alle lezioni su Microsoft Teams e ogni altra informazione sulla didattica saranno inseriti sul sito Ariel del corso, che si raccomanda di consultare regolarmente.
La frequenza è documentata e per risultare frequentanti è necessario avere partecipato al 70% delle lezioni in modalità sincrona.
L'esame si svolgerà in forma orale sulla piattaforma Microsoft Teams.
I metodi didattici (lezioni frontali, seminari, dibattiti) rimarranno gli stessi.
Il programma e il materiale di riferimento del corso rimarranno invariati.
La frequenza è documentata e per risultare frequentanti è necessario avere partecipato al 70% delle lezioni in modalità sincrona.
L'esame si svolgerà in forma orale sulla piattaforma Microsoft Teams.
I metodi didattici (lezioni frontali, seminari, dibattiti) rimarranno gli stessi.
Il programma e il materiale di riferimento del corso rimarranno invariati.
Programma
Il corso è diviso in tre parti.
Prima parte: Il diritto nella prospettiva delle scienze sociali; globalizzazione e globalizzazione del diritto; pluralismo giuridico: teorie e ambiti di ricerca; globalizzazione, pluralismo e diritti umani.
Seconda parte: Diritto, immigrazione e diversità culturale; produzione, applicazione e interpretazione delle norme giuridiche nelle società multiculturali.
Terza parte: La legislazione e le politiche dell'Unione europea e del Consiglio d'Europa in materia di gioventù; implementazione a livello nazionale; cooperazione con Paesi Terzi nel settore giovanile in contesti di pluralismo giuridico; Discriminazioni basate sull'età giovanile.
Prima parte: Il diritto nella prospettiva delle scienze sociali; globalizzazione e globalizzazione del diritto; pluralismo giuridico: teorie e ambiti di ricerca; globalizzazione, pluralismo e diritti umani.
Seconda parte: Diritto, immigrazione e diversità culturale; produzione, applicazione e interpretazione delle norme giuridiche nelle società multiculturali.
Terza parte: La legislazione e le politiche dell'Unione europea e del Consiglio d'Europa in materia di gioventù; implementazione a livello nazionale; cooperazione con Paesi Terzi nel settore giovanile in contesti di pluralismo giuridico; Discriminazioni basate sull'età giovanile.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Lezioni frontali, discussione, seminari di approfondimento. È previsto l'utilizzo di slides in PowerPoint che verranno caricate sulla piattaforma Ariel.
Materiale di riferimento
Studenti frequentanti:
- M. Vogliotti (a cura di), Saggi sulla globalizzazione giuridica e il pluralismo normativo. Estratti da "Il tramonto della modernità giuridica. Un percorso interdisciplinare", Giappichelli, Torino, 2013
- L. Mancini, La diversità culturale tra diritto e società, Franco Angeli, Milano, 2018.
- Appunti, slides e materiale indicato prima e durante il corso.
Studenti non frequentanti:
- M. R. Ferrarese, Prima lezione di diritto globale, Laterza, Roma-Bari, 2012
- M. Vogliotti (a cura di), Saggi sulla globalizzazione giuridica e il pluralismo normativo. Estratti da "Il tramonto della modernità giuridica. Un percorso interdisciplinare", Giappichelli, Torino, 2013.
- L. Mancini, La diversità culturale tra diritto e società, Franco Angeli, Milano, 2018.
- A. Spanò, Studiare i giovani nel mondo che cambia. Concetti, temi e prospettive negli Youth Studies, Franco Angeli, Milano, 2018.
Studenti Erasmus: Vengono forniti materiali specifici se richiesti.
- M. Vogliotti (a cura di), Saggi sulla globalizzazione giuridica e il pluralismo normativo. Estratti da "Il tramonto della modernità giuridica. Un percorso interdisciplinare", Giappichelli, Torino, 2013
- L. Mancini, La diversità culturale tra diritto e società, Franco Angeli, Milano, 2018.
- Appunti, slides e materiale indicato prima e durante il corso.
Studenti non frequentanti:
- M. R. Ferrarese, Prima lezione di diritto globale, Laterza, Roma-Bari, 2012
- M. Vogliotti (a cura di), Saggi sulla globalizzazione giuridica e il pluralismo normativo. Estratti da "Il tramonto della modernità giuridica. Un percorso interdisciplinare", Giappichelli, Torino, 2013.
- L. Mancini, La diversità culturale tra diritto e società, Franco Angeli, Milano, 2018.
- A. Spanò, Studiare i giovani nel mondo che cambia. Concetti, temi e prospettive negli Youth Studies, Franco Angeli, Milano, 2018.
Studenti Erasmus: Vengono forniti materiali specifici se richiesti.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Studenti frequentanti:
L'esame verte sul contenuto delle lezioni e sui testi indicati e consiste in una prova scritta, obbligatoria, articolata in domande aperte, e in una prova orale, facoltativa, che potrà modificare al massimo di due punti in positivo o in negativo, il risultato della prova scritta.
In alternativa agli appelli ordinari studenti e studentesse frequentanti hanno la possibilità di sostenere l'esame optando per una prova scritta intermedia e una prova scritta finale, entrambe costituite da domande aperte. La prima prova scritta è relativa al contenuto della prima e della seconda parte e si svolgerà alla fine della seconda parte del corso; la seconda prova scritta riguarda il contenuto della terza parte e si terrà alla fine del corso. Il voto finale potrà essere modificato, nel massimo di due punti, in positivo o in negativo, sostenendo una prova orale facoltativa sull'intero programma previsto per studenti e studentesse frequentanti. Le prove si terranno in aula.
La frequenza è documentata e per risultare frequentanti è necessario avere partecipato al 70% delle lezioni.
Studenti non frequentanti: L'esame verte su contenuto dei testi indicati e consiste in una prova scritta, obbligatoria, articolata in domande aperte, e in una prova orale, facoltativa, che potrà modificare al massimo di due punti in positivo o in negativo, il risultato della prova scritta. La prova si terrà in aula.
La valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode.
I criteri di valutazione tengono conto della conoscenza delle tematiche fondamentali relative al rapporto tra globalizzazione, pluralismo giuridico e diritto, delle capacità di analisi critica e della chiarezza dell'esposizione.
L'esame verte sul contenuto delle lezioni e sui testi indicati e consiste in una prova scritta, obbligatoria, articolata in domande aperte, e in una prova orale, facoltativa, che potrà modificare al massimo di due punti in positivo o in negativo, il risultato della prova scritta.
In alternativa agli appelli ordinari studenti e studentesse frequentanti hanno la possibilità di sostenere l'esame optando per una prova scritta intermedia e una prova scritta finale, entrambe costituite da domande aperte. La prima prova scritta è relativa al contenuto della prima e della seconda parte e si svolgerà alla fine della seconda parte del corso; la seconda prova scritta riguarda il contenuto della terza parte e si terrà alla fine del corso. Il voto finale potrà essere modificato, nel massimo di due punti, in positivo o in negativo, sostenendo una prova orale facoltativa sull'intero programma previsto per studenti e studentesse frequentanti. Le prove si terranno in aula.
La frequenza è documentata e per risultare frequentanti è necessario avere partecipato al 70% delle lezioni.
Studenti non frequentanti: L'esame verte su contenuto dei testi indicati e consiste in una prova scritta, obbligatoria, articolata in domande aperte, e in una prova orale, facoltativa, che potrà modificare al massimo di due punti in positivo o in negativo, il risultato della prova scritta. La prova si terrà in aula.
La valutazione è espressa con un voto in trentesimi, con eventuale lode.
I criteri di valutazione tengono conto della conoscenza delle tematiche fondamentali relative al rapporto tra globalizzazione, pluralismo giuridico e diritto, delle capacità di analisi critica e della chiarezza dell'esposizione.
SPS/12 - SOCIOLOGIA GIURIDICA, DELLA DEVIANZA E MUTAMENTO SOCIALE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docenti:
Bello Barbara Giovanna, Mancini Letizia
Docente/i
Ricevimento:
su appuntamento da richiedere via e-mail a: [email protected]
Dipartimento 'Cesare Beccaria', Sezione di Filosofia e Sociologia del diritto; piattaforma di MTeams