Antropologia del mondo classico

A.A. 2022/2023
6
Crediti massimi
40
Ore totali
SSD
M-STO/06
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso intende offrire allo studente una preparazione d'insieme sui contenuti della disciplina e una serie di strumenti ermeneutici ricavati in particolare dall'antropologia storica e dall'antropologia culturale. Si propone altresì di integrare i propri obiettivi con quelli individuati dal corso di laurea in Lettere, con particolare attenzione per il percorso antichistico.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: lo studente elaborerà nella prima parte dell'insegnamento una conoscenza approfondita delle diverse metodologie di studio disponibili all'antropologo culturale delle società antiche. Si analizzeranno in particolar modo la genesi storiografica delle diverse possibilità di analisi e la presentazione di casi di studio emblematici. Nell'ambito della seconda parte dell'insegnamento, lo studente acquisirà invece conoscenze specifiche su una tematica di rilievo antropologico all'interno delle esperienze comunitarie e individuali più significative nell'ambito delle culture tradizionali e antiche.

Competenze: lo studente sarà in grado di raggiungere una elevata capacità di comprensione delle problematiche antropologiche che riguardano le culture classiche e di analisi critica delle fonti, con particolare riferimento all'individuazione delle categorie emiche antiche, valorizzando nel contempo il proprio patrimonio personale di conoscenze. Sarà altresì in grado di comprendere affinità e divergenze fra le diverse modalità e occasioni di presentazione del problema.
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI SONO PREGATI DI ISCRIVERSI AL TEAM ANTROPOLOGIA DEL MONDO CLASSICO 2022-2023 SU MICROSOFT TEAMS CHE VERRÀ UTILIZZATO PER COMUNICAZIONI, MATERIALI, EVENTUALI ESERCITAZIONI.

Il corso è rivolto tanto a studenti in possesso di una conoscenza di base delle lingue classiche (greca e latina), tanto a coloro che non siano in possesso di tali requisiti.

Il corso si articola in due parti. Nella prima parte si presenteranno i tratti caratterizzanti dell'antropologia del mondo antico, con particolare riferimento alla metodologia che la contraddistingue e alla genesi storica di tale disciplina, anche attraverso la lettura antologica degli autori che l'hanno fondata o ne hanno influenzato l'evoluzione (tra cui Frazer, Mauss, Meyerson, Vernant etc.)

La seconda parte è dedicata alle piante nelle culture classiche. Nelle riflessioni filosofiche e antropologiche contemporanee il rapporto tra natura e cultura è oggetto di crescenti critiche e revisioni (Descola, Viveiros de Castro). All'interno di tale dibattito, tuttavia, il rapporto dell'uomo con le piante è spesso trascurato a causa di un "pregiudizio zoocentrico" (Coccia) che induce a concentrarsi su uomini e animali. Il corso di quest'anno si propone di seguire le rappresentazioni culturali delle piante (in particolare degli alberi) in Grecia e a Roma, seguendo tre assi principali: 1. le piante come metafore dell'umano (metafore corporee, metafore di filiazione, di crescita e sviluppo fisico) 2. gli spazi delle piante (giardini e spazi di frontiera) 3. le piante e il mondo divino (con particolare riferimento alle ninfe e alla coppia Apollo/Artemide).
Prerequisiti
Il corso non necessita di prerequisiti d'accesso.
Metodi didattici
La didattica è frontale.
Materiale di riferimento
N.B. Materiali utili al corso (slides, materiale integrativo etc.) saranno caricati sul Team "Antropologia del mondo classico 2022-2023", dove ci sarà anche un canale pensato per i non frequentanti, in modo da facilitare eventuali comunicazioni.

STUDENTI LAUREA TRIENNALE FREQUENTANTI

Parte A:
- Maurizio Bettini, William M. Short, Con i Romani, Bologna, Il Mulino, 2014, capitoli da I a III e da V a VII
- J. P. Vernant, Mito e pensiero, Einaudi (diverse edizioni), parte 2 (Aspetti mitici della memoria e del tempo) e 3 (L'organizzazione dello spazio)

Parte B:
- G. Repici, Nature silenziose. Le piante nel pensiero ellenistico e romano, Il Mulino 2015 (scaricabile in versione epub da Opac di ateneo) O IN ALTERNATIVA G. Repici, Nature silenziose. Le piante nel pensiero ellenistico e romano, Il Mulino 2015 (scaricabile in versione epub da Opac di ateneo) o in alternativa G. Squillace, Le lacrime di Mirra. Miti e luoghi dei profumi nel mondo antico, Il Mulino, Bologna 2015 (scaricabile in versione epub da Opac di ateneo).

- Giampiera Arrigoni (a cura di), Dei e piante nell'antica Grecia (1: Riflessioni metodologiche, Efesto, Demetra in Grecia, Magna Grecia e Sicilia, Kore Persefone, Ecate, Apollo, Afrodite), Sestante 2018, pp. 13-32 OPPURE Maurizio Bettini, William M. Short, Con i Romani, Bologna, Il Mulino, 2014, cap. XI (Le piante) OPPURE Maurizio Bettini, William M. Short, Con i Romani, Bologna, Il Mulino, 2014 cap. XIV (La metafora)

STUDENTI LAUREA TRIENNALE NON FREQUENTANTI
Parte A:
- Maurizio Bettini, William M. Short, Con i Romani, Bologna, Il Mulino, 2014, capitoli da I a XI.
- J. P. Vernant, Mito e pensiero, Einaudi (diverse edizioni), parte 2 (Aspetti mitici della memoria e del tempo), parte 3 (L'organizzazione dello spazio).
- Claude Lévi-Strauss, Mito e significato. Cinque conversazioni, Milano, Il Saggiatore, 2016.

Parte B:
- G. Repici, Nature silenziose. Le piante nel pensiero ellenistico e romano, Il Mulino 2015 (scaricabile in versione epub da Opac di ateneo).
- Giampiera Arrigoni (a cura di), Dei e piante nell'antica Grecia (1: Riflessioni metodologiche, Efesto, Demetra in Grecia, Magna Grecia e Sicilia, Kore Persefone, Ecate, Apollo, Afrodite), Sestante 2018, pp. 13-32, pp. 285-382.

STUDENTI LAUREA MAGISTRALE FREQUENTANTI

Parte A:
- Maurizio Bettini, William M. Short, Con i Romani, Bologna, Il Mulino, 2014, capp. da I a XI
- J. P. Vernant, Mito e pensiero, Einaudi (diverse edizioni), parte 2 (Aspetti mitici della memoria e del tempo), parte 3 (L'organizzazione dello spazio), parte 5 (La categoria psicologica del doppio)
- Claude Lévi-Strauss, Mito e significato. Cinque conversazioni, Milano, Il Saggiatore, 2016.

Parte B:
- G. Repici, Nature silenziose. Le piante nel pensiero ellenistico e romano, Il Mulino 2015 (scaricabile in versione epub da Opac di ateneo).
- Giampiera Arrigoni (a cura di), Dei e piante nell'antica Grecia (1: Riflessioni metodologiche, Efesto, Demetra in Grecia, Magna Grecia e Sicilia, Kore Persefone, Ecate, Apollo, Afrodite), Sestante 2018, pp. 13-32, pp. 285-382.
- G. Squillace, Le lacrime di Mirra. Miti e luoghi dei profumi nel mondo antico, Il Mulino, Bologna 2015, parte 1 (il mito) e parte 2 (tra storia e aneddoto) (scaricabile in versione epub da Opac di Ateneo)

STUDENTI LAUREA MAGISTRALE NON FREQUENTANTI

Parte A:
- Maurizio Bettini, William M. Short, Con i Romani, Bologna, Il Mulino, 2014 (integralmente)
- J. P. Vernant, Mito e pensiero, Einaudi (diverse edizioni), parte 2 (Aspetti mitici della memoria e del tempo), 3 (L'organizzazione dello spazio) e 5 (La categoria psicologica del doppio)
- Claude Lévi-Strauss, Mito e significato. Cinque conversazioni, Milano, Il Saggiatore, 2016.

Parte B:
-- G. Repici, Nature silenziose. Le piante nel pensiero ellenistico e romano, Il Mulino 2015 (scaricabile in versione epub da Opac di ateneo)
- Giampiera Arrigoni (a cura di), Dei e piante nell'antica Grecia (1: Riflessioni metodologiche, Efesto, Demetra in Grecia, Magna Grecia e Sicilia, Kore Persefone, Ecate, Apollo, Afrodite), Sestante 2018, pp. 13-32, pp. 221-382.
- Claude Calame, L'uomo e il suo ambiente, Sellerio 2021.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La verifica dell'apprendimento, in sede di esame, è esclusivamente orale, con una votazione espressa in trentesimi. L'interrogazione consiste in un accertamento delle conoscenze di base e di quelle più specifiche legate al tema monografico proposto. Il colloquio con il docente ha, anche, il fine di accertare la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato e la padronanza di un lessico di base che sostenga la formulazione delle conoscenze. Precisione delle conoscenze, capacità di adottare un punto di vista critico, organizzazione dell'esposizione orale, fluidità dell'espressione e appropriatezza lessicale saranno gli indicatori presi in conto.
Gli studenti nazionali e internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-STO/06 - STORIA DELLE RELIGIONI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
M-STO/06 - STORIA DELLE RELIGIONI - CFU: 3
Lezioni: 20 ore