Letterature scandinave 1
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
Il corso ha lo scopo di introdurre gli studenti del primo anno allo studio delle letterature scandinave attraverso una panoramica sinottica delle letterature dei Paesi nordici, osservate nel loro contesto storico, politico e culturale, dalle origini all'inizio del XX secolo. Il profilo storico sarà integrato dall'approfondimento di autori significativi e dall'analisi di singole opere letterarie nei loro aspetti formali e contenutistici.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione dei fondamenti di storia letteraria dei Paesi Nordici dall'epoca medievale all'inizio del Novecento attraverso il loro sviluppo culturale, con attenzione ai principali autori, generi, testi e correnti letterarie. Capacità di lettura, comprensione e analisi formale e contenutistica di testi letterari nordici in traduzione italiana nei loro aspetti formali e contenutistici, inquadrandoli nel contesto storico-culturale.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Il corso offre un'introduzione alla storia letteraria nordica fino all'inizio del XX secolo, con un approfondimento sull'analisi dei testi teatrali.
È strutturato in tre parti:
A: Dal Medioevo all'Illuminismo (prof.ssa S. Severini);
B: Dal Romanticismo al Simbolismo (prof.ssa S. Severini);
C: Introduzione all'analisi di testi teatrali scandinavi (prof. A. Meregalli).
Le parti A e B si svolgeranno in sequenza (due lezioni settimanali); la parte C sarà parallela alle altre due (una lezione a settimana).
Il corso prevede l'acquisizione di 9 cfu. Studenti di corsi di laurea diversi da Lingue che intendano acquisire 6 cfu (se esplicitamente previsto dal loro piano di studi) seguiranno le sole parti A e B.
La prima parte (A) si concentrerà sullo sviluppo delle letterature nordiche dal Medioevo, al tempo dunque delle prime iscrizioni runiche a contenuto letterario, sino al Settecento compreso e, attraverso il Rinascimento e il Barocco, sino ai primordi del teatro nordico moderno rappresentati dall'opera teatrale di Ludvig Holberg; un'attenzione particolare sarà rivolta alla letteratura norrena e ai suoi principali generi.
La seconda parte (B), da intendersi senza soluzione di continuità rispetto alla prima (A), approfondisce lo sviluppo letterario nel corso dell'Ottocento, dal genere del romanzo al teatro di Ibsen e Strindberg, per giungere al Simbolismo di fine secolo. Una particolare attenzione è dedicata al genere del romanzo nella seconda metà dell'Ottocento.
Nelle parti A e B, la prospettiva storica sarà integrata dall'analisi di testi letterari emblematici dei momenti e degli autori studiati, rappresentati sia nei testi d'esame che da una scelta antologica a cura della docente.
La terza parte (C) è dedicata all'approfondimento del genere teatrale nelle sue caratteristiche tecniche e formali, partendo dall'analisi di tre opere del teatro scandinavo tra fine Ottocento e inizio Novecento.
Il programma del corso è valido fino a settembre 2023.
È strutturato in tre parti:
A: Dal Medioevo all'Illuminismo (prof.ssa S. Severini);
B: Dal Romanticismo al Simbolismo (prof.ssa S. Severini);
C: Introduzione all'analisi di testi teatrali scandinavi (prof. A. Meregalli).
Le parti A e B si svolgeranno in sequenza (due lezioni settimanali); la parte C sarà parallela alle altre due (una lezione a settimana).
Il corso prevede l'acquisizione di 9 cfu. Studenti di corsi di laurea diversi da Lingue che intendano acquisire 6 cfu (se esplicitamente previsto dal loro piano di studi) seguiranno le sole parti A e B.
La prima parte (A) si concentrerà sullo sviluppo delle letterature nordiche dal Medioevo, al tempo dunque delle prime iscrizioni runiche a contenuto letterario, sino al Settecento compreso e, attraverso il Rinascimento e il Barocco, sino ai primordi del teatro nordico moderno rappresentati dall'opera teatrale di Ludvig Holberg; un'attenzione particolare sarà rivolta alla letteratura norrena e ai suoi principali generi.
La seconda parte (B), da intendersi senza soluzione di continuità rispetto alla prima (A), approfondisce lo sviluppo letterario nel corso dell'Ottocento, dal genere del romanzo al teatro di Ibsen e Strindberg, per giungere al Simbolismo di fine secolo. Una particolare attenzione è dedicata al genere del romanzo nella seconda metà dell'Ottocento.
Nelle parti A e B, la prospettiva storica sarà integrata dall'analisi di testi letterari emblematici dei momenti e degli autori studiati, rappresentati sia nei testi d'esame che da una scelta antologica a cura della docente.
La terza parte (C) è dedicata all'approfondimento del genere teatrale nelle sue caratteristiche tecniche e formali, partendo dall'analisi di tre opere del teatro scandinavo tra fine Ottocento e inizio Novecento.
Il programma del corso è valido fino a settembre 2023.
Prerequisiti
Nessuno.
Metodi didattici
Il corso adotta i seguenti metodi didattici: lezioni frontali; lettura e analisi di testi letterari in classe e a livello individuale; studio individuale di bibliografia critica.
Materiale di riferimento
Bibliografia per le parti A e B:
- Massimo Ciaravolo (a cura di), "Storia delle letterature scandinave", Iperborea 2019, capitoli 1-5.
- Antologia di testi resa disponibile dalla Docente sul sito Ariel: A: I-II "Dal Medioevo al Settecento"; B: III-IV, "Dal Romanticismo al Simbolismo".
- Sono parte integrante del programma i contenuti delle lezioni, tutti i testi raccolti nelle Antologie, nonché eventuali brani commentati e illustrati nel corso delle lezioni: i suddetti materiali saranno resi disponibili sulla Piattaforma Ariel.
Si richiede inoltre la lettura individuale e integrale in traduzione italiana delle opere elencate di seguito (incluse le prefazioni ed eventuali postfazioni):
- "La saga di Kormákr", Edizioni dell'Orso 2021;
- H. C. Andersen, 8 fiabe a scelta tra "L'acciarino magico", "La principessa sul pisello", "Mignolina"/"Pollicina", "La sirenetta", "Il soldatino di stagno", "Il brutto anatroccolo", "La regina delle nevi", "Le scarpette rosse", "La piccola fiammiferaia", "L'uomo di neve", "L'ombra", "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La Driade", in "Fiabe e storie", Donzelli 2019, o in "Fiabe", Einaudi, 1970 (1997): anche altre edizioni sono ammesse, purché riportino l'edizione integrale e originale delle fiabe, dunque non riduzioni per l'infanzia;
- J. P. Jacobsen, "Niels Lyhne", Iperborea 2017;
- H. Ibsen, "Peer Gynt" o "Casa di bambola" o "Spettri" o "L'anitra selvatica", in qualsiasi edizione integrale;
- A. Strindberg, "Il padre" (qualsiasi edizione integrale), o "La Signorina Julie"/"La contessina Julie" (qualsiasi edizione integrale), o "Verso Damasco I" (qualsiasi edizione integrale), o "La casa bruciata" in "Teatro da camera" (Adelphi);
- K. Hamsun, "Sotto la stella d'autunno", Iperborea 1995, o "Fame", Adelphi 2002;
- S. Lagerlöf, "La Saga di Gösta Berling" (Iperborea) o "Il meraviglioso viaggio di Nils Holgersson sopra la Svezia" (Iperborea o un'altra edizione integrale), o "L'imperatore di Portugallia" (Iperborea), o "Jerusalem" (Iperborea).
Bibliografia e materiali per la PARTE C:
1. I seguenti testi, in traduzione italiana (disponibili in pdf sul sito Ariel o presso la Biblioteca di Lingue):
- Henrik Ibsen, "Hedda Gabler", in "Drammi moderni", a cura di R. Alonge, BUR;
- August Strindberg, "Il pellicano", in "Teatro da camera", Adelphi.
- Kjeld Abell, "Il pechinese azzurro", Bulzoni.
2. Eventuali materiali integrativi disponibili sul sito Ariel.
3. I contenuti delle lezioni, per i soli studenti frequentanti (i PowerPoint saranno disponibili sul sito Ariel).
Ulteriori testi di riferimento (facoltativi):
- J.P. Ryngaert, "L'analisi del testo teatrale", Roma 2006;
- M. Pfister, "The theory of drama", Cambridge 1988.
Letture aggiuntive per studenti non frequentanti (obbligatorie, in aggiunta alla bibliografia per gli studenti frequentanti).
PARTI A e B:
- "Saga di Egill", in "Antiche saghe nordiche", a cura di M. Meli, vol. 2, Mondadori 1997, pp. 459-714 (volume da tempo fuori stampa, reso disponibile in scansione sul sito Ariel);
- Ludvig Holberg, "Epistole. Nota Introduttiva" + "Epistola 29", in Ludvig Holberg, "Con la ragione come bussola". Antologia degli scritti a cura di Jørgen Stender Clausen. Traduzione di Anna Maria Paroli Clausen, Giardini Editori e Stampatori Pisa 1990, rispettivamente pp. 263-265; pp. 268-271 (disponibili in forma di scansione sul sito Ariel).
- H. Ibsen, "Rosmersholm", Einaudi 1990, o qualsiasi altra edizione integrale in commercio;
- F. Bendini, "Percorsi antropologici. Casa di bambola", in «Burattini. Rivista del teatro di figura», giugno 1986, anno II, n. 8, pp. 37-38 (disponibile in forma di scansione sul Sito Ariel);
- A. Strindberg, un dramma a scelta tra "Attraverso i deserti verso la terra promessa/Ellade/L'agnello e la bestia", in August Strindberg, "Drammi della storia universale". Cura e traduzione di Franco Perelli, edizionidipagina 2017, rispettivamente pp. 155-189, pp. 190-144, pp. 245-279;
- L. Koch, "Architetture sognate e mobili medianici nei 'Drammi da camera' di Strindberg", in Ludovica Koch, "Al di qua o al di là dell'umano. Studi e esperienze di letteratura". A cura di Gian Carlo Roscioni, Donzelli Editore 1997, pp. 111-122 (disponibile in forma di scansione sul sito Ariel).
PARTE C:
Le seguenti letture critiche obbligatorie (disponibili in pdf sul sito Ariel):
- Templeton, Joan, Ibsen's Women, Cambridge 1997: solo il cap. 9: "The deviant woman as hero: Hedda Gabler", pp. 204-232.
- Tornqvist, Egil, "Theme and structure of Pelikanen/The pelican" + "The Moernity of Strindbergian Drama", in Id., Strindbergian Drama. Themes and Structure, Stockholm 1982, pp. 207-219.
- Kjøller Ritzu, Merete, "Il dialogo latente. Virtuosismo innovativo e tecnica teatrale", in - Kjeld Abell, "Il pechinese azzurro", Bulzoni, 1985, pp. 243-282.
- Massimo Ciaravolo (a cura di), "Storia delle letterature scandinave", Iperborea 2019, capitoli 1-5.
- Antologia di testi resa disponibile dalla Docente sul sito Ariel: A: I-II "Dal Medioevo al Settecento"; B: III-IV, "Dal Romanticismo al Simbolismo".
- Sono parte integrante del programma i contenuti delle lezioni, tutti i testi raccolti nelle Antologie, nonché eventuali brani commentati e illustrati nel corso delle lezioni: i suddetti materiali saranno resi disponibili sulla Piattaforma Ariel.
Si richiede inoltre la lettura individuale e integrale in traduzione italiana delle opere elencate di seguito (incluse le prefazioni ed eventuali postfazioni):
- "La saga di Kormákr", Edizioni dell'Orso 2021;
- H. C. Andersen, 8 fiabe a scelta tra "L'acciarino magico", "La principessa sul pisello", "Mignolina"/"Pollicina", "La sirenetta", "Il soldatino di stagno", "Il brutto anatroccolo", "La regina delle nevi", "Le scarpette rosse", "La piccola fiammiferaia", "L'uomo di neve", "L'ombra", "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La Driade", in "Fiabe e storie", Donzelli 2019, o in "Fiabe", Einaudi, 1970 (1997): anche altre edizioni sono ammesse, purché riportino l'edizione integrale e originale delle fiabe, dunque non riduzioni per l'infanzia;
- J. P. Jacobsen, "Niels Lyhne", Iperborea 2017;
- H. Ibsen, "Peer Gynt" o "Casa di bambola" o "Spettri" o "L'anitra selvatica", in qualsiasi edizione integrale;
- A. Strindberg, "Il padre" (qualsiasi edizione integrale), o "La Signorina Julie"/"La contessina Julie" (qualsiasi edizione integrale), o "Verso Damasco I" (qualsiasi edizione integrale), o "La casa bruciata" in "Teatro da camera" (Adelphi);
- K. Hamsun, "Sotto la stella d'autunno", Iperborea 1995, o "Fame", Adelphi 2002;
- S. Lagerlöf, "La Saga di Gösta Berling" (Iperborea) o "Il meraviglioso viaggio di Nils Holgersson sopra la Svezia" (Iperborea o un'altra edizione integrale), o "L'imperatore di Portugallia" (Iperborea), o "Jerusalem" (Iperborea).
Bibliografia e materiali per la PARTE C:
1. I seguenti testi, in traduzione italiana (disponibili in pdf sul sito Ariel o presso la Biblioteca di Lingue):
- Henrik Ibsen, "Hedda Gabler", in "Drammi moderni", a cura di R. Alonge, BUR;
- August Strindberg, "Il pellicano", in "Teatro da camera", Adelphi.
- Kjeld Abell, "Il pechinese azzurro", Bulzoni.
2. Eventuali materiali integrativi disponibili sul sito Ariel.
3. I contenuti delle lezioni, per i soli studenti frequentanti (i PowerPoint saranno disponibili sul sito Ariel).
Ulteriori testi di riferimento (facoltativi):
- J.P. Ryngaert, "L'analisi del testo teatrale", Roma 2006;
- M. Pfister, "The theory of drama", Cambridge 1988.
Letture aggiuntive per studenti non frequentanti (obbligatorie, in aggiunta alla bibliografia per gli studenti frequentanti).
PARTI A e B:
- "Saga di Egill", in "Antiche saghe nordiche", a cura di M. Meli, vol. 2, Mondadori 1997, pp. 459-714 (volume da tempo fuori stampa, reso disponibile in scansione sul sito Ariel);
- Ludvig Holberg, "Epistole. Nota Introduttiva" + "Epistola 29", in Ludvig Holberg, "Con la ragione come bussola". Antologia degli scritti a cura di Jørgen Stender Clausen. Traduzione di Anna Maria Paroli Clausen, Giardini Editori e Stampatori Pisa 1990, rispettivamente pp. 263-265; pp. 268-271 (disponibili in forma di scansione sul sito Ariel).
- H. Ibsen, "Rosmersholm", Einaudi 1990, o qualsiasi altra edizione integrale in commercio;
- F. Bendini, "Percorsi antropologici. Casa di bambola", in «Burattini. Rivista del teatro di figura», giugno 1986, anno II, n. 8, pp. 37-38 (disponibile in forma di scansione sul Sito Ariel);
- A. Strindberg, un dramma a scelta tra "Attraverso i deserti verso la terra promessa/Ellade/L'agnello e la bestia", in August Strindberg, "Drammi della storia universale". Cura e traduzione di Franco Perelli, edizionidipagina 2017, rispettivamente pp. 155-189, pp. 190-144, pp. 245-279;
- L. Koch, "Architetture sognate e mobili medianici nei 'Drammi da camera' di Strindberg", in Ludovica Koch, "Al di qua o al di là dell'umano. Studi e esperienze di letteratura". A cura di Gian Carlo Roscioni, Donzelli Editore 1997, pp. 111-122 (disponibile in forma di scansione sul sito Ariel).
PARTE C:
Le seguenti letture critiche obbligatorie (disponibili in pdf sul sito Ariel):
- Templeton, Joan, Ibsen's Women, Cambridge 1997: solo il cap. 9: "The deviant woman as hero: Hedda Gabler", pp. 204-232.
- Tornqvist, Egil, "Theme and structure of Pelikanen/The pelican" + "The Moernity of Strindbergian Drama", in Id., Strindbergian Drama. Themes and Structure, Stockholm 1982, pp. 207-219.
- Kjøller Ritzu, Merete, "Il dialogo latente. Virtuosismo innovativo e tecnica teatrale", in - Kjeld Abell, "Il pechinese azzurro", Bulzoni, 1985, pp. 243-282.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in due colloqui individuali con i due docenti (da sostenere nella stessa data), che prevedono domande, interazioni tra docente e studente e l'analisi e commento di uno o più brani tratti dalle opere in programma. I colloqui hanno durata variabile a seconda dei cfu che si intendono acquisire, e si svolgono in lingua italiana. I colloqui mirano a verificare la conoscenza e l'analisi dei testi letti, la capacità di contestualizzazione di autori e opere, l'abilità nell'esposizione, la precisione nell'uso della terminologia tecnica, la capacità di riflessione critica e personale sulle tematiche proposte.
Il voto finale, espresso in trentesimi, è dato dalla media ponderata dei risultati dei due colloqui; il voto può essere rifiutato (in tal caso l'esito verrà verbalizzato come "ritirata/o").
Gli/le studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitate/i a prendere tempestivamente contatto coi docenti. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate coi docenti, in accordo con l'Ufficio competente.
Il voto finale, espresso in trentesimi, è dato dalla media ponderata dei risultati dei due colloqui; il voto può essere rifiutato (in tal caso l'esito verrà verbalizzato come "ritirata/o").
Gli/le studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitate/i a prendere tempestivamente contatto coi docenti. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate coi docenti, in accordo con l'Ufficio competente.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-LIN/15 - LINGUE E LETTERATURE NORDICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente:
Meregalli Andrea
Unita' didattica B+C
L-LIN/15 - LINGUE E LETTERATURE NORDICHE - CFU: 6
Lezioni: 40 ore
Docente:
Severini Sara
Docente/i
Ricevimento:
Giovedì h. 14 (dal momento che il docente non dispone di uno studio proprio, si raccomanda di mandare un'email per concordare un appuntamento)
Dipartimento di Lingue, letterature, culture e mediazioni. Piazza S. Alessandro, 1