Diritto privato comparato e dei rapporti transnazionali
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Il corso sviluppa la conoscenza dei problemi che riguardano le relazioni giuridiche dei soggetti privati a livello transnazionale, avendo riguardo alle possibili soluzioni offerte dalle diverse tradizioni giuridiche ed al loro confronto al di là della visione euro-centrica del diritto. Tra gli obiettivi fondamentali e precipui dell'insegnamento rientrano: a) la trasmissione allo studente di strumenti lessicali, concettuali e metodologici che gli consentano di affrontare un'analisi gius-privatistica non limitata allo studio dei soli testi normativi, ma attenta alla componente sociale, politica ed economica del fenomeno giuridico; b) la conoscenza in chiave comparatistica di alcuni istituti che caratterizzano l'agire dei privati, individuando la portata delle differenze e delle analogie tra gli ordinamenti giuridici così come tra i sistemi giuridici, anche al fine di conoscere criticamente le prospettive che caratterizzano gli istituti stessi in ambito sovraregionale e/o nelle prospettive di armonizzazione e unificazione del diritto; c) lo sviluppo di una declinazione transnazionale della formazione dello studente in grado di accrescere la sua familiarità con la realtà ed i diritti che caratterizzano esperienze giuridiche diverse da quella del contesto italiano.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà acquisito delle competenze culturali, disciplinari e metodologiche (attraverso le lezioni frontali) ed avrà rafforzato le abilità comunicative (attraverso gli interventi in classe, le esercitazioni di gruppo e le flipped classrooms) che gli consentiranno di affrontare le problematiche connesse al diritto privato in una dimensione transnazionale, caratterizzata e/o delineata dall'incidenza dei formanti giuridici tipici dell'analisi comparatistica. Le conoscenze acquisite attraverso lezioni teoriche e l'esame di casi di studio forniranno agli studenti gli strumenti per elaborare una visione critica e maturare un giudizio autonomo dei fenomeni giuridici portati alla ribalta dalla globalizzazione. Obiettivo finale è quello di dotare i laureati dello specifico curriculum del Corso di laurea in Scienze Politiche e di Governo di competenze e abilità giuridiche spendibili anche a livello transnazionale, come pure di accrescere in loro una sensibilità rispettosa delle diverse culture giuridiche. Tra i risultati attesi al termine del corso, gli studenti dovranno sapere: a) realizzare una basilare comparazione tra alcuni istituti privatistici, con particolare attenzione a quelli maggiormente coinvolti dagli interventi del diritto dell'Unione Europea dalle Convenzioni internazionali di contenuto privatistico (e tra questi il diritto dei consumatori, della responsabilità civile ed la tutela civile dei diritti); b) utilizzare modalità e criteri di classificazione comparatistica, tra istituti presenti in diversi ordinamenti giuridici; c) valutare criticamente ed autonomamente fonti e documenti, svolgendo ricerche bibliografiche ed utilizzando browser e motori di ricerca con un buon grado di competenza autonoma; d) elaborare brevi presentazioni di temi giuridici affrontati in chiave comparatistica .
Periodo: Secondo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo trimestre
Qualora le esigenze di emergenza sanitaria siano ancora tali da impedire o limitare lo svolgimento delle lezioni in presenza, il corso si svolgerà attraverso la piattaforma Microsoft Teams.
Programma
Durante il corso di lezioni verranno trattati in ordine cronologico i seguenti argomenti: I) diritto comparato e diritto globale; II) i problemi della lingua giuridica nelle relazioni transnazionali; III) gli strumenti di soft law ed il loro ruolo per la disciplina di problematiche transnazionali; IV) l'armonizzazione europea del diritto dei consumatori ed il suo impatto in tema di food law; V) la circolazione del diritto europeo dei consumi e della sicurezza alimentare in altre esperienze giuridiche, con particolare attenzione al diritto dei Paesi latinoamericani; VI) la tutela dei soggetti deboli e vulnerabili negli spazi globali; VII) la disciplina della contrattazione on line e la necessità di limitare le insidie della rete ; VIII) i problemi di discriminazione connessi all'uso dei big data nell'esperienza di diritto europeo e comparato
Prerequisiti
È utile un'adeguata conoscenza dei principali istituti del Diritto privato. Inoltre, per gli studenti che nel loro percorso di studi non abbiano sostenuto un esame dell'area di Diritto privato comparato (IUS/02) è consigliata, al fine di affrontare adeguatamente i contenuti dell'insegnamento, la lettura preliminare di R. Sacco, Che cos'è il diritto comparato, Milano, Giuffrè, 1992.
Metodi didattici
Il corso è svolto mediante lezioni frontali che sono integrate da strumenti di didattica innovativa, al fine di favorire un migliore apprendimento dei temi trattati e, soprattutto, lo sviluppo di capacità espositive, critiche ed argomentative da parte dello studente.
Al di fuori delle ore di lezione, possono essere svolti incontri che approfondiscano alcuni temi del corso, o che supportino la preparazione bibliografica e contenutistica della flipped classroom. Questi incontri prevedono la partecipazione di piccoli gruppi di studenti (da 3 ad un massimo di 5) che dialogano con la docente attraverso la piattaforma Microsoft Teams.
L'insegnamento mira a soddisfare le esigenze di apprendimento attivo degli studenti che sono invitati ad intervenire sull'esposizione del docente, in modo da stimolare le loro capacità comunicativo-relazionali oltre quelle di ragionamento ed analisi critica.
Il corso è arricchito da supporti bibliografici e/o giurisprudenziali per gli studenti frequentanti, che vengono forniti regolarmente dal docente tramite la piattaforma Ariel Unimi.
Laddove le circostanze lo consentiranno, il corso potrà essere arricchito anche da lezioni e webinars tenuti da docenti stranieri, ospiti e/o visitatori dell'Università di Milano, nell'ambito di una prospettiva interdisciplinare ed internazionale dei saperi.
Al di fuori delle ore di lezione, possono essere svolti incontri che approfondiscano alcuni temi del corso, o che supportino la preparazione bibliografica e contenutistica della flipped classroom. Questi incontri prevedono la partecipazione di piccoli gruppi di studenti (da 3 ad un massimo di 5) che dialogano con la docente attraverso la piattaforma Microsoft Teams.
L'insegnamento mira a soddisfare le esigenze di apprendimento attivo degli studenti che sono invitati ad intervenire sull'esposizione del docente, in modo da stimolare le loro capacità comunicativo-relazionali oltre quelle di ragionamento ed analisi critica.
Il corso è arricchito da supporti bibliografici e/o giurisprudenziali per gli studenti frequentanti, che vengono forniti regolarmente dal docente tramite la piattaforma Ariel Unimi.
Laddove le circostanze lo consentiranno, il corso potrà essere arricchito anche da lezioni e webinars tenuti da docenti stranieri, ospiti e/o visitatori dell'Università di Milano, nell'ambito di una prospettiva interdisciplinare ed internazionale dei saperi.
Materiale di riferimento
Il materiale di riferimento verrà indicato e/o reso disponibile attraverso il sito Ariel del corso.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Le modalità di verifica dell'apprendimento consistono in una prova orale, che si svolge nelle date ufficiali, pubblicate all'inizio dell'anno accademico, secondo il calendario stabilito dalla Facoltà di Scienze Politiche e Sociali. Per gli studenti frequentanti è prevista anche una prova intermedia, a carattere facoltativo, consistente in 3 domande a risposta aperta.
L'interrogazione orale per l'esame finale è impostata su 2 domande per coloro che abbiano sostenuto la prova intermedia; è invece impostata su almeno 4 domande per i non frequentanti o per coloro che non abbiano superato le prove intermedie. Nell'uno e nell'altro caso, le risposte sono valutate con punteggi individuali da 0 a 30 per ogni domanda a cui segue la media matematica. Agli studenti frequentanti può essere riconosciuto 1 punto aggiuntivo per gli interventi programmati svolti durante il corso di lezioni o per la flipped classroom concordata con il docente e svolta in gruppo (solitamente 4 studenti).
La prova orale è destinata ad accertare in quale misura, in una scala di valutazione da 0 a 30 (in considerazione della proprietà di linguaggio, della precisione espositiva e dell'ampiezza delle conoscenze), lo studente sia in grado di porre in evidenza la dimensione comparatistica del fenomeno giuridico, la conoscenza e la valorizzare della prospettiva sovranazionale del diritto privato, dimostrando di aver studiato e compreso lo studio del diritto privato comparato e degli istituti di riferimento del programma, così come impartiti durante il corso di lezioni frontali e, peraltro, contenuti nei testi consigliati per la preparazione dell'esame e nel materiale fornito a lezione.
L'interrogazione orale per l'esame finale è impostata su 2 domande per coloro che abbiano sostenuto la prova intermedia; è invece impostata su almeno 4 domande per i non frequentanti o per coloro che non abbiano superato le prove intermedie. Nell'uno e nell'altro caso, le risposte sono valutate con punteggi individuali da 0 a 30 per ogni domanda a cui segue la media matematica. Agli studenti frequentanti può essere riconosciuto 1 punto aggiuntivo per gli interventi programmati svolti durante il corso di lezioni o per la flipped classroom concordata con il docente e svolta in gruppo (solitamente 4 studenti).
La prova orale è destinata ad accertare in quale misura, in una scala di valutazione da 0 a 30 (in considerazione della proprietà di linguaggio, della precisione espositiva e dell'ampiezza delle conoscenze), lo studente sia in grado di porre in evidenza la dimensione comparatistica del fenomeno giuridico, la conoscenza e la valorizzare della prospettiva sovranazionale del diritto privato, dimostrando di aver studiato e compreso lo studio del diritto privato comparato e degli istituti di riferimento del programma, così come impartiti durante il corso di lezioni frontali e, peraltro, contenuti nei testi consigliati per la preparazione dell'esame e nel materiale fornito a lezione.
Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento si svolge il venerdì dalle 9.30 alle 12.30. Gli studenti possono concordare l'ora del ricevimento (anche in giorni diversi da quello programmato) scrivendo in anticipo una email.
Studio n. 1: si trova nell'ammezzato basso ed è raggiungibile attraverso le scale poste vicino la porta del bar.