Complementi di biologia animale
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
Gli obiettivi dell'insegnamento sono di fornire conoscenze di base sugli organismi animali riferite a biologia funzionale, biologia evoluzionistica, biodiversità, sistematica e filogenesi. L'insegnamento si propone altresì di fornire agli studenti adeguate competenze e nozioni relativamente a complessità ed unitarietà della vita animale, adattamenti strutturali e funzionali degli animali in rapporto ai diversi ambienti, storia evolutiva e rapporti filogenetici fra gruppi, nonché alla terminologia zoologica.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà possedere un'appropriata conoscenza di base degli organismi animali, essere in grado di padroneggiare la relativa terminologia e utilizzare competenze metodologiche specifiche.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Concetti generali e principi di base della vita animale: eterotrofia e mobilità.
Architettura del corpo animale: concetto di Bauplan; modelli di simmetria; cavità del corpo; modularità del corpo e degli organi, metameria. Organismi solitari e coloniali; stili di vita.
Biologia funzionale: correlazioni tra struttura e funzione; adattamenti; nutrizione; circolazione e scambi gassosi; omeostasi: escrezione, osmoregolazione, termoregolazione; sostegno e movimento: cenni sui principi della locomozione animale; coordinamento nervoso e endocrino, ormoni e feromoni; recezione sensoriale.
Biologia riproduttiva: riproduzione gamica e agamica, sessualità; ermafroditismo e gonocorismo; cicli vitali; partenogenesi; sviluppo embrionale e post-embrionale; larva e metamorfosi.
Approccio alla filogenesi animale: concetto di omologia e analogia, radiazione e convergenza; concetto di specie; interazione tra le specie (simbiosi e parassitismo).
Importanza della sistematica; esigenza di una classificazione naturale; sistematica, filogenesi e evoluzione; monofiletismo e polifiletismo; principi e metodi di sistematica: cladistica, evoluzionistica classica, fenetica; tassonomia e filogenesi molecolare.
La biodiversità animale: organizzazione, caratteristiche distintive e relazioni filogenetiche dei principali gruppi animali, con particolare riferimento agli invertebrati.
Protozoi; evoluzione della pluricellularità e primi metazoi; poriferi; cnidari; ctenofori; acelomati: platelminti; nemertini; pseudocelomati: nematodi; rotiferi; celomati; protostomi: molluschi; anellidi; artropodi; lofoforati; lofotrocozoi e ecdisozoi; deuterostomi: echinodermi; cordati; vertebrati.
Viene messo in evidenza il tema architettonico e funzionale del piano corporeo di ciascun phylum e ne viene discussa la filogenesi alla luce delle moderne teorie evolutive.
Architettura del corpo animale: concetto di Bauplan; modelli di simmetria; cavità del corpo; modularità del corpo e degli organi, metameria. Organismi solitari e coloniali; stili di vita.
Biologia funzionale: correlazioni tra struttura e funzione; adattamenti; nutrizione; circolazione e scambi gassosi; omeostasi: escrezione, osmoregolazione, termoregolazione; sostegno e movimento: cenni sui principi della locomozione animale; coordinamento nervoso e endocrino, ormoni e feromoni; recezione sensoriale.
Biologia riproduttiva: riproduzione gamica e agamica, sessualità; ermafroditismo e gonocorismo; cicli vitali; partenogenesi; sviluppo embrionale e post-embrionale; larva e metamorfosi.
Approccio alla filogenesi animale: concetto di omologia e analogia, radiazione e convergenza; concetto di specie; interazione tra le specie (simbiosi e parassitismo).
Importanza della sistematica; esigenza di una classificazione naturale; sistematica, filogenesi e evoluzione; monofiletismo e polifiletismo; principi e metodi di sistematica: cladistica, evoluzionistica classica, fenetica; tassonomia e filogenesi molecolare.
La biodiversità animale: organizzazione, caratteristiche distintive e relazioni filogenetiche dei principali gruppi animali, con particolare riferimento agli invertebrati.
Protozoi; evoluzione della pluricellularità e primi metazoi; poriferi; cnidari; ctenofori; acelomati: platelminti; nemertini; pseudocelomati: nematodi; rotiferi; celomati; protostomi: molluschi; anellidi; artropodi; lofoforati; lofotrocozoi e ecdisozoi; deuterostomi: echinodermi; cordati; vertebrati.
Viene messo in evidenza il tema architettonico e funzionale del piano corporeo di ciascun phylum e ne viene discussa la filogenesi alla luce delle moderne teorie evolutive.
Prerequisiti
É consigliato aver acquisito competenze di base di biologia generale, di citologia e di istologia.
Metodi didattici
Gli studenti sono invitati a seguire le lezioni dell'insegnamento di Biologia e Sistematica Animale (M-Z) F6203- del corso di Laurea in Scienze Biologiche, dopo aver preso accordi direttamente con il docente, che valuterà il loro grado di preparazione. La modalità di erogazione dell'insegnamento è basata su lezioni frontali interattive ampiamente supportate da presentazioni Power Point prodotte in originale dal docente. Gli studenti sono stimolati a partecipare attivamente alla lezione con domande e/o commenti informali relativi ai temi trattati al fine di migliorare le proprie capacità critiche. Modalità di frequenza: fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Testi consigliati:
Hickman CP Jr., Roberts LS, Keen SL, Larson A, Eisenhour DJ. Zoologia, McGraw-Hill Education, 2020
Casiraghi M et al. Zoologia. Utet Università 2018
Slide e presentazioni utilizzate durante il corso: vengono aggiornate anno per anno e integralmente messe a disposizione sul sito ARIEL https://ariel.unimi.it/ http://fbonasorobsamz.ariel.ctu.unimi.it/v3/home/Default.aspx
Hickman CP Jr., Roberts LS, Keen SL, Larson A, Eisenhour DJ. Zoologia, McGraw-Hill Education, 2020
Casiraghi M et al. Zoologia. Utet Università 2018
Slide e presentazioni utilizzate durante il corso: vengono aggiornate anno per anno e integralmente messe a disposizione sul sito ARIEL https://ariel.unimi.it/ http://fbonasorobsamz.ariel.ctu.unimi.it/v3/home/Default.aspx
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La modalità d'esame è quella orale. L'esame orale prevede sempre, da parte dello studente, una breve esposizione di un argomento di zoologia generale e una di un argomento di zoologia sistematica. Le due parti dell'esame hanno un ugual peso (50%). Viene valutata la padronanza complessiva della materia, la capacità di fare collegamenti trasversali fra i diversi argomenti, nonché la chiarezza espositiva.
Docente/i
Ricevimento:
Su appuntamento.
Ufficio - Torre A, piano terra - Presso il Dipartimento di Bioscienze, Via Celoria 26, 20133 Milano
Ricevimento:
Via Celoria, 10