Storia della filosofia del rinascimento lm

A.A. 2022/2023
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-FIL/06
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso consente di acquisire gli strumenti teorici, metodologici e critici propri della storia della filosofia rinascimentale insieme ad una sicura conoscenza generale dell'evoluzione storica del pensiero filosofico moderno. Per corrispondere al carattere tipicamente interdisciplinare della ricerca filosofica, il corso garantisce inoltre agli studenti la possibilità di acquisire un'adeguata formazione di ordine storico, linguistico e filologico in rapporto a testi filosofici rinascimentali.
Il corso permetterà agli studenti di sviluppare una conoscenza approfondita delle varie fasi della tradizione filosofica della prima modernità e delle intersezioni tra prospettive metafisiche, logiche, teologiche e morali.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
Al termine del corso gli studenti:
1. conoscono in forma sistematica e approfondita la storia della filosofia rinascimentale, sulla base della lettura di alcuni classici del pensiero della prima modernità e dello studio della letteratura secondaria;
2. conoscono in maniera filologicamente fondata le fonti dei testi rinascimentali;
3. comprendono con sicurezza il significato storico e teorico dei testi rinascimentali e la trasformazione nel tempo delle tradizioni, dei concetti e delle forme argomentative
4. comprendono la diversità delle interpretazioni cui i testi sono sottoposti in diversi contesti cronologici, culturali e linguistici nell'ambito della tradizione moderna;
5. conoscono in maniera avanzata le risorse bibliografiche e gli strumenti metodologici della ricerca storico-filosofica, con particolare riferimento alla filosofia rinscimentale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso gli studenti:
1. sanno applicare criticamente le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi del pensiero rinascimentale;
2. sanno applicare in modo avanzato e appropriato le conoscenze apprese sul lessico della filosofia moderna, con consapevolezza filologica;
3. sanno applicare le conoscenze acquisite sullo sviluppo storico delle forme argomentative, dei concetti, delle tradizioni di pensiero nel corso della prima modernità all'analisi di problemi testuali e teorici nuovi;
4. sanno applicare con padronanza le risorse metodologiche e gli strumenti bibliografici della ricerca storico-filosofica nell'ambito della filosofia rinascimentale e sono capaci di produrre ricerche originali, di discutere i risultati acquisiti e di esporre ad altri le conoscenze apprese.
Corso singolo

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Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
La filosofia del Rinascimento e ancor più quella degli umanisti rinascimentali è spesso trascurata dai manuali di storia della filosofia. Le ragioni di ciò sono molte, tra queste anche la convinzione che una simile 'filosofia', di fatto, non esista, risolvendosi nella retorica e nella filologia. Scopo generale di questo corso è dimostrare l'infondatezza e l'autoreferenzialità di una simile posizione partendo dalle opere di uno dei maggiori umanisti del Quattrocento.
Lorenzo Valla è noto, perlopiù, come colui che, grazie a pionieristici criteri di natura filologica e linguistica, avrebbe smascherato la Donazione di Costantino—un falso medievale che giustificava il potere temporale del papa. Questo è solo parte, però, di un più vasto progetto filosofico e culturale che aveva al suo centro la rifondazione di una lingua latina che potesse convogliare in maniera trasparente la verità mantenendo un rapporto strettissimo tra le parole e le cose. Una lingua del genere era concepita da Valla in antitesi al latino medievale, la cui astrattezza aveva permesso la nascita di sistemi come la scolastica, che Valla rigettava come una filosofia vuota e verbosa. A questo rivoluzionario progetto sono legate tutte le maggiori opere filosofiche di Valla: il suo dialogo sul libero arbitrio, concepito come una critica a Boezio; la sua rifondazione dialettica, contro Aristotele e la scolastica; la sua opera sul vero bene, individuato nella ricerca del piacere, sul quale si fonda una possibile revisione cristiana dell'edonismo epicureo; ma anche la sua polemica sul tema del vero storico e il suo intento di emendare il testo vulgato dei Vangeli.
Nell'analizzare i vari nuclei tematici del pensiero di Valla, il corso prenderà in esame anche il riverbero dei temi trattati in autori rinascimentali vicini a Valla (Bruni, Bracciolini, Agricola, ecc.) e il loro sviluppo nella storia della filosofia dei secoli seguenti, a partire da autori del Cinquecento come Erasmo e Ramo, fino a classici seicenteschi come Leibniz, Gassendi e Spinoza. Facendo ciò il corso si propone di dimostrare: a) come la filosofia di Valla fosse il riflesso di una tradizione rinascimentale-umanistica assai diffusa; b) come questa filosofia rinascimentale-umanistica non solo esistesse ma fosse destinata a influenzare profondamente, e in alcuni casi a generare, posizioni filosofiche che siamo abituati a collocare nel 'canone dei grandi autori' della storia della filosofia moderna.

Ambiente online disponibile su: https://gmorisfrlm.ariel.ctu.unimi.it/v5/Home/

REGISTRAZIONE DELLE LEZIONI: le lezioni saranno registrate per l'intera durata del corso e saranno rese disponibili sul sito didattico (Ariel).

PROPOSTA DIDATTICA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI: 2 lezioni dedicate ai non frequentanti in videoconferenza (Teams). Le lezioni saranno registrare e rese disponibili nell'ambiente on line. Tutti i dettagli in Ariel.

Gli studenti frequentanti che sostengono l'esame da 6 cfu dovranno seguire le prime 40 ore di lezione (preferibilmente in presenza e, in caso di impossibilità, registrate). Per conseguire i 9 cfu gli studenti dovranno seguire tutte le 60 ore di lezione.

Validità del programma: 1 anno accademico, come da regolamento didattico del corso di laurea.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze pregresse.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Discussione in classe
Lettura guidata e commento di testi in classe
Presentazioni da parte degli studenti
Materiale di riferimento
I testi preceduti da ** saranno resi disponibili online (su Ariel).

PROGRAMMA COMUNE PER STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI, 6/9 cfu:

- **L. Valla, Correspondence, ed. Cook (Cambridge, MA: Harvard UP, 2013), Epp. 0B, 2A, 2B, 2C, 3A, 11, 13, 17, 29A [tot. 34 pp.].
- L. Valla, "Del vero e del faso bene," in Scritti filosofici e religiosi, a cura di Radetti (qualsiasi edizione) [tot. 246 pp.].
- **L. Valla, "Il libero arbitrio," in Prosatori latini del Quattrocento, a cura di Garin (Milano-Napoli: Ricciardi, 1952) [tot. 20 pp.].
- **L. Valla, "In lode di S. Tommaso," in Scritti filosofici e religiosi, a cura di Radetti (Firenze: Sansoni, 1953) [tot. 12 pp.].
- **L. Valla, "Prefazioni alle Elegantiae," in Prosatori latini del Quattrocento, a cura di Garin (Milano-Napoli: Ricciardi, 1952), [tot. 19 pp.].
- L. Valla, Dialectical Disputations. Vol I: book 1, ed. Nauta-Copenhaver (Cambridge, MA: Harvard UP, 2012) [tot. 156 pp.].

- **L. Cesarini Martinelli, "Note sulla polemica Poggio-Valla e sulla fortuna delle Elegantiae," Interpres 3 (1980), pp. 29-79.
- **R. Fubini, Umanesimo e secolarizzazione da Petrarca a Valla (Roma: Bulzoni, 1990), pp. 339-394.
- **G. Mori, "Lorenzo Valla's Philosophical Grammar: Its Conception and Its Reception," Humanistica 15, no. 1/2 (2022), pp. 149-65.
- **L. Nauta, In Defense of Common Sense (Cambridge, MA: Harvard UP, 2009), pp. 13-73.
- **L. Nauta, "The Price of Reduction," in Ethik - Wissenschaft Oder Lebenskunst?, ed. Ebbersmeyer-Kessler (Berlin: Lit, 2007), pp. 173-95.


LETTURE AGGIUNTIVE PER STUDENTI FREQUENTANTI E NON FREQUENTANTI, 9 cfu:

- **L. Valla, Correspondence, ed. Cook (Cambridge, MA: Harvard UP, 2013), Epp. 22, 24 [tot. 4 pp.].
- L. Valla, La falsa donazione di Costantino, a cura di Pugliese (Milano: Rizzoli, 2010) [tot. 95 pp.]. O qualsiasi altra edizione del testo di Valla, inclusa quella in Scritti filosofici e religiosi, a cura di Radetti.
- **L. Valla, "Intorno alla professione dei religiosi," in Scritti filosofici e religiosi, a cura di Radetti (qualsiasi edizione) [tot. 48 pp.].

- **C. Celenza, "Lorenzo Valla's Radical Philology," JMEMS 42, 2 (2012), pp. 365-94.
- **G. Mori, "Truth, Verisimilitude and Criticism in Lorenzo Valla: Dialectics and Historiography," Quaestio 20 (2020), pp. 417-38.
- **F. Delle Donne, "Da Valla a Facio: Dalla prassi alla teorizzazione retorica della scrittura storica," Reti medievali 19, 1 (2018), pp. 1-27.


LETTURE AGGIUNTIVE PER STUDENTI NON FREQUENTANTI, 6/9cfu:

- G. Cappelli, L'umanesimo italiano da Petrarca a Valla (Roma: Carocci, 2018), pp. 31-105, 163-215, 277-304, 337-380.
- **S.I. Camporeale, "Poggio Bracciolini contro Lorenzo Valla: Le 'Orationes in L. Vallam,'" in Poggio Bracciolini, 1380-1980 (Firenze: Sansoni, 1982), pp. 137-61.
- S.I. Camporeale, Lorenzo Valla: Umanesimo, riforma e controriforma (Roma: Ed. di Storia e Letteratura, 2002), pp. 121-265.
- **L. Cesarini Martinelli, Lucia. "Le postille di Lorenzo Valla all'"Institutio oratoria" di Quintiliano." In Lorenzo Valla e l'Umanesimo italiano, ed. Besomi-Regoliosi (Padova: Antenore, 1986), pp. 21-50.
- **D. Marsh, "Grammar, Method, and Polemic in Lorenzo Valla's 'Elegantiae,'" Rinascimento 19 (1979), pp. 91-116.
- **L. Nauta, "Latin as a Common Language: The Coherence of Lorenzo Valla's Humanist Program." Renaissance Quarterly 71, no. 1 (2018), pp. 1-32.
- L. Nauta, In Defense of Common Sense: Lorenzo Valla's Humanist Critique of Scholastic Philosophy (Cambridge, MA: Harvard University Press, 2009), pp. 74-129.
- **L. Panizza, "Lorenzo Valla's 'De Vero Falsoque Bono', Lactantius and Oratorical Scepticism," Journal of the Warburg and Courtauld Institutes 41 (1978): 76-107.
- **M. Regoliosi, "Lorenzo Valla's De libero arbitrio," in Paths in Free Will, ed. L. Geri et al (Roma: Ed. di Storia e Letteratura, 2020), pp. 63-90.
- **C. Vasoli, "Filologia, critica e logica in Lorenzo Valla", in La dialettica e la retorica dell'Umanesimo (Napoli: La città del sole, 2007 [o edizioni precedenti, con diversa numerazione di pagina]), pp. 67-133.


LETTURE AGGIUNTIVE PER STUDENTI NON FREQUENTANTI, 9cfu:

- S.I. Camporeale, Lorenzo Valla: Umanesimo e teologia (Firenze: Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, 1972), pp. 276-403.
- **S.I. Camporeale, "Lorenzo Valla's Oratio on the Pseudo-Donation of Constantine: Dissent and Innovation in Early Renaissance Humanism." Journal of the History of Ideas 57, no. 1 (1996), pp. 9-26.
- **G. Ferraù, "Fondazione della nuova storiografia a Napoli", in Il tessitore di Antequera (Roma: ISIME, 2001), pp. 1-42.
- **R. Fubini, "Humanism and Truth: Valla Writes Against the Donation of Constantine." Journal of the History of Ideas 57, no. 1 (1996), pp. 79-86.
- **G. Radetti, "La Religione Di Lorenzo Valla," In Medioevo e Rinascimento: Studi in Onore Di Bruno Nardi (Firenze: Sansoni, 1955), vol. 2, pp. 595-620.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale.

STUDENTI FREQUENTANTI:
Gli studenti frequentanti saranno valutati sulla loro conoscenza dei testi in programma e degli argomenti trattati in classe.
Durante il semestre, gli studenti interessati potranno presentare in classe uno o più testi inerenti all'argomento del corso, assegnati dal docente. Le presentazioni contribuiranno alla valutazione finale nella misura del 50%.

STUDENTI NON FREQUENTANTI
Gli studenti non frequentanti saranno valutati esclusivamente sui testi in programma.
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente: Mori Giuliano
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì, ore 14,00-17,00 (su skype/teams). Per definire l'orario e la modalità di ricevimento, contattare il docente per email
Skype / Teams