E-democracy, e-participation
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
All'interno del curriculum Governo digitale, il corso si propone di fornire agli studenti una panoramica degli aspetti concettuali, degli strumenti metodologici e tecnologici e delle pratiche che, a vari livelli (raccolta di informazioni, ascolto e consultazioni, coinvolgimento nel policy making), sono rilevanti per favorire la partecipazione attiva dei cittadini nell'attività di governo, e per delineare forme di democrazia per l'era digitale. Da un lato si analizzerà l'impatto che le nuove tecnologie hanno nell'insieme della società (economia, cultura, salute, etc.) e per questo fatto in maniera moltiplicata sul sistema politico-istituzionale. Dall'altro lato si approfondirà il tema problematico del se la democrazia digitale può rafforzare la democrazia rappresentativa (liberale) o se è con essa in conflitto. L'orientamento del corso è a sostegno della prima ipotesi, quella del rafforzamento, che verrà dimostrata su basi scientifico-accademiche.
Risultati apprendimento attesi
Il corso mira a fornire una approfondita conoscenza del fenomeno in corso nel mondo contemporaneo, quello della presenza imponente delle nuove tecnologie. Questa conoscenza è finalizzata alla comprensione dei possibili scenari che si svilupperanno nel prossimo futuro per l'evoluzione delle moderne democrazie. In questo modo gli studenti dovrebbero essere in grado di posizionarsi come attori degli eventi e non solo come spettatori.
Periodo: Primo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Primo trimestre
In relazione alle modalità di erogazione delle attività formative per l'a.a. 2021/22, verranno date indicazioni più specifiche nei prossimi mesi, in base all'evoluzione sanitaria.
Programma
Le relazioni immateriali
- gli strumenti di mediazione delle relazioni immateriali
- l'e substitution
- i Big data
- l'internet delle cose
- il dominio cibernetico
- l'AI
- case study: sarebbe possibile (e democratico) impostare la riforma delle pensioni tramite intelligenza artificiale?
- la civic technology
- i prosumers e la visione di Rifkin
- politiche di transizione digitale in Italia
- case study: la net neutrality
- il governo del territorio smart: i progetti di smart city tramite AI
Lo spostamento della "domanda" di democrazia: l'aggregazione su "legami deboli"
- la diluizione della domanda di democrazia digitale
- la crisi degli intermediari adibiti a dialogare con i decisori istituzionali
- democrazia e post democrazia: lo spostamento del dibattito nell'arena digitale
- hyper leader: Black Lives Matter e il caso della Primavera Araba
- volatilità dei legami in rete
- le online campaigning
Lo spostamento dell'offerta di democrazia
- digitale e Bias cognitivi
- i giovani e la cyber informazione
- postverità e democrazia digitale: la posizione di Franca Dagostini
- postverità digitale e postgiornalismo: il caso Hulk Hogan
- la posizione di Thomas L. Friedman
- l'uso di algoritmi predittivi per modellare le strategie di pressione e persuasione
- l'offerta di democrazie in rete: le piattaforme istituzionali
- il dibattito pubblico nelle infrastrutture
- la piattaforma europea Futurium, We the people, vTaiwan e ParteciPa
- case study: la mobilitazione online sul plastic free
E democracy, e Government
- Open data pubblici
- accesso e riuso dei dati pubblici
- le regole del CAD
- Il Golden Power sulle piattaforme abilitati
- i PPP partecipativi
- il Crowdlaw
- l'uso della blockchain
- Governance del Golden power
- la governance algoritmica dinanzi al giudice italiano
La partecipazione e il digitale
- la virtualizzazione della protesta civica
- il FOIA
- il Registro europeo della trasparenza
- Informazione, internet e potere informativo digitale
- gli anticorpi digitali
- la bolla di filtraggio
- la nuova azione eurounitaria contro le informazioni false
- case study: la Governance digitale dell'epidemia covid 19
- i rischi cyber sulla democrazia : Cambridge analitica
- laboratorio: il caso 5 G
- laboratorio: progettiamo insieme una smart city facendo leva sulla e partecipation
le forme di manifestazione della e democracy
- i diritti partecipativi digitali
- il diritto all'uso delle tecnologie telematiche
- la fruizione dei servizi in modalità digitale
- il diritto all'uso delle tecnologie telematiche nei rapporti con le p.a.
- gli smart contract
Il nodo delle piattaforme abilitati e il loro accesso come imprescindibile garanzia dell'e democracy e dell'e partecipation
- i poteri speciali come forme di E Government
- 5 G come piattaforma dell'IOT
- la sicurezza cibernetica
- il futuro della democrazia digitale
- gli strumenti di mediazione delle relazioni immateriali
- l'e substitution
- i Big data
- l'internet delle cose
- il dominio cibernetico
- l'AI
- case study: sarebbe possibile (e democratico) impostare la riforma delle pensioni tramite intelligenza artificiale?
- la civic technology
- i prosumers e la visione di Rifkin
- politiche di transizione digitale in Italia
- case study: la net neutrality
- il governo del territorio smart: i progetti di smart city tramite AI
Lo spostamento della "domanda" di democrazia: l'aggregazione su "legami deboli"
- la diluizione della domanda di democrazia digitale
- la crisi degli intermediari adibiti a dialogare con i decisori istituzionali
- democrazia e post democrazia: lo spostamento del dibattito nell'arena digitale
- hyper leader: Black Lives Matter e il caso della Primavera Araba
- volatilità dei legami in rete
- le online campaigning
Lo spostamento dell'offerta di democrazia
- digitale e Bias cognitivi
- i giovani e la cyber informazione
- postverità e democrazia digitale: la posizione di Franca Dagostini
- postverità digitale e postgiornalismo: il caso Hulk Hogan
- la posizione di Thomas L. Friedman
- l'uso di algoritmi predittivi per modellare le strategie di pressione e persuasione
- l'offerta di democrazie in rete: le piattaforme istituzionali
- il dibattito pubblico nelle infrastrutture
- la piattaforma europea Futurium, We the people, vTaiwan e ParteciPa
- case study: la mobilitazione online sul plastic free
E democracy, e Government
- Open data pubblici
- accesso e riuso dei dati pubblici
- le regole del CAD
- Il Golden Power sulle piattaforme abilitati
- i PPP partecipativi
- il Crowdlaw
- l'uso della blockchain
- Governance del Golden power
- la governance algoritmica dinanzi al giudice italiano
La partecipazione e il digitale
- la virtualizzazione della protesta civica
- il FOIA
- il Registro europeo della trasparenza
- Informazione, internet e potere informativo digitale
- gli anticorpi digitali
- la bolla di filtraggio
- la nuova azione eurounitaria contro le informazioni false
- case study: la Governance digitale dell'epidemia covid 19
- i rischi cyber sulla democrazia : Cambridge analitica
- laboratorio: il caso 5 G
- laboratorio: progettiamo insieme una smart city facendo leva sulla e partecipation
le forme di manifestazione della e democracy
- i diritti partecipativi digitali
- il diritto all'uso delle tecnologie telematiche
- la fruizione dei servizi in modalità digitale
- il diritto all'uso delle tecnologie telematiche nei rapporti con le p.a.
- gli smart contract
Il nodo delle piattaforme abilitati e il loro accesso come imprescindibile garanzia dell'e democracy e dell'e partecipation
- i poteri speciali come forme di E Government
- 5 G come piattaforma dell'IOT
- la sicurezza cibernetica
- il futuro della democrazia digitale
Prerequisiti
Conoscenza della lingua italiana. Non sono richiesti altri prerequisiti specifici.
Metodi didattici
Forum online, dibattiti regolarmente proposti dal docente a lezione, partecipazione a seminari con esperti, presentazione di rapporti individuali su temi specifici.
Materiale di riferimento
Per i frequentanti i materiali di studio saranno forniti dal docente durante il corso.
Per i non frequentanti i testi di riferimento sono:
G. Vilella, e Democracy. Dove ci porta la democrazia digitale, Pendragon, Bologna, 2020
D. Ielo, L'Agenda digitale: dalle parole ai fatti. G. Giappichelli Editore, Torino (capitoli 1, 2, 4, 5, 8, 9, 12)
Per i non frequentanti i testi di riferimento sono:
G. Vilella, e Democracy. Dove ci porta la democrazia digitale, Pendragon, Bologna, 2020
D. Ielo, L'Agenda digitale: dalle parole ai fatti. G. Giappichelli Editore, Torino (capitoli 1, 2, 4, 5, 8, 9, 12)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La valutazione finale sarà fatta dal docente sulla base della partecipazione al dibattito (Forum, lezioni, seminari) e delle presentazioni specifiche fatte durante il corso.
Per i non frequentanti, esame orale tradizionale.
Per i non frequentanti, esame orale tradizionale.
SPS/04 - SCIENZA POLITICA - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docente:
Ielo Domenico