Scienze infermieristiche cliniche 3

A.A. 2022/2023
4
Crediti massimi
63
Ore totali
SSD
MED/45
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Acquisire le metodologie e le tecniche per l'educazione terapeutica alla persona atte a concorrere al soddisfacimento dei bisogni di assistenza infermieristica
Conoscere i metodi e le strategie per rispondere ai bisogni di assistenza infermieristica della persona e della famiglia in contesti domiciliari e nelle strutture residenziali
Acquisire le conoscenze e i metodi per la gestione dell'assistenza infermieristica alla persona in stato terminale, in relazione alla promozione delle individuali capacità residue di rispondere ai BAI, al supporto durante il processo del morire, al coinvolgimento e supporto durante la fase del lutto alla famiglia
Progettare interventi di informazione e di educazione terapeutica alla persona e alla famiglia in ogni ambito, con particolare riferimento al contesto domiciliare e nelle strutture residenziali (Laboratorio professionale 3)
Applicare strumenti per l'educazione terapeutica (es. roleplaying)
Sviluppare le capacità di stabilire e mantenere relazioni di aiuto con la persona assistita e i suoi caregivers per affrontare con responsabilità le problematiche etiche e deontologiche che emergono nella cura e nell'assistenza delle persone al termine della vita (Laboratorio professionale 3)
Risultati apprendimento attesi
Lo studente descriverà i metodi e gli strumenti per l'educazione terapeutica, in base alle caratteristiche della popolazione e dei setting di cura
Lo studente identificherà i bisogni di assistenza infermieristica e descriverà gli interventi significativi per la persona a fine vita.
Lo studente descriverà le principali questioni etiche del fine vita della persona e della famiglia.
Lo studente riconoscerà le differenze di palliazione e di gestione della terminalità nelle persone con malattie tumorali e le persone con disabilità cronico-degenerative
Lo studente progetterà un intervento di educazione terapeutica alla popolazione affetta da patologie croniche degenerative nei diversi setting di vita e di cura.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Sezione: Busto Arsizio


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
MED/45 SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI CLINICHE E PEDIATRICHE - 3 CFU

· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio









· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica ( esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
MED/45 LABORATORIO PROFESSIONALE 3 - 1 CFU
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Docenti: Balestreri Elisabetta, Passinetti Virginia
Turni:
Gruppo 1
Docente: Passinetti Virginia
Gruppo 2
Docente: Balestreri Elisabetta

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore
Docenti: Anghinelli Liliana, Maimone Baronello Rita, Passinetti Virginia

Sezione: Cernusco


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
MED/45 SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI CLINICHE E PEDIATRICHE - 3 CFU

· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio









· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica ( esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
MED/45 LABORATORIO PROFESSIONALE 3 - 1 CFU
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Docente: Arcadi Paola

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore

Sezione: Crema


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale. 
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio. 
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio









Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica (esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazion
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Docente: Magri Andrea

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore

Sezione: Don Gnocchi


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio

· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica (esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Docente: Papini Marzia

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore
Docenti: Borghi Silvana, La Corte Maria Concetta, Papini Marzia

Sezione: Fatebenefratelli


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio

· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica (esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni con modelli 3D
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Editore Edra 2018
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni con modelli 3D
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Editore Edra 2018
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Turni:
Gruppo 1
Docente: Tagliani Naomi
Gruppo 2
Docente: Fanari Francesco

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore

Sezione: IEO


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio









· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica ( esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Docente: Passoni Claudia

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore

Sezione: Magenta


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica:
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio

· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica (esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore
Docenti: Fedullo Gabriella, Orfeo Annalaura, Panarotto Alessandra

Sezione: Niguarda


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica:
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio









· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica (esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine.
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Turni:
Gruppo 1
Docente: Scala Cristina Grazia Rita
Gruppo 2
Docente: La Torre Anna Rita

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore

Sezione: Policlinico


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio

· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica ( esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Docente: Bosco Paola Virginia

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore

Sezione: Rho


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio

· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica ( esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore

Sezione: Sacco


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio









· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica (esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Docente: Spotti Daniela
Turni:
Gruppo 1
Docente: Spotti Daniela
Gruppo 2
Docente: Spotti Daniela

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore
Docenti: Biagetti Lia, Ferrari Oriana

Sezione: San Carlo


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio

· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica ( esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Docente: Marzano Virna

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore

Sezione: San Donato


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio


· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica ( esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Turni:
Gruppo 1
Docente: Caruso Maria Paola

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore

Sezione: San Giuseppe


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio









· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica ( esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
MED/45 LABORATORIO PROFESSIONALE 3 - 1 CFU
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Docente: Petrone Tiziano
Turni:
Gruppo 1
Docente: Petrone Tiziano

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore

Sezione: San Paolo


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze Infermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON dà luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione è relativa ai seguenti parametri: contenuto, logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale è in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica :
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio









· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica ( esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso il roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilità comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni.
Materiale di riferimento
Scalorbi S. Infermieristica preventiva e di comunità. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. Il nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. Infermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'Infermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Docente: Pezzoli Emanuel
Turni:
Gruppo 1
Docente: Pezzoli Emanuel

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore
Docenti: Biagetti Lia, Lucchi Emanuela Maria, Obino Loredana

Sezione: Tumori


Prerequisiti
Aver superato l'esame di Scienze di Base, Scienze lnfermieristiche Cliniche 2, Medicina e Farmacologia e Tirocinio 2.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova scritta prevede domande a risposta chiusa e/o aperta.
La valutazione della prova scritta di sbarramento NON da luogo a un voto, ma alla sola ammissione alla prova orale.
La prova orale prevede domande la cui valutazione e relativa ai seguenti parametri: contenuto,
logica, proprietà di linguaggio.
La valutazione della prova orale e in trentesimi.
Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
Programma
· Analisi del contesto e modelli dell'assistenza infermieristica di Comunità
a) La rete dei servizi socio-sanitari: la continuità ospedale-territorio, progetto dimissioni protette, servizi di assistenza sanitaria, cure primarie, cure intermedie, cure domiciliari, hospice, modelli integrati di assistenza, chronic care model, CreG (CronicRelated Group), reti regionali, la relazione tra infermiere e famigliari in ospedale e a domicilio, il significato di continuità assistenziale, concetto di dimissibilità dal ricovero ospedaliero e accettabilità a domicilio.
b) Normativa di riferimento:
- Legge quadro 833/1978 "Istituzione del Sistema Sanitario Nazionale "
- Decreto legislativo 502/1992 e legge 23 dicembre 1994 n° 724
- Il sistema sanitario regionale: normativa regionale (Regole di esercizio)
- Direttive europee in merito alla continuità
assistenziale tra ospedale e territorio e all'assistenza domiciliare
- Legge 328/2000 Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.
- Piano sanitario nazionale e i livelli essenziali di assistenza (LEA)
- Legge 15 marzo 2010, n. 38 Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore.

c) Attori e destinatari dell'assistenza infermieristica:
Infermiere di famiglia, case manager
Famiglia, persona, gruppo, comunità
L'équipe multiprofessionale
Il ruolo del caregiver nei diversi contesti assistenziali

· Assistenza infermieristica preventiva
Metodi e strumenti per l'assistenza infermieristica:
Educazione terapeutica all'individuo, alla famiglia e ai gruppi particolari, con interventi sull'ambiente, l'alimentazione, la relazione, l'adesione alla terapia, per garantire una buona qualità di vita alle persone con malattie cronico degenerative: AIDS, Tubercolosi, patologie oncologica e/o oncoematologica, anziano, con problemi cognitivi
Utilizzo di scale per la valutazione dell'IADL (Instrumental Activities of Daily Living) nell'anziano presso i servizi di assistenza intra ed extraospedalieri
Percorsi diagnostico terapeutici a domicilio
La documentazione integrata a domicilio









· Assistenza infermieristica alla persona
Nel fine di vita e accompagnamento alla morte e supporto ai famigliari nelle scelte del fine vita e durante le fasi del lutto
In Cure palliative oncologiche e non oncologiche e terapia del dolore
In condizione di cronicità e cronico-degenerative (esempio anziano, disabile, gravi fragilità psico fisiche
Nella persona con patologia oncologica e/o oncoematologica (esempio Immunodepressi, terapia con anticoagulanti orali)
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. lnfermieristica preventiva e di comunita. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. II nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. lnfermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'lnfermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Laboratorio professionale 3
Programma
Progetto di educazione terapeutica alla persona in condizioni cronico-degenerative, alla famiglia, ai caregiver, alla comunità in contesti exstraospedalieri, con particolare riguardo alle implicazioni etiche.
Esercitazione (attraverso ii roleplaying o proiezione di filmati) per lo sviluppo delle abilita comunicative nell'ambito della palliazione e delle cure di fine
Metodi didattici
Lezioni frontali, esercitazioni
Materiale di riferimento
Scalorbi S. lnfermieristica preventiva e di comunita. Milano: McGraw-Hill; 2012.
Beghelli A, Ferraresi A, Manfredini M. Educazione Terapeutica - Metodologia e Applicazioni, Roma: Carrocci Faber; 2015.
Prandi C, Obbia P, Marcadelli S. Assistenza domiciliare e cure primarie. II nuovo orizzonte della professione infermieristica. Milano: Edra, 2018.
Prandi C. lnfermieristica in cure palliative. Milano: Edra, 2015.
Chiari P, Santullo A. L'lnfermiere case manager: dalla teoria alla prassi. 2aed. Milano: Mc Graw Hill; 2011.
Moduli o unità didattiche
Laboratorio professionale 3
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 1
Esercitazioni: 18 ore
Docenti: Basile Ilaria, Rusconi Federica Sara
Turni:
Gruppo 1
Docente: Basile Ilaria
Gruppo 2
Docente: Rusconi Federica Sara

Scienze infermieristiche generali cliniche e pediatriche
MED/45 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE - CFU: 3
Lezioni: 45 ore
Docenti: Consolo Letteria, Depalma Letizia, Serravillo Giuseppa Maria

Docente/i
Ricevimento:
Tutti i giorni previo appuntamento via mail
Ricevimento:
ricevimento su appuntamento
Ricevimento:
Si riceve su appuntamento via e-mail
Ricevimento:
9-16
Corso di laurea in Infermieristica Sezione Istituto Tumori - Via Giuseppe Ponzio n° 44
Ricevimento:
Su appuntamento
Corso di Porta Nuova 23 20121 Milano
Ricevimento:
nel pomeriggio previo appuntamento
sede didattica IEO, via Lampedusa 13, Mi
Ricevimento:
Su appuntamento
Crema - via Bramante, 65
Ricevimento:
Ricevo previo appuntamento
Polo Didattico Valetudo via Pace, 9