Laboratorio: le crisi finanziarie in prospettiva globale, tra età moderna e contemporanea
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Il laboratorio indaga la storia delle crisi finanziarie in età moderna e contemporanea. Più che alle cause contingenti che le hanno provocate, l'attenzione è rivolta alle condizioni strutturali che le hanno rese possibili. Pertanto, il laboratorio proporrà una discussione del ruolo della moneta e del credito, e un'analisi dei sistemi e delle politiche monetarie, nonché delle istituzioni e delle pratiche finanziarie, nella loro evoluzione storica, con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo della capacità di comprensione critica dei vari aspetti del fenomeno delle crisi finanziarie.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del laboratorio gli studenti avranno acquisito la capacità di comprendere le funzioni e le dinamiche di fondo del sistema monetario e finanziario e di esaminare il fenomeno delle crisi finanziarie rintracciandone i presupposti storici moderni e contemporanei e impiegando le categorie fondamentali della teoria economica (non sono richieste competenze economiche o matematiche pregresse). Saranno inoltre in grado di collocare le principali innovazioni e crisi finanziarie nei loro contesti storici e istituzionali. Dovendo svolgere un lavoro individuale, tramite attività assegnate dal docente e poi discusse collegialmente, gli studenti saranno infine capaci di utilizzare gli strumenti linguistici (proprietà di linguaggio, corretto lessico specifico) adeguati a esprimersi sull'argomento in forma scritta e orale, e in modo chiaro ed efficace. Queste competenze saranno acquisite tramite un confronto diretto e continuativo con il docente e con i compagni in aula, nell'ambito del quale la discussione intorno agli elaborati degli studenti costituirà un momento di riflessione critica e di apprendimento metodologico. Gli studenti impossibilitati alla frequenza potranno avvalersi degli strumenti didattici messi eventualmente a disposizione dal docente su Ariel, approfondire gli argomenti principali tramite apposite letture concordate con il docente, e ovviamente confrontarsi con il docente stesso sia via email sia durante gli orari di ricevimento.
Periodo: Secondo semestre
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
In relazione alle modalità di erogazione delle attività formative per l'a.a. 2021/22, verranno date indicazioni più specifiche nei prossimi mesi, in base all'evoluzione della situazione sanitaria.
Programma
Syllabus:
1. Funzioni e forme della finanza
2. La precarietà intrinseca del mercato finanziario
3. Crisi al centro: Nasdaq, subprime, debiti dell'Eurozona
4. Crisi in periferia: globalizzazione finanziaria, crisi debitorie, bancarie e valutarie
5. Crisi del dollaro e crisi petrolifere
6. Gold standard, gold exchange standard e crisi del '29
7. Rivoluzione finanziaria inglese, South Sea Bubble e Sistema di Law
8. Discussione generale
9. Discussione degli approfondimenti presentati dagli studenti
10. Discussione dei casi presentati dagli studenti
Dopo una riflessione introduttiva sulle funzioni della finanza e sull'instabilità peculiare della finanza di mercato, il Laboratorio proporrà un percorso a ritroso nella storia finanziaria attraverso i principali punti di rottura che hanno prodotto le più significative crisi, per risalire fino alle prime crisi propriamente finanziarie a seguito della creazione delle tre istituzioni connotative del sistema capitalistico: borsa, tesoro e banca centrale. Gli studenti saranno sollecitati fin dalle prime lezioni e partecipare alla discussione e a identificare un tema di approfondimento o un caso di studio, a partire da interessi personali e dagli argomenti presentati in classe.
Il tema di ricerca verrà definito assieme al docente nell'ambito del Laboratorio e sarà sviluppato da parte dello studente in un saggio che sarà presentato e discusso in una delle lezioni finali.
1. Funzioni e forme della finanza
2. La precarietà intrinseca del mercato finanziario
3. Crisi al centro: Nasdaq, subprime, debiti dell'Eurozona
4. Crisi in periferia: globalizzazione finanziaria, crisi debitorie, bancarie e valutarie
5. Crisi del dollaro e crisi petrolifere
6. Gold standard, gold exchange standard e crisi del '29
7. Rivoluzione finanziaria inglese, South Sea Bubble e Sistema di Law
8. Discussione generale
9. Discussione degli approfondimenti presentati dagli studenti
10. Discussione dei casi presentati dagli studenti
Dopo una riflessione introduttiva sulle funzioni della finanza e sull'instabilità peculiare della finanza di mercato, il Laboratorio proporrà un percorso a ritroso nella storia finanziaria attraverso i principali punti di rottura che hanno prodotto le più significative crisi, per risalire fino alle prime crisi propriamente finanziarie a seguito della creazione delle tre istituzioni connotative del sistema capitalistico: borsa, tesoro e banca centrale. Gli studenti saranno sollecitati fin dalle prime lezioni e partecipare alla discussione e a identificare un tema di approfondimento o un caso di studio, a partire da interessi personali e dagli argomenti presentati in classe.
Il tema di ricerca verrà definito assieme al docente nell'ambito del Laboratorio e sarà sviluppato da parte dello studente in un saggio che sarà presentato e discusso in una delle lezioni finali.
Prerequisiti
Il Laboratorio è indirizzato agli studenti di tutti i corsi della Laurea biennale in Storia, fino a un massimo di 35 iscritti, ed è aperto a studenti frequentanti (fino ad un limite di 25 unità) e non frequentanti (fino ad un limite di 10 unità).
Gli studenti interessati potranno iscriversi nella pagina Ariel del corso di laurea (https://cdlsss.ariel.ctu.unimi.it/v5/Home/) sull'apposito forum. Le iscrizioni apriranno a febbraio 2022.
Nel caso in cui il numero di iscritti al corso superi i limiti stabiliti, il criterio di selezione sarà l'ordine cronologico di iscrizione.
Gli studenti interessati potranno iscriversi nella pagina Ariel del corso di laurea (https://cdlsss.ariel.ctu.unimi.it/v5/Home/) sull'apposito forum. Le iscrizioni apriranno a febbraio 2022.
Nel caso in cui il numero di iscritti al corso superi i limiti stabiliti, il criterio di selezione sarà l'ordine cronologico di iscrizione.
Metodi didattici
Il corso prevede due parti. La prima parte è composta da una serie di 7 lezioni, in cui, a partire da una lettura iniziale, il docente si incaricherà di presentare il tema e di sottoporlo alla discussione degli studenti. La seconda parte comprende le 3 lezioni finali, nelle quali gli studenti saranno chiamati a turno a presentare e discutere con il docente e con i compagni i temi o i casi che avranno approfondito in un saggio scritto. Avendo carattere fortemente interattivo, tutte le lezioni si svolgeranno in presenza in aule indicate per tempo nella pagina Ariel del corso, purché le condizioni e le disposizioni sanitarie lo consentano.
Materiale di riferimento
Testo di Riferimento:
J. M. Keynes, Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta, UTET, Torino, 2017, capitolo 12.
M. Amato e L. Fantacci, Fine della finanza, Donzelli, Roma, 2012, Parte seconda. Storia, capitoli I-XI.
Ulteriore materiale potrà essere fornito durante il corso.
J. M. Keynes, Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta, UTET, Torino, 2017, capitolo 12.
M. Amato e L. Fantacci, Fine della finanza, Donzelli, Roma, 2012, Parte seconda. Storia, capitoli I-XI.
Ulteriore materiale potrà essere fornito durante il corso.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Il superamento del corso per gli studenti frequentanti è subordinato:
- alla frequenza dell'80% delle lezioni
- alla presentazione di un saggio finale, di circa 2000 parole, che lo studente dovrà discutere in classe nel corso dell'ultima lezione.
Tanto la frequenza delle lezioni e la partecipazione attiva e collaborativa alle medesime, quanto la redazione di un saggio di buona qualità sono requisiti indispensabili al fine di ottenere i 3 CFU.
Gli studenti non frequentanti dovranno redigere un saggio, di circa 2500 parole, da concordare direttamente con il docente entro il 15 marzo, e consegnare entro il 10 maggio.
- alla frequenza dell'80% delle lezioni
- alla presentazione di un saggio finale, di circa 2000 parole, che lo studente dovrà discutere in classe nel corso dell'ultima lezione.
Tanto la frequenza delle lezioni e la partecipazione attiva e collaborativa alle medesime, quanto la redazione di un saggio di buona qualità sono requisiti indispensabili al fine di ottenere i 3 CFU.
Gli studenti non frequentanti dovranno redigere un saggio, di circa 2500 parole, da concordare direttamente con il docente entro il 15 marzo, e consegnare entro il 10 maggio.
Docente/i
Ricevimento:
Martedì 11:30-13:00 su appuntamento
Ingresso B, 3° piano, studio 3015 (A15) o su Teams