Libertà, giustizia e bioetica

A.A. 2020/2021
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
IUS/20
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento è organizzato in tre unità didattiche.
La prima unità didattica si propone di introdurre gli studenti all'analisi filosofica dei concetti di libertà, diritto e giustizia e alle relazioni tra quei concetti e tra i diversi oggetti a cui essi si riferiscono. Si considererà in particolare come il diritto concorra a determinare, riducendola o ampliandola, la libertà delle persone.
La seconda unità didattica si propone di introdurre gli studenti alle più importanti concezioni filosofiche della giustizia - utilitarismo, anarchismo, libertarismo, giusnaturalismo, comunitarismo, liberalismo e radicalismo - e di esaminarne le implicazioni per la legislazione e le politiche pubbliche.
La terza unità didattica, infine, si propone di introdurre gli studenti alla bioetica pubblica, esaminando alla luce delle più importanti concezioni filosofiche della giustizia questioni relative alle politiche sanitarie e alle diverse forme di intervento pubblico nella regolazione delle scelte riproduttive, degli atti di disposizione del corpo e delle scelte di fine vita.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento gli studenti dovranno avere acquisito:
- conoscenza e comprensione dei concetti di libertà, diritto e giustizia e delle relazioni tra quei concetti;
- conoscenza e comprensione dei diversi modi in cui il diritto concorra a determinare la libertà delle persone;
- conoscenza e comprensione delle più importanti concezioni filosofiche della giustizia e delle loro implicazioni per la legislazione e le politiche pubbliche;
- conoscenza e comprensione delle implicazioni delle più importanti concezioni filosofiche della giustizia per la soluzione di alcune questioni bioetiche;
- la capacità di applicare le conoscenze acquisite al fine di formulare e di difendere in un dibattito pubblico una propria posizione normativa.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Terzo trimestre
In conformità con le restrizioni imposte per ridurre la diffusione dell'infezione da Covid19, l'attività didattica sarà svolta online, attraverso Microsoft Teams. Il codice d'accesso al Team sarà fornito attraverso il sito Ariel del corso.
Le lezioni si svolgeranno tre volte alla settimana, di lunedì, martedì e mercoledì.
Le lezioni saranno registrate e le registrazioni saranno caricate sul sito Ariel del corso dove resteranno a disposizione degli studenti per un anno. Agli studenti frequentanti sarà richiesto di accendere la videocamera e di mantenerla accesa durante le lezioni.

Programma
L'insegnamento è organizzato in tre unità didattiche di dieci lezioni che affronteranno i seguenti temi:

Prima unità didattica

- La teoria della giustizia: oggetto, statuto e metodo
- La libertà, le sue dimensioni e il suo valore
- Le forme e i limiti dell'utilitarismo
- John Stuart Mill: utilitarismo e liberalismo
- La libertà come limite alla libertà
- La libertà d'espressione e la sua limitazione
- Le forme del perfezionismo
- L'anti-perfezionismo liberale
- La giustizia e le sanzioni
- Libertà del volere, determinismo e responsabilità

Seconda unità didattica

- Il diritto ai frutti del proprio lavoro
- La giustizia e il mercato
- Liberalismo ed eguaglianza
- L'egalitarismo della sorte
- La giustizia come equità
- Il principio differenza e la giustizia distributiva
- Eguaglianza delle opportunità e giustizia distributiva
- Meritocrazia e trattamenti preferenziali
- Il paradigma distributivo e l'ingiustizia strutturale
- Il reddito sociale incondizionato

Terza unità didattica

- La bioetica pubblica: introduzione
- Il concetto di "naturale" e la sua irrilevanza normativa
- Libertà e tutela della salute
- La libertà e il diritto di abortire
- La libertà procreativa
- La gestazione per altri e l'uso a fini commerciali del corpo
- La giustizia e l'accesso alle cure mediche
- La ricerca medica e la politica dei brevetti
- L'ingegneria genetica e il potenziamento
- Le questioni bioetiche di fine vita
Prerequisiti
È richiesta una conoscenza della lingua inglese sufficiente alla lettura di testi di media complessità.
Non sono richieste altre conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Per gli studenti frequentanti l'attività didattica prevede lezioni frontali, discussione in classe e letture di approfondimento sugli argomenti trattati a lezione.
Gli studenti non frequentanti dovranno prepararsi per l'esame studiando i testi indicati nella sezione del programma relativa al materiale di riferimento.
Al termine di ciascuna unità didattica sarà organizzato un incontro dedicato alla discussione dei testi d'esame. Gli incontri saranno rivolti a tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti. Il calendario degli incontri sarà pubblicato sul sito Ariel del corso. Gli incontri dedicati alla discussione dei testi d'esame non saranno registrati.
Materiale di riferimento
Gli studenti potranno scegliere di leggere i testi in lingua originale o, se disponibile, in traduzione italiana. Si indicano pertanto entrambe le edizioni. Se possibile, i tesi saranno resi disponibili attraverso la pagina Ariel del corso.

Come introduzione alle prime due unità didattiche tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, dovranno leggere il testo seguente:

- Sandel M.J. 2009. Justice: What's the Right Thing to Do? London: Penguin Books. Edizione italiana: Sandel M.J. 2013. Giustizia: Il nostro bene comune. Milano: Feltrinelli.

Gli studenti dovranno, inoltre, leggere i testi seguenti, suddivisi per unità didattica:

Prima unità didattica

Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, dovranno leggere i testi seguenti:

- Mill J.S. 1991. On Liberty and Other Essays. Oxford-New York: Oxford University Press. Limitatamente alle seguenti parti: "On Liberty" [1859] (pp. 1-128) e "Utilitarianism" [1863] (pp. 129-201). Edizione italiana: Mill J.S. 1999. La libertà - L'utilitarismo - L'asservimento delle donne. Rizzoli: Milano. Limitatamente alle seguenti parti: "La libertà" [1859] (pp. 57-227) e "L'utilitarismo" [1863] (pp. 229-327). È possibile utilizzare qualsiasi altra edizione dei testi, purché integrale.

Inoltre, gli studenti non frequentanti dovranno leggere i testi seguenti:

- Riva N. 2020. "La libertà come limite alla libertà". In N. Riva (a cura di), L'antipaternalismo liberale e la sfida della vulnerabilità, pp. 51-70. Roma: Carocci.
- Riva N. 2019. "Il principio del danno e le espressioni d'avversione o d'odio". Biblioteca della libertà, vol. 54, n. 224, pp. 19-38.

Seconda unità didattica

Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, dovranno leggere i testi seguenti:

- Dworkin R. 1985. "Liberalism". In Id. A Matter of Principle, pp. 221-249. Cambridge (MA): Harvard University Press. Edizione italiana: Dworkin R. 1990. "Liberalismo." In Id. Questioni di principio, pp. 221-249. Milano: Il Saggiatore.
- Hayek F.A. 1982. Law, Legislation, and Liberty. London: Routledge and Kegan Paul. Capitoli 9 (pp. 62-100) e 10 (pp. 107-132). Edizione italiana: Hayek F.A. 2000. Legge, legislazione e libertà. Milano: Il Saggiatore. Capitoli 9 (pp. 262-306) e 10 (pp. 314-342).
- Rawls J. 1971. A Theory of Justice. Cambridge (MA): Harvard University Press. Capitoli 1-2 (pp. 3-117). Edizione italiana: Rawls J. 1982. Una teoria della giustizia. Milano: Feltrinelli. Capitoli 1-2 (pp. 21-110). È possibile utilizzare anche la Revised Edition/Edizione riveduta del 1999/2008.
- Young, I.M. 1990. Justice and the Politics of Difference. Princeton: Princeton University Press. Capitoli 1 (pp. 15-38) e 7 (pp. 192-225). Edizione italiana: Young I.M. 1996. Le politiche della differenza. Milano: Feltrinelli. Capitoli 1 (pp. 21-50) e 7 (pp. 241-283).

Inoltre, gli studenti non frequentanti dovranno leggere il testo seguente:

- Riva N. 2016. Egalitarismi: Concezioni contemporanee della giustizia. Torino: Giappichelli.

Terza unità didattica

Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, dovranno leggere il testo seguente:

- Singer P. 1994. Rethinking Life and Death. Melbourne: Text Publishing Company. Edizione italiana: Singer P. 1996. Ripensare la vita. Milano: Il Saggiatore.

Inoltre, gli studenti non frequentanti dovranno leggere il testo seguente:

- Singer P. 2011. Practical Ethics. Third Edition. Cambridge (UK)-New York: Cambridge University Press. Capitoli 4 (pp. 71-93), 6 (pp. 123-154) e 7 (pp. 155-190).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione saranno differenti per gli studenti frequentanti e per gli studenti non frequentanti.
Per ottenere lo status di studente frequentante gli studenti dovranno frequentare 1/2 delle lezioni (15 lezioni su 30). Gli studenti frequentanti avranno un anno di tempo per passare l'esame finale. Gli studenti con un tasso di frequenza che li qualifica come studenti frequentanti potranno comunque e in qualsiasi momento decidere di sostenere l'esame finale come studenti non frequentanti.
Per gli studenti frequentanti la valutazione finale sarà basata su tre fattori: frequenza, partecipazione ed esame finale. Per passare l'esame gli studenti dovranno raggiungere la sufficienza (18/30) in ciascun fattore. Ai tre fattori sarà attribuito il peso seguente: frequenza 20%; partecipazione 20%; esame finale 60%. Informazioni sui criteri che saranno usati per valutare la frequenza e la partecipazione saranno fornite attraverso il sito Ariel del corso.
Per gli studenti non frequentanti la valutazione finale sarà basata unicamente sull'esame finale.
L'esame finale consisterà in una prova scritta e in una prova orale, entrambe obbligatorie.
La prova scritta sarà articolata in sei domande aperte sul contenuto delle lezioni (per gli studenti frequentanti) e sui testi assegnati (per tutti gli studenti, frequentanti e non; si veda la sezione del programma relativa al materiale di riferimento). Ciascuna risposta sarà valutata con un vota da 6 a 30 (le risposte non date o del tutto sbagliate saranno valutate 6/30). Il voto finale sarà dato dalla media dei voti di tutte le risposte. Gli studenti avranno due ore a disposizione per completare la prova scritta.
La prova orale potrà modificare l'esito della prova scritta al massimo di due punti, in positivo o in negativo.
Gli studenti frequentanti potranno scegliere di sostituire la prova orale con un elaborato di 3000 parole su uno degli argomenti del corso, che dovrà essere inviato al docente entro il giorno della prova scritta.
IUS/20 - FILOSOFIA DEL DIRITTO - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente: Riva Nicola
Docente/i
Ricevimento:
Il docente riceve gli studenti e le studentesse, in presenza o online, su appuntamento. Per fissare un appuntamento scrivere un'e-mail al docente.
I ricevimenti in presenza si terranno presso l'ufficio del docente che si trova al secondo piano dell'edificio che si affaccia su via Passione (stanza 206). I ricevimenti online si terranno tramite Microsoft Teams.