Letteratura italiana
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una conoscenza critica degli snodi fondamentali del sistema letterario italiano, dalle Origini al primo Ottocento, seguendo la tradizione e trasformazione di modelli, temi, forme.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere e saper collocare, entro il contesto storico e secondo una adeguata periodizzazione, gli aspetti e le questioni fondamentali della letteratura italiana dalle Origini al Seicento, con specifico riferimento ai generi, temi e poetiche, autori e opere, modalità di trasmissione dei testi e loro definizione sul piano filologico. Inoltre lo studente dovrà conoscere gli strumenti (elementi di metrica, retorica, teoria degli stili e narratologia) e le metodologie critiche necessarie ad analizzare e interpretare i testi.
Tra le sue competenze, lo studente dovrà poi dimostrare la capacità di comprendere e analizzare i testi letterari (nei loro aspetti tematici e formali), collocandoli nei rispettivi contesti. Allo stesso modo, lo studente dovrà dimostrare competenza nella comprensione e nell'uso dei contributi di saggistica letteraria, capacità di identificare la bibliografia e di fare ricorso ai primi strumenti di risorse bibliografiche, nonché la capacità di comunicare con chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta, facendo uso appropriato del lessico della disciplina.
Tra le sue competenze, lo studente dovrà poi dimostrare la capacità di comprendere e analizzare i testi letterari (nei loro aspetti tematici e formali), collocandoli nei rispettivi contesti. Allo stesso modo, lo studente dovrà dimostrare competenza nella comprensione e nell'uso dei contributi di saggistica letteraria, capacità di identificare la bibliografia e di fare ricorso ai primi strumenti di risorse bibliografiche, nonché la capacità di comunicare con chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e scritta, facendo uso appropriato del lessico della disciplina.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
(A-D)
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso si articola in due parti.
La prima parte (Parte A), propedeutica allo svolgimento della prova scritta preliminare, ha un taglio storico-letterario. Vi si affrontano una serie di testi della letteratura italiana dalle Origini all'Ottocento.
La seconda parte (Parte B) è di taglio monografico: ogni anno vi si affrontano, con percorsi specifici, le produzioni letterarie più significative di differenti autori o correnti letterarie.
Nell'anno accademico 2022/2023 si analizza, in particolare - ma non esclusivamente - le modalità attraverso le quali la letteratura "italiana" ha rappresentato l'incontro con l'altro e con l'altrove nella modernità - dall'Ottocento postunitario, attraverso la diaspora migratoria, all'arte letteraria dei cosiddetti "nuovi italiani".
La prima parte (Parte A), propedeutica allo svolgimento della prova scritta preliminare, ha un taglio storico-letterario. Vi si affrontano una serie di testi della letteratura italiana dalle Origini all'Ottocento.
La seconda parte (Parte B) è di taglio monografico: ogni anno vi si affrontano, con percorsi specifici, le produzioni letterarie più significative di differenti autori o correnti letterarie.
Nell'anno accademico 2022/2023 si analizza, in particolare - ma non esclusivamente - le modalità attraverso le quali la letteratura "italiana" ha rappresentato l'incontro con l'altro e con l'altrove nella modernità - dall'Ottocento postunitario, attraverso la diaspora migratoria, all'arte letteraria dei cosiddetti "nuovi italiani".
Prerequisiti
Il corso si tiene totalmente in lingua italiana. I materiali e la bibliografia d'esame presuppongono competenze di storia letteraria, di uso della terminologia e di analisi critica
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali, relazioni scritte.
Materiale di riferimento
Parte A
Per la parte storiografica, propedeutica alla prova scritta, verranno caricati su Ariel i materiali didattici necessari, a mano a mano che verranno presentati a lezione.
Parte B
Opere:
Arrigo Boito, L'alfier nero, in una qualsiasi edizione
Pietro di Donato, Cristo fra i muratori, in una qualsiasi traduzione italiana
[si segnala anche l'edizione originale in inglese: Christ in Concrete]
Plinio Martini, Il fondo del sacco, Casagrande, Bellinzona
Elvira Mujčić, Dieci prugne ai fascisti, Elliot, Roma
Critica:
Martino Marazzi, Italexit. Saggi su Risorgimento e disunione nazionale, Franco Cesati, Firenze 2019
Stefano Lazzarin, L'altro, l'esotico e il perturbante nell' "Alfier nero" (1867) di Arrigo Boito, in "Italianistica", nn. 1-2, 2007 [liberamente accessibile tramite il portale bibliotecario di Ateneo]
Sebastiano Martelli, Cibo e lutto nella letteratura dell'emigrazione, in "Oltreoceano", 4, 2010 [liberamente accessibile online]
Peter Kvidera, Ethnic Identity and Cultural Catholicism in Pietro di Donato's "Christ in Concrete", in MELUS, 35, 3, 2010 [liberamente accessibile tramite il portale bibliotecario di Ateneo]
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti devono preparare tutti i testi indicati per gli studenti frequentanti.
Inoltre aggiungeranno la lettura delle seguenti opere:
Marisa Fenoglio, Il ritorno impossibile, Nutrimenti, Roma
Elvira Mujčić, La lingua di Ana, Infinito edizioni, Castelgandolfo (Roma)
Giovanna Miceli Jeffries, Mondo nuovo, Rubbettino, Soveria Mannelli (Catanzaro)
Per la parte storiografica, propedeutica alla prova scritta, verranno caricati su Ariel i materiali didattici necessari, a mano a mano che verranno presentati a lezione.
Parte B
Opere:
Arrigo Boito, L'alfier nero, in una qualsiasi edizione
Pietro di Donato, Cristo fra i muratori, in una qualsiasi traduzione italiana
[si segnala anche l'edizione originale in inglese: Christ in Concrete]
Plinio Martini, Il fondo del sacco, Casagrande, Bellinzona
Elvira Mujčić, Dieci prugne ai fascisti, Elliot, Roma
Critica:
Martino Marazzi, Italexit. Saggi su Risorgimento e disunione nazionale, Franco Cesati, Firenze 2019
Stefano Lazzarin, L'altro, l'esotico e il perturbante nell' "Alfier nero" (1867) di Arrigo Boito, in "Italianistica", nn. 1-2, 2007 [liberamente accessibile tramite il portale bibliotecario di Ateneo]
Sebastiano Martelli, Cibo e lutto nella letteratura dell'emigrazione, in "Oltreoceano", 4, 2010 [liberamente accessibile online]
Peter Kvidera, Ethnic Identity and Cultural Catholicism in Pietro di Donato's "Christ in Concrete", in MELUS, 35, 3, 2010 [liberamente accessibile tramite il portale bibliotecario di Ateneo]
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti devono preparare tutti i testi indicati per gli studenti frequentanti.
Inoltre aggiungeranno la lettura delle seguenti opere:
Marisa Fenoglio, Il ritorno impossibile, Nutrimenti, Roma
Elvira Mujčić, La lingua di Ana, Infinito edizioni, Castelgandolfo (Roma)
Giovanna Miceli Jeffries, Mondo nuovo, Rubbettino, Soveria Mannelli (Catanzaro)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta, della durata di due ore, fa riferimento alla Parte A e si tiene, indicativamente, a maggio, settembre e dicembre o gennaio. Mira ad accertare le conoscenze dello studente sia sugli aspetti tecnico-teorici della materia sia sulla parte di programmazione di taglio storiografico-letterario.
Il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo). Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.
La prova scritta, della durata di 90 minuti, è articolata in tre sezioni: alcune domande a risposta chiusa incentrate su aspetti tecnici della disciplina (date, produzione, forme metriche, retorica); una parafrasi di un testo fra quelli letti e analizzati a lezione, e caricati su Ariel; una o più domande a risposta aperta, in cui si richiede di affrontare questioni critiche su autori, opere, problemi.
Solo chi avrà affrontato tale verifica potrà presentarsi all'esame orale, che verterà esclusivamente, in caso di giudizio positivo, sulla Parte B. Chi non riporterà un giudizio di sufficienza dovrà ripetere l'esame scritto.
Nel giudizio si tengono presenti comprensione e analisi puntuale del testo letterario, sullo sfondo del contesto storico-culturale, conseguite utilizzando la letteratura critica e sviluppando capacità di selezione, confronto e giudizio autonomi; capacità di esprimersi con chiarezza e rigore, impiegando il linguaggio specifico della disciplina.
La valutazione complessiva è espressa in trentesimi.
Il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo). Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.
La prova scritta, della durata di 90 minuti, è articolata in tre sezioni: alcune domande a risposta chiusa incentrate su aspetti tecnici della disciplina (date, produzione, forme metriche, retorica); una parafrasi di un testo fra quelli letti e analizzati a lezione, e caricati su Ariel; una o più domande a risposta aperta, in cui si richiede di affrontare questioni critiche su autori, opere, problemi.
Solo chi avrà affrontato tale verifica potrà presentarsi all'esame orale, che verterà esclusivamente, in caso di giudizio positivo, sulla Parte B. Chi non riporterà un giudizio di sufficienza dovrà ripetere l'esame scritto.
Nel giudizio si tengono presenti comprensione e analisi puntuale del testo letterario, sullo sfondo del contesto storico-culturale, conseguite utilizzando la letteratura critica e sviluppando capacità di selezione, confronto e giudizio autonomi; capacità di esprimersi con chiarezza e rigore, impiegando il linguaggio specifico della disciplina.
La valutazione complessiva è espressa in trentesimi.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
(E-N)
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Titolo del corso: Strumenti e testi della letteratura italiana (60 ore, 9 cfu)
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La letteratura italiana dal '200 al primo '500
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): La letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): L'Orlando furioso di Ludovico Ariosto
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con E-N.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due unità didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; l'unità didattica C è dedicata all'Orlando furioso di Ludovico Ariosto.
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La letteratura italiana dal '200 al primo '500
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): La letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): L'Orlando furioso di Ludovico Ariosto
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con E-N.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due unità didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; l'unità didattica C è dedicata all'Orlando furioso di Ludovico Ariosto.
Prerequisiti
Una buona preparazione liceale è il prerequisito ideale del corso che, tuttavia, è pensato anche per colmare eventuali lacune o carenze.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. La didattica delle unità didattiche A e B sarà imperniata sui testi presenti nell'antologia in programma.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati; gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
Gli studenti non frequentanti dovranno procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati; gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
Gli studenti non frequentanti dovranno procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel.
Materiale di riferimento
Unità didattiche A e B
Testo di riferimento:
- Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni, a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2021.
L'antologia consiste di sezioni di storia della letteratura italiana e parti antologiche: entrambe costituiscono parte integrante dell'esame, insieme agli appunti del corso e ulteriori materiali caricati su Ariel.
Chi avvertisse la necessità di approfondimenti, può fare ricorso a
- Gianfranco Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, Letteratura italiana. Manuale per studi universitari, 2 volumi, Milano, Mondadori Università, 2018 (I. Dalle Origini a metà Cinquecento; e II. Da Tasso a fine Ottocento).
Chi volesse approfondire questioni di metrica può consultare:
- Pietro G. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, Il Mulino, 2012 [I ed. 1996]
oppure:
- Giuseppe Sangirardi, Francesco De Rosa, Breve guida alla metrica italiana, Milano, Sansoni, 2002
Chi volesse approfondire questioni relative alla retorica può consultare:
- Bice Mortara Garavelli, Prima lezione di retorica, Roma - Bari, Laterza, 2011
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia d'esame saranno tutti gli argomenti presenti nell'antologia in programma, oltre ai materiali disponibili su Ariel.
.
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Materia d'esame saranno tutti gli argomenti presenti nell'antologia in programma, oltre ai materiali disponibili su Ariel.
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
Testo di riferimento: per il poema ariostesco, si consiglia una delle seguenti edizioni:
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso, commento di Emilio Bigi, a cura di Cristina Zampese, BUR, Milano, 2012.
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso e cinque canti, a cura di Remo Ceserani e Sergio Zatti, 2 volumi, UTET, Torino, 2015.
È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, temi, stile)
Le parti del poema che saranno specifico argomento di esame saranno indicate prima della fine del corso sul sito Ariel del docente.
Ulteriori testi analizzati in classe saranno forniti online sulla piattaforma Ariel.
Gli studenti dovranno inoltre preparare i seguenti saggi critici:
- Sergio Zatti, Il Furioso fra epos e romanzo [1990], Premessa di Michele Comelli, Milano, Ledizioni, capitolo VI, pp. 127-171.
- Corrado Confalonieri, Che cosa c'è di "ariostesco" in Ariosto. Considerazioni su ironia e soprannaturale nel "Furioso" (e sul modo di parlarne), in «AOQU», II, 1 (2021) - Epica e meraviglioso, pp. 63-88 [reperibile online all'indirizzo https://riviste.unimi.it/index.php/aoqu/article/view/16045].
- Una voce a scelta tra le seguenti del Lessico critico dell'"Orlando furioso", a cura di Annalisa Izzo, Roma, Carocci, 2016:
o Franco Tomasi, Entrelacement, pp. 61-80
o Francesco Ferretti, Generi, pp. 99-128
o Maria Cristina Cabani, Intertestualità, pp. 153-176
o Stefano Jossa, Ironia, pp. 177-197
o Sergio Zatti, Oggetti, pp. 283-300
o Albert Russell Ascoli, Proemi, pp. 341-365
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti, oltre a quanto indicato per i frequentanti, prepareranno anche il seguente profilo monografico:
- Stefano Jossa, Ariosto, Bologna, Il Mulino, 2009.
Testo di riferimento:
- Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni, a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2021.
L'antologia consiste di sezioni di storia della letteratura italiana e parti antologiche: entrambe costituiscono parte integrante dell'esame, insieme agli appunti del corso e ulteriori materiali caricati su Ariel.
Chi avvertisse la necessità di approfondimenti, può fare ricorso a
- Gianfranco Alfano, Paola Italia, Emilio Russo, Franco Tomasi, Letteratura italiana. Manuale per studi universitari, 2 volumi, Milano, Mondadori Università, 2018 (I. Dalle Origini a metà Cinquecento; e II. Da Tasso a fine Ottocento).
Chi volesse approfondire questioni di metrica può consultare:
- Pietro G. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, Il Mulino, 2012 [I ed. 1996]
oppure:
- Giuseppe Sangirardi, Francesco De Rosa, Breve guida alla metrica italiana, Milano, Sansoni, 2002
Chi volesse approfondire questioni relative alla retorica può consultare:
- Bice Mortara Garavelli, Prima lezione di retorica, Roma - Bari, Laterza, 2011
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia d'esame saranno tutti gli argomenti presenti nell'antologia in programma, oltre ai materiali disponibili su Ariel.
.
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Materia d'esame saranno tutti gli argomenti presenti nell'antologia in programma, oltre ai materiali disponibili su Ariel.
Unità didattica C
Programma d'esame per studenti frequentanti
Testo di riferimento: per il poema ariostesco, si consiglia una delle seguenti edizioni:
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso, commento di Emilio Bigi, a cura di Cristina Zampese, BUR, Milano, 2012.
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso e cinque canti, a cura di Remo Ceserani e Sergio Zatti, 2 volumi, UTET, Torino, 2015.
È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, temi, stile)
Le parti del poema che saranno specifico argomento di esame saranno indicate prima della fine del corso sul sito Ariel del docente.
Ulteriori testi analizzati in classe saranno forniti online sulla piattaforma Ariel.
Gli studenti dovranno inoltre preparare i seguenti saggi critici:
- Sergio Zatti, Il Furioso fra epos e romanzo [1990], Premessa di Michele Comelli, Milano, Ledizioni, capitolo VI, pp. 127-171.
- Corrado Confalonieri, Che cosa c'è di "ariostesco" in Ariosto. Considerazioni su ironia e soprannaturale nel "Furioso" (e sul modo di parlarne), in «AOQU», II, 1 (2021) - Epica e meraviglioso, pp. 63-88 [reperibile online all'indirizzo https://riviste.unimi.it/index.php/aoqu/article/view/16045].
- Una voce a scelta tra le seguenti del Lessico critico dell'"Orlando furioso", a cura di Annalisa Izzo, Roma, Carocci, 2016:
o Franco Tomasi, Entrelacement, pp. 61-80
o Francesco Ferretti, Generi, pp. 99-128
o Maria Cristina Cabani, Intertestualità, pp. 153-176
o Stefano Jossa, Ironia, pp. 177-197
o Sergio Zatti, Oggetti, pp. 283-300
o Albert Russell Ascoli, Proemi, pp. 341-365
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti, oltre a quanto indicato per i frequentanti, prepareranno anche il seguente profilo monografico:
- Stefano Jossa, Ariosto, Bologna, Il Mulino, 2009.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta preliminare sulle unità didattiche A e B e in una prova orale sull'unità didattica C, volte ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti in programma.
La prova scritta si tiene tre volte (a maggio, a settembre, e a novembre/dicembre 2023) e il suo superamento è requisito necessario per accedere all'esame orale. La prova scritta, qualora superata, dà luogo a un giudizio qualitativo (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione dedicata.
La prova scritta, della durata di 90 minuti, è strutturata in due sezioni: una batteria di sei domande a risposta chiusa incentrate su aspetti tecnici della disciplina (date, produzione, forme metriche, retorica) e quattro domande a risposta aperta che - in uno spazio definito (max. 10 righe) - richiedono di affrontare questioni critiche su autori, opere, problemi. Una quinta domanda aperta prevede l'analisi di un testo (con indicazione di autore, opera, forma metrica, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento all'interno della produzione dell'autore).
L'analisi del testo verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nell'Antologia di riferimento:
- Jacopo da Lentini, Amor è uno desio che ven da core
- Guido Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore (stanze I e IV)
- Guido Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- Cino da Pistoia, Poscia che saziar non posso li occhi miei
- Dante Alighieri, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante Alighieri, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante Alighieri, Vita nova, XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Francesco Petrarca, Rvf 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- Francesco Petrarca, Rvf 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- Francesco Petrarca, Rvf 272, La vita fugge e non s'arresta una hora
- Luigi Pulci, Morgante, XVIII 115-120
- Pietro Bembo, Crin d'oro crespo
- Giovanni Della Casa, Questa vita mortal
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso, XXIV 1-3
- Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, I 1-5
- Giambattista Marino, Adone, III 156-158
- Ugo Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- Ugo Foscolo, Dei sepolcri, vv. 137-150
- Giacomo Leopardi, A se stesso
- Giacomo Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, vv. 133-143
Il superamento della prova scritta è condizione necessaria per l'accesso alla prova orale.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nell'unità didattica C. Lo studente dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio tecnico della disciplina.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente. Si raccomanda di attenersi alle indicazioni temporali e alle modalità indicate nel "Documento personalizzato".
La prova scritta si tiene tre volte (a maggio, a settembre, e a novembre/dicembre 2023) e il suo superamento è requisito necessario per accedere all'esame orale. La prova scritta, qualora superata, dà luogo a un giudizio qualitativo (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione dedicata.
La prova scritta, della durata di 90 minuti, è strutturata in due sezioni: una batteria di sei domande a risposta chiusa incentrate su aspetti tecnici della disciplina (date, produzione, forme metriche, retorica) e quattro domande a risposta aperta che - in uno spazio definito (max. 10 righe) - richiedono di affrontare questioni critiche su autori, opere, problemi. Una quinta domanda aperta prevede l'analisi di un testo (con indicazione di autore, opera, forma metrica, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento all'interno della produzione dell'autore).
L'analisi del testo verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nell'Antologia di riferimento:
- Jacopo da Lentini, Amor è uno desio che ven da core
- Guido Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore (stanze I e IV)
- Guido Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- Cino da Pistoia, Poscia che saziar non posso li occhi miei
- Dante Alighieri, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante Alighieri, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante Alighieri, Vita nova, XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Francesco Petrarca, Rvf 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- Francesco Petrarca, Rvf 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- Francesco Petrarca, Rvf 272, La vita fugge e non s'arresta una hora
- Luigi Pulci, Morgante, XVIII 115-120
- Pietro Bembo, Crin d'oro crespo
- Giovanni Della Casa, Questa vita mortal
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso, XXIV 1-3
- Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, I 1-5
- Giambattista Marino, Adone, III 156-158
- Ugo Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- Ugo Foscolo, Dei sepolcri, vv. 137-150
- Giacomo Leopardi, A se stesso
- Giacomo Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, vv. 133-143
Il superamento della prova scritta è condizione necessaria per l'accesso alla prova orale.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nell'unità didattica C. Lo studente dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio tecnico della disciplina.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente. Si raccomanda di attenersi alle indicazioni temporali e alle modalità indicate nel "Documento personalizzato".
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
(O-Z)
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Titolo del corso Strumenti e testi della letteratura italiana (60 ore, 9 cfu)
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal '200 al primo '500
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): L'Adelchi di Manzoni
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con O-Z.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due unità didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; l'unità didattica C è dedicata all'analisi dell'Adelchi di Alessandro Manzoni.
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal '200 al primo '500
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): La Letteratura italiana dal secondo '500 all'800
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): L'Adelchi di Manzoni
Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea in Beni culturali il cui cognome inizia con O-Z.
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti: nelle prime due unità didattiche (A e B) sarà affrontata la storia della letteratura italiana dalle Origini a Leopardi e Manzoni; l'unità didattica C è dedicata all'analisi dell'Adelchi di Alessandro Manzoni.
Prerequisiti
Una buona preparazione liceale è il prerequisito ideale del corso che, tuttavia, è pensato anche per colmare eventuali lacune o carenze.
Metodi didattici
L'insegnamento sarà erogato attraverso una didattica frontale; le lezioni, pur non obbligatorie, sono comunque vivamente consigliate. La didattica dei moduli A e B sarà imperniata sui testi presenti nell'antologia in programma.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati; gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
Gli studenti non frequentanti dovranno procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel.
Durante le lezioni, anche grazie alla proiezione di slide, verranno messe a fuoco le nozioni fondamentali per collocare storicamente le correnti, gli autori, le opere; le principali questioni di natura critica e interpretativa per ciascuno degli argomenti trattati; gli elementi di base nella trasmissione e ricezione di opere e testi; gli aspetti formali di maggiore interesse nei testi esaminati. Tutti i materiali proiettati saranno resi disponibili su Ariel. (http://ariel.unimi.it)
Gli studenti non frequentanti dovranno procurarsi i materiali espressamente indicati in questo stesso programma o eventualmente presenti su Ariel.
Materiale di riferimento
Parte A e B
Testo di riferimento sarà l'Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni, a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2021. L'Antologia consiste di sezioni di storia della letteratura italiana e parti antologiche; entrambe costituiscono parte integrante dell'esame, insieme agli appunti e ulteriori materiali caricati su Ariel.
Chi avvertisse la necessità di approfondimenti, può fare ricorso a Letteratura italiana. Manuale per studi universitari, 2 volumi, Milano, Mondadori Università, 2018 (I: Dalle origini a metà Cinquecento e II: Da Tasso a fine Ottocento).
Chi volesse approfondire questioni di metrica e retorica, può consultare:
Per la metrica:
- P. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, il Mulino;
- G. Lavezzi, I numeri della poesia, Roma, Carocci;
- G. Sangirardi-F. De Rosa, Breve guida alla metrica italiana, Milano, Sansoni.
Per la retorica:
- B. Mortara Garavelli, Prima lezione di retorica, Roma-Bari, Laterza.
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia di esame saranno tutti gli argomenti presentati nell'antologia in programma.
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Materia di esame saranno tutti gli argomenti presentati nell'antologia in programma, oltre ai materiali disponibili su Ariel.
Parte C
Programma d'esame per studenti frequentanti
Testo di riferimento:
Alessandro Manzoni, Adelchi, a cura di Sergio Blazina, introduzione di Pietro Gibellini, Milano, Garzanti, 2007 e succ.
È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, modelli, temi, stile). E' richiesto lo studio di tutti i paratesti all'edizione. Per gli apparati introduttivi, in particolare le pp. XXVI-XXX (Gibellini) e L-LVII (Blazina).
Ulteriori testi analizzati durante il corso saranno forniti su file distinti sempre sul sito Ariel.
Gli studenti dovranno inoltre preparare:
- C. Annoni, Drammaturgia manzoniana e drammaturgia europea in Ogni speme deserta non è. Studi Manzoniani, a cura di C. Cappelletti e O. Ghidini, Interlinea, 2016, pp. 53-76.
- I. Becherucci, Sulla crisi dell'Adelchi, in "Rivista di letteratura italiana", 12, 1994, 2-3, pp. 383-400.
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti, oltre a quanto già indicato per i frequentanti, prepareranno:
G. Tellini, Manzoni, Salerno 2007 (cap. IV, "Lo scacco del drammaturgo. Non resta che far torto, o patirlo", pp. 113-133).
F. Battera, Dalla rea progenie degli oppressor discesa. Considerazioni sull'Ermengarda manzoniana, in "Lettere italiane", 2012, n. 3, pp. 401-442
Testo di riferimento sarà l'Antologia della letteratura italiana. Dalla Scuola poetica siciliana a Alessandro Manzoni, a cura di Gabriele Baldassari e Guglielmo Barucci, Milano, Cortina, 2021. L'Antologia consiste di sezioni di storia della letteratura italiana e parti antologiche; entrambe costituiscono parte integrante dell'esame, insieme agli appunti e ulteriori materiali caricati su Ariel.
Chi avvertisse la necessità di approfondimenti, può fare ricorso a Letteratura italiana. Manuale per studi universitari, 2 volumi, Milano, Mondadori Università, 2018 (I: Dalle origini a metà Cinquecento e II: Da Tasso a fine Ottocento).
Chi volesse approfondire questioni di metrica e retorica, può consultare:
Per la metrica:
- P. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Bologna, il Mulino;
- G. Lavezzi, I numeri della poesia, Roma, Carocci;
- G. Sangirardi-F. De Rosa, Breve guida alla metrica italiana, Milano, Sansoni.
Per la retorica:
- B. Mortara Garavelli, Prima lezione di retorica, Roma-Bari, Laterza.
Programma d'esame per studenti frequentanti
Materia di esame saranno tutti gli argomenti presentati nell'antologia in programma.
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Materia di esame saranno tutti gli argomenti presentati nell'antologia in programma, oltre ai materiali disponibili su Ariel.
Parte C
Programma d'esame per studenti frequentanti
Testo di riferimento:
Alessandro Manzoni, Adelchi, a cura di Sergio Blazina, introduzione di Pietro Gibellini, Milano, Garzanti, 2007 e succ.
È richiesta una conoscenza generale dell'intera opera (composizione, struttura, modelli, temi, stile). E' richiesto lo studio di tutti i paratesti all'edizione. Per gli apparati introduttivi, in particolare le pp. XXVI-XXX (Gibellini) e L-LVII (Blazina).
Ulteriori testi analizzati durante il corso saranno forniti su file distinti sempre sul sito Ariel.
Gli studenti dovranno inoltre preparare:
- C. Annoni, Drammaturgia manzoniana e drammaturgia europea in Ogni speme deserta non è. Studi Manzoniani, a cura di C. Cappelletti e O. Ghidini, Interlinea, 2016, pp. 53-76.
- I. Becherucci, Sulla crisi dell'Adelchi, in "Rivista di letteratura italiana", 12, 1994, 2-3, pp. 383-400.
Programma d'esame per studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti, oltre a quanto già indicato per i frequentanti, prepareranno:
G. Tellini, Manzoni, Salerno 2007 (cap. IV, "Lo scacco del drammaturgo. Non resta che far torto, o patirlo", pp. 113-133).
F. Battera, Dalla rea progenie degli oppressor discesa. Considerazioni sull'Ermengarda manzoniana, in "Lettere italiane", 2012, n. 3, pp. 401-442
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta preliminare sulle parti A e B e in una prova orale sulla parte C, volte ad accertare le conoscenze degli studenti sugli argomenti in programma.
La prova scritta si tiene a maggio e settembre 2023 e novembre-dicembre 2023, e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.
La prova scritta, della durata di 90 minuti, è articolata in due sezioni: una batteria di sei domande a risposta chiusa incentrate su aspetti tecnici della disciplina (date, produzione, forme metriche, retorica) e quattro domande a risposta aperta che - in uno spazio predefinito (max. 10 righe, da rispettarsi) - richiedono di affrontare questioni critiche su autori, opere, problemi. Una quinta richiederà l'analisi di un testo (con indicazione di autore, opera di appartenenza, genere metrico, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento storico-critico che collochi l'opera nel contesto dell'opera dell'autore); l'analisi verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nell'Antologia in programma.
- Jacopo da Lentini, Amor è uno desio che ven da core
- Guido Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore (stanze I e IV)
- Guido Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- Cino da Pistoia, Poscia che saziar non posso li occhi miei
- Dante, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante, Vita nova: XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Francesco Petrarca, Rvf: 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- Francesco Petrarca, Rvf: 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- Francesco Petrarca, Rvf: 272, La vita fugge e non s'arresta una hora
- Luigi Pulci, Morgante, XVIII 115-120
- Pietro Bembo, Crin d'oro crespo
- Giovanni della Casa, Questa vita mortal
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso, XXIV 1-3
- Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, I 1-5
- Giambattista Marino, Adone, III 156-158
- U. Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- U. Foscolo, Dei sepolcri, vv. 137-150
- Giacomo Leopardi, A se stesso
- Giacomo Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, vv. 133-143
Il superamento della prova scritta è condizione necessaria per accedere all'orale.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nell'unità C. Lo studente, se richiesto, dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.
Gli studenti Erasmus incoming sono invitati a prendere contatto col docente all'inizio del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente. Si raccomanda di attenersi alle indicazioni temporali e alle modalità indicate nel "Documento personalizzato".
La prova scritta si tiene a maggio e settembre 2023 e novembre-dicembre 2023, e il suo superamento è requisito necessario per l'accesso all'esame orale; dà luogo a un giudizio qualitativo in quattro fasce (sufficiente, discreto, buono, ottimo) che sarà considerato nel giudizio finale complessivo. Gli esiti della prova scritta saranno pubblicati su Ariel nella sezione specificamente dedicata.
La prova scritta, della durata di 90 minuti, è articolata in due sezioni: una batteria di sei domande a risposta chiusa incentrate su aspetti tecnici della disciplina (date, produzione, forme metriche, retorica) e quattro domande a risposta aperta che - in uno spazio predefinito (max. 10 righe, da rispettarsi) - richiedono di affrontare questioni critiche su autori, opere, problemi. Una quinta richiederà l'analisi di un testo (con indicazione di autore, opera di appartenenza, genere metrico, schema delle rime, parafrasi e un breve inquadramento storico-critico che collochi l'opera nel contesto dell'opera dell'autore); l'analisi verterà su uno dei seguenti testi, o porzione di testo, contenuti nell'Antologia in programma.
- Jacopo da Lentini, Amor è uno desio che ven da core
- Guido Guinizelli, Al cor gentil rempaira sempre amore (stanze I e IV)
- Guido Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira
- Cino da Pistoia, Poscia che saziar non posso li occhi miei
- Dante, Guido, i' vorrei che tu e Lapo ed io
- Dante, Così nel mio parlar voglio esser aspro (stanze I e V)
- Dante, Vita nova: XIX Donne ch'avete intelletto d'amore (stanze I e II)
- Francesco Petrarca, Rvf: 1, Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono
- Francesco Petrarca, Rvf: 90, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi
- Francesco Petrarca, Rvf: 272, La vita fugge e non s'arresta una hora
- Luigi Pulci, Morgante, XVIII 115-120
- Pietro Bembo, Crin d'oro crespo
- Giovanni della Casa, Questa vita mortal
- Ludovico Ariosto, Orlando furioso, XXIV 1-3
- Torquato Tasso, Gerusalemme liberata, I 1-5
- Giambattista Marino, Adone, III 156-158
- U. Foscolo, Né più mai toccherò le sacre sponde
- U. Foscolo, Dei sepolcri, vv. 137-150
- Giacomo Leopardi, A se stesso
- Giacomo Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, vv. 133-143
Il superamento della prova scritta è condizione necessaria per accedere all'orale.
La prova orale consiste nella discussione critica su aspetti fondamentali dell'opera affrontata nell'unità C. Lo studente, se richiesto, dovrà comunque dimostrare una piena capacità di parafrasi del testo. Oggetto della valutazione saranno la capacità di organizzare criticamente e discorsivamente le conoscenze derivate dalle lezioni e dallo studio della bibliografia e la capacità di esporre esaustivamente ed efficacemente problemi e questioni ricorrendo al linguaggio specialistico.
Il voto finale sarà espresso in trentesimi, contemplando anche il giudizio della prova scritta.
Gli studenti Erasmus incoming sono invitati a prendere contatto col docente all'inizio del corso.
Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente. Si raccomanda di attenersi alle indicazioni temporali e alle modalità indicate nel "Documento personalizzato".
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
I ricevimenti si svolgono il mercoledì, 15.00-18.00, esclusivamente su appuntamento. A causa dell'alto numeri di impegni amministrativi, tuttavia, è altamente possibile che gli appuntamenti verranno dati in giorni differenti.
Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici; sez. Filologia Moderna, I piano, via Festa del Perdono.
Ricevimento:
mercoledì 15:00-18:00, previo appuntamento via mail
Primo piano del Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici (via Festa del Perdono, 7)
Ricevimento:
Giovedì 8 maggio: 16,30-18,00, altrimenti il giovedì 16,30-19,30. Non c'è bisogno di prenotarsi. Controllare sempre prima sul Chi e dove. Vale anche per informazioni relative all'Erasmus. Eventualm. telefonare allo 02 50312814.
Studio al primo piano della sezione di Modernistica, via Festa del Perdono 7, cortilone centrale del Filarete, portici di destra