Filologia romanza - corso avanzato
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
L'insegnamento intende fornire una preparazione approfondita nello studio storico-comparativo delle lingue e delle letterature romanze, e un'introduzione ai principi di filologia testuale applicati alle letterature romanze, con particolare attenzione alle tradizioni manoscritte medievali.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: alla fine del corso lo studente conoscerà in modo approfondito testi e generi del Medioevo romanzo, collocati sullo sfondo del contesto storico e della tradizione letteraria. Lo studente apprenderà i fondamenti dello studio filologico-testuale, con particolare attenzione ai problemi specifici delle tradizioni manoscritte romanze medievali. Si concentrerà inoltre sugli aspetti di grammatica storica inerenti ai testi trattati nel corso. Maturerà la consapevolezza dell'importanza dello studio filologico dei testi e della critica testuale.
Competenze: lo studente saprà analizzare e interpretare il testo nei suoi aspetti tematici e formali, collocandolo nell'ambiente di produzione storico-culturale. Saprà parafrasare (se in italiano antico) o tradurre efficacemente (se in lingua diversa dall'italiano) le opere oggetto di studio. Saprà utilizzare saggi critici maturando una crescente consapevolezza delle differenti prospettive metodologiche. Dovrà mostrare capacità di argomentare con chiarezza, ricorrendo con proprietà al lessico della disciplina.
Competenze: lo studente saprà analizzare e interpretare il testo nei suoi aspetti tematici e formali, collocandolo nell'ambiente di produzione storico-culturale. Saprà parafrasare (se in italiano antico) o tradurre efficacemente (se in lingua diversa dall'italiano) le opere oggetto di studio. Saprà utilizzare saggi critici maturando una crescente consapevolezza delle differenti prospettive metodologiche. Dovrà mostrare capacità di argomentare con chiarezza, ricorrendo con proprietà al lessico della disciplina.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
A-H
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Titolo del corso (60 ore e 9 cfu): Buovo d'Antona: un eroe cavalleresco dalla fortuna internazionale.
Parte A (20 ore e 3 cfu): Lettura e commento del Buovo d'Antona in ottava rima (1480) e di altri testi.
Parte B (20 ore e 3 cfu): Osservazioni di filologia testuale.
Parte C (20 ore e 3 cfu): Osservazioni linguistiche.
Il corso è rivolto agli studenti del corso di Laurea triennale in Lettere il cui cognome inizia con le lettere da A ad H compresa, che abbiano già sostenuto una prima annualità della disciplina Filologia romanza. Gli studenti che intendono sostenere l'esame da 6 cfu seguiranno le parti A e B; gli studenti che intendono sostenerlo per 9 cfu seguiranno tutte e tre le parti del corso.
Presentazione del corso:
Il corso avanzato approfondisce la visione della Filologia romanza offerta dal corso della prima annualità della disciplina, secondo una strategia che mantenendo una visione comparata, studia più nel dettaglio i problemi linguistici e affronta sistematicamente - in primo luogo sul piano teorico - aspetti filologico-testuali. Il corso monografico di quest'anno si soffermerà su alcuni aspetti tematici, stilistici e linguistici del «Buovo d'Antona» in una versione in ottave di origine settentrionale che ci restituisce una versione della fortunatissima leggenda del cavaliere inglese. La vicenda, tramandata in moltissime versioni, costituisce un vivido esempio del grande successo europeo ed italiano delle tematiche dell'immaginario cavalleresco, che hanno costituito un fondativo tratto di continuità tra la cultura del Medioevo europeo e la prima età moderna. Il testo sarà letto sullo sfondo dei rapporti intertestuali, considerando il genere letterario e aspetti interpretativi, filologici e testuali. L'unità didattica A presenterà il tema del corso monografico. L'unità didattica B fornirà alcuni elementi di filologia testuale. L'unità didattica C approfondirà diversi aspetti della lingua del testo.
Altre informazioni per gli studenti:
1. Gli studenti non frequentanti sono invitati a venire a ricevimento per alcune necessarie indicazioni per la preparazione dell'esame.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con la docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con la docente, in accordo con l'Ufficio competente.
2. Gli studenti in grado di dimostrare la loro appartenenza ad altri corsi di laurea rispetto a quello in Lettere possono sostituire l'unità didattica C con alcune letture concordate con la docente.
3. Per gli studenti interessati a preparare una Tesi in Filologia romanza Triennale o Magistrale si consiglia di prendere contatto per tempo con la docente in modo da definire l'argomento.
Parte A (20 ore e 3 cfu): Lettura e commento del Buovo d'Antona in ottava rima (1480) e di altri testi.
Parte B (20 ore e 3 cfu): Osservazioni di filologia testuale.
Parte C (20 ore e 3 cfu): Osservazioni linguistiche.
Il corso è rivolto agli studenti del corso di Laurea triennale in Lettere il cui cognome inizia con le lettere da A ad H compresa, che abbiano già sostenuto una prima annualità della disciplina Filologia romanza. Gli studenti che intendono sostenere l'esame da 6 cfu seguiranno le parti A e B; gli studenti che intendono sostenerlo per 9 cfu seguiranno tutte e tre le parti del corso.
Presentazione del corso:
Il corso avanzato approfondisce la visione della Filologia romanza offerta dal corso della prima annualità della disciplina, secondo una strategia che mantenendo una visione comparata, studia più nel dettaglio i problemi linguistici e affronta sistematicamente - in primo luogo sul piano teorico - aspetti filologico-testuali. Il corso monografico di quest'anno si soffermerà su alcuni aspetti tematici, stilistici e linguistici del «Buovo d'Antona» in una versione in ottave di origine settentrionale che ci restituisce una versione della fortunatissima leggenda del cavaliere inglese. La vicenda, tramandata in moltissime versioni, costituisce un vivido esempio del grande successo europeo ed italiano delle tematiche dell'immaginario cavalleresco, che hanno costituito un fondativo tratto di continuità tra la cultura del Medioevo europeo e la prima età moderna. Il testo sarà letto sullo sfondo dei rapporti intertestuali, considerando il genere letterario e aspetti interpretativi, filologici e testuali. L'unità didattica A presenterà il tema del corso monografico. L'unità didattica B fornirà alcuni elementi di filologia testuale. L'unità didattica C approfondirà diversi aspetti della lingua del testo.
Altre informazioni per gli studenti:
1. Gli studenti non frequentanti sono invitati a venire a ricevimento per alcune necessarie indicazioni per la preparazione dell'esame.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto con la docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con la docente, in accordo con l'Ufficio competente.
2. Gli studenti in grado di dimostrare la loro appartenenza ad altri corsi di laurea rispetto a quello in Lettere possono sostituire l'unità didattica C con alcune letture concordate con la docente.
3. Per gli studenti interessati a preparare una Tesi in Filologia romanza Triennale o Magistrale si consiglia di prendere contatto per tempo con la docente in modo da definire l'argomento.
Prerequisiti
Il corso è rivolto agli studenti che abbiano già sostenuto l'esame di base di Filologia romanza; aver superato l'esame del corso di base è condizione necessaria per sostenere l'esame di Filologia romanza corso avanzato.
Metodi didattici
Modalità di erogazione dell'insegnamento: l'insegnamento viene svolto attraverso lezioni frontali. La frequenza dell'insegnamento è fortemente consigliata. L'insegnamento si avvale di materiali come edizioni, manuali, monografie, saggi, che sono in parte caricati sulla piattaforma Ariel.
Materiale di riferimento
Indicazioni bibliografiche e programma d'esame per studenti frequentanti:
Parte A
- Per l'esame, gli studenti dovranno essere in grado di leggere, parafrasare o tradurre e commentare i testi preparati in classe. Porteranno gli Appunti del corso, e alcuni Testi e Studi.
Testi: - Buovo d'Antona, a cura di Daniela Delcorno Branca, Roma, Carocci, «Biblioteca medievale», 2008.
- Studi: Altri Testi e Studi per gli studenti frequentanti saranno indicati più avanti.
Parte B
- Gli studenti frequentanti porteranno per l'esame in modo dettagliato gli Appunti del corso, e inoltre il manuale: - A. D'Agostino, Capitoli di filologia testuale. Testi italiani e romanzi, Seconda edizione corretta e accresciuta, Milano, CUEM, 2006. Parti teoriche e definizioni (l'esemplificazione del manuale è funzionale e accessoria alla comprensione dei concetti della filologia testuale).
Parte C
- Gli studenti frequentanti porteranno in modo dettagliato gli Appunti del corso, e inoltre il volume: - Luca Serianni, Lezioni di grammatica storica italiana, Roma, Bulzoni, 2005; e le pp. 38-40 della Nota al Testo dell'edizione Buovo d'Antona.
Indicazioni bibliografiche e programma d'esame per studenti non frequentanti:
Parte A
- Testi: - Buovo d'Antona, a cura di Daniela Delcorno Branca, Roma, Carocci, «Biblioteca medievale», 2008.
- Studi: Altri Testi e Studi per gli studenti non frequentanti saranno indicati più avanti.
Parte B
- A. D'Agostino, Capitoli di filologia testuale. Testi italiani e romanzi, Seconda edizione corretta e accresciuta, Milano, CUEM, 2006.
- Giovanni Orlandi, Latino e volgari nell'Occidente medievale, in Lo spazio letterario del Medioevo. 2 . Il Medioevo volgare. vol. II, La circolazione del testo, Roma, Salerno Editrice, 2002, pp. 267-303. (Caricato su Ariel).
- Alberto Vàrvaro, Il testo letterario, in Lo spazio letterario del Medioevo. 2 . Il Medioevo volgare. vol. I, La produzione del testo, t. I, Roma, Salerno Editrice, 1999, pp. 387-422. (Caricato su Ariel).
Parte C
- Luca Serianni, Lezioni di grammatica storica italiana, Roma, Bulzoni, 2005; e le pp. 38-40 della Nota al Testo dell'edizione Buovo d'Antona.
Parte A
- Per l'esame, gli studenti dovranno essere in grado di leggere, parafrasare o tradurre e commentare i testi preparati in classe. Porteranno gli Appunti del corso, e alcuni Testi e Studi.
Testi: - Buovo d'Antona, a cura di Daniela Delcorno Branca, Roma, Carocci, «Biblioteca medievale», 2008.
- Studi: Altri Testi e Studi per gli studenti frequentanti saranno indicati più avanti.
Parte B
- Gli studenti frequentanti porteranno per l'esame in modo dettagliato gli Appunti del corso, e inoltre il manuale: - A. D'Agostino, Capitoli di filologia testuale. Testi italiani e romanzi, Seconda edizione corretta e accresciuta, Milano, CUEM, 2006. Parti teoriche e definizioni (l'esemplificazione del manuale è funzionale e accessoria alla comprensione dei concetti della filologia testuale).
Parte C
- Gli studenti frequentanti porteranno in modo dettagliato gli Appunti del corso, e inoltre il volume: - Luca Serianni, Lezioni di grammatica storica italiana, Roma, Bulzoni, 2005; e le pp. 38-40 della Nota al Testo dell'edizione Buovo d'Antona.
Indicazioni bibliografiche e programma d'esame per studenti non frequentanti:
Parte A
- Testi: - Buovo d'Antona, a cura di Daniela Delcorno Branca, Roma, Carocci, «Biblioteca medievale», 2008.
- Studi: Altri Testi e Studi per gli studenti non frequentanti saranno indicati più avanti.
Parte B
- A. D'Agostino, Capitoli di filologia testuale. Testi italiani e romanzi, Seconda edizione corretta e accresciuta, Milano, CUEM, 2006.
- Giovanni Orlandi, Latino e volgari nell'Occidente medievale, in Lo spazio letterario del Medioevo. 2 . Il Medioevo volgare. vol. II, La circolazione del testo, Roma, Salerno Editrice, 2002, pp. 267-303. (Caricato su Ariel).
- Alberto Vàrvaro, Il testo letterario, in Lo spazio letterario del Medioevo. 2 . Il Medioevo volgare. vol. I, La produzione del testo, t. I, Roma, Salerno Editrice, 1999, pp. 387-422. (Caricato su Ariel).
Parte C
- Luca Serianni, Lezioni di grammatica storica italiana, Roma, Bulzoni, 2005; e le pp. 38-40 della Nota al Testo dell'edizione Buovo d'Antona.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La modalità della prova consiste in un esame orale nel quale gli studenti presenteranno dettagliatamente quanto hanno appreso durante il corso riguardo alle letterature romanze del Medioevo, alla critica del testo (ecdotica), alla tradizione testuale dei testi nelle lingue romanze scritti nel Medioevo e riguardo alla lingua dei testi presentati nel corso.
Verrà valutata positivamente l'abilità degli studenti nel parafrasare il testo del poema Buovo d'Antona, e nel commentare e argomentare i testi e le questioni trattati nelle lezioni e la loro competenza nell'interpretare criticamente gli aspetti formali dell'opera, nell'usare la bibliografia secondaria, diverse prospettive metodologiche e il linguaggio tecnico della disciplina Filologia romanza.
Verrà valutata positivamente l'abilità degli studenti nel parafrasare il testo del poema Buovo d'Antona, e nel commentare e argomentare i testi e le questioni trattati nelle lezioni e la loro competenza nell'interpretare criticamente gli aspetti formali dell'opera, nell'usare la bibliografia secondaria, diverse prospettive metodologiche e il linguaggio tecnico della disciplina Filologia romanza.
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente:
Barbiellini Amidei Beatrice
I-Z
Periodo
Primo semestre
Programma
Parte A (40 ore, 6 cfu): Le più antiche tracce di antichi testi lirici italiani nella tradizione romanza.
Prenderemo in esame le più antiche tracce di testi letterari scritti in italiano tra la fine del XII e l'inizio del XIII sec., alcune delle quali sono stati resi noti da scoperte effettuate negli ultimi venti anni. Studieremo le loro caratteristiche formali e stilistiche alla luce del loro rapporto con i coevi sviluppi delle letterature galloromanze, per mettere in luce le modalità di circolazione dei modelli e le specificità delle prime prove letterarie italiane.
Nella seconda parte di queste lezioni, l'illustrazione dei metodi della critica e dell'edizione critica dei testi volgari si accompagnerà alla proposta di esercitazioni pratiche. Ci concentreremo in particolare sulle problematiche dell'edizione dei testi esaminati nella parte A (edizioni monotestimoniali) e dei testi galloromanzi citati a riscontro (edizioni pluritestimoniali), analizzando le modalità della trasmissione dei due tipi di testi nella prospettiva della storia della tradizione.
Parte B (20 ore, 3 cfu): Francese e provenzale: lingue a confronto
Partiremo dai testi provenzali e francesi analizzati a riscontro nella parte A, per presentare in forma comparata i tratti principali del francese antico e del provenzale. Rifletteremo, anche sulla base dei testi italiani studiati, sul rapporto tra grafia e fonetica nelle scriptae romanze.
Prenderemo in esame le più antiche tracce di testi letterari scritti in italiano tra la fine del XII e l'inizio del XIII sec., alcune delle quali sono stati resi noti da scoperte effettuate negli ultimi venti anni. Studieremo le loro caratteristiche formali e stilistiche alla luce del loro rapporto con i coevi sviluppi delle letterature galloromanze, per mettere in luce le modalità di circolazione dei modelli e le specificità delle prime prove letterarie italiane.
Nella seconda parte di queste lezioni, l'illustrazione dei metodi della critica e dell'edizione critica dei testi volgari si accompagnerà alla proposta di esercitazioni pratiche. Ci concentreremo in particolare sulle problematiche dell'edizione dei testi esaminati nella parte A (edizioni monotestimoniali) e dei testi galloromanzi citati a riscontro (edizioni pluritestimoniali), analizzando le modalità della trasmissione dei due tipi di testi nella prospettiva della storia della tradizione.
Parte B (20 ore, 3 cfu): Francese e provenzale: lingue a confronto
Partiremo dai testi provenzali e francesi analizzati a riscontro nella parte A, per presentare in forma comparata i tratti principali del francese antico e del provenzale. Rifletteremo, anche sulla base dei testi italiani studiati, sul rapporto tra grafia e fonetica nelle scriptae romanze.
Prerequisiti
Il corso è rivolto agli studenti che abbiano già sostenuto l'esame di base di Filologia romanza; aver superato l'esame del corso di base è condizione necessaria per sostenere l'esame di Filologia romanza (corso avanzato).
Metodi didattici
Il corso è erogato sotto forma di lezioni frontali, che si avvalgono di una serie di materiali messi a disposizione degli studenti sul sito Ariel 2.0 del corso (immagini di manoscritti, carte geografiche, dizionari e repertori online). Un pdf del Power Point usato nel corso è reso disponibile solo alla fine di ogni parte. Le lezioni svolgono un percorso didattico organico che non si riassume nell'esposizione della bibliografia, e la frequenza è pertanto fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Parte A:
1) Dispense caricate sul sito Ariel 2.0.
2) Contesto storico-culturale: La lirica italiana. Un lessico fondamentale, a c. di L. Geri, M. Grimaldi e N. Maldina, Carocci 2021, per le voci: Città (pp. 25-34), Corte (pp. 45-54), Forme poetiche (pp. 89-102), Geografia (pp. 103-118), Modelli romanzi (pp. 175-184), Musica (pp. 201-212), Tradizione (pp. 273-288).
Lettura facoltativa delle voci: Lingua (pp. 133-148), Modelli biblici (pp. 149-164), Modelli latini (pp. 165-174), Retorica (pp. 245-260).
3) Problemi di storia e geografia della lirica italiana delle origini:
1. Roberto Antonelli, La scuola poetica alla corte di Federico II, in Federico II e le scienze, a c. di Pierre Toubert e Agostino Paravicini Bagliani, Palermo, Sellerio, 1994, 309-323.
2. Rosario Coluccia, La scuola poetica siciliana tra limiti cronologici e dislocazioni territoriali, in «Contributi di filologia dell'Italia mediana», 14 (2000), pp. 25-45.
3. Lino Leonardi, Due rilievi per un atlante lirico italiano (secoli XIII-XIV), in «Critica del Testo», VII/1 (2004), pp. 447-461.
4. Marco Berisso, Centri di produzione, generi, autori: rileggere le mappe della poesia italiana antica, in La letteratura degli italiani: centri e periferie, Atti del XIII congresso dell'Associazione degli italianisti italiani (ADI), Pugnochiuso (Foggia), 16-19 settembre 2009, a c. di D. Cofano e S. Valerio, Foggia, Edizioni del Rosone, 2011, pp. 7-33.
4) Critica del testo:
1. C. Segre, Testo, in Id., Avviamento all'analisi del testo letterario, Torino, Einaudi, pp. 360-391.
2. Un manuale a scelta tra:
a) P. Beltrami, A che serve un'edizione critica? Leggere i testi della letteratura romanza medievale, Bologna, il Mulino, 2010 (va bene qualsiasi ristampa).
b) L. Leonardi, Filologia romanza. 1. Critica del testo, Firenze, Le Monnier, 2022.
Parte C:
Nell'ambito di un approccio comparato, ciascuna/o studente sceglierà poi una lingua da approfondire sulla base di uno dei due manuali seguenti:
1) A. Varvaro, Avviamento alla filologia francese medievale, Roma, Carocci, 2021 (vanno bene anche le edizioni precedenti), pp. 13-84
2) C. Di Girolamo, C. Lee, Avviamento alla filologia provenzale, Roma, Carocci, 2021 (vanno bene anche le edizioni precedenti), pp. 11-97
Entrambi i manuali comprendono una scelta di testi e un glossario che serviranno per la preparazione dell'elaborato: cfr. Modalità di verifica dell'apprendimento.
I materiali pubblicati sul sito Ariel 2.0 del corso fanno parte integrante del programma d'esame.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi al ricevimento per discutere delle modalità di preparazione del programma, per mettere a punto la pronuncia dei testi medievali, e per chiarire eventuali dubbi. Per il commento filologico e linguistico dei testi, si consiglia di procurarsi dei buoni appunti delle lezioni; in alternativa, si potrà concordare una bibliografia sostitutiva.
1) Dispense caricate sul sito Ariel 2.0.
2) Contesto storico-culturale: La lirica italiana. Un lessico fondamentale, a c. di L. Geri, M. Grimaldi e N. Maldina, Carocci 2021, per le voci: Città (pp. 25-34), Corte (pp. 45-54), Forme poetiche (pp. 89-102), Geografia (pp. 103-118), Modelli romanzi (pp. 175-184), Musica (pp. 201-212), Tradizione (pp. 273-288).
Lettura facoltativa delle voci: Lingua (pp. 133-148), Modelli biblici (pp. 149-164), Modelli latini (pp. 165-174), Retorica (pp. 245-260).
3) Problemi di storia e geografia della lirica italiana delle origini:
1. Roberto Antonelli, La scuola poetica alla corte di Federico II, in Federico II e le scienze, a c. di Pierre Toubert e Agostino Paravicini Bagliani, Palermo, Sellerio, 1994, 309-323.
2. Rosario Coluccia, La scuola poetica siciliana tra limiti cronologici e dislocazioni territoriali, in «Contributi di filologia dell'Italia mediana», 14 (2000), pp. 25-45.
3. Lino Leonardi, Due rilievi per un atlante lirico italiano (secoli XIII-XIV), in «Critica del Testo», VII/1 (2004), pp. 447-461.
4. Marco Berisso, Centri di produzione, generi, autori: rileggere le mappe della poesia italiana antica, in La letteratura degli italiani: centri e periferie, Atti del XIII congresso dell'Associazione degli italianisti italiani (ADI), Pugnochiuso (Foggia), 16-19 settembre 2009, a c. di D. Cofano e S. Valerio, Foggia, Edizioni del Rosone, 2011, pp. 7-33.
4) Critica del testo:
1. C. Segre, Testo, in Id., Avviamento all'analisi del testo letterario, Torino, Einaudi, pp. 360-391.
2. Un manuale a scelta tra:
a) P. Beltrami, A che serve un'edizione critica? Leggere i testi della letteratura romanza medievale, Bologna, il Mulino, 2010 (va bene qualsiasi ristampa).
b) L. Leonardi, Filologia romanza. 1. Critica del testo, Firenze, Le Monnier, 2022.
Parte C:
Nell'ambito di un approccio comparato, ciascuna/o studente sceglierà poi una lingua da approfondire sulla base di uno dei due manuali seguenti:
1) A. Varvaro, Avviamento alla filologia francese medievale, Roma, Carocci, 2021 (vanno bene anche le edizioni precedenti), pp. 13-84
2) C. Di Girolamo, C. Lee, Avviamento alla filologia provenzale, Roma, Carocci, 2021 (vanno bene anche le edizioni precedenti), pp. 11-97
Entrambi i manuali comprendono una scelta di testi e un glossario che serviranno per la preparazione dell'elaborato: cfr. Modalità di verifica dell'apprendimento.
I materiali pubblicati sul sito Ariel 2.0 del corso fanno parte integrante del programma d'esame.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi al ricevimento per discutere delle modalità di preparazione del programma, per mettere a punto la pronuncia dei testi medievali, e per chiarire eventuali dubbi. Per il commento filologico e linguistico dei testi, si consiglia di procurarsi dei buoni appunti delle lezioni; in alternativa, si potrà concordare una bibliografia sostitutiva.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti a programma, volto ad accertare le competenze dello studente in ambito storico-letterario, filologico e linguistico. Esso prenderà obbligatoriamente le mosse dalla traduzione di uno dei passi analizzati a lezione, che costituirà il prerequisito essenziale per il completamento dell'esame.
Per gli studenti che frequenteranno il modulo C l'esame orale sarà sostituito dalla redazione di un breve elaborato consistente nella traduzione e analisi linguistica di un breve testo in antico francese, utilizzando il manuale in programma e gli appunti delle lezioni.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Per gli studenti che frequenteranno il modulo C l'esame orale sarà sostituito dalla redazione di un breve elaborato consistente nella traduzione e analisi linguistica di un breve testo in antico francese, utilizzando il manuale in programma e gli appunti delle lezioni.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente:
Gaggero Massimiliano
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
giovedì, 14.30
Per appuntamento via mail, Sezione di Modernistica, I piano; oppure sempre previo appuntamento su Teams.