Agronomia (G28)
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Acquisire una visione integrata dei fattori meteorologici, edafici e biologici che concorrono alla produzione vegetale. Comprendere l'effetto degli interventi agronomici sui fattori della produzione. Capacità di comprendere le motivazioni di diverse percorsi tecnici di coltivazione in pieno campo in contesti variabili di condizioni pedoclimatiche, disponibilità di mezzi tecnici e obiettivi produttivi e ambientali.
Risultati apprendimento attesi
Saper diagnosticare lo stato dell'agrosistema integrando valutazioni visive con valutazioni basate sulla misura di variabili chimiche o fisiche relative all'atmosfera, al suolo ed alla coltura. Saper individuare il bisogno di interventi sistematori e di riporto a fertilità dei suoli prima dell'avvio della coltivazione. Saper definire gli aspetti quantitativi e la scansione temporale degli interventi agronomici di un protocollo di coltivazione.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
In relazione alle modalità di erogazione delle attività formative per l'a.a. 2021/22, verranno date indicazioni più specifiche nei prossimi mesi, in relazione all'evoluzione della situazione sanitaria
Programma
Introduzione: ambito di studio dell'agronomia; la produzione vegetale e il sistema in cui si realizza; metodologie adottate negli studi agronomici.; gli interventi agronomici sulla coltura, sull'atmosfera, sul terreno e sulla biocenosi; determinanti dell'agricoltura e della tecnica colturale.
L'atmosfera e le variabili meteorologiche.
La radiazione: comportamento attivo e passivo dei corpi; le leggi della radiazione; estinzione della radiazione attraverso l'atmosfera; bilancio radiativo a livello del suolo o della coltura e radiazione netta. Bilancio energetico della radiazione netta e suoi termini (G, H, LE, P ed R).
Radiazione e produzione vegetale: LAI e tasso di crescita ; intercettazione ed efficienza d'uso della radiazione; effetto della densità di semina sull'intercettazione della radiazione e sulla produzione; produzione potenziale, massima e reale; interventi agronomici per ottimizzare l'uso della radiazione; effetti della radiazione sulla morfogenesi.
Temperatura e produzione vegetale: relazioni tra bilancio energetico e temperatura; temperatura dell'aria, del terreno e della pianta; relazione tra temperatura e tasso di crescita delle colture; le somme termiche e loro calcolo; effetto della temperatura sulla morfogenesi (vernalizzazione, dormienza; termoperiodismo); danni da basse ed alte temperature; forzatura (copertura; ombreggiamento; pacciamatura); gelate, loro classificazione e fattori causali.
Turbolenza dell'aria: effetti sugli scambi pianta-atmosfera; turbolenza termica e meccanica dell'aria. Danni da vento sul terreno (erosione eolica) e sulla coltura e loro contrasto tramite la tecnica colturale e la realizzazione di frangivento.
Idrometeore: processi fisici di base; classificazione. Pioggia: quantità; distribuzione; frequenza; intensità; pioggia utile. Grandine: formazione e danni alle colture; tecniche di difesa.
Il terreno agrario: potenza; strati d'inibizione; porosità e sua misura; velocità d'infiltrazione, stabilità di struttura, effetto delle pratiche agronomiche sulla stabilità di struttura. Stato fisico del terreno e risposta alle lavorazioni.
Ristagno idrico ed anossia: effetti sul terreno e sulle piante; ristagno superficiale e sottosuperficiale; altezza di falda e franco di coltivazione; sistemazioni idraulico agrarie contro il ristagno idrico.
Erosione idrica dei suoli: misurazione; processi fisici di base; tipi di erosione (da impatto, laminare e incanalata); universal soil loss equation (USLE).
Lavorazioni del terreno: motivazioni per eseguirle lavorazioni; interazioni organo lavorante-terreno; azioni delle diverse macchine per la lavorazione del terreno (scarificatori, ripuntatori, coltivatori erpici a denti, aratri a versoio ed a dischi, erpici a dischi, erpici rotativi ed alternativi, rotoaratri, zappatrici, vangatrici, rulli); classificazione dei lavori, obiettivi e macchine utilizzabili (lavori di messa a coltura, lavori preparatori preliminari, lavori propriamente detti e complementari, lavori consecutivi).
Semina: requisiti del letto di semina; calcolo della dose di seme; tecniche di semina e seminatrici.
Ammendamento del terreno: obiettivi e possibilità d'intervento; ruolo della sostanza organica nella fertilità fisica e biologica del terreno; interventi per contrastare il depauperamento di sostanza organica dei terreni; dinamica di mineralizzazione della sostanza organica nativa del terreno e della sostanza organica aggiunta con residui colturali e fertilizzanti; bilancio umico; ammendanti organici (materie prime, processi produttivi, inquadramento normativo, cartellino); il letame (produzione, maturazione, applicazione); sovescio (tipi di sovescio, obiettivi e gestione).
Correzione del terreno: interventi sui terreni con pH anomalo; correzione dei terreni acidi e peracidi; correttivi per i terreni acidi; mitigazione dei difetti dei terreni calcarei; criteri di classificazione dei terreni salini e sodici; generalità sugli interventi di correzione dei terreni salini, sodici e sodico-salini.
Concimazione: obiettivi e vincoli; risposta produttivi all'apporto di elementi nutritivi; efficienza ed efficacia della concimazione; stima del fabbisogno di fosforo e potassio; bilancio semplificato dell'azoto; epoca di distribuzione dei concimi; metodi di applicazione dei concimi; concimi minerali (caratteristiche e criteri di scelta e applicazione dei concimi minerali semplici e composti); concimi organici e organo minerali (caratteristiche e criteri di scelta e applicazione); impiego agronomico dei reflui zootecnici.
Le erbe infestanti ed il loro controllo: danni quantitativi e qualitativi recati alla produzione; biologia delle infestanti; banca semi nel terreno; criteri di classificazione delle infestanti; metodi di controllo diretto (biologici; meccanici, fisici; falsa semina); diserbo (modalità d'azione degli erbicidi applicati al suolo o alla vegetazione, selettività di mancata interazione e fisiologica, formulazione, momenti d'intervento, miscibilità dei prodotti)
Il corpo riproduttore: materiali utili per la propagazione delle specie agrarie; propagazione gamica e agamica; iscrizione delle nuove varietà ai registri; produzione, controllo, certificazione delle sementi.
Visita didattica ad una o due aziende agricole focalizzate sui sistemi colturali. Visita ai campi ed aii laboratori per la certificazione delle sementi del CREA, centro SCS. Esercitazioni sulla redazione dei piani di concimazione.Esercitazioni sul riconoscimento delle erbe infestanti.
L'atmosfera e le variabili meteorologiche.
La radiazione: comportamento attivo e passivo dei corpi; le leggi della radiazione; estinzione della radiazione attraverso l'atmosfera; bilancio radiativo a livello del suolo o della coltura e radiazione netta. Bilancio energetico della radiazione netta e suoi termini (G, H, LE, P ed R).
Radiazione e produzione vegetale: LAI e tasso di crescita ; intercettazione ed efficienza d'uso della radiazione; effetto della densità di semina sull'intercettazione della radiazione e sulla produzione; produzione potenziale, massima e reale; interventi agronomici per ottimizzare l'uso della radiazione; effetti della radiazione sulla morfogenesi.
Temperatura e produzione vegetale: relazioni tra bilancio energetico e temperatura; temperatura dell'aria, del terreno e della pianta; relazione tra temperatura e tasso di crescita delle colture; le somme termiche e loro calcolo; effetto della temperatura sulla morfogenesi (vernalizzazione, dormienza; termoperiodismo); danni da basse ed alte temperature; forzatura (copertura; ombreggiamento; pacciamatura); gelate, loro classificazione e fattori causali.
Turbolenza dell'aria: effetti sugli scambi pianta-atmosfera; turbolenza termica e meccanica dell'aria. Danni da vento sul terreno (erosione eolica) e sulla coltura e loro contrasto tramite la tecnica colturale e la realizzazione di frangivento.
Idrometeore: processi fisici di base; classificazione. Pioggia: quantità; distribuzione; frequenza; intensità; pioggia utile. Grandine: formazione e danni alle colture; tecniche di difesa.
Il terreno agrario: potenza; strati d'inibizione; porosità e sua misura; velocità d'infiltrazione, stabilità di struttura, effetto delle pratiche agronomiche sulla stabilità di struttura. Stato fisico del terreno e risposta alle lavorazioni.
Ristagno idrico ed anossia: effetti sul terreno e sulle piante; ristagno superficiale e sottosuperficiale; altezza di falda e franco di coltivazione; sistemazioni idraulico agrarie contro il ristagno idrico.
Erosione idrica dei suoli: misurazione; processi fisici di base; tipi di erosione (da impatto, laminare e incanalata); universal soil loss equation (USLE).
Lavorazioni del terreno: motivazioni per eseguirle lavorazioni; interazioni organo lavorante-terreno; azioni delle diverse macchine per la lavorazione del terreno (scarificatori, ripuntatori, coltivatori erpici a denti, aratri a versoio ed a dischi, erpici a dischi, erpici rotativi ed alternativi, rotoaratri, zappatrici, vangatrici, rulli); classificazione dei lavori, obiettivi e macchine utilizzabili (lavori di messa a coltura, lavori preparatori preliminari, lavori propriamente detti e complementari, lavori consecutivi).
Semina: requisiti del letto di semina; calcolo della dose di seme; tecniche di semina e seminatrici.
Ammendamento del terreno: obiettivi e possibilità d'intervento; ruolo della sostanza organica nella fertilità fisica e biologica del terreno; interventi per contrastare il depauperamento di sostanza organica dei terreni; dinamica di mineralizzazione della sostanza organica nativa del terreno e della sostanza organica aggiunta con residui colturali e fertilizzanti; bilancio umico; ammendanti organici (materie prime, processi produttivi, inquadramento normativo, cartellino); il letame (produzione, maturazione, applicazione); sovescio (tipi di sovescio, obiettivi e gestione).
Correzione del terreno: interventi sui terreni con pH anomalo; correzione dei terreni acidi e peracidi; correttivi per i terreni acidi; mitigazione dei difetti dei terreni calcarei; criteri di classificazione dei terreni salini e sodici; generalità sugli interventi di correzione dei terreni salini, sodici e sodico-salini.
Concimazione: obiettivi e vincoli; risposta produttivi all'apporto di elementi nutritivi; efficienza ed efficacia della concimazione; stima del fabbisogno di fosforo e potassio; bilancio semplificato dell'azoto; epoca di distribuzione dei concimi; metodi di applicazione dei concimi; concimi minerali (caratteristiche e criteri di scelta e applicazione dei concimi minerali semplici e composti); concimi organici e organo minerali (caratteristiche e criteri di scelta e applicazione); impiego agronomico dei reflui zootecnici.
Le erbe infestanti ed il loro controllo: danni quantitativi e qualitativi recati alla produzione; biologia delle infestanti; banca semi nel terreno; criteri di classificazione delle infestanti; metodi di controllo diretto (biologici; meccanici, fisici; falsa semina); diserbo (modalità d'azione degli erbicidi applicati al suolo o alla vegetazione, selettività di mancata interazione e fisiologica, formulazione, momenti d'intervento, miscibilità dei prodotti)
Il corpo riproduttore: materiali utili per la propagazione delle specie agrarie; propagazione gamica e agamica; iscrizione delle nuove varietà ai registri; produzione, controllo, certificazione delle sementi.
Visita didattica ad una o due aziende agricole focalizzate sui sistemi colturali. Visita ai campi ed aii laboratori per la certificazione delle sementi del CREA, centro SCS. Esercitazioni sulla redazione dei piani di concimazione.Esercitazioni sul riconoscimento delle erbe infestanti.
Prerequisiti
Poichè la gestione dell'agroecosistema ai fini della produzione vegetale si basa sulla conoscenza quantitativa delle variabili pedoclimatiche e sulla risposta delle piante al loro variare, per approcciare la disciplina, oltre a possedere una buona conoscenza dei fondamenti di biologia vegetale, botanica sistematica e chimica del suolo, lo studente dovrà avere anche buone basi di matematica e fisica.
Metodi didattici
L'insegnamento prevede lezioni frontali, esercitazioni in aula per la redazione dei piani di concimazione ed il riconoscimento delle piante infestanti e visite di campo per mostrare diversi sistemi colturali e specifici interventi agronomici.
Materiale di riferimento
P. Ceccon, M. Fagnano, C. Grignani, M. Monti, S. Orlandini, 2017. Agronomia, EdiSES, ISBN 9788879599658.
Slide del corso pubblicate su Ariel: progetto Agronomia (prof. Marino Gallina Pietro)
Slide del corso pubblicate su Ariel: progetto Agronomia (prof. Marino Gallina Pietro)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame finale si compone di una prova scritta e di una prova di riconoscimento di 4 erbe infestanti delle colture erbacee in diversi stadi fenologici. La prova scritta prevede 11 domande tese a verificare che lo studente abbia acquisito una conoscenza quantitativa dei fattori ambientali presenti nei sistemi colturali erbacei e delle loro dinamiche nonché la capacità di individuare gli interventi agronomici più opportuni, organizzandoli anche temporalmente, per ottimizzare congiuntamente la produzione e la sua sostenibilità ambientale. Alcune domande richiedono lo svolgimento di calcoli o l'illustrazione di relazioni tramite grafici. Una domanda verte specificamente sulla redazione di un piano di concimazione. La prova scritta dura 2.5 ore e concorre alla formazione del voto finale con 28 punti mentre quella di riconoscimento dura circa 10-15 minuti e concorre al voto finale con 3 punti.
AGR/02 - AGRONOMIA E COLTIVAZIONI ERBACEE - CFU: 8
Attivita' di campo: 8 ore
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 52 ore
Esercitazioni: 16 ore
Lezioni: 52 ore
Docente:
Marino Gallina Pietro
Docente/i
Ricevimento:
Ricevimento su appuntamento da richiedere tramite e-mail
DiProVe, Sezione di Agronomia, primo piano, stanza 1004