Linguistica storica
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti nozioni di linguistica storica più avanzate rispetto a quelle acquisite durante il corso di Glottologia della laurea triennale.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze: al termine dell'insegnamento, lo studente avrà ampliato le proprie conoscenze sui processi di variazione linguistica; avrà altresì acquisito una conoscenza dei più aggiornati strumenti bibliografici e dei repertori utili per l'indagine sulle lingue indoeuropee; inoltre, conoscerà i principali modelli interpretativi propri della linguistica storica.
Competenze: lo studente sarà in grado di interpretare i dati linguistici in prospettiva diacronica e saprà condurre correttamente l'analisi etimologica nelle sue varie articolazioni; infine, sarà in grado di utilizzare gli strumenti bibliografici e i repertori etimologici valutandone criticamente l'apporto e l'affidabilità.
Competenze: lo studente sarà in grado di interpretare i dati linguistici in prospettiva diacronica e saprà condurre correttamente l'analisi etimologica nelle sue varie articolazioni; infine, sarà in grado di utilizzare gli strumenti bibliografici e i repertori etimologici valutandone criticamente l'apporto e l'affidabilità.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
In relazione alle modalità di erogazione delle attività formative per l'a.a. 2022-2023, verranno date indicazioni più specifiche nei prossimi mesi, in base all'evoluzione della situazione sanitaria.
Programma
Nella prima parte del corso saranno approfonditi alcuni aspetti generali del mutamento linguistico e le dinamiche del contatto e della variazione, esemplificati a partire da esempi tratti da lingue indoeuropee antiche. Nella seconda parte si darà maggiore attenzione ad aspetti metodologici inerenti all'insegnamento.
Prerequisiti
Il corso è destinato a studenti che abbiano già sostenuto un esame di Glottologia.
Metodi didattici
L'insegnamento si svolge con lezioni frontali destinate all'acquisizione delle conoscenze oggetto della disciplina. Fenomeni caratteristici del mutamento linguistico, del contatto e della variazione verranno presentati tramite la lettura e l'analisi linguistica di testi di lingue indoeuropee antiche.
Materiale di riferimento
Bibliografia per studenti frequentanti:
- Marco Mancini - Luca Lorenzetti (a cura di), "Le lingue del Mediterraneo antico. Culture, mutamenti, contatti", Roma, Carocci editore, 2013.
- Carlo Consani (a cura di), "Contatto interlinguistico fra presente e passato", Milano, LED, 2015: i contributi della Sezione 'L'Antichità classica' (C. Consani, F. Pompeo, L. Tronci, S. Rovai: 133-216, testo disponibile online).
- Enrico Campanile - Bernard Comrie - Calvert Watkins, "Introduzione alla lingua e alla cultura degli Indoeuropei", Bologna, il Mulino, 2005.
- Materiali didattici relativi ai testi commentati durante le lezioni e resi disponibili sul sito Ariel del corso (2022-2023).
Gli studenti non frequentanti aggiungeranno lo studio del seguente testo:
- Romano Lazzeroni, "La cultura indoeuropea", Bari, Laterza, 1998: capitoli 1 ('CuIture dimenticate e culture trasfigurate. Le tracce nella lingua': 3-11) e 2 ('Esseri viventi e inanimati': 13-41).
Opere di consultazione generale consigliate:
- H.H. Hock, "Principles of Historical Linguistics", Berlin-New York-Amsterdam, Mouton de Gruyter, 1986.
- P. Milizia, "Le lingue indoeuropee", Roma, Carocci editore, 2002.
- O. Szemerényi, "Introduzione alla linguistica indeuropea", Milano, Unicopli, 1985.
Validità del programma: febbraio 2024.
- Marco Mancini - Luca Lorenzetti (a cura di), "Le lingue del Mediterraneo antico. Culture, mutamenti, contatti", Roma, Carocci editore, 2013.
- Carlo Consani (a cura di), "Contatto interlinguistico fra presente e passato", Milano, LED, 2015: i contributi della Sezione 'L'Antichità classica' (C. Consani, F. Pompeo, L. Tronci, S. Rovai: 133-216, testo disponibile online).
- Enrico Campanile - Bernard Comrie - Calvert Watkins, "Introduzione alla lingua e alla cultura degli Indoeuropei", Bologna, il Mulino, 2005.
- Materiali didattici relativi ai testi commentati durante le lezioni e resi disponibili sul sito Ariel del corso (2022-2023).
Gli studenti non frequentanti aggiungeranno lo studio del seguente testo:
- Romano Lazzeroni, "La cultura indoeuropea", Bari, Laterza, 1998: capitoli 1 ('CuIture dimenticate e culture trasfigurate. Le tracce nella lingua': 3-11) e 2 ('Esseri viventi e inanimati': 13-41).
Opere di consultazione generale consigliate:
- H.H. Hock, "Principles of Historical Linguistics", Berlin-New York-Amsterdam, Mouton de Gruyter, 1986.
- P. Milizia, "Le lingue indoeuropee", Roma, Carocci editore, 2002.
- O. Szemerényi, "Introduzione alla linguistica indeuropea", Milano, Unicopli, 1985.
Validità del programma: febbraio 2024.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Orale: La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti indicati nel programma, vòlto ad accertare le conoscenze inerenti ai temi trattati nelle singole parti e ai contenuti presenti nei testi di riferimento indicati nel programma. Oltre alla conoscenza approfondita dei contenuti proposti, lo studente deve dimostrare di saper applicare le conoscenze acquisite per analizzare e interpretare in modo adeguato i fatti linguistici di volta in volta sottoposti alla sua attenzione.
Concorreranno alla valutazione finale anche la chiarezza e la precisione delle risposte e l'uso preciso e corretto del lessico specialistico della disciplina.
Il voto è espresso in trentesimi.
Le studentesse e gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studentesse e studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con la docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Concorreranno alla valutazione finale anche la chiarezza e la precisione delle risposte e l'uso preciso e corretto del lessico specialistico della disciplina.
Il voto è espresso in trentesimi.
Le studentesse e gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studentesse e studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate con la docente, in accordo con l'Ufficio competente.
Docente/i
Ricevimento:
Nel I semestre il ricevimento si tiene, in presenza e da remoto, martedì, 9.00-12.00. Nel II semestre, martedì 16.30-18.30 e mercoledì 9.00-10.00.
In presenza: Glottologia (I piano v.Festa del Perdono, 7. Da remoto: Piattaforma Microsoft Teams, concordando tramite invio di mail.