Metodi matematici per la geofisica
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Il Corso intende fornire le nozioni fisico-matematiche necessarie alla modellizzazione della dinamica globale della Terra. Lo studente imparerà a rappresentare campi vettoriali e tensoriali in un generico sistema di coordinate e a derivare le equazioni di conservazione del momento e di Poisson per un pianeta autogravitante e comprimibile. Tali metodologie permettono allo studente di arrivare ad una comprensione dei processi geologici e geofisici in termini di perturbazioni topografiche della superficie e delle interfacce interne della Terra, e di anomalie del campo gravitazionale associate alla redistribuzione di massa nel mantello e nella litosfera.
Risultati apprendimento attesi
Capacità di comprendere le leggi fisiche che regolano la dinamica del pianeta sia a scala globale che locale e la transizione dal comportamento elastico a quello fluido.
Capacità di modellizzare le deformazioni dovute alla rotazione terrestre, a carichi superficiali e interni (come ad esempio uno scudo glaciale e una anomalia di densità associata ad una placca in subduzione) e ai terremoti.
Capacità di modellizzare le deformazioni dovute alla rotazione terrestre, a carichi superficiali e interni (come ad esempio uno scudo glaciale e una anomalia di densità associata ad una placca in subduzione) e ai terremoti.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Le lezioni frontali potrebbero essere svolte in modalità sincrona mediante la piattaforma TEAMS
Programma
Il Corso intende fornire le nozioni fisico-matematiche necessarie alla modellizzazione della dinamica globale della Terra. Lo studente imparerà a rappresentare campi vettoriali e tensoriali in un generico sistema di coordinate e a derivare le equazioni di conservazione del momento e di Poisson per un pianeta autogravitante e comprimibile. Tali metodologie permettono allo studente di arrivare ad una comprensione dei processi geologici e geofisici in termini di perturbazioni topografiche della superficie e delle interfacce interne della Terra, e di anomalie del campo gravitazionale associate alla redistribuzione di massa nel mantello e nella litosfera.
Capacità di comprendere le leggi fisiche che regolano la dinamica del pianeta sia a scala globale che locale e la transizione dal comportamento elastico a quello fluido.
Capacità di modellizzare le deformazioni dovute alla rotazione terrestre, a carichi superficiali e interni (come ad esempio uno scudo glaciale e una anomalia di densità associata ad una placca in subduzione) e ai terremoti.
Capacità di comprendere le leggi fisiche che regolano la dinamica del pianeta sia a scala globale che locale e la transizione dal comportamento elastico a quello fluido.
Capacità di modellizzare le deformazioni dovute alla rotazione terrestre, a carichi superficiali e interni (come ad esempio uno scudo glaciale e una anomalia di densità associata ad una placca in subduzione) e ai terremoti.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Sabadini, R., Vermeersen, B. & Cambiotti, G., 2016, Applications of Vis- coelastic Relaxation Theory to Solid-Earth and Planetary Geophysics,
Springer.
Springer.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale
Docente/i