Storia dell'arte moderna

A.A. 2021/2022
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
L-ART/02
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso si propone di offrire una conoscenza del quadro storico-critico e della storia dell'arte (architettura, scultura, pittura) dal principio del Quattrocento alla fine del Settecento, cioè dal Tardogotico al Neoclassicismo (compresi).
Risultati apprendimento attesi
Alla fine del corso gli studenti avranno gli strumenti storico-critici per capire la storia dell'arte moderna dalla fine del XIV alla fine del XVIII secolo.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre
Le lezioni si svolgeranno in modalità a distanza (in forma prevalentemente asincrona su Ariel o in forma sincrona su Teams).
Gli studenti potranno trovare tutte le informazioni per accedere alle lezioni in aula o online, eventuali cambiamenti del programma ed eventuali variazioni del materiale di riferimento (bibliografia ecc.) sul sito Ariel dell'insegnamento.

Qualora non fosse possibile svolgere l'esame secondo le modalità previste nel Syllabus, la prova d'esame si potrà svolgere in forma telematica con le modalità che saranno comunicate sul sito Ariel dell'insegnamento al termine del corso.

Programma
PROGRAMMA PER FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

QUESTO PROGRAMMA SCADE NEL LUGLIO 2023

La conoscenza degli argomenti del corso monografico dovrà essere accompagnata dallo studio dello sviluppo della storia dell'arte (architettura, scultura, pittura) dal principio del Quattrocento alla fine del Settecento, cioè dal Tardogotico al Neoclassicismo (compresi). Per questo si potrà ricorrere a qualunque buon manuale. Si prega di evitare richieste via mail per un titolo specifico di manuale. Ma soprattutto si richiede la conoscenza visiva del maggior numero possibile di opere d'arte. Per questo è essenziale visitare le chiese e i musei, a cominciare da quelli di Milano, con l'ausilio di guide, tra le quali sono consigliate quelle "rosse" del Touring Club Italiano. È inoltre consigliato studiare - per il periodo in questione - le immagini dei volumi della serie "I classici dell'arte", pubblicati dalla casa editrice Rizzoli, e quelle dei fascicoli, editi dalla casa editrice Fabbri, delle collane "I maestri del colore" e "I maestri della scultura".

È richiesta una sicura conoscenza della cronologia generale della storia moderna e contemporanea e dei principali fenomeni della letteratura e della cultura italiana ed europea.

Il corso è rivolto agli studenti di Scienze dei beni culturali e delle altre lauree triennali, nel cui piano di studio la disciplina figuri come presente nei singoli curricula.



CORSO MONOGRAFICO

Fede Galizia e il suo tempo

Documentata a Milano almeno dal 1587, Fede Galizia vive prevalentemente nella città lombarda e muore, s'ignora dove, dopo il 21 giugno 1630. Il trasferimento - da Trento a Milano - della famiglia Galizia, di origini cremonesi, deve essere avvenuto sulla scorta del poliedrico padre, Nunzio, artista pure lui, impegnato nel mondo della miniatura, dei costumi, degli accessori, ma anche in quello della cartografia. Fede - un nome programmatico per l'Europa della Controriforma - ottiene un successo straordinario tra i committenti dell'epoca, tanto che opere sue raggiungono, prima del 1593, tramite la mediazione di Giuseppe Arcimboldi, la corte imperiale di Rodolfo II d'Asburgo.
Gli studi novecenteschi, soprattutto italiani ma non solo, hanno dato particolare risalto all'attività di Fede come autrice di nature morte, alle origini di questo fortunato genere. Sembra giunto il momento di ripensare nel suo complesso il profilo dell'artista, che realizzò soprattutto ritratti ma anche pale d'altare, destinati a sedi tutt'altro che locali.
Il corso aspira a rispondere alla domanda: perché Fede Galizia piaceva tanto? Quali sono le ragioni del suo successo nell'epoca in cui visse? Quanto ha pesato, in questo, il suo essere donna? Come cambia l'apprezzamento di un'opera d'arte tra il lungo crepuscolo del Rinascimento e il mondo di oggi?
Prerequisiti
La conoscenza degli argomenti del corso monografico dovrà essere accompagnata dallo studio dello sviluppo della storia dell'arte (architettura, scultura, pittura) dal principio del Quattrocento alla fine del Settecento, cioè dal Tardogotico al Neoclassicismo (compresi). Per questo si potrà ricorrere a qualunque buon manuale. Si prega di evitare richieste via mail per un titolo specifico di manuale. Ma soprattutto si richiede la conoscenza visiva del maggior numero possibile di opere d'arte. Per questo è essenziale visitare le chiese e i musei, a cominciare da quelli di Milano, con l'ausilio di guide, tra le quali sono consigliate quelle "rosse" del Touring Club Italiano. È inoltre consigliato studiare - per il periodo in questione - le immagini dei volumi della serie "I classici dell'arte", pubblicati dalla casa editrice Rizzoli, e quelle dei fascicoli, editi dalla casa editrice Fabbri, delle collane "I maestri del colore" e "I maestri della scultura".

È richiesta una sicura conoscenza della cronologia generale della storia moderna e contemporanea e dei principali fenomeni della letteratura e della cultura italiana ed europea.
Il corso è rivolto agli studenti di Scienze dei beni culturali e delle altre lauree triennali, nel cui piano di studio la disciplina figuri come presente nei singoli curricula.
Metodi didattici
Lezione frontale con Power Point
Materiale di riferimento
PER TUTTI GLI STUDENTI, FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI

La conoscenza degli argomenti del corso monografico dovrà essere accompagnata dallo studio dello sviluppo della storia dell'arte (architettura, scultura, pittura) dal principio del Quattrocento alla fine del Settecento, cioè dal Tardogotico al Neoclassicismo (compresi). Per questo si potrà ricorrere a qualunque buon manuale. Si prega di evitare richieste via mail per un titolo specifico di manuale. Ma soprattutto si richiede la conoscenza visiva del maggior numero possibile di opere d'arte. Per questo è essenziale visitare le chiese e i musei, a cominciare da quelli di Milano, con l'ausilio di guide, tra le quali sono consigliate quelle "rosse" del Touring Club Italiano. È inoltre consigliato studiare - per il periodo in questione - le immagini dei volumi della serie "I classici dell'arte", pubblicati dalla casa editrice Rizzoli, e quelle dei fascicoli, editi dalla casa editrice Fabbri, delle collane "I maestri del colore" e "I maestri della scultura".



È richiesta una sicura conoscenza della cronologia generale della storia moderna e contemporanea e dei principali fenomeni della letteratura e della cultura italiana ed europea.

Il corso è rivolto agli studenti di Scienze dei beni culturali e delle altre lauree triennali, nel cui piano di studio la disciplina figuri come presente nei singoli curricula.


PER I FREQUENTANTI

Fede Galizia «mirabile pittoressa», catalogo della mostra, a cura di G. Agosti, J. Stoppa, Trento 2021

PER I NON FREQUENTANTI

Fede Galizia «mirabile pittoressa», catalogo della mostra, a cura di G. Agosti, J. Stoppa, Trento 2021

L. Nochlin, Perché non ci sono state grandi artiste?, Roma, Castelvecchi, 2019

O. Niccoli, Vedere con gli occhi del cuore. Alle origini del potere delle immagini, Bari, Laterza, 2011



ESAME DA SEI CREDITI

Solo la parte istituzionale (vedi la prima voce)

ESAME DA DODICI CREDITI

Oltre a tutto il resto (parte istituzionale e monografica):
E. Kris, O. Kurz, La leggenda dell'artista, Torino, Bollati Boringhieri

oppure

Un seminario sul Manierismo in Lombardia, a cura di G. Agosti, J. Stoppa, Milano, Officina Libraria, 2017
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
QUESTO PROGRAMMA SCADE NEL LUGLIO 2023
Esame orale, comprensivo di riconoscimento di opere tramite immagini fotografiche

Avvertenza:
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-ART/02 - STORIA DELL'ARTE MODERNA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
L-ART/02 - STORIA DELL'ARTE MODERNA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
L-ART/02 - STORIA DELL'ARTE MODERNA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Il prossimo ricevimento è martedì 13 maggio alle ore 16.30.