Sedimentologia applicata ai beni culturali

A.A. 2020/2021
6
Crediti massimi
48
Ore totali
SSD
GEO/02
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il Corso prepara i Laureandi alla diagnosi delle rocce sedimentarie, degli ambienti sedimentari e petrogenetici e delle relative condizioni di alterazione e/o preservazione, in vista delle specifiche attività di lavoro nei campi della diagnostica e conservazione dei materiali architettonici, archeologici e scultorei e della diagnostica, conservazione e fruizione dei beni culturali associati agli ambienti sedimentari ed ai relativi contesti paesaggistici ed archeologici.
Risultati apprendimento attesi
Capacità di: 1) osservare, descrivere, riconoscere e classificare sedimenti e rocce sedimentarie; 2) diagnosticare le aree di provenienza ed i caratteri di alterazione dei materiali lapidei sedimentari in opera in beni architettonici, archeologici e scultorei; 3) osservare, descrivere e diagnosticare le principali facies, processi ed ambienti sedimentari continentali e marino-marginali; 4) descrivere una successione stratigrafica ed un ambiente eco-sedimentario in contesto archeologico e/o paesaggistico.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre
A causa della situazione emergenziale l'edizione 2020-21 del Corso si svolgerà interamente in remoto, in modalità sincrona sulla piattaforma Teams, per la durata di 48 ore (6 cfu). Le lezioni potranno venire registrate per favorire la partecipazione degli Studenti lavoratori. Nella bacheca Ariel del Corso gli Studenti interessati troveranno nel mese di settembre 2020 il codice di accesso alla Classe Teams denominata "Sedimentologia Applicata ai Beni Culturali - Bersezio" oltre all'orario definitivo delle lezioni, attualmente ancora in elaborazione.
Il programma del Corso e le modalità di progressione didattica rimarranno invariate rispetto alle edizioni precedenti la pandemia, con l'unica differenza consistente nell'erogazione sincrona in remoto.
Verranno proposte attività personali di approfondimento tematico, assistite dal docente, che potranno costituire la base per la prova d'esame. Questa si svolgerà in forma orale sulla piattaforma Teams fino a quando rimarranno in vigore le restrizioni dovute alla pandemia. La prova prevede per tutti i candidati la descrizione e diagnosi di due campioni di rocce sedimentarie (su immagini e video HD) e la discussione di un profilo stratigrafico (su immagini HD) cui farà seguito la presentazione e discussione dell'elaborato personale in alternativa alle tradizionali domande di teoria.

Programma
Il Corso si rivolge a tutti gli Studenti del primo e secondo anno della Laurea Magistrale in Scienze per la Conservazione e la Diagnostica dei Beni Culturali interessati alle applicazioni nel campo della diagnostica e conservazione dei materiali lapidei e architettonici, dell'archeologia/geoarcheologia e del patrimonio ambientale e culturale rappresentato negli ambienti naturali. Attraverso attività teoriche e pratiche si potranno acquisire capacità di diagnosi dei sedimenti e delle rocce sedimentarie, delle relative proprietà come materiali ornamentali, scultorei e da costruzione e dei relativi processi, tipologie e forme di degrado. Dallo studio dei principali processi di sedimentazione che operano nei principali ambienti sedimentari e sistemi deposizionali continentali, verranno tratte le capacità relative alla descrizione e diagnosi delle successioni stratigrafiche a fini archeologici, oltre alle conoscenze necessarie al riconoscimento e valorizzazione dei contesti ambientali quali Beni Culturali.

1) Dagli ambienti sedimentari ai processi di erosione, trasporto e deposizione
Ambiente sedimentario come contesto geografico; caratteri dei principali ambienti sedimentari subaerei ed acquatici continentali e marino-marginali; i materiali sedimentari, tipologia, origine e mobilità; gli agenti ed i processi di erosione, trasporto e deposizione.
2) Dai processi sedimentari ai sedimenti
La dinamica deposizionale; la mobilità dei sedimenti e degli ambienti sedimentari; l'origine e la gerarchia degli accumuli sedimentari: lamina-gruppo di lamine-strato gruppo di strati; i caratteri descrittivi degli accumuli sedimentari: concetto di facies sedimentaria; le associazioni di facies e la gerarchia dei corpi sedimentari: come nasce una successione stratigrafica; associazioni di facies e diagnosi degli ambienti sedimentari
3) Dai sedimenti alle rocce sedimentarie
Il processo di litificazione: diagenesi; osservazione e descrizione dei caratteri primari di sedimenti e rocce sedimentarie: tessitura, composizione, struttura; classificazione-base delle rocce sedimentarie.
4) Dalle rocce sedimentarie ai materiali architettonici ed archeologici
Rocce sedimentarie come materiali lapidei: pietre da costruzione, pietre ornamentali, materiali scultorei; la diagnosi dei materiali lapidei sedimentari: riconoscimento, area di provenienza, grado di conservazione e alterazione.
5) Dai materiali architettonici ed archeologici agli ambienti di messa in opera presenti e passati
Erosione e sedimentazione nei contesti antropici del presente e del passato; la dinamica ambientale e la stratigrafia naturale dei siti archeologici: dall'osservazione all'interpretazione.
6) Processi sedimentari ed attività umane: interazioni tra ambiente fisico, cultura materiale e beni culturali
Alterazione delle rocce sedimentarie: diagnosi e valutazione preventiva degli interventi di riparazione dei manufatti architettonico-archeologici; relazioni tra materiali architettonico-archeologici in opera ed aree di provenienza: diagnosi e valutazione preventiva degli interventi di sostituzione; ambienti sedimentari, sedimenti e rocce sedimentarie come soggetti di fruizione culturale.
Prerequisiti
Il Corso è aperto a tutti gli Studenti dei due anni di corso della Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie per i Beni Culturali - LM F8Y. Non sono previsti prerequisiti specifici. La preparazione di base dei Laureati triennali in Scienze e Tecnologie per i Beni Culturali (LT - F8X) e dei corsi di laurea di area Scienze della Terra è considerata sufficiente per la partecipazione al Corso.
Metodi didattici
Il Corso ha un'impostazione teorico-pratica. Ogni famiglia di concetti proposti durante le lezioni frontali è immediatamente sottoposta ad applicazione attraverso esercizi guidati e autonomi. Durante il Corso vengono suggerite tematiche di approfondimento personale che daranno origine ad un lavoro, personale o di gruppo, assistito dal docente e utile ai fini dell'esame.
Materiale di riferimento
Il sito Ariel del Corso contiene i materiali di riferimento:
1) versione .pdf di tutte le presentazioni .ppt usate a lezione (sia nelle edizioni in presenza pre-emergenziali che in quelle in remoto attuali)
2) dispensa del corso a cura del docente
3) collezione di immagini fotografiche didascalizzate di rocce sedimentarie per la preparazione dell'esame
4) Normal UNI sul degrado dei lapidei e Glossario ICOMOS 2006 sullo stesso argomento.

Manuali di riferimento:
Tucker, M. - The field description of Sedimentary Rocks. Geological Society of London Ed. (varie edizioni tradotte in Italiano disponibili in vendita e nella Biblioteca d'Area di Scienze della Terra
Nichols G. (1999) - Sedimentology and Stratigraphy. Blackwell Science, 355 pp.
Siegesmund, S. & Snethlage, R. (2014) - Stones in architecture (Properties, Durability). Springer, 550 pp.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dell'apprendimento si basa su una prova orale durante la quale i Candidati dovranno descrivere e diagnosticare due campioni di rocce sedimentarie, descrivere e interpretare un profilo stratigrafico e presentare il lavoro di approfondimento personale. In alternativa, chi avesse scelto di non eseguire l'approfondimento personale, verrà chiamato a rispondere ad una domanda su una qualunque parte del programma del Corso.
I criteri generali di valutazione consistono: 1) nell'accertamento del grado di autonomia raggiunto nella diagnosi dei sedimenti, degli ambienti sedimentari, delle successioni stratigrafiche, delle rocce sedimentarie, delle loro proprietà lapidee e delle tipologie e forme di degrado; 2) nella valutazione della capacità di contestualizzare ed utilizzare le diagnosi operate nell'ambito delle applicazioni della Sedimentologia al campo dei beni architettonici e artistici, della geoarcheologia e del riconoscimento, conservazione e valorizzazione dei beni ambientali e naturali come beni culturali.
GEO/02 - GEOLOGIA STRATIGRAFICA E SEDIMENTOLOGICA - CFU: 6
Lezioni: 48 ore
Docente/i
Ricevimento:
Ogni giorno, esclusi orari di lezione, 8.30 - 18.30
Dipartimento Scienze della Terra, via Mangiagalli 34, terzo piano