Diritto dei beni culturali
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
Il corso ha ad oggetto i seguenti argomenti: la storia della legislazione in materia di beni culturali; i beni culturali nel regime giuridico dell'Unione europea; le principali convenzioni internazionali sui beni culturali; le competenze legislative ed amministrative in materia di legislazione dei beni culturali; l'organizzazione interna del Ministero per i beni e le attività culturali (MiBAC); la disciplina dei beni culturali contenuta nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42); la nozione di bene culturale; le diverse categorie di beni culturali; i beni culturali di proprietà pubblica e di proprietà privata; le modalità di accertamento e verifica della natura culturale dei beni privati e pubblici; le forme di tutela, conservazione e protezione dei beni culturali; le modificazioni dei beni culturali; la circolazione, il commercio e le alienazioni dei beni culturali in ambito nazionale; la circolazione internazionale e nell'ambito dell'Unione europea; l'uscita dei beni culturali dal territorio nazionale e la restituzione dei beni culturali illegittimamente importati in Italia; i beni archeologici; gli scavi archeologici e rinvenimenti fortuiti; l'espropriazione dei beni cultuali, l'uso dei beni culturali pubblici, da parte di soggetti privati; la fruizione degli istituti e dei luoghi di cultura; le forme di gestione dei beni culturali di proprietà pubblica; la valorizzazione dei beni culturali; le sanzioni penali, civili ed amministrative stabilite nel caso di violazione delle norme poste a protezione dei beni culturali.
Non sono previste attività didattiche integrative ed esercitazioni.
Non sono previste attività didattiche integrative ed esercitazioni.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: al termine del corso lo studente, che abbia proficuamente appreso la materia, avrà acquisito la piena padronanza degli argomenti trattati a lezione ed illustrati nel manuale e nei materiali didattici.
Competenze: il corso ha lo scopo di far conseguire agli studenti la conoscenza puntuale e approfondita della disciplina legislativa - nazionale, europea ed internazionale - dei beni culturali, in particolare della disciplina contenuta del Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 42/2004 e delle norme e delle convenzioni ivi richiamate); il corso si propone, inoltre, di far acquisire o di sviluppare nello studente la capacità di impostare e risolvere correttamente problemi pratici alla luce delle nozioni, dei principi e delle norme oggetto di studio.
Competenze: il corso ha lo scopo di far conseguire agli studenti la conoscenza puntuale e approfondita della disciplina legislativa - nazionale, europea ed internazionale - dei beni culturali, in particolare della disciplina contenuta del Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 42/2004 e delle norme e delle convenzioni ivi richiamate); il corso si propone, inoltre, di far acquisire o di sviluppare nello studente la capacità di impostare e risolvere correttamente problemi pratici alla luce delle nozioni, dei principi e delle norme oggetto di studio.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Cognomi A-D
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso prevede lo svolgimento, da parte del docente, di lezioni frontali aventi ad oggetto i seguenti argomenti: la storia della legislazione in materia di beni culturali; la disciplina dei beni culturali nell'ordinamento dell'Unione europea; le principali convenzioni internazionali aventi ad oggetto i beni culturali; le competenze legislative ed amministrative in materia di legislazione dei beni culturali; l'organizzazione interna del Ministero per i beni e le attività culturali (MiBAC); la disciplina dei beni culturali contenuta nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42); la nozione di bene culturale; le diverse categorie di beni culturali; i beni culturali di proprietà pubblica e di proprietà privata; le modalità di accertamento e verifica della natura culturale dei beni privati e pubblici; le forme di tutela, conservazione e protezione dei beni culturali; le modificazioni dei beni culturali; la circolazione, il commercio e le alienazioni dei beni culturali in ambito nazionale; la circolazione internazionale e nell'ambito dell'Unione europea; l'uscita dei beni culturali dal territorio nazionale e la restituzione dei beni culturali illegittimamente importati in Italia; i beni archeologici; gli scavi archeologici e rinvenimenti fortuiti; l'espropriazione dei beni culturali, l'uso dei beni culturali pubblici, da parte di soggetti privati; la fruizione degli istituti e dei luoghi di cultura; l'accesso ai beni culturali pubblici e privati; le forme di gestione dei beni culturali di proprietà pubblica; la valorizzazione dei beni culturali; la consultabilità dei documenti contenuti negli archivi pubblici e privati; le sanzioni penali, civili ed amministrative stabilite nel caso di violazione delle norme poste a protezione dei beni culturali.
Non sono previste attività didattiche integrative ed esercitazioni.
Non sono previste attività didattiche integrative ed esercitazioni.
Prerequisiti
Gli studenti sono tenuti a colmare previamente le eventuali carenze degli studi di grado inferiore. Si richiede la capacità di esprimersi correttamente in lingua italiana, in forma scritta ed orale, senza errori di ortografia, grammatica e sintassi. Si richiedono inoltre nozioni elementari di diritto costituzionale, di diritto privato e di educazione civica.
Metodi didattici
L'insegnamento è erogato attraverso lezioni frontali, nelle quali, tuttavia, è incoraggiata la partecipazione attiva dei frequentanti, al fine di discutere problemi e casi pratici. Tale metodo d'insegnamento consentirà agli studenti di acquisire e di affinare le capacità di rielaborazione critica e di applicazione concreta delle nozioni giuridiche esposte dal docente. Non è prevista l'utilizzazione di materiale didattico e-learning, presente sulla piattaforma Ariel. La frequenza del corso, ancorché fortemente consigliata, non è obbligatoria.
Materiale di riferimento
Per i frequentanti il programma d'insegnamento e di esame verrà concordato e definito, nel dettaglio, nel corso delle lezioni.
Si richiede comunque a tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, lo studio di un manuale aggiornato di legislazione dei beni culturali, a scelta dello studente, e delle norme ivi richiamate.
In particolare è richiesta a tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, la conoscenza puntuale ed approfondita delle disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (d. lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, e s.m.), aventi ad oggetto la disciplina dei beni culturali (artt. 1-130, 160-166 e 169-180), e delle norme nazionali, europee ed internazionali in esse menzionate. Il testo Codice dei beni culturali e del paesaggio, è reperibile sul sito del corso della piattaforma didattica on line Ariel, con accesso dalla home page del sito web www.Unimi.it.
Si consiglia l'uso del seguente manuale:
A. ROCCELLA, Legislazione dei beni culturali, Bari, Cacucci, ultima edizione.
Si richiede comunque a tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, lo studio di un manuale aggiornato di legislazione dei beni culturali, a scelta dello studente, e delle norme ivi richiamate.
In particolare è richiesta a tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, la conoscenza puntuale ed approfondita delle disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (d. lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, e s.m.), aventi ad oggetto la disciplina dei beni culturali (artt. 1-130, 160-166 e 169-180), e delle norme nazionali, europee ed internazionali in esse menzionate. Il testo Codice dei beni culturali e del paesaggio, è reperibile sul sito del corso della piattaforma didattica on line Ariel, con accesso dalla home page del sito web www.Unimi.it.
Si consiglia l'uso del seguente manuale:
A. ROCCELLA, Legislazione dei beni culturali, Bari, Cacucci, ultima edizione.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste esclusivamente in una prova scritta, con svolgimento libero di tre tracce (non test a risposta multipla) sugli argomenti del programma, come trattati a lezione, illustrati nel manuale e nei materiali didattici messi a disposizione degli studenti e definiti dalle norme oggetto di studio. Il tempo a disposizione degli studenti è di circa 15/20 minuti per ogni traccia.
Cognomi E-N
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Metodi didattici
Le lezioni si terranno sulla piattaforma Microsoft Teams e potranno essere seguite sia in sincrono sulla base dell'orario del primo semestre sia in asincrono perché saranno registrate e lasciate a disposizione degli studenti sulla medesima piattaforma.
Programma e materiale di riferimento
Il programma e il materiale di riferimento non subiranno variazioni.
Modalità di verifica dell'apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolgerà in forma scritta utilizzando la piattaforma Microsoft Teams o laddove la regolamentazione inerente al distanziamento lo consentisse in presenza sempre in forma scritta.
Le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione utilizzati negli esami a distanza sono i medesimi di quelli previsti per gli esami in presenza. Per approfondimenti riguardo a tali modalità e criteri si rinvia all'apposita sezione relativa agli esami in regime ordinario.
Le lezioni si terranno sulla piattaforma Microsoft Teams e potranno essere seguite sia in sincrono sulla base dell'orario del primo semestre sia in asincrono perché saranno registrate e lasciate a disposizione degli studenti sulla medesima piattaforma.
Programma e materiale di riferimento
Il programma e il materiale di riferimento non subiranno variazioni.
Modalità di verifica dell'apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolgerà in forma scritta utilizzando la piattaforma Microsoft Teams o laddove la regolamentazione inerente al distanziamento lo consentisse in presenza sempre in forma scritta.
Le modalità di verifica dell'apprendimento e i criteri di valutazione utilizzati negli esami a distanza sono i medesimi di quelli previsti per gli esami in presenza. Per approfondimenti riguardo a tali modalità e criteri si rinvia all'apposita sezione relativa agli esami in regime ordinario.
Programma
Il corso prevede lo svolgimento, da parte del docente, di lezioni frontali aventi ad oggetto i seguenti argomenti: la storia della legislazione in materia di beni culturali; la disciplina dei beni culturali nell'ordinamento dell'Unione europea; le principali convenzioni internazionali aventi ad oggetto i beni culturali; le competenze legislative ed amministrative in materia di legislazione dei beni culturali; l'organizzazione interna del Ministero per i beni e le attività culturali (MiBAC); la disciplina dei beni culturali contenuta nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42); la nozione di bene culturale; le diverse categorie di beni culturali; i beni culturali di proprietà pubblica e di proprietà privata; le modalità di accertamento e verifica della natura culturale dei beni privati e pubblici; le forme di tutela, conservazione e protezione dei beni culturali; le modificazioni dei beni culturali; la circolazione, il commercio e le alienazioni dei beni culturali in ambito nazionale; la circolazione internazionale e nell'ambito dell'Unione europea; l'uscita dei beni culturali dal territorio nazionale e la restituzione dei beni culturali illegittimamente importati in Italia; i beni archeologici; gli scavi archeologici e rinvenimenti fortuiti; l'espropriazione dei beni culturali, l'uso dei beni culturali pubblici, da parte di soggetti privati; la fruizione degli istituti e dei luoghi di cultura; l'accesso ai beni culturali pubblici e privati; le forme di gestione dei beni culturali di proprietà pubblica; la valorizzazione dei beni culturali; la consultabilità dei documenti contenuti negli archivi pubblici e privati; le sanzioni penali, civili ed amministrative stabilite nel caso di violazione delle norme poste a protezione dei beni culturali.
È possibile che vengano organizzate didattiche integrative.
È possibile che vengano organizzate didattiche integrative.
Prerequisiti
Gli studenti sono tenuti a colmare previamente le eventuali carenze degli studi di grado inferiore. Si richiede la capacità di esprimersi correttamente in lingua italiana, in forma scritta ed orale, senza errori di ortografia, grammatica e sintassi. Si richiedono inoltre nozioni elementari di diritto costituzionale, di diritto privato e di educazione civica.
Metodi didattici
Teaching is provided through lectures, in which, however, the active participation of participants is promoted in order to discuss problems and practical cases. This teaching method will enable students to acquire and hone their skills in the critical reworking and practical application of the legal concepts presented by the teacher. The use of e-learning teaching materials on the Ariel platform is no planned. Course attendance, although strongly recommended, is not compulsory.
Materiale di riferimento
Per i frequentanti il programma d'insegnamento e di esame verrà concordato e definito, nel dettaglio, nel corso delle lezioni.
Si richiede comunque a tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, lo studio di un manuale aggiornato di legislazione dei beni culturali, a scelta dello studente, e delle norme ivi richiamate.
In particolare è richiesta a tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, la conoscenza puntuale ed approfondita delle disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (d. lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, e s.m.), aventi ad oggetto la disciplina dei beni culturali (artt. 1-130, 160-166 e 169-180), e delle norme nazionali, europee ed internazionali in esse menzionate. Il testo Codice dei beni culturali e del paesaggio, è reperibile sul sito del corso della piattaforma didattica on line Ariel, con accesso dalla home page del sito web www.Unimi.it.
Si consiglia l'uso del seguente manuale:
A. ROCCELLA, Legislazione dei beni culturali, Bari, Cacucci, ultima edizione.
È altresì suggerita (pur trattandosi di lettura non obbligatoria) lo studio del seguente volume:
A. L. Tarasco, Diritto e gestione del patrimonio culturale, Laterza, Roma-Bari, 2019
Si richiede comunque a tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, lo studio di un manuale aggiornato di legislazione dei beni culturali, a scelta dello studente, e delle norme ivi richiamate.
In particolare è richiesta a tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, la conoscenza puntuale ed approfondita delle disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (d. lgs. 22 gennaio 2004, n. 42, e s.m.), aventi ad oggetto la disciplina dei beni culturali (artt. 1-130, 160-166 e 169-180), e delle norme nazionali, europee ed internazionali in esse menzionate. Il testo Codice dei beni culturali e del paesaggio, è reperibile sul sito del corso della piattaforma didattica on line Ariel, con accesso dalla home page del sito web www.Unimi.it.
Si consiglia l'uso del seguente manuale:
A. ROCCELLA, Legislazione dei beni culturali, Bari, Cacucci, ultima edizione.
È altresì suggerita (pur trattandosi di lettura non obbligatoria) lo studio del seguente volume:
A. L. Tarasco, Diritto e gestione del patrimonio culturale, Laterza, Roma-Bari, 2019
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Methods of the exam
The exam consists exclusively of a written test, with free development of three tracks (not multiple choice tests) on the topics of the program, as dealt with in class, illustrated in the manual and in the teaching materials made available to students and defined by the subject regulations of study. The time available to students is about 15/20 minutes for each track.
The exam consists exclusively of a written test, with free development of three tracks (not multiple choice tests) on the topics of the program, as dealt with in class, illustrated in the manual and in the teaching materials made available to students and defined by the subject regulations of study. The time available to students is about 15/20 minutes for each track.
Cognomi O-Z
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Principi e nozioni di Diritto amministrativo. La disciplina dei beni culturali nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42). I beni culturali nel regime giuridico dell'Unione Europea. Le principali convenzioni internazionali sui beni culturali.
Prerequisiti
Lo studente deve sapersi esprimere correttamente in lingua italiana e non deve commettere errori di ortografia, di grammatica e/o di sintassi.
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula con partecipazione attiva degli studenti anche per il tramite di eventuali esercitazioni su testi normativi e pronunce giurisprudenziali.
Materiale di riferimento
A. Roccella, Manuale di Legislazione dei beni culturali, Bari, Cacucci, ultima edizione disponibile.
Gli studenti (frequentanti e non frequentanti) utilizzeranno inoltre gli eventuali materiali didattici resi disponibili sul sito Ariel del corso.
Gli studenti (frequentanti e non frequentanti) utilizzeranno inoltre gli eventuali materiali didattici resi disponibili sul sito Ariel del corso.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova finale è scritta e verte sugli argomenti del programma, così come trattati a lezione e illustrati nel manuale e nei materiali didattici messi a disposizione degli studenti.
Docente/i
Ricevimento:
martedì ore 9.00. Per ragioni organizzative si prega di richiedere l'appuntamento, via mail, almeno due giorni prima.
Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale - via Festa del Perdono n. 7
Ricevimento:
Martedì, ore 14.00 (previo appuntamento via mail).
Via Festa del Perdono, 7 - Dipartimento di diritto pubblico italiano e sovranazionale (stanze docenti).
Ricevimento:
il martedì dalle 14:00 alle 15:00 presso il Dipartimento di diritto pubblico italiano e sovranazionale, previa comunicazione via mail