Letteratura tedesca lm

A.A. 2020/2021
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-LIN/13
Lingua
Tedesco
Obiettivi formativi
Dopo che nel corso della laurea triennale è stato fornito un ampio quadro cronologico dei principali momenti e autori della storia della letteratura tedesca dal Settecento alla contemporaneità, il presente corso magistrale si focalizza su problematiche e momenti specifici della letteratura tedesca, mirando ad approfondire le tematiche affrontate soprattutto attraverso una rigorosa analisi testuale, con l'intento di fornire agli studenti anche gli strumenti fondamentali dell'ermeneutica letteraria.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione: Il corso intende trasmettere agli studenti una panoramica del dibattito filosofico-ermeneutico moderno sulla narratività della storiografia e quindi anche sulla finzionalità dell'autobiografia e della testimonianza. I risultati di questa discussione verranno quindi applicati all'analisi di alcune opere a questo riguardo paradigmatiche della letteratura tedesca della Shoah. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: L'analisi approfondita delle caratteristiche formali e di contenuto delle opere prese in esame si prefigge di fornire gli strumenti e le competenze metodologiche di analisi letteraria.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Periodo
Primo semestre
In considerazione delle limitazioni imposte alla didattica dalle misure anti-covid, la didattica si svolgerà online in forma sincrona, sulla piattaforma TEAMS o eventualmente sulla piattaforma Zoom. Le lezioni verranno comunque registrate e potranno quindi venir usufruite anche in maniera asincrona. Durante la lezione, che si terrà in tedesco, verranno letti, interpretati e commentati testi che verranno almeno in larga parte condivisi sullo schermo. Verranno analizzati e discussi anche alcuni film e in questo caso sarà compito degli studenti procurarsi e guardare i film (o prendendoli in prestito dalla biblioteca, o scaricandoli in alcuni casi da YouTube o da qualche altra piattaforma).

Programma
Il corso si intitola: "Die Täter" I: rappresentazioni storiche, letterarie e filmiche dei carnefici della Shoah, e si articola nelle seguenti tre unità didattiche, che verranno affrontate in sequenza:
A: Il processo di Norimberga e il processo a Eichmann
B: Auschwitz e il processo di Francoforte
C: Il caso Mengele
Gli studenti interessati ad acquisire 6 cfu si atterranno al programma delle unità didattiche A e B; gli studenti interessati ad acquisire 9 cfu si atterranno al programma completo.
Si cominciò subito dopo la guerra a riflettere sul tema della colpa e della responsabilità in riferimento alla persecuzione e allo sterminio degli ebrei (Jaspers), ma almeno a partire dal processo Eichmann (1961), la ricerca storica si focalizzò soprattutto sulle vittime della Shoah e sulle loro testimonianze, tralasciando invece di indagare i "perpetratori" di quel crimine. Ci si accontentò, a questo riguardo, di due immagini opposte, egualmente stereotipate, quella del mostro sadico e perverso, da una parte, e quella del grigio burocrate semplice esecutore di ordini, dall'altra. Solo a partire dagli anni novanta anche la ricerca storica cominciò a indagare più approfonditamente i carnefici, le loro differenti tipologie e le loro motivazioni (Täterforschung). Anche le rappresentazioni letterarie e filmiche della Shoah seguono a grandi linee questa evoluzione della ricerca, benché le immagini dei carnefici siano spesso ancora influenzate dall'idea arendtiana della "banalità del male". Il corso si propone dunque di riflettere su questa problematica, analizzando alcune delle rappresentazioni più significative dei carnefici della Shoah nella lettura tedesca e nel cinema.
Prerequisiti
Il corso, che si tiene totalmente in lingua tedesca, i materiali e la bibliografia d'esame presuppongono solide competenze linguistiche nonché competenze di storia letteraria, di uso della terminologia e di analisi critica maturate nei corsi precedenti.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; lettura e commento di brani tratti dalle opere in programma; visione, ascolto e commento di materiale audio e filmati reperiti online.
Materiale di riferimento
Il corso dispone di un sito sulla piattaforma on line per la didattica Ariel (https://acostazzalt.ariel.ctu.unimi.it), al quale si rimanda per materiali didattici da scaricare in formato PDF. Per ogni unità didattica, verranno messi a disposizione sul sito dei saggi critici specifici su singole opere o autori, o su questioni di carattere generale.

Indicazioni bibliografiche (alcune delle opere indicate non sono più in commercio, altre sono presenti sul mercato anche come e-book. Per questo motivo non vengono indicate qui particolari edizioni, ma si forniscono solo i titoli e l'anno della prima pubblicazione. Alcuni materiali verranno messi a disposizione sulla pagina ARIEL del corso.)
Modulo A
Karl Jaspers, Die Schuldfrage (1946); Rolf Schneider, Prozeß in Nürnberg. Ein Dokumentarstück (1968); Hannah Arendt, Eichmann in Jerusalem. Ein Bericht von der Banalität des Bösen (1963); Heinar Kipphardt, Bruder Eichmann (1985); film: Stefan Ruzowitzky, Das radikal Böse (2014); Eyal Sivan (regia), Uno specialista. Ritratto di un criminale moderno (1999).
Modulo B
Rudolf Höß, Kommandant in Auschwitz (1963); Peter Weiss, Die Ermittlung. Oratorium in 11 Gesängen (1965); Ebbo Demant (Hrsg.), Auschwitz - "Direkt von der Rampe weg..." Kaduk, Erber, Klehr: Drei Täter geben zu Protokoll, Hamburg 1979; film: Ebbo Demant (regia), Drei deutsche Möder. Aufzeichnungen über die Banalität des Bösen (1999); Theodor Kotulla, Aus einem deutschen Leben (1977).
Modulo C:
Peter Schneider, Vati (1988); film: Egidio Eronico (regia), Papà rua Alguem 5555 (My Father - Rua Alguem 5555), 2003), oppure Lucia Puenzo (regia), The German Doctor - Wakolda (2013)

Letteratura critica
Laura Fontana, La recherche en langue allemande sur les exécuteurs du crime. Évolution, résultats et limites de la Täterforschung, Revue d'histoire de la Shoah n. 206/2017, pp. 289-318 ;
Gerhard Paul (Hrsg.), Die Täter der Shoah. Fanatische Nationalisten oder ganz normale Deutsche? Göttingen 2002 ;
Hermann Langbein, Menschen in Auschwitz, Wien - München 1995;
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio individuale, che prevede domande poste dal docente, interazioni tra docente e studente e l'analisi e commento di uno o più brani tratti dalle opere in programma. Il colloquio ha durata variabile a seconda delle unità didattiche su cui si presenta lo studente, e si svolge (a scelta dello studente) in lingua tedesca o italiana. Il colloquio mira a verificare la conoscenza dei testi letti, la capacità di contestualizzazione di autori e opere, l'abilità nell'esposizione, la precisione nell'uso della terminologia specifica, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte. Il voto finale è espresso in trentesimi, e lo studente ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato").
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-LIN/13 - LETTERATURA TEDESCA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-LIN/13 - LETTERATURA TEDESCA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-LIN/13 - LETTERATURA TEDESCA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore