Analisi non distruttive

A.A. 2022/2023
6
Crediti massimi
48
Ore totali
SSD
ING-IND/23
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Obbiettivo del corso è fornire allo studente una panoramica delle modalità di intervento su opere pittoriche con tecniche di laboratorio non distruttive per l'analisi di pigmenti pittorici. Le tecniche in uso sono di tipo di caratterizzazione ottica, spettroscopia UV- VIS-NIR ed elementare (XRF)
Risultati apprendimento attesi
Abilità nell'uso di software per la gestione di strumentazione spettroscopica in diverse bande spettrali e analisi dati. Capacità di integrazione dei risultati provenienti da tecniche di analisi complementari
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

insegnamanto erogato ad anni alterni , non attivo nel A.A 2022-23

Periodo
Secondo semestre

Programma
Tecniche fotografiche e fotografia tecnica: storia, principi fisici e metodi. Lenti, rivelatori e sistemi di acquisizione.
Set-up sperimentali per la corretta acquisizione di immagini in luce visibile. Tipi di rivelatori, sorgenti e illuminazione (diffusa, radente, trasmessa).
Post-produzione delle immagini: formati RAW, TIFF, PNG e JPG. Uso dei target colorimetrici per la gestione del colore, limiti e potenzialità. Spazi colorimetrici per le immagini.
Tecniche computazionali: HDR, focus-stacking, reflectance transformation imaging, fotogrammetria 3D.
Imaging nell'infrarosso: caratteristiche e utilizzo delle diverse bande NIR, SWIR e LWIR per sfruttare i fenomeni ottici e termici nell'interazione luce-materia, set-up e post-produzione delle immagini.
Imaging di fluorescenza dall'ultravioletto all'infrarosso, set-up e post-produzione delle immagini.
Le immagini in falsi e pseudo-colori: metodi di elaborazione e interpretazione analitica delle immagini.
Imaging multibanda, multispettrale e iperspettrale: definizioni, differenze e applicazioni.
"Gigapixel images", metodi di elaborazione e visualizzazione di immagini multibanda ad altissima risoluzione spaziale.
Imaging radiografico, set-up, tipi di rivelatori e confronto con le tecniche di imaging ottico e termico.
Spettroscopie puntuali vs mapping: confronto, potenzialità, aspetti computazionali per il data-processing.
L'imaging per la conservazione.
Per ogni tecnica trattata saranno presentati diversi casi studio up to date al fine di evidenziare le specifiche potenzialità ed i limiti.
Prerequisiti
Elementi di chimica e fisica di base (atomi, molecole, energia, spettro elettromagnetico, ottica, interazione luce-materia).
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni.
Materiale di riferimento
Slide lezioni e testi già utilizzati per altri insegnamenti fondamentali
Durante il corso verranno condivisi gli articoli e le pubblicazioni trattate
Per approfondimenti si suggeriscono:
G. Verhoeven, Basics of photography for cultural heritage imaging, in: 3D Recording, Documentation and Management of Cultural Heritage, Whittles Publishing, 2016: pp. 127-251.
C.S. Johnson, Science for the curious photographer: an introduction to the science of photography, Routledge, 2017.
M. Boscarol, Prima lezione sul colore, Tarka, 2019.
J. Dyer, G. Verri, J. Cupitt, Multispectral Imaging in Reflectance and Photo-induced Luminescence Modes: A User Manual, British Museum, 2013.
J. Tum, A. Middleton, Radiography of cultural material, Routledge, 2006.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Tre prove scritte intermedie a risposta multipla e risposta aperta durante il secondo quadrimestre al termine di specifiche parti di programma. Colloquio orale finale basato sulla discussione di un articolo scientifico a scelta dello studente e concordato con il docente e alcune domande in base ai risultati delle prove intermedie.
Esame scritto e orale (presentazione articolo e domande) per non frequentanti o chi non avesse superato le prove in itinere.
ING-IND/23 - CHIMICA FISICA APPLICATA - CFU: 6
Lezioni: 48 ore