Economia degli intermediari finanziari
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni di base dell'Economia degli Intermediari Finanziari ed ha per oggetto di studio i principi e le regole fondamentali che guidano la struttura e il funzionamento degli intermediari finanziari, ossia delle imprese che, secondo differenti modalità operative e schemi di assunzione dei rischi, realizzano l'incontro tra domanda e offerta di finanziamenti e svolgono transazioni su strumenti finanziari.
Al termine dell'insegnamento, lo studente dovrà aver acquisito la conoscenza dei temi di carattere generale e istituzionale dell'Economia degli Intermediari Finanziari, la capacità di integrare con un approccio aziendale la conoscenza delle problematiche giuridiche e l'uso di un linguaggio economico finanziario rigoroso sul piano tecnico.
Al termine dell'insegnamento, lo studente dovrà aver acquisito la conoscenza dei temi di carattere generale e istituzionale dell'Economia degli Intermediari Finanziari, la capacità di integrare con un approccio aziendale la conoscenza delle problematiche giuridiche e l'uso di un linguaggio economico finanziario rigoroso sul piano tecnico.
Risultati apprendimento attesi
- Conoscenza e capacità di comprensione. Il corso mira a sviluppare le conoscenze di base su detti principi e regole, nella prospettiva di integrare con un approccio aziendale la conoscenza delle problematiche giuridiche e, in particolare, di quelle in materia creditizia e finanziaria. Sotto questo profilo, vengono affrontati i temi di carattere generale e istituzionale. Essi riguardano il quadro di riferimento dell'attività svolta dagli intermediari finanziari delle diverse categorie - banche, società di finanziamento, intermediari nei mercati degli strumenti finanziari, gestori professionali di portafogli di investimento - con specifico riguardo alle banche e agli intermediari che operano nel settore del risparmio gestito.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente deve dimostrare di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e casi specifici concernenti i principali aspetti tecnico-economici delle operazioni creditizie e finanziarie.
- Capacità critiche e di giudizio. La metodologia didattica è attiva e si fonda su discussioni guidate e sulla illustrazione di casi di studio in cui lo studente deve dimostrare di sapere assumere posizioni argomentate con riferimento alle tematiche oggetto del corso.
- Capacità di comunicare quanto si è appreso. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio economico-finanziario.
- Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita. Lo studente deve dimostrare di sapere ricostruire i temi di carattere generale ed istituzionale, così da potersi orientare autonomamente su concetti base dell'Economia degli Intermediari Finanziari, quali i profili di rischio e rendimento di un titolo, i sistemi di pagamento o l'innovazione finanziaria.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Lo studente deve dimostrare di sapere applicare le nozioni apprese a contesti concreti e casi specifici concernenti i principali aspetti tecnico-economici delle operazioni creditizie e finanziarie.
- Capacità critiche e di giudizio. La metodologia didattica è attiva e si fonda su discussioni guidate e sulla illustrazione di casi di studio in cui lo studente deve dimostrare di sapere assumere posizioni argomentate con riferimento alle tematiche oggetto del corso.
- Capacità di comunicare quanto si è appreso. Lo studente deve dimostrare di saper esprimere le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore sistematico e proprietà di linguaggio economico-finanziario.
- Capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita. Lo studente deve dimostrare di sapere ricostruire i temi di carattere generale ed istituzionale, così da potersi orientare autonomamente su concetti base dell'Economia degli Intermediari Finanziari, quali i profili di rischio e rendimento di un titolo, i sistemi di pagamento o l'innovazione finanziaria.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Programma
· Il mercato finanziario e l'economia reale
· Regolamentazione e policy
· Il meccanismo di trasferimento dei fondi
· Mercati finanziari: primario, secondario ed emittenti
· Crisi finanziarie
· Il mercato bancario italiano ed internazionale.
· Shadow banking
· Assicurazioni, fondi pensione e hedge
· Il sistema delle banche centrali
· Tassi di interesse e politica monetaria
· I mercati delle valute
· Mercati obbligazionari e mercati azioni: efficienza, prezzi e rendimenti
· Mercati derivati e gestione dei rischi
· Regolamentazione e policy
· Il meccanismo di trasferimento dei fondi
· Mercati finanziari: primario, secondario ed emittenti
· Crisi finanziarie
· Il mercato bancario italiano ed internazionale.
· Shadow banking
· Assicurazioni, fondi pensione e hedge
· Il sistema delle banche centrali
· Tassi di interesse e politica monetaria
· I mercati delle valute
· Mercati obbligazionari e mercati azioni: efficienza, prezzi e rendimenti
· Mercati derivati e gestione dei rischi
Materiale di riferimento
Istituzioni e mercati finanziari, F.S. Mishkin, S.G. Eakins e E. Beccalli, nona edizione Pearson, 2019.
Capitoli 1-2-6-7-9-10-11-12-16-17-18-21-22-23-24
Capitoli 1-2-6-7-9-10-11-12-16-17-18-21-22-23-24
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame scritto con domande teoriche aperte e parti applicative.
SECS-P/11 - ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI - CFU: 6
Lezioni: 42 ore
Docente:
Bonini Stefano