Teoria e metodologia del movimento umano

A.A. 2021/2022
6
Crediti massimi
42
Ore totali
SSD
M-EDF/01 M-EDF/02
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire le conoscenze teoriche per poter progettare e sviluppare le attività di insegnamento finalizzate alle proposte motorie nelle varie fasce d'età. Vengono fornite le basi scientifiche relative allo sviluppo, all'apprendimento e al controllo motorio, alle capacità motorie e le principali strategie metodologiche per la pianificazione, gestione e conduzione della pratica motoria.
Risultati apprendimento attesi
Lo studente acquisirà le competenze necessarie per effettuare la programmazione, l'organizzazione, l'insegnamento e la conduzione dell'attività motoria e sportiva in ambito scolastico ed extrascolastico, applicando le metodologie più adeguate per ogni fascia d'età.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Linea A

Responsabile
Periodo
Primo semestre
METODI DIDATTCI
Le lezioni di si svolgeranno su Microsoft Teams in modalità sincrona, negli orari stabiliti, e saranno successivamente rese disponibili agli studenti sul sito Ariel dell'insegnamento di Teoria e Metodologia del Movimento Umano (videolezioni costituite da registrazione del desktop del docente con commento audio ed integrate con ulteriore materiale didattico di approfondimento). Inoltre, all'interno della piattaforma Microsoft Teams, durante le lezioni in modalità sincrona, saranno presenti delle aule virtuali per l'interazione con il docente o i docenti, per fornire chiarimenti e approfondimenti sugli argomenti dell'insegnamento svolti e per rispondere alle domande.
Le informazioni su come accedere alle lezioni su Microsoft Teams e le altre istruzioni sulla didattica saranno caricate sul sito ARIEL dell'insegnamento, che si raccomanda di consultare regolarmente. Qualora in futuro, tenuto conto dell'evoluzione dell'epidemia COVID-19 e della situazione sanitaria e nel rispetto delle indicazioni vigenti, si rendesse possibile lo svolgimento delle attività in aula in presenza, gli studenti ne saranno opportunamente informati mediante avvisi sul sito Ariel.

PROGRAMMA E MATERIALE DI RIFERIMENTO
Il programma e il materiale di riferimento non subiranno variazioni.

MODALITA' DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE
Qualora la regolamentazione relativa all'emergenza sanitaria COVID lo consenta, l'esame si svolgerà in presenza. Le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione non subiranno variazioni.
L'esame consiste in una prova in forma scritta mediante test con 60 (sessanta) domande a risposta multipla da scegliere tra 3 (tre), senza distrattore plausibile, raggruppate per argomento e in sequenza diacronica rispetto alle lezioni impartite nell'insegnamento. L'esame è volto ad accertare l'apprendimento della teoria e dei contenuti scientifici oggetto del corso. La valutazione viene espressa in trentesimi.
Misure compensative per lo svolgimento degli esami. Lo studente deve comunque scrivere al docente almeno 10 giorni prima della data dell'esame, mettendo in Cc [email protected], indicando le misure compensative che si intende richiedere. Allo studente comunque è data la possibilità di sostenere l'esame eventualmente in forma orale.

Programma
Acquisizione dei principi base e del linguaggio tecnico e metodologico specifico per potersi orientare nell'ambito professionale delle attività motorie indirizzate alla salute, alla educazione e formazione motoria, ai diversi livelli dell'insegnamento sportivo. Schemi motori di base, matrici motorie di base, schemi motori secondari: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; caratteristiche e relazioni; periodi favorevoli in rapporto all'età; applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo.

Il movimento umano: definizione, funzioni, forme, classificazioni e pianificazione. Programmazione e realizzazione del movimento.

Il profilo del professionista motorio e sportivo: ambito formativo educativo, ambito preventivo, ambito condizionale; integrazione di differenti contributi scientifici nella sua formazione. Comprensione dei presupposti teorici alla base delle differenti scelte metodologico-applicative.

Contributi centrali del movimento umano e i meccanismi di controllo: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; caratteristiche e relazioni; applicabilità ed interesse in ambito motorio e sportivo.

La mobilità articolare: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; fattori limitanti; periodi favorevoli di sviluppo in rapporto all'età; applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo.
Funzioni esecutive e motricità: Inibizione, flessibilità, pianificazione, memoria di lavoro, attenzione, fluenza. Sviluppo delle funzioni esecutive: periodo prescolare, periodo scolare, in adolescenza e nell'età adulta anziana.

Pianificazione, programmazione e realizzazione del movimento. Il sistema tonico posturale: controllo posturale e la componente muscoloscheletrica, controllo multisensoriale della postura. Sensazione, percezione e apprendimento percettivo.

L'evoluzione della motricità nel corso della vita: principali teorie sullo sviluppo e sull'apprendimento motorio; caratteristiche della motricità in funzione dello stadio evolutivo dalla nascita all'età anziana.

L'attività senso-motoria, percettivo-motoria, ideo-motoria: definizione e aspetti terminologici; analizzatori sensoriali come base della elaborazione, regolazione e controllo del movimento; applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo; schema corporeo, lateralità e lateralizzazione.

Le capacità motorie: definizione; classificazioni; differenziazioni e integrazioni specifiche; livelli e priorità di sviluppo; gestione nel movimento e nello sport (equilibrio, presa d'informazione, tempi di reazione, anticipazione, differenziazione, ritmo, combinazione ed adattamento).

La capacità di forza muscolare: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; fattori limitanti; modalità di contrazione muscolare nell'ambito di differenti tipologie di esercizi; evoluzione ed applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo.

La capacità di resistenza: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; fattori limitanti; evoluzione ed applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo.

Le neuroscienze nella didattica: il rapporto mente-corpo, la plasticità neuronale, la relazione, i neuroni specchio e la memoria. I canali percettivi e gli emisferi cerebrali. Lo sviluppo della lateralità e l'evoluzione del cervello del bambino.

Comprensione dei presupposti pratici delle metodologie applicate nell'attività didattica. Lo sviluppo della coordinazione.

Disabilità e inclusione: cenni storici del concetto di disabilità, dinamica teorica e pratica del termine inclusione, insegnamento e collaborazione interdisciplinare da applicare nella scuola e in altri ambiti lavorativi riferiti alla materia dell'Educazione fisica, motoria e sportiva.

Etica ed insegnamento dell'Educazione fisica, concetti dello sviluppo motorio nelle diverse età per operare in maniera etica e corretta in qualsiasi ambiente di lavoro.

Apprendimento motorio-sportivo e metodi d'insegnamento. La verifica e valutazione in ambito applicativo: definizione e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; metodologie di osservazione, rilevazione e misurazione di capacità motorie e schemi motori specifici; applicabilità in relazione ad età, livello motorio-sportivo, obiettivi. Programmare e progettare nelle scienze motorie e nell'educazione fisica: significato e valore della programmazione; la programmazione in pratica; l'insegnante riflessivo: riflettere prima e dopo la lezione. Stili, strategie, forme, metodi di insegnamento.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
La metodologia didattica prevede lezioni frontali con attività in aula partecipate e con discussione ed interazione con gli studenti per aver un feedback immediato sul raggiungimento dell'obiettivo. Questo permette di inserire immediatamente lo studente dal punto di vista cognitivo, come parte attiva, in situazioni alle quali deve dare una risposta autonoma, creativa e collaborativa.
Oltre alle lezioni frontali al fine di rendere comprensibili e immediatamente verificabili le nozioni esaminate nel corso le lezioni si avvarranno di:
- studio di casi e di esempi;
- testimonianze da parte di professionisti del campo.
L'insegnamento viene impartito in aula avvalendosi di strumenti didattici: lavagna, video proiettore e attrezzatura informatica.
Materiale di riferimento
Slides delle lezioni:
Le slides delle lezioni sono messe a disposizione degli studenti nel sito Ariel del corso insieme a video. Inoltre nel sito Ariel del corso verranno messi a disposizione vari estratti ed articoli di approfondimento relativi agli argomenti trattati nel corso.

Bibliografia:
· Casolo F. L'uomo e il movimento. Lineamenti di teoria e di metodologia, Vita e Pensiero, Milano,2020
· Schmidt RA, Lee TD. Controllo motorio e apprendimento. Calzetti & Mariucci, Torgiano (PG), 2012
· Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. Didattica del movimento umano 2. Qualità utili per l'apprendimento e il controllo motorio. Carabà Universitaria, Milano, 2015
· Invernizzi PL, Dugnani S. Didattica del movimento umano 1. Qualità utili per la salute. Carabà Universitaria, Milano, 2014

Bibliografia di Approfondimento:
· Alberti G, Garufi M, Silvaggi N. Allenamento della forza a bassa velocità. Calzetti & Mariucci, Torgiano (PG), 2012
· Cherubini A, Rossi R, Senin U. Attività fisica e invecchiamento. Una Guida per la Promozione della Salute dell'Anziano. EdiSES, 2005
· Dugnani S., Invernizzi P.L. Progettare in educazione fisica e nelle scienze motorie. Carabà Universitaria, Milano, 2013
· Farfel VS. Il controllo dei movimenti sportivi. Società Stampa Sportiva, Roma, 1988
· Macchi C, Molino Lova R, Cecchi F. Attività motoria, fitness e salute. Nicodemo Maggiulli Editore, Firenze, 2007
· Meinel K. Teoria del movimento. Società Stampa Sportiva, Roma, 2005
· Weineck J. L'allenamento ottimale. Calzetti & Mariucci, Torgiano (PG), 2009
· Wille AM, Ambrosini C. Manuale di terapia psicomotoria dell'età evolutiva. Cuzzolin Editore, Napoli, 2012

Riferimenti web di interesse:
http://www.humankinetics.com
http://www.capdi.it
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova in forma scritta mediante test con 60 (sessanta) domande a risposta multipla da scegliere tra 3 (tre), senza distrattore plausibile, raggruppate per argomento e in sequenza diacronica rispetto alle lezioni impartite nell'insegnamento. L'esame è volto ad accertare l'apprendimento della teoria e dei contenuti scientifici oggetto del corso. La valutazione viene espressa in trentesimi.
Misure compensative per lo svolgimento degli esami. Lo studente deve comunque scrivere al docente almeno 10 giorni prima della data dell'esame, mettendo in Cc [email protected], indicando le misure compensative che si intende richiedere. Allo studente comunque è data la possibilità di sostenere l'esame eventualmente in forma orale.
M-EDF/01 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA MOTORIE
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE
Lezioni: 42 ore
Docenti: Longo Stefano, Mantovani Bruno Angelo, Michielon Giovanni, Scurati Raffaele, Zaninelli Mario

Linea B

Responsabile
Periodo
Primo semestre
METODI DIDATTCI
Le lezioni di si svolgeranno su Microsoft Teams in modalità sincrona, negli orari stabiliti, e saranno successivamente rese disponibili agli studenti sul sito Ariel dell'insegnamento di Teoria e Metodologia del Movimento Umano (videolezioni costituite da registrazione del desktop del docente con commento audio ed integrate con ulteriore materiale didattico di approfondimento). Inoltre, all'interno della piattaforma Microsoft Teams, durante le lezioni in modalità sincrona, saranno presenti delle aule virtuali per l'interazione con il docente o i docenti, per fornire chiarimenti e approfondimenti sugli argomenti dell'insegnamento svolti e per rispondere alle domande.
Le informazioni su come accedere alle lezioni su Microsoft Teams e le altre istruzioni sulla didattica saranno caricate sul sito ARIEL dell'insegnamento, che si raccomanda di consultare regolarmente. Qualora in futuro, tenuto conto dell'evoluzione dell'epidemia COVID-19 e della situazione sanitaria e nel rispetto delle indicazioni vigenti, si rendesse possibile lo svolgimento delle attività in aula in presenza, gli studenti ne saranno opportunamente informati mediante avvisi sul sito Ariel.

PROGRAMMA E MATERIALE DI RIFERIMENTO
Il programma e il materiale di riferimento non subiranno variazioni.

MODALITA' DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE
Qualora la regolamentazione relativa all'emergenza sanitaria COVID lo consenta, l'esame si svolgerà in presenza. Le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione non subiranno variazioni.
L'esame consiste in una prova in forma scritta mediante test con 60 (sessanta) domande a risposta multipla da scegliere tra 3 (tre), senza distrattore plausibile, raggruppate per argomento e in sequenza diacronica rispetto alle lezioni impartite nell'insegnamento. L'esame è volto ad accertare l'apprendimento della teoria e dei contenuti scientifici oggetto del corso. La valutazione viene espressa in trentesimi.
Misure compensative per lo svolgimento degli esami. Lo studente deve comunque scrivere al docente almeno 10 giorni prima della data dell'esame, mettendo in Cc [email protected], indicando le misure compensative che si intende richiedere. Allo studente comunque è data la possibilità di sostenere l'esame eventualmente in forma orale.

Programma
Acquisizione dei principi base e del linguaggio tecnico e metodologico specifico per potersi orientare nell'ambito professionale delle attività motorie indirizzate alla salute, alla educazione e formazione motoria, ai diversi livelli dell'insegnamento sportivo. Schemi motori di base, matrici motorie di base, schemi motori secondari: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; caratteristiche e relazioni; periodi favorevoli in rapporto all'età; applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo.

Il movimento umano: definizione, funzioni, forme, classificazioni e pianificazione. Programmazione e realizzazione del movimento.

Il profilo del professionista motorio e sportivo: ambito formativo educativo, ambito preventivo, ambito condizionale; integrazione di differenti contributi scientifici nella sua formazione. Comprensione dei presupposti teorici alla base delle differenti scelte metodologico-applicative.

Contributi centrali del movimento umano e i meccanismi di controllo: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; caratteristiche e relazioni; applicabilità ed interesse in ambito motorio e sportivo.

La mobilità articolare: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; fattori limitanti; periodi favorevoli di sviluppo in rapporto all'età; applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo.
Funzioni esecutive e motricità: Inibizione, flessibilità, pianificazione, memoria di lavoro, attenzione, fluenza. Sviluppo delle funzioni esecutive: periodo prescolare, periodo scolare, in adolescenza e nell'età adulta anziana.

Pianificazione, programmazione e realizzazione del movimento. Il sistema tonico posturale: controllo posturale e la componente muscoloscheletrica, controllo multisensoriale della postura. Sensazione, percezione e apprendimento percettivo.

L'evoluzione della motricità nel corso della vita: principali teorie sullo sviluppo e sull'apprendimento motorio; caratteristiche della motricità in funzione dello stadio evolutivo dalla nascita all'età anziana.

L'attività senso-motoria, percettivo-motoria, ideo-motoria: definizione e aspetti terminologici; analizzatori sensoriali come base della elaborazione, regolazione e controllo del movimento; applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo; schema corporeo, lateralità e lateralizzazione.

Le capacità motorie: definizione; classificazioni; differenziazioni e integrazioni specifiche; livelli e priorità di sviluppo; gestione nel movimento e nello sport (equilibrio, presa d'informazione, tempi di reazione, anticipazione, differenziazione, ritmo, combinazione ed adattamento).

La capacità di forza muscolare: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; fattori limitanti; modalità di contrazione muscolare nell'ambito di differenti tipologie di esercizi; evoluzione ed applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo.

La capacità di resistenza: definizioni e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; fattori limitanti; evoluzione ed applicabilità e interesse in ambito motorio e sportivo.

Le neuroscienze nella didattica: il rapporto mente-corpo, la plasticità neuronale, la relazione, i neuroni specchio e la memoria. I canali percettivi e gli emisferi cerebrali. Lo sviluppo della lateralità e l'evoluzione del cervello del bambino.

Comprensione dei presupposti pratici delle metodologie applicate nell'attività didattica. Lo sviluppo della coordinazione.

Disabilità e inclusione: cenni storici del concetto di disabilità, dinamica teorica e pratica del termine inclusione, insegnamento e collaborazione interdisciplinare da applicare nella scuola e in altri ambiti lavorativi riferiti alla materia dell'Educazione fisica, motoria e sportiva.

Etica ed insegnamento dell'Educazione fisica, concetti dello sviluppo motorio nelle diverse età per operare in maniera etica e corretta in qualsiasi ambiente di lavoro.

Apprendimento motorio-sportivo e metodi d'insegnamento. La verifica e valutazione in ambito applicativo: definizione e aspetti terminologici; classificazioni, tipologie; metodologie di osservazione, rilevazione e misurazione di capacità motorie e schemi motori specifici; applicabilità in relazione ad età, livello motorio-sportivo, obiettivi. Programmare e progettare nelle scienze motorie e nell'educazione fisica: significato e valore della programmazione; la programmazione in pratica; l'insegnante riflessivo: riflettere prima e dopo la lezione. Stili, strategie, forme, metodi di insegnamento.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
La metodologia didattica prevede lezioni frontali con attività in aula partecipate e con discussione ed interazione con gli studenti per aver un feedback immediato sul raggiungimento dell'obiettivo. Questo permette di inserire immediatamente lo studente dal punto di vista cognitivo, come parte attiva, in situazioni alle quali deve dare una risposta autonoma, creativa e collaborativa.
Oltre alle lezioni frontali al fine di rendere comprensibili e immediatamente verificabili le nozioni esaminate nel corso le lezioni si avvarranno di:
- studio di casi e di esempi;
- testimonianze da parte di professionisti del campo.
L'insegnamento viene impartito in aula avvalendosi di strumenti didattici: lavagna, video proiettore e attrezzatura informatica.
Materiale di riferimento
Slides delle lezioni:
Le slides delle lezioni sono messe a disposizione degli studenti nel sito Ariel del corso insieme a video. Inoltre nel sito Ariel del corso verranno messi a disposizione vari estratti ed articoli di approfondimento relativi agli argomenti trattati nel corso.
Bibliografia:
· Casolo F. L'uomo e il movimento. Lineamenti di teoria e di metodologia, Vita e Pensiero, Milano,2020
· Schmidt RA, Lee TD. Controllo motorio e apprendimento. Calzetti & Mariucci, Torgiano (PG), 2012
· Dugnani S., Invernizzi P.L., Longo S., Mauro F. Didattica del movimento umano 2. Qualità utili per l'apprendimento e il controllo motorio. Carabà Universitaria, Milano, 2015
· Invernizzi PL, Dugnani S. Didattica del movimento umano 1. Qualità utili per la salute. Carabà Universitaria, Milano, 2014

Bibliografia di Approfondimento:
· Alberti G, Garufi M, Silvaggi N. Allenamento della forza a bassa velocità. Calzetti & Mariucci, Torgiano (PG), 2012
· Cherubini A, Rossi R, Senin U. Attività fisica e invecchiamento. Una Guida per la Promozione della Salute dell'Anziano. EdiSES, 2005
· Dugnani S., Invernizzi P.L. Progettare in educazione fisica e nelle scienze motorie. Carabà Universitaria, Milano, 2013
· Farfel VS. Il controllo dei movimenti sportivi. Società Stampa Sportiva, Roma, 1988
· Macchi C, Molino Lova R, Cecchi F. Attività motoria, fitness e salute. Nicodemo Maggiulli Editore, Firenze, 2007
· Meinel K. Teoria del movimento. Società Stampa Sportiva, Roma, 2005
· Weineck J. L'allenamento ottimale. Calzetti & Mariucci, Torgiano (PG), 2009
· Wille AM, Ambrosini C. Manuale di terapia psicomotoria dell'età evolutiva. Cuzzolin Editore, Napoli, 2012
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova in forma scritta mediante test con 60 (sessanta) domande a risposta multipla da scegliere tra 3 (tre), senza distrattore plausibile, raggruppate per argomento e in sequenza diacronica rispetto alle lezioni impartite nell'insegnamento. L'esame è volto ad accertare l'apprendimento della teoria e dei contenuti scientifici oggetto del corso. La valutazione viene espressa in trentesimi.
Misure compensative per lo svolgimento degli esami. Lo studente deve comunque scrivere al docente almeno 10 giorni prima della data dell'esame, mettendo in Cc [email protected], indicando le misure compensative che si intende richiedere. Allo studente comunque è data la possibilità di sostenere l'esame eventualmente in forma orale.
M-EDF/01 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA MOTORIE
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITA' SPORTIVE
Lezioni: 42 ore
Docenti: Longo Stefano, Mantovani Bruno Angelo, Michielon Giovanni, Scurati Raffaele, Zaninelli Mario
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento da prendere via email
Ricevimento:
su appuntamento (via e-mail)
Da concordare
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previo appuntamento concordato via email
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