Letteratura russa 2
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
Il corso rappresenta la seconda tappa di un percorso triennale volto a far conoscere agli studenti l'evoluzione storica e i principali fenomeni e autori della letteratura russa dal XVIII al XX secolo. Tratta in particolare della letteratura russa della seconda metà dell'Ottocento e comprende quindi autori noti a livello mondiale come Ivan Turgenev, Fedor Dostoevskij, Lev Tolstoj e altri, a uno o più dei quali ogni anno è dedicata una parte del corso. Rivolgendosi a studenti che si trovano anche a metà del percorso di apprendimento della lingua russa presenta testi significativi in versi e prosa in lingua originale avviando gli studenti all'analisi del testo artistico.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione: linee essenziali della storia della Russia nella seconda metà del XIX secolo e del rapporto tra letteratura e dinamiche storico-sociali alla luce della specificità della situazione del paese; principali autori e correnti letterarie; evoluzione del genere del romanzo; elementi basilari di metrica russa, con riferimento agli autori della prima e seconda metà dell'Ottocento. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lettura e contestualizzazione di opere fondamentali della letteratura russa dell'Ottocento in italiano; lettura di passi di testi esaminati durante il corso in lingua originale; cogliere le implicazioni storiche, culturali e sociali dei testi letterari; collocare nel tempo gli autori, le correnti e le opere principali del periodo studiato; riconoscere e spiegare le tematiche e le strategie letterarie di ciascun autore; riconoscere le più elementari forme della versificazione e le figure retoriche e spiegare gli effetti sul significato di un testo poetico.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso eroga 9 CFU. Non è possibile acquisirne solo 6.
Il corso si intitola: "Monaci, vescovi, scismatici, pellegrini e atei. Le vie della spiritualità russa nella letteratura della seconda metà dell'Ottocento" e si compone delle seguenti tre parti: 1. "Dalle «reliquie viventi» all'«angelo suggellato». La spiritualità popolare nella letteratura russa degli anni 1840-70"; 2. "«Se Dio non c'è tutto è permesso». Figure di religiosi e di atei nella letteratura russa degli anni 1860-1900"; 3. "«Madre di Dio, ora una preghiera». Analisi linguistica e stilistica di testi letterari russi in versi e in prosa". Le prime due saranno affrontate in sequenza, abitualmente nelle prime due lezioni della settimana, mentre la terza si terrà parallelamente ad esse nella successiva.
Il corso affronta una delle fasi più ricche della letteratura russa, quella della metà e seconda metà dell'Ottocento, indicando le linee guida del suo percorso evolutivo negli anni della diffusione di teorie filosofiche positivistiche e materialistiche. La messa a fuoco di figure di appartenenti al clero regolare e secolare, di credenti legati all'ortodossia tradizionale o alle "sette", e di atei ribelli consentirà di raggiungere il cuore del discorso artistico di scrittori come I. Turgenev, F. Dostoevskij, L. Tolstoj, N. Leskov, A. Cechov e altri, e di comprendere meglio un aspetto essenziale della società russa.
La terza sezione affronterà in lingua originale testi poetici di tutto l'Ottocento più o meno legati alla sensibilità religiosa, e passi significativi delle opere in prosa analizzate.
Di norma il programma del corso è valido fino a dicembre 2024. Gli studenti sono invitati a contattare sempre la docente per precisazioni.
Il corso si intitola: "Monaci, vescovi, scismatici, pellegrini e atei. Le vie della spiritualità russa nella letteratura della seconda metà dell'Ottocento" e si compone delle seguenti tre parti: 1. "Dalle «reliquie viventi» all'«angelo suggellato». La spiritualità popolare nella letteratura russa degli anni 1840-70"; 2. "«Se Dio non c'è tutto è permesso». Figure di religiosi e di atei nella letteratura russa degli anni 1860-1900"; 3. "«Madre di Dio, ora una preghiera». Analisi linguistica e stilistica di testi letterari russi in versi e in prosa". Le prime due saranno affrontate in sequenza, abitualmente nelle prime due lezioni della settimana, mentre la terza si terrà parallelamente ad esse nella successiva.
Il corso affronta una delle fasi più ricche della letteratura russa, quella della metà e seconda metà dell'Ottocento, indicando le linee guida del suo percorso evolutivo negli anni della diffusione di teorie filosofiche positivistiche e materialistiche. La messa a fuoco di figure di appartenenti al clero regolare e secolare, di credenti legati all'ortodossia tradizionale o alle "sette", e di atei ribelli consentirà di raggiungere il cuore del discorso artistico di scrittori come I. Turgenev, F. Dostoevskij, L. Tolstoj, N. Leskov, A. Cechov e altri, e di comprendere meglio un aspetto essenziale della società russa.
La terza sezione affronterà in lingua originale testi poetici di tutto l'Ottocento più o meno legati alla sensibilità religiosa, e passi significativi delle opere in prosa analizzate.
Di norma il programma del corso è valido fino a dicembre 2024. Gli studenti sono invitati a contattare sempre la docente per precisazioni.
Prerequisiti
Il corso si tiene in lingua italiana con lettura e commento di testi letterari (poesia e prosa) in lingua russa. I materiali e la bibliografia d'esame sono destinati a studenti dotati di competenze di lingua russa e storia letteraria, maturate nel precedente anno di studio di lingua e letteratura russa.
[Gli studenti di Corsi di Laurea diversi da Lingue che non conoscono il russo o sono principianti non sempre potranno contare su traduzioni in italiano; pertanto, se interessati al corso, dovranno rivolgersi in anticipo alla docente per concordare eventuali adattamenti del programma]
[Gli studenti di Corsi di Laurea diversi da Lingue che non conoscono il russo o sono principianti non sempre potranno contare su traduzioni in italiano; pertanto, se interessati al corso, dovranno rivolgersi in anticipo alla docente per concordare eventuali adattamenti del programma]
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; lettura e commento di passi tratti dalle opere in programma; eventuale presentazione delle letture individuali fatte da parte di singoli studenti.
Materiale di riferimento
Il corso dispone di un sito sulla piattaforma on line per la didattica Ariel (https://lrossilr2.ariel.ctu.unimi.it/v5/home/Default.aspx ), al quale si rimanda per i materiali forniti dalla docente specificati di seguito.
Da preparare:
1) Manuale per lo studio della storia della letteratura russa: "Storia della civiltà letteraria russa", a c. di M. Colucci, R. Picchio, vol. 1, Torino, Utet, 1997, pp. 527-528, 530-570, 573-75, 578-588, 591-597, 608-618, 628-637, pp. 654-726, 737-743, 763-789 (parti relative al periodo trattato, cioè dal 1855 al 1880 circa, su: Caadaev, Slavofili, Stankevic, Belinskij, Herzen, V. Majkov, raznocincy, radicali, Grigor'ev, Herzen, Aksakov, scuola naturale, Saltykov-Scedrin, Goncarov, Leskov, populismo, Ostrovskij, Nekrasov, Tjutcev, Turgenev, Dostoevskij, Tolstoj, Fet, Cechov, presenti sul sito del corso) o altro da concordare; 2) Manuale per lo studio della storia russa (parti relative al periodo trattato, c.s.): N.V. Riasanovsky, "Storia della Russia", Bompiani, o altro, consultazione libera.
3) Testo critico obbligatorio: M. Bachtin, "Dostoevskij. Poetica e stilistica", Torino, Einaudi, 1968: cap. I (pp. 11-17), e cap. II, III IV e V, con particolare attenzione alla letteratura russa e alle opere di Dostoevskij oggetto del corso ed eventualmente lette dallo studente.
4) Testi letterari : da 1 a 3 (a seconda della lunghezza) romanzi o raccolte di racconti o drammi, tra: Iv. Turgenev, "Memorie di un cacciatore", "Un nido di nobili", "Padri e figli"; Iv. Goncarov, "Oblomov"; F. Dostoevskij, "La padrona", "Delitto e Castigo", "L'idiota", "I demoni", "La mite", "I fratelli Karamazov"; L. Tolstoj, "Guerra e pace", "Anna Karenina", "La morte di Ivan Il'ic" "Padre Sergij", N. Leskov, "Il viaggiatore incantato", "L'angelo suggellato", "Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk", "I preti di Stargorod (Il clero del duomo, della cattedrale)"; M. Saltykov-Scedrin, "I signori Golovlev", A. P. Cechov, Scelta di racconti (p.e. "Il monaco nero", "Il reparto N 6", "Il vescovo"), Teatro: "Il Gabbiano", "Lo zio Vanja", "Le tre sorelle", "Il giardino dei ciliegi".
5) Antologia di testi letterari in russo scaricabili durante il corso dalla piattaforma Ariel; 6) "Slide a cura della docente", usate a lezione durante il corso (su Ariel); 7) eventuali altri frammenti di testi letterari e critici citati nel corso delle lezioni (su Ariel).
8) Il programma per studenti "non frequentanti" è uguale a quello per gli studenti frequentanti. Si segnalano comunque a tutti le seguenti monografie di approfondimento (anche singole parti): a) Georgij Florovskij, Vie della Teologia russa, Genova, Marietti, 1987 b) M. C. Ghidini, "Dostoevskij", Roma, Salerno, 2017; c) R. Faggionato, "L'alambicco di Lev Tolstoj. «Guerra e pace» e la massoneria russa", Roma, Viella, 2015; d) F. Malcovati, Il medico, la moglie, l'amante. Come Cechov , Marcos&Marcos, 2015.
Da preparare:
1) Manuale per lo studio della storia della letteratura russa: "Storia della civiltà letteraria russa", a c. di M. Colucci, R. Picchio, vol. 1, Torino, Utet, 1997, pp. 527-528, 530-570, 573-75, 578-588, 591-597, 608-618, 628-637, pp. 654-726, 737-743, 763-789 (parti relative al periodo trattato, cioè dal 1855 al 1880 circa, su: Caadaev, Slavofili, Stankevic, Belinskij, Herzen, V. Majkov, raznocincy, radicali, Grigor'ev, Herzen, Aksakov, scuola naturale, Saltykov-Scedrin, Goncarov, Leskov, populismo, Ostrovskij, Nekrasov, Tjutcev, Turgenev, Dostoevskij, Tolstoj, Fet, Cechov, presenti sul sito del corso) o altro da concordare; 2) Manuale per lo studio della storia russa (parti relative al periodo trattato, c.s.): N.V. Riasanovsky, "Storia della Russia", Bompiani, o altro, consultazione libera.
3) Testo critico obbligatorio: M. Bachtin, "Dostoevskij. Poetica e stilistica", Torino, Einaudi, 1968: cap. I (pp. 11-17), e cap. II, III IV e V, con particolare attenzione alla letteratura russa e alle opere di Dostoevskij oggetto del corso ed eventualmente lette dallo studente.
4) Testi letterari : da 1 a 3 (a seconda della lunghezza) romanzi o raccolte di racconti o drammi, tra: Iv. Turgenev, "Memorie di un cacciatore", "Un nido di nobili", "Padri e figli"; Iv. Goncarov, "Oblomov"; F. Dostoevskij, "La padrona", "Delitto e Castigo", "L'idiota", "I demoni", "La mite", "I fratelli Karamazov"; L. Tolstoj, "Guerra e pace", "Anna Karenina", "La morte di Ivan Il'ic" "Padre Sergij", N. Leskov, "Il viaggiatore incantato", "L'angelo suggellato", "Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk", "I preti di Stargorod (Il clero del duomo, della cattedrale)"; M. Saltykov-Scedrin, "I signori Golovlev", A. P. Cechov, Scelta di racconti (p.e. "Il monaco nero", "Il reparto N 6", "Il vescovo"), Teatro: "Il Gabbiano", "Lo zio Vanja", "Le tre sorelle", "Il giardino dei ciliegi".
5) Antologia di testi letterari in russo scaricabili durante il corso dalla piattaforma Ariel; 6) "Slide a cura della docente", usate a lezione durante il corso (su Ariel); 7) eventuali altri frammenti di testi letterari e critici citati nel corso delle lezioni (su Ariel).
8) Il programma per studenti "non frequentanti" è uguale a quello per gli studenti frequentanti. Si segnalano comunque a tutti le seguenti monografie di approfondimento (anche singole parti): a) Georgij Florovskij, Vie della Teologia russa, Genova, Marietti, 1987 b) M. C. Ghidini, "Dostoevskij", Roma, Salerno, 2017; c) R. Faggionato, "L'alambicco di Lev Tolstoj. «Guerra e pace» e la massoneria russa", Roma, Viella, 2015; d) F. Malcovati, Il medico, la moglie, l'amante. Come Cechov , Marcos&Marcos, 2015.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in un colloquio individuale, generalmente in lingua italiana, che prevede domande poste dal docente, interazioni tra docente e studente e lettura, traduzione e commento di uno o più brevi brani tratti dalle opere in programma in lingua originale. Il colloquio dura 20-30 minuti circa. Esso mira a verificare la conoscenza dei testi letti, la capacità di contestualizzazione di autori e opere, l'abilità nell'esposizione, la precisione nell'uso della terminologia specifica, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte. Il voto finale è espresso in trentesimi, e lo studente ha facoltà di rifiutarlo (in tal caso verrà verbalizzato come "ritirato").
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Docente/i
Ricevimento:
Da mercoledì 5/2/25 il ricevimento si terrà in presenza, o via Teams (Ricevimento studenti e laureandi prof. Laura Rossi, Generale - Ricevimento studenti e laureandi prof. Laura Rossi <414) il mercoledì, ore 14-17. Per variazioni temporanee si vedano le pagine Ariel.
Dipartimento di Lingue e Letterature straniere, sezione di Slavistica, Piazza S. Alessandro, 1