Laboratorio: la moneta come mezzo di comunicazione: dalle iscrizioni cuneiformi alla blockchain
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Per descrivere che cosa sia il denaro si ricorre spesso, tanto nella storia del pensiero economico quanto nel discorso comune, alla metafora del linguaggio. Il laboratorio si interroga sulle caratteristiche peculiari della moneta come mezzo di comunicazione, ripercorrendo le principali tappe attraverso cui le funzioni monetarie sono apparse e si sono evolute nel corso della storia, dall'invenzione della scrittura fino alle più recenti innovazioni nelle tecnologie informatiche: unità di conto, mezzo di scambio e riserva di valore sono considerate nella loro specifica capacità di comunicare, ossia di designare e assieme di trasmettere, il valore. Lo scopo del laboratorio è di promuovere una conoscenza critica delle istituzioni monetarie e finanziarie, nella loro capacità di dare luogo, in diverse configurazioni, a diverse forme di relazione economica e sociale.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del laboratorio gli studenti avranno acquisito conoscenze riguardo all'origine e all'evoluzione del denaro, avranno maturato la capacità di comprendere le funzioni e le dinamiche di fondo del sistema monetario e finanziario come tessuto connettivo alla base delle economie capitalistiche, rintracciandone i presupposti storici moderni e contemporanei e impiegando le categorie fondamentali della teoria economica (non sono richieste competenze economiche o matematiche pregresse). Saranno inoltre in grado di analizzare e discutere criticamente il modo in cui diverse configurazioni della moneta e del credito danno luogo a forme diverse dello scambio e della socialità. Dovendo svolgere un lavoro individuale, tramite attività assegnate dal docente e poi discusse collegialmente, gli studenti saranno infine capaci di utilizzare gli strumenti linguistici (proprietà di linguaggio, corretto lessico specifico) adeguati a esprimersi sull'argomento in forma scritta e orale, e in modo chiaro ed efficace. Queste competenze saranno acquisite tramite un confronto diretto e continuativo con il docente e con i compagni in aula, nell'ambito del quale la discussione intorno agli elaborati degli studenti costituirà un momento di riflessione critica e di apprendimento metodologico. Gli studenti impossibilitati alla frequenza potranno avvalersi degli strumenti didattici messi eventualmente a disposizione dal docente su Ariel, approfondire gli argomenti principali tramite apposite letture concordate con il docente, e ovviamente confrontarsi con il docente stesso sia via email sia durante gli orari di ricevimento.
Periodo: Secondo semestre
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Nessuna.
Programma
Syllabus:
1. La moneta come medium e come oggetto sociale
2. L'origine della scrittura: la moneta come linguaggio e come unità di conto
3. L'invenzione del conio: la moneta come mezzo di scambio e di comunicazione attraverso lo spazio
4. Il sistema della moneta immaginaria: da Carlomagno a Napoleone
5. La rivoluzione finanziaria inglese: la moneta come riserva di valore e come mezzo di comunicazione attraverso il tempo
6. Moneta e fiducia: la sospensione della convertibilità e l'era della fiat money
7. Moneta digitale e blockchain: un ritorno alle origini?
8. Discussione generale
9. Discussione degli approfondimenti presentati dagli studenti
10. Discussione dei casi presentati dagli studenti
Dopo una riflessione introduttiva sulla natura della moneta, il Laboratorio proporrà un percorso a tappe attraverso la storia monetaria, volto a riflettere sulle varie configurazioni in cui il denaro assolve alla funzione di mezzo di comunicazione e sui modi in cui diverse architetture monetarie si traducono in diverse forme di socialità. Gli studenti saranno sollecitati fin dalle prime lezioni e partecipare alla discussione e a identificare un tema di approfondimento o un caso di studio, a partire da interessi personali e dagli argomenti presentati in classe.
Il tema di ricerca verrà definito assieme al docente nell'ambito del Laboratorio e sarà sviluppato da parte dello studente in un saggio che sarà presentato e discusso in una delle lezioni finali.
1. La moneta come medium e come oggetto sociale
2. L'origine della scrittura: la moneta come linguaggio e come unità di conto
3. L'invenzione del conio: la moneta come mezzo di scambio e di comunicazione attraverso lo spazio
4. Il sistema della moneta immaginaria: da Carlomagno a Napoleone
5. La rivoluzione finanziaria inglese: la moneta come riserva di valore e come mezzo di comunicazione attraverso il tempo
6. Moneta e fiducia: la sospensione della convertibilità e l'era della fiat money
7. Moneta digitale e blockchain: un ritorno alle origini?
8. Discussione generale
9. Discussione degli approfondimenti presentati dagli studenti
10. Discussione dei casi presentati dagli studenti
Dopo una riflessione introduttiva sulla natura della moneta, il Laboratorio proporrà un percorso a tappe attraverso la storia monetaria, volto a riflettere sulle varie configurazioni in cui il denaro assolve alla funzione di mezzo di comunicazione e sui modi in cui diverse architetture monetarie si traducono in diverse forme di socialità. Gli studenti saranno sollecitati fin dalle prime lezioni e partecipare alla discussione e a identificare un tema di approfondimento o un caso di studio, a partire da interessi personali e dagli argomenti presentati in classe.
Il tema di ricerca verrà definito assieme al docente nell'ambito del Laboratorio e sarà sviluppato da parte dello studente in un saggio che sarà presentato e discusso in una delle lezioni finali.
Prerequisiti
Il Laboratorio è indirizzato agli studenti di tutti i corsi della Laurea triennale in Scienze umanistiche per la comunicazione, fino a un massimo di 35 iscritti, ed è aperto a studenti frequentanti (fino ad un limite di 25 unità) e non frequentanti (fino ad un limite di 10 unità).
Gli studenti interessati potranno iscriversi tramite Segreteria Didattica inviando un'email all'indirizzo [email protected]. Le iscrizioni apriranno a febbraio 2022.
Nel caso in cui il numero di iscritti al corso superi i limiti stabiliti, il criterio di selezione sarà l'ordine cronologico di iscrizione.
Gli studenti interessati potranno iscriversi tramite Segreteria Didattica inviando un'email all'indirizzo [email protected]. Le iscrizioni apriranno a febbraio 2022.
Nel caso in cui il numero di iscritti al corso superi i limiti stabiliti, il criterio di selezione sarà l'ordine cronologico di iscrizione.
Metodi didattici
Il corso prevede due parti. La prima parte è composta da una serie di 7 lezioni, in cui, a partire da una lettura iniziale, il docente si incaricherà di presentare il tema e di sottoporlo alla discussione degli studenti. La seconda parte comprende le 3 lezioni finali, nelle quali gli studenti saranno chiamati a turno a presentare e discutere con il docente e con i compagni i temi o i casi che avranno approfondito in un saggio scritto. Avendo carattere fortemente interattivo, tutte le lezioni si svolgeranno in presenza in aule indicate per tempo nella pagina Ariel del corso, purché le condizioni e le disposizioni sanitarie lo consentano.
Materiale di riferimento
Testo di Riferimento:
L. Fantacci, La moneta. Storia di un'istituzione mancata, Marsilio, Venezia, 2005.
Ulteriore materiale sarà indicato durante il corso.
L. Fantacci, La moneta. Storia di un'istituzione mancata, Marsilio, Venezia, 2005.
Ulteriore materiale sarà indicato durante il corso.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Il superamento del corso per gli studenti frequentanti è subordinato:
- alla frequenza dell'80% delle lezioni
- alla presentazione di un saggio finale, di circa 2000 parole, che lo studente dovrà discutere in classe nel corso dell'ultima lezione.
Tanto la frequenza delle lezioni e la partecipazione attiva e collaborativa alle medesime, quanto la redazione di un saggio di buona qualità sono requisiti indispensabili al fine di ottenere i 3 CFU.
Gli studenti non frequentanti dovranno redigere un saggio, di circa 2500 parole, da concordare direttamente con il docente entro il 15 marzo, e consegnare entro il 10 maggio.
- alla frequenza dell'80% delle lezioni
- alla presentazione di un saggio finale, di circa 2000 parole, che lo studente dovrà discutere in classe nel corso dell'ultima lezione.
Tanto la frequenza delle lezioni e la partecipazione attiva e collaborativa alle medesime, quanto la redazione di un saggio di buona qualità sono requisiti indispensabili al fine di ottenere i 3 CFU.
Gli studenti non frequentanti dovranno redigere un saggio, di circa 2500 parole, da concordare direttamente con il docente entro il 15 marzo, e consegnare entro il 10 maggio.
Docente/i
Ricevimento:
Martedì 11.30-13.00
Su appuntamento, in studio o su Teams