Geologia del cristallino e laboratorio

A.A. 2021/2022
9
Crediti massimi
84
Ore totali
SSD
GEO/03
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'obiettivo del corso è fornire: i) gli strumenti (comprensione delle geometrie alla scala meso e megascopica; individuazione delle strategie di campionamento; analisi microstrutturale) per la ricostruzione dell'evoluzione strutturale-metamorfica e/o strutturale-magmatica delle rocce dei basamenti cristallini; ii) la base teorica necessaria all'analisi microstrutturale delle rocce crostali e di mantello, polimetamorfiche e polideformate, e delle rocce ignee con particolare riguardo ai sistemi femici ed ultrafemici. Le esercitazioni sono finalizzate all'osservazione al microscopio ottico delle microstrutture di tettoniti metamorfiche polideformate a varia composizione, per l'interpretazione dell'evoluzione strutturale, magmatica e metamorfica della litosfera oceanica e continentale.
Risultati apprendimento attesi
Comprensione dei meccanismi di deformazione attivi e correlazione alle principali leggi di flusso; interpretazione dell'evoluzione microstrutturale delle rocce polideformate di mantello e crosta dei terreni metamorfici; l'integrazione dei dati strutturali acquisiti a varie scale per la ricostruzione dell'evoluzione tettono-metamorfica. L'acquisizione di tali nozioni è fondamentale per investigare l'evoluzione della composizione chimica delle fasi minerali in funzione dei differenti siti microstrutturali.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Insegnamento erogato ad anni alterni, non erogato nell' aa 2021-22

Periodo
Primo semestre

Prerequisiti
Tra i prerequisiti si richiedono conoscenze di geologia generale e di geologia strutturale, mineralogia e petrografia.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame può essere sostenuto in due modalità, da 6 cfu o da 9 cfu. L'esame da 6 cfu consiste in un colloquio orale sulle tematiche affrontate durante le lezioni frontali. L'esame da 9 cfu consiste in due parti: la prima parte è una prova pratica che prevede la descrizione di due sezioni sottili osservate al microscopio ottico e relative agli argomenti affrontati durante il corso. La seconda parte è un esame orale che comprende la discussione sulle descrizioni svolte e un colloquio che verterà anche sulle tematiche affrontate durante le lezioni frontali.
In base all'evoluzione della situazione emergenziale da Covid-12, le modalità di svolgimento della prova pratica per l'esame da 9 cfu potranno subire variazioni.
modulo: Geologia del Cristallino
Programma
Il programma del Corso riguarda i seguenti argomenti:
studio delle strutture delle rocce polideformate dei basamenti cristallini alla scala meso e megascopica; strategie di campionamento finalizzato all'analisi microstrutturale; reologia degli aggregati policristallini; meccanismi di deformazione (tipi di flusso e leggi che lo governano) e loro microstrutture caratteristiche; relazioni porfiroblasti-matrice; microstrutture delle rocce di faglia; microstrutture delle peridotiti di mantello, peridotiti impregnate da fuso e riflessi sul comportamento reologico; strutture (alla macro e microscala) delle rocce ignee intrusive ed effusive a chimismo basico; deformazione magmatica e submagmatica.
Metodi didattici
Il Corso (6 cfu) prevede lezioni frontali da svolgere in aula, solitamente con il supporto di presentazioni in power point.
A causa della situazione emergenziale dovuta a Covid-19, l'edizione 2020-21 del Corso si svolgerà interamente in remoto in modalità sincrona, sulla piattaforma Teams. Per la frequenza verra' indicato il link sul sito Ariel del Corso.
Materiale di riferimento
Appunti di lezione ed articoli scientifici scelti sugli argomenti specifici del Corso e indicati dal docente. Lo studente può inoltre riferirsi ai seguenti testi:
Passchier C.W. & Trouw R.A.J. (2005) "Microtectonics", Springer.
Vernon R.H. (2004). "A practical guide to Rock Microstructure", Cambridge.
Mercier J-C. C. & Nicolas A. (1975). "Textures and fabrics of upper-mantle peridotite as illustrated by xenoliths from basalts". Journal of Petrology, 16(2), 454-487.
unità didattica: Laboratorio di Geologia del Cristallino
Programma
Programma del Laboratorio (obbligatorio per chi sostiene l'esame da 9 cfu):
Studio al microscopio ottico di sezioni sottili selezionate di rocce polideformate dei basamenti cristallini, di peridotiti di mantello e di rocce ignee intrusive ed effusive a chimismo basico.
Metodi didattici
Il Laboratorio di Geologia del Cristallino prevede esercitazioni pratiche al microscopio ottico da svolgere in aula attrezzata. E' obbligatorio per chi terrà l'esame da 9 cfu. Le sezioni sottili studiate riguardano gli argomenti svolti nel Corso.
A causa della situazione emergenziale dovuta a Covid-19, l'edizione 2020-21 del Corso si svolgerà quasi interamente in remoto in modalità sincrona, sulla piattaforma Teams. Per la frequenza verra' indicato il link sul sito Ariel del Corso. Verranno svolte in presenza, in Aula di microscopia, esercitazioni al microscopio per un totale di 12 ore.
Materiale di riferimento
Appunti di lezione ed articoli scientifici scelti sugli argomenti specifici del Corso e indicati dal docente. Lo studente può inoltre riferirsi ai seguenti testi:
Passchier C.W. & Trouw R.A.J. (2005) "Microtectonics", Springer.
Vernon R.H. (2004). "A practical guide to Rock Microstructure", Cambridge.
Mercier J-C. C. & Nicolas A. (1975). "Textures and fabrics of upper-mantle peridotite as illustrated by xenoliths from basalts". Journal of Petrology, 16(2), 454-487.
Moduli o unità didattiche
modulo: Geologia del Cristallino
GEO/03 - GEOLOGIA STRUTTURALE - CFU: 6
Lezioni: 48 ore

unità didattica: Laboratorio di Geologia del Cristallino
GEO/03 - GEOLOGIA STRUTTURALE - CFU: 3
Esercitazioni: 36 ore