Organologia
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
Il corso intende avvicinare gli studenti a una corretta identificazione degli strumenti musicali nelle partiture e nella prassi esecutiva storica della musica occidentale. Parallelamente introduce le problematiche relative alla tutela e conservazione degli strumenti del passato tuttora conservati nei musei e nelle collezioni private.
Risultati apprendimento attesi
Ci si attende che gli studenti sappiano riconoscere e discutere problematiche tipiche quali la sinonimia tra strumenti musicali differenti e sappiano affrontare correttamente le conseguenti modalità di identificazione degli strumenti. Ci si attende inoltre la consapevolezza rispetto alle tecniche moderne di studio e di conservazione degli strumenti musicali, particolarmente di quelli occidentali.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Se l'emergenza sanitaria dovesse protrarsi le lezioni si svolgeranno in modalità mista, in parte in presenza, con contemporanea diffusione in streaming, e in parte in modalità telematica, secondo il calendario che sarà pubblicato dal docente sul sito Ariel dell'insegnamento.
Gli studenti potranno trovare tutte le informazioni per accedere alle lezioni in aula o online, eventuali cambiamenti del programma ed eventuali variazioni del materiale di riferimento (bibliografia ecc.) sul sito Ariel dell'insegnamento all'inizio del 2° semestre.
Qualora non fosse possibile svolgere l'esame secondo le modalità previste nel Syllabus, la prova d'esame si potrà svolgere in forma telematica con le modalità che saranno comunicate sul sito Ariel dell'insegnamento al termine del corso.
Gli studenti potranno trovare tutte le informazioni per accedere alle lezioni in aula o online, eventuali cambiamenti del programma ed eventuali variazioni del materiale di riferimento (bibliografia ecc.) sul sito Ariel dell'insegnamento all'inizio del 2° semestre.
Qualora non fosse possibile svolgere l'esame secondo le modalità previste nel Syllabus, la prova d'esame si potrà svolgere in forma telematica con le modalità che saranno comunicate sul sito Ariel dell'insegnamento al termine del corso.
Programma
Titolo del Corso monografico (aa 2020-2021): Il volume II sugli strumenti musicali del Syntagma Musicum di Michael Praetorius (1618)
Il corso è articolato in due parti (A e B)
La prima parte è dedicata alle problematiche generali della disciplina organologica.
La seconda parte è dedicata all'esegesi del più importante trattato sugli strumenti musicali di epoca rinascimentale. Le illustrazioni che accompagnano il trattato saranno interpretate analiticamente alla luce di quanto esposto nel commento testuale, spesso sottostimato, ampia parte del quale verrà tradotta e commentata.
Il corso è articolato in due parti (A e B)
La prima parte è dedicata alle problematiche generali della disciplina organologica.
La seconda parte è dedicata all'esegesi del più importante trattato sugli strumenti musicali di epoca rinascimentale. Le illustrazioni che accompagnano il trattato saranno interpretate analiticamente alla luce di quanto esposto nel commento testuale, spesso sottostimato, ampia parte del quale verrà tradotta e commentata.
Prerequisiti
Il corso presuppone una conoscenza almeno generica delle principali categorie di strumenti musicali, dei fondamenti della storia della musica occidentale, nonché adeguate competenze musicali di base.
Metodi didattici
Il corso consiste in lezioni frontali e si avvale del supporto di materiali a stampa, come pure audio e video. La piattaforma Ariel è utilizzata per la condivisione di materiali e dispense.
Materiale di riferimento
Il corso sarà corredato dalla fornitura sotto forma di dispense di uno o due testi relativi all'organologia generale, storica e tecnologica (modulo A) così come di tutti gli esempi e le illustrazioni desunti dal grande trattato di Praetorius che sarà oggetto di approfondimento durante le lezioni (modulo B). Verrà presa in considerazione una serie di esempi per ciascuna della tipologie strumentali in cui è suddiviso trattato.
parte A (comune per studenti frequentanti e non frequentanti)
- * R. MEUCCI, Organologia: definizione e contenuti di una recente disciplina, in "Rendo lieti in un tempo gli occhi el core". Il museo degli strumenti musicali del Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze, a cura di Mirella
Branca, Livorno, Sillabe, 1999, pp. 108-119
- C. SACHS, Storia degli strumenti musicali, Milano, Mondadori, 1980 (ed. it. di The History of Musical Instruments, New York, 1940), n. ed. 1996, con pref. di Luca Cerchiari, limitatamente alle pp. 305-555.
* testo che verrà messo a disposizione sulla piattaforma Ariel
parte B (per studenti frequentanti)
- Michael Praetorius, Syntagma Musicum ll: (A New translation from the edition of 1619) De Organographia Part I and II (Oxford Early Music Series) (Vol 2): De Organographia: Parts I and II, transl. and ed. by David Z. Crookes, Oxford, OUP, 1991
- * trad. italiana a cura di Renato Meucci messa a disposizione degli studenti durante le lezioni e/o sulla piattaforma Ariel
parte B (per studenti non frequentanti)
- P. RIGHINI, L'acustica per il musicista. Fondamenti fisici della musica, nuova ed. Milano, Ricordi, 1994, pp. 9-73.
- R. MEUCCI, Strumentaio. Il costruttore di strumenti musicali nella tradizione occidentale, 2a ed., Venezia, Marsilio, 2010
- *L. LIBIN, Progress, Adaptation, and the Evolution of Musical Instruments, "Journal of the American Musical Instrument Society", vol. XXVI (2000), pp. 187-214 (in trad. ital.)
* testo che verrà messo a disposizione sulla piattaforma Ariel
parte A (comune per studenti frequentanti e non frequentanti)
- * R. MEUCCI, Organologia: definizione e contenuti di una recente disciplina, in "Rendo lieti in un tempo gli occhi el core". Il museo degli strumenti musicali del Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze, a cura di Mirella
Branca, Livorno, Sillabe, 1999, pp. 108-119
- C. SACHS, Storia degli strumenti musicali, Milano, Mondadori, 1980 (ed. it. di The History of Musical Instruments, New York, 1940), n. ed. 1996, con pref. di Luca Cerchiari, limitatamente alle pp. 305-555.
* testo che verrà messo a disposizione sulla piattaforma Ariel
parte B (per studenti frequentanti)
- Michael Praetorius, Syntagma Musicum ll: (A New translation from the edition of 1619) De Organographia Part I and II (Oxford Early Music Series) (Vol 2): De Organographia: Parts I and II, transl. and ed. by David Z. Crookes, Oxford, OUP, 1991
- * trad. italiana a cura di Renato Meucci messa a disposizione degli studenti durante le lezioni e/o sulla piattaforma Ariel
parte B (per studenti non frequentanti)
- P. RIGHINI, L'acustica per il musicista. Fondamenti fisici della musica, nuova ed. Milano, Ricordi, 1994, pp. 9-73.
- R. MEUCCI, Strumentaio. Il costruttore di strumenti musicali nella tradizione occidentale, 2a ed., Venezia, Marsilio, 2010
- *L. LIBIN, Progress, Adaptation, and the Evolution of Musical Instruments, "Journal of the American Musical Instrument Society", vol. XXVI (2000), pp. 187-214 (in trad. ital.)
* testo che verrà messo a disposizione sulla piattaforma Ariel
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Per tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti la modalità di verifica dell'apprendimento consiste in una prova orale durante la quale saranno discussi gli argomenti trattati nel corso.
La prova sarà valutata sulla base dei seguenti criteri:
1. padronanza delle conoscenze acquisite di storia e tecnologia degli strumenti musicali
2. capacità di inquadrare in un contesto storico e culturale le conoscenze acquisite dalle lezioni e dalla bibliografia
3. qualità formale dell'esposizione (precisione, appropriatezza terminologica, coerenza argomentativa)
4. competenza analitica e spessore interpretativo personale.
La prova sarà valutata sulla base dei seguenti criteri:
1. padronanza delle conoscenze acquisite di storia e tecnologia degli strumenti musicali
2. capacità di inquadrare in un contesto storico e culturale le conoscenze acquisite dalle lezioni e dalla bibliografia
3. qualità formale dell'esposizione (precisione, appropriatezza terminologica, coerenza argomentativa)
4. competenza analitica e spessore interpretativo personale.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica
L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica
L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore