Poetica e retorica
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti le nozioni di base della retorica - affrontandola nelle sue diverse espressioni linguistiche, visive e performative - come arte dell'espressione e della rappresentazione di stati patici e di processi cognitivi, attraverso una bibliografia che permetta allo studente di confrontarsi con diversi tipi di testi (fonti primarie, riferimenti classici della disciplina, saggi di critica, prospettive di ricerca attuali). Il percorso proposto considererà inoltre la retorica in relazione interdisciplinare con la filosofia politica. Le nozioni così acquisite saranno spendibili dagli studenti in particolare negli ambiti professionali di redattore ed editor di testi e immagini, di operatore della formazione e della divulgazione, di operatore di progetti culturali nel contesto del settore pubblico e privato, di selezione del personale, e del project management.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione:
Lo studente acquisirà una conoscenza di base del lessico e delle argomentazioni rintracciabili nell'ambito retorico, la cui discussione cade all'interno dell'estetica data la caratterizzazione del discorso persuasivo come "sensibile". Lo studente verrà introdotto inoltre agli elementi bibliografici e metodologici di base. Conoscerà infine la storia della retorica, della sua natura e del suo scopo all'interno del quadro delle scienze umane e dell'estetica in particolare.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Lo studente svilupperà la capacità di applicare i quadri concettuali della retorica alla lettura critica dei discorsi verbali, e delle perfomance discorsive e corporee, ricorrendo a un lessico specifico adeguato. Sarà in grado applicare le conoscenze ai fini dell'elaborazione di commenti ai testi di riferimento della disciplina. Si saprà orientare all'interno degli apparati bibliografici di riferimento.
Sarà capace di distinguere un discorso retorico da un proclama propagandistico e da un atto comunicativo, e di riconoscerne gli effetti sull'uditorio.
Lo studente acquisirà una conoscenza di base del lessico e delle argomentazioni rintracciabili nell'ambito retorico, la cui discussione cade all'interno dell'estetica data la caratterizzazione del discorso persuasivo come "sensibile". Lo studente verrà introdotto inoltre agli elementi bibliografici e metodologici di base. Conoscerà infine la storia della retorica, della sua natura e del suo scopo all'interno del quadro delle scienze umane e dell'estetica in particolare.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
Lo studente svilupperà la capacità di applicare i quadri concettuali della retorica alla lettura critica dei discorsi verbali, e delle perfomance discorsive e corporee, ricorrendo a un lessico specifico adeguato. Sarà in grado applicare le conoscenze ai fini dell'elaborazione di commenti ai testi di riferimento della disciplina. Si saprà orientare all'interno degli apparati bibliografici di riferimento.
Sarà capace di distinguere un discorso retorico da un proclama propagandistico e da un atto comunicativo, e di riconoscerne gli effetti sull'uditorio.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Soggetti e discorso retorico.
Il corso affronta le tematiche tradizionali dell'arte retorica (discorso, figure, prove) utilizzata dai parlanti del linguaggio ordinario. Si darà lettura in aula del testo di Paul Feyerabend, "Let's make more movies", in Id. The Owl of Minerva: Philosophers on Philosophy, Ch. J. Bontempo e S. J. Odell (a cura di), McGraw-Hill, New York 1975, pp. 201-210. Ristampato in Knowledge, Science and Relativism: Philosophical Papers, Volume 3, John Preston (a cura di), Cambridge University Press: Cambridge 1999, cap. 9 (pp. 192-199) per mostrare la "fisionomia di un argomento."
Si discuteranno poi in modo specifico il ruolo dell'oratore e dell'uditorio attraverso lo studio delle loro maschere sociali, con ampio riferimento alla teoria dell'intersezionalità.
Il corso affronta le tematiche tradizionali dell'arte retorica (discorso, figure, prove) utilizzata dai parlanti del linguaggio ordinario. Si darà lettura in aula del testo di Paul Feyerabend, "Let's make more movies", in Id. The Owl of Minerva: Philosophers on Philosophy, Ch. J. Bontempo e S. J. Odell (a cura di), McGraw-Hill, New York 1975, pp. 201-210. Ristampato in Knowledge, Science and Relativism: Philosophical Papers, Volume 3, John Preston (a cura di), Cambridge University Press: Cambridge 1999, cap. 9 (pp. 192-199) per mostrare la "fisionomia di un argomento."
Si discuteranno poi in modo specifico il ruolo dell'oratore e dell'uditorio attraverso lo studio delle loro maschere sociali, con ampio riferimento alla teoria dell'intersezionalità.
Prerequisiti
Non sono previsti prerequisiti. A richiesta degli studenti saranno indicate letture integrative e opzionali per facilitare la comprensione delle questioni trattate.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Lezioni in co-presenza con altri docenti
Discussioni tra la titolare del corso e altri studiosi su testi specifici
Discussioni con gli studenti
Lezioni in co-presenza con altri docenti
Discussioni tra la titolare del corso e altri studiosi su testi specifici
Discussioni con gli studenti
Materiale di riferimento
-Chaim Perelman, Lucies Olbrechts-Tyteca, Trattato argomentazione. La nuova retorica, Einaudi, anno di edizione a scelta dello studente.
-Hans Blumenberg, Paradigmi per una metaforologia. Tr. it. Cortina, Milano 2009.
-Erwin Goffman, La vita quotidiana come rappresentazione. Tr. it. Edizione a scelta dello studente.
Gli studenti non frequentanti prepareranno anche il volume:
-Chiara Cappelletto, In cattedra. Il docente universitario in 8 autoritratti, Cortina, Milano 2019.
-Hans Blumenberg, Paradigmi per una metaforologia. Tr. it. Cortina, Milano 2009.
-Erwin Goffman, La vita quotidiana come rappresentazione. Tr. it. Edizione a scelta dello studente.
Gli studenti non frequentanti prepareranno anche il volume:
-Chiara Cappelletto, In cattedra. Il docente universitario in 8 autoritratti, Cortina, Milano 2019.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova per gli studenti frequentanti consiste in un colloquio orale sugli argomenti proposti a lezione e in domande volte ad accertare la conoscenza e la comprensione di tutti i testi in programma.
Ciascuno studente frequentante sarà interrogato dalla docente titolare e da uno dei membri della commissione.
Per gli studenti non frequentanti le domande sul corso saranno sostituite da questioni sul testo aggiuntivo loro dedicato.
Durante le prove saranno valutati:
- il livello di conoscenza della teoria (esposizione);
- la capacità di esemplificazione dei concetti (comprensione);
- le abilità comunicative in termini di adeguatezza del linguaggio nell'esplicitare le competenze acquisite e le problematiche relative.
Di norma l'appello si conclude nel giorno previsto.
Ciascuno studente frequentante sarà interrogato dalla docente titolare e da uno dei membri della commissione.
Per gli studenti non frequentanti le domande sul corso saranno sostituite da questioni sul testo aggiuntivo loro dedicato.
Durante le prove saranno valutati:
- il livello di conoscenza della teoria (esposizione);
- la capacità di esemplificazione dei concetti (comprensione);
- le abilità comunicative in termini di adeguatezza del linguaggio nell'esplicitare le competenze acquisite e le problematiche relative.
Di norma l'appello si conclude nel giorno previsto.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
M-FIL/04 - ESTETICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Il ric si tiene il lunedì alle 11.00 su Teams. Mandare un mess alla docente in chat. Sarete richiamat*. No appuntamento.
TEAMS