Storia della filosofia contemporanea
A.A. 2020/2021
Obiettivi formativi
L'insegnamento mira a fornire agli studenti una solida conoscenza di base della terminologia, dei concetti e delle tesi principali di autori significativi nel pensiero filosofico tra il XVIII e il XX secolo attraverso uno studio ravvicinato dei testi e delle discussioni in proposito.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze e comprensione:
Alla fine del corso la studentessa o lo studente
- presenta le linee fondamentali della storia della filosofia contemporanea
- dimostra una conoscenza sicura dei testi presi in esame e del loro contenuto teorico,
- identifica la trasformazione dei concetti e delle forme argomentative attraverso epoche diverse, e le varie interpretazioni dei testi presi in esame,
- descrive gli strumenti metodologici di base dell'indagine storico-filosofica
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Alla fine del corso di studi la studentessa o lo studente
- Sa applicare le conoscenze acquisite alla lettura di testi filosofici,
- Sa applicare le conoscenze acquisite all'inserimento di autori, testi e dibattiti nel loro contesto filosofico,
- Sa applicare la comprensione di concetti e forme argomentative all'analisi di problemi e alla discussione di concezioni tra loro alternative,
- Sa applicare le conoscenze metodologiche acquisite e le risorse bibliografiche nella redazione di un elaborato di approfondimento scientifico in ambito storico-filosofico
Alla fine del corso la studentessa o lo studente
- presenta le linee fondamentali della storia della filosofia contemporanea
- dimostra una conoscenza sicura dei testi presi in esame e del loro contenuto teorico,
- identifica la trasformazione dei concetti e delle forme argomentative attraverso epoche diverse, e le varie interpretazioni dei testi presi in esame,
- descrive gli strumenti metodologici di base dell'indagine storico-filosofica
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Alla fine del corso di studi la studentessa o lo studente
- Sa applicare le conoscenze acquisite alla lettura di testi filosofici,
- Sa applicare le conoscenze acquisite all'inserimento di autori, testi e dibattiti nel loro contesto filosofico,
- Sa applicare la comprensione di concetti e forme argomentative all'analisi di problemi e alla discussione di concezioni tra loro alternative,
- Sa applicare le conoscenze metodologiche acquisite e le risorse bibliografiche nella redazione di un elaborato di approfondimento scientifico in ambito storico-filosofico
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Durante la fase emergenziale, il corso verrà erogato in modalità mista sincrona/asincrona. Le lezioni asincrone consistono in videolezioni che verranno rese disponibili su Ariel e le lezioni sincrone hanno carattere seminariale e prevedono discussioni e approfondimenti dei temi affrontati dalle lezioni asincrone, precedentemente caricate in Ariel. Le lezioni sincrone si terranno su Microsoft Teams. Sempre su Ariel verranno resi disponibili: il piano delle lezioni con la suddivisione tra lezioni sincrone/asincrone, le videolezioni asincrone con presentazione powerpoint e commento audo/video, le letture in pdf, le registrazioni delle lezione sincrone tenute su Teams. L'esame è orale e viene svolto in Teams, secondo le indicazioni fornite dall'Ateneo. Su Ariel vengono pubblicati e costantemente aggiornati i dettagli e i calendari degli orali.
Programma
Il corso intende seguire un percorso sintetico da Kant alla filosofia post-analitica sugli sviluppi delle nozioni di "categoria" e "a priori".
Verrà presentata la storia della nozione di analiticità e l'importanza delle categorie nella costituzione del reale tra eredità kantiana e dibattito postkantiano, con un'attenzione particolare ad Herbart e alla lettura della nozione di esistenza proposta da Heidegger. Un momento di analisi verrà dedicato al neoempirismo e alla critica della nozione kantiana di "analiticità a priori" in Carnap, per concludere con la critica alla nozione di "analiticità" in generale in Quine. Infine, verranno discussi sugli sviluppi più recenti, dedicando un po' di spazio al neopragmatismo contemporaneo con la nozione di "relatività categoriale" in Putnam e Rorty, per mostrare una lettura in positivo (Putnam) e in negativo (Rorty) dell'eredità kantiana.
Verrà presentata la storia della nozione di analiticità e l'importanza delle categorie nella costituzione del reale tra eredità kantiana e dibattito postkantiano, con un'attenzione particolare ad Herbart e alla lettura della nozione di esistenza proposta da Heidegger. Un momento di analisi verrà dedicato al neoempirismo e alla critica della nozione kantiana di "analiticità a priori" in Carnap, per concludere con la critica alla nozione di "analiticità" in generale in Quine. Infine, verranno discussi sugli sviluppi più recenti, dedicando un po' di spazio al neopragmatismo contemporaneo con la nozione di "relatività categoriale" in Putnam e Rorty, per mostrare una lettura in positivo (Putnam) e in negativo (Rorty) dell'eredità kantiana.
Prerequisiti
È auspicabile una buona conoscenza della storia della filosofia moderna, con particolare riferimento a Kant e al dibattito post-kantiano.
Metodi didattici
Videolezioni (asincrone) con presentazione powerpoint e commento audo/video, lezioni sincrone a carattere seminariale (sincrone) con discussioni e approfondimenti dei temi affrontati dalle lezioni asincrone, precedentemente caricate in Ariel, letture in pdf.
Materiale di riferimento
BIBLIOGRAFIA COMUNE ALL'ESAME DA 6 E 9 CFU [STUDENTI FREQUENTANTI]:
a) PARTE ISTITUZIONALE: M. Ferrari, Categorie e a priori, Il Mulino, 2003, esclusivamente le seguenti parti: cap. 1: "La svolta kantiana", pp. 15-55; cap.2: "Dopo Kant", solo i §§ 1-2 pp. 59-68; cap. 3: "Da
Herbart a Lotze"; cap. 5: "Il neokantismo", pp. 135-164; cap. 8: "Filosofia scientifica ed empirismo logico" [il volume è accessibile gratuitamente come e-book dal sistema bibliotecario di ateneo]
b) LETTURE [disponibili in pdf tra i materiali del corso]: J.F. Herbart, Punti principali della metafisica, a cura di R. Pettoello, Mimesis esclusivamente le pp. 59-72; M. Heidegger, "Le tesi di Kant sull'essere", in Segnavia, a cura di F.-W. von Herrmann, ed. it. a cura di F. Volpi, Adelphi, Milano 1987, pp. 393-427; R. Carnap, "Empirismo, semantica e ontologia", in Significato e necessità, a cura di F. Priore, presentazione di A. Pasquinelli, trad. it. di A. Berra, La Nuova Italia, Firenze 1976; W.V. Quine, "Due dogmi dell'empirismo", in W.V. Quine, Da un punto di vista logico. Saggi logico-filosofici, a cura di P. Valore, Cortina, Milano 2004, pp. 35-65.
BIBLIOGRAFIA AGGIUNTIVA PER L'ESAME DA 9 CFU [STUDENTI FREQUENTANTI]:
a) PARTE ISTITUZIONALE: M. Ferrari, Categorie e a priori, Il Mulino, 2003, cap. 7: "Il pragmatismo"; cap. 9: "Aspetti della tradizione analitica" [il volume è accessibile gratuitamente come ebook dal sistema bibliotecario di ateneo]
b) LETTURE [disponibili in pdf tra i materiali del corso]: H. Putnam, Ragione, verità e storia, Il Saggiatore, Milano 1989, esclusivamente le pp. 3-27; R. Rorty, La filosofia e lo specchio della natura, a cura di G. Millone e R. Salizzoni, Bompiani, Milano 1986, esclusivamente il cap. 8.
Gli studenti che non possono partecipare attivamente alle lezioni sincrone sono tenuti ad integrare il programma frequentanti con la lettura COMPLETA del volume: M. Ferrari, Categorie e a priori, Il Mulino, 2003
a) PARTE ISTITUZIONALE: M. Ferrari, Categorie e a priori, Il Mulino, 2003, esclusivamente le seguenti parti: cap. 1: "La svolta kantiana", pp. 15-55; cap.2: "Dopo Kant", solo i §§ 1-2 pp. 59-68; cap. 3: "Da
Herbart a Lotze"; cap. 5: "Il neokantismo", pp. 135-164; cap. 8: "Filosofia scientifica ed empirismo logico" [il volume è accessibile gratuitamente come e-book dal sistema bibliotecario di ateneo]
b) LETTURE [disponibili in pdf tra i materiali del corso]: J.F. Herbart, Punti principali della metafisica, a cura di R. Pettoello, Mimesis esclusivamente le pp. 59-72; M. Heidegger, "Le tesi di Kant sull'essere", in Segnavia, a cura di F.-W. von Herrmann, ed. it. a cura di F. Volpi, Adelphi, Milano 1987, pp. 393-427; R. Carnap, "Empirismo, semantica e ontologia", in Significato e necessità, a cura di F. Priore, presentazione di A. Pasquinelli, trad. it. di A. Berra, La Nuova Italia, Firenze 1976; W.V. Quine, "Due dogmi dell'empirismo", in W.V. Quine, Da un punto di vista logico. Saggi logico-filosofici, a cura di P. Valore, Cortina, Milano 2004, pp. 35-65.
BIBLIOGRAFIA AGGIUNTIVA PER L'ESAME DA 9 CFU [STUDENTI FREQUENTANTI]:
a) PARTE ISTITUZIONALE: M. Ferrari, Categorie e a priori, Il Mulino, 2003, cap. 7: "Il pragmatismo"; cap. 9: "Aspetti della tradizione analitica" [il volume è accessibile gratuitamente come ebook dal sistema bibliotecario di ateneo]
b) LETTURE [disponibili in pdf tra i materiali del corso]: H. Putnam, Ragione, verità e storia, Il Saggiatore, Milano 1989, esclusivamente le pp. 3-27; R. Rorty, La filosofia e lo specchio della natura, a cura di G. Millone e R. Salizzoni, Bompiani, Milano 1986, esclusivamente il cap. 8.
Gli studenti che non possono partecipare attivamente alle lezioni sincrone sono tenuti ad integrare il programma frequentanti con la lettura COMPLETA del volume: M. Ferrari, Categorie e a priori, Il Mulino, 2003
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova d'esame è la medesima per studenti frequentanti e non frequentanti e consiste in un colloquio orale sui temi del corso, durante il quale il candidato dovrà dimostrare di padroneggiare non soltanto i contenuti ma anche, e soprattutto, gli stili argomentativi propri del dibattito filosofico contemporaneo, valutando gli argomenti favorevoli e contrari e i costi e benefici delle singole proposte teoriche. Gli studenti nazionali e internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì a partire dalle ore 17:00
A distanza su Teams. Si richiede di scrivere una mail al docente per concordare un appuntamento