Storia della scienza e delle tecniche

A.A. 2022/2023
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-STO/05
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una comprensione avanzata dello sviluppo del pensiero scientifico, e di quello tecnico ad esso collegato, attraverso lo studio approfondito di alcuni casi storicamente rilevanti.
L'insegnamento potrà essere utile per l'ideazione, organizzazione e coordinamento di attività e progetti culturali concernenti la storia delle discipline scientifiche e la storia delle tecniche.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenze e comprensione:
Al termine del corso lo studente
- conosce le linee fondamentali della storia del pensiero scientifico, e di quello tecnico ad esso collegato, dall'antichità al XIX secolo
- conosce in modo più dettagliato alcune fasi importanti di alcune rilevanti scoperte scientifiche e tecniche
- comprende i nessi che collegano la storia del pensiero scientifico allo sviluppo delle tecniche, alla storia della filosofia, alla religione, alla teologia, alla storia della politica, della società, e della cultura

Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Al termine del corso lo studente

- sa applicare le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi
- sa applicare le conoscenze apprese sul lessico scientifico e tecnico dall'antichità al XIX secolo all'analisi e alla discussione di testi e problemi
- sa applicare la comprensione delle relazioni storiche tra la scienza gli altri saperi all'analisi e alla discussione di testi e problemi
Corso singolo

Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Alle origini della fisica moderna: Galileo e lo studio del moto dei corpi naturali. Il corso presenterà e analizzerà alcuni dei momenti fondamentali della riflessione filosofica dedicata al moto (moto locale) dei corpi naturali. Testi di Aristotele, Thomas Bradwardine, William Heytesbury, Richard Swineshead, Nicholas Oresme, Galileo Galilei.

Ambiente online disponibile su Ariel
Chi prepara il programma da 6 cfu deve seguire le prime 40 ore di lezione, chi porta il programma da 9 cfu segue tutte e 60 le ore di lezione.
Registrazione delle lezioni: le lezioni saranno registrate e rese disponibili per una settimana.
Validità del programma: 1 anno accademico.
Prerequisiti
Per affrontare il corso non è richiesta alcuna competenza specifica nel campo delle discipline scientifiche prese in considerazione, essendo sufficiente quanto normalmente insegnato nel corso dei primi anni di scuola superiore. Si richiede comunque una capacità di base, sia nell'analisi dei testi, sia nella lettura della letteratura secondaria (studi).
Metodi didattici
Il corso verrà erogato tramite lezioni frontali e non prevede attività didattiche aggiuntive ed esercitazioni.
Materiale di riferimento
Programma d'esame per studenti frequentanti
Parte in comune programma da 6 e 9 cfu:

(I) Movimenti naturali e moto locale secondo Aristotele.

Quadro storico: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1981, parti del volume I:
Vol. I, sez. I: Il pensiero filosofico e scientifico nell'antichità classica.
cap. VII: Le scienze della natura e dell'uomo nel V secolo, parte IV, pp. 121-124 (Alcmeone); parte VI, pp. 126-138 (Ippocrate e la scuola medica di Cos); cap. XII: I progressi della matematica nel V e IV secolo, parti I-V, pp. 200-209 (La matematica da Ippocrate di Chio ad Archita di Taranto - Vita e opere di Eudosso - La personalità scientifica di Eudosso - L'opera matematica - L'astronomia Eudossiana); cap. XIII: Aristotele, parti, I-V, pp. 210-219 (La vita. Il Liceo - Le opere - I concetti fondamentali della metafisica aristotelica - Le varie nozioni di causa. Filosofia e scienza - Senso e ragione); parti IX-X, pp. 230-237 (La fisica - La biologia. I primi successori di Aristotele al Liceo); cap. XIV: I grandi scienziati di Alessandria, parti I-X, pp. 238-253 (Trasformazione del mondo antico - Origine e sviluppo del Museo e della Biblioteca di Alessandria - Caratteri della cultura ellenistica - Gli studi aristotelici - La medicina - La matematica - L'astronomia - La geografia - Vita di Archimede e sua produzione scientifica - Realizzazioni tecniche di Archimede nel quadro della cultura antica); cap. XVIII: Ultimi sviluppi della matematica e dell'astronomia nell'antichità classica, parti I-VI, pp. 295-308 (Considerazioni preliminari - Tolomeo - Erone - Ingegneri e agrimensori romani - Pappo e Diofanto - Il confluire della matematica nella metafisica); cap. XIX: Le ricerche medico-biologiche: Galeno, parti I-VII, pp. 309-324 (Lo stato della medicina dal periodo alessandrino a Galeno - Galeno: vita e opere - La concezione della scienza. Importanza attribuita ai processi dimostrativi - Il finalismo - La dottrina dei temperamenti - Le facoltà naturali - Il calore innato e lo 'pneuma').

Testi:
1) Aristotele, Categorie, 14, trad. G. Colli, in Opere, Roma-Bari: Editori Laterza, 1994, vol. 1, pp.
46-48.
2) Aristotele, Physica, II,1; III,1; IV,1-2; IV,4; IV,6-8; VII,5, trad. A. Russo, in Opere, Roma-Bari:
Editori Laterza, 1994, vol. 3, pp. 27-30; 51-54; 73-78; 80-84; 86-96; 190-191. Zenone, fr. 29 A 29, in I Presocratici. Testimonianze e frammenti, Roma-Bari: Editori Laterza, 1983, vol. 1, p. 302.

Studi:
1) Wolfagang Wieland, La Fisica di Aristotele, Bologna: Società editrice il Mulino, cap. III Le
strutture fondamentali del mondo della natura, paragrafo 15 Natura e movimento naturale, pp. 293-322.

(II) Moti uniformemente difformi e moto naturalmente accelerato: le ricerche svolte al
Merton College e a Parigi.

Quadro storico: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1981, parti del volume I:
Vol. I, sez. II: Patristica e Scolastica; cap. IV: Filosofia e scienza nel mondo arabo. Il pensiero ebraico, parti III-IV, pp. 409-414 (Averroé - Gli arabi e la scienza); cap. V: I secoli XI e XII, parte XI, pp. 432-433 (Le scuole di Salerno e di Montpellier); cap. VII: Il dissolversi della scolastica, parti VI-IX, pp. 476-483 (I fisici di Parigi - Bradwardine e i 'Calculatores' del Merton College - Continuatori dell'Averroismo. L'università di Padova - La scuola medico-anatomica di Bologna).

Testi:
M. Clagett, La scienza della meccanica nel medioevo, Milano: Feltrinelli, 1982 (2ed.): cap. IV,
L'emergere della cinematica al Merton College, pp. 229-236; 246-249; 250-253; 261-275; cap. V, Il teorema mertoniano dell'accelerazione uniforme, pp. 299-311; cap. VI L'applicazione della geometria bidimensionale alla cinematica, pp. 355-369; 373-406.

Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu:

(III) Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze: Giornata terza.

Quadro storico: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1981, parti dei volumi II e III:
Vol. II, sez. III: Il Rinascimento e la rivoluzione scientifica; cap. VI: Progressi delle scienze e delle tecniche nel Cinquecento, parti I-VI, pp. 76-98 (Considerazioni preliminari sul moltiplicarsi delle ricerche scientifiche - Aspetti non scientifici delle indagini scientifico-tecniche rinascimentali - Matematica - Astronomia - Meccanica - Medicina. Anatomia - Fisica e altre scienze - La tecnica).
Vol. II, sez. III: Il Rinascimento e la rivoluzione scientifica; cap. X: Bacone, parti I-VII, pp. 140-151 (vita e opere - La scienza quale fulcro del rinnovamento della società - La polemica contro Aristotele - La riforma del sapere in senso pratico-operativo - La logica di Bacone - Le forme dei fenomeni. Valore e limiti dell'opera di Bacone); cap. XI: Galileo Galilei, parti I-VI, pp. 152-175 (Vita, opere e personalità di Galileo - Compiti e caratteri della scienza fisica - Critica del principio di autorità - Contributi scientifici - Il metodo sperimentale - Scienza e filosofia).

Testi:
G. Galilei, Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze. Attinenti alla mecanica et i movimenti locali, ed. a cura di A. Carugo - L. Geymonat, Torino: Boringhieri, 1958: Giornata Terza (testo), pp. 167-211; (note) pp. 743-794.

Studi:
A. Koyré, Studi galileani, Torino: Einaudi, 1976: II La legge di caduta dei corpi, pp. 77-158.

Programma d'esame per studenti non frequentanti
Parte in comune programma da 6 e 9 cfu:

(I) Movimenti naturali e moto locale secondo Aristotele.

Quadro storico: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1981, parti del volume I:
Vol. I, sez. I: Il pensiero filosofico e scientifico nell'antichità classica.
cap. VII: Le scienze della natura e dell'uomo nel V secolo, parte IV, pp. 121-124 (Alcmeone); parte VI, pp. 126-138 (Ippocrate e la scuola medica di Cos); cap. XII: I progressi della matematica nel V e IV secolo, parti I-V, pp. 200-209 (La matematica da Ippocrate di Chio ad Archita di Taranto - Vita e opere di Eudosso - La personalità scientifica di Eudosso - L'opera matematica - L'astronomia Eudossiana); cap. XIII: Aristotele, parti, I-V, pp. 210-219 (La vita. Il Liceo - Le opere - I concetti fondamentali della metafisica aristotelica - Le varie nozioni di causa. Filosofia e scienza - Senso e ragione); parti IX-X, pp. 230-237 (La fisica - La biologia. I primi successori di Aristotele al Liceo); cap. XIV: I grandi scienziati di Alessandria, parti I-X, pp. 238-253 (Trasformazione del mondo antico - Origine e sviluppo del Museo e della Biblioteca di Alessandria - Caratteri della cultura ellenistica - Gli studi aristotelici - La medicina - La matematica - L'astronomia - La geografia - Vita di Archimede e sua produzione scientifica - Realizzazioni tecniche di Archimede nel quadro della cultura antica); cap. XVIII: Ultimi sviluppi della matematica e dell'astronomia nell'antichità classica, parti I-VI, pp. 295-308 (Considerazioni preliminari - Tolomeo - Erone - Ingegneri e agrimensori romani - Pappo e Diofanto - Il confluire della matematica nella metafisica); cap. XIX: Le ricerche medico-biologiche: Galeno, parti I-VII, pp. 309-324 (Lo stato della medicina dal periodo alessandrino a Galeno - Galeno: vita e opere - La concezione della scienza. Importanza attribuita ai processi dimostrativi - Il finalismo - La dottrina dei temperamenti - Le facoltà naturali - Il calore innato e lo 'pneuma').

Testi:
1) Aristotele, Categorie, 14, trad. G. Colli, in Opere, Roma-Bari: Editori Laterza, 1994, vol. 1, pp.
46-48.
2) Aristotele, Physica, II,1; III,1; IV,1-2; IV,4; IV,6-8; VII,5, trad. A. Russo, in Opere, Roma-Bari:
Editori Laterza, 1994, vol. 3, pp. 27-30; 51-54; 73-78; 80-84; 86-96; 190-191. Zenone, fr. 29 A 29, in I Presocratici. Testimonianze e frammenti, Roma-Bari: Editori Laterza, 1983, vol. 1, p. 302.
Studi:
1) Wolfagang Wieland, La Fisica di Aristotele, Bologna: Società editrice il Mulino, cap. III Le
strutture fondamentali del mondo della natura, paragrafo 15 Natura e movimento naturale, pp. 293-322.

(II) Moti uniformemente difformi e moto naturalmente accelerato: le ricerche svolte al
Merton College e a Parigi.

Quadro storico: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1981, parti del volume I:
Vol. I, sez. II: Patristica e Scolastica; cap. IV: Filosofia e scienza nel mondo arabo. Il pensiero ebraico, parti III-IV, pp. 409-414 (Averroé - Gli arabi e la scienza); cap. V: I secoli XI e XII, parte XI, pp. 432-433 (Le scuole di Salerno e di Montpellier); cap. VII: Il dissolversi della scolastica, parti VI-IX, pp. 476-483 (I fisici di Parigi - Bradwardine e i 'Calculatores' del Merton College - Continuatori dell'Averroismo. L'università di Padova - La scuola medico-anatomica di Bologna).

Testi:
M. Clagett, La scienza della meccanica nel medioevo, Milano: Feltrinelli, 1982 (2ed.): cap. IV,
L'emergere della cinematica al Merton College, pp. 229-236; 246-249; 250-253; 261-275; cap. V, Il teorema mertoniano dell'accelerazione uniforme, pp. 299-311; cap. VI L'applicazione della geometria bidimensionale alla cinematica, pp. 355-369; 373-406.

Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu:

(III) Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze: Giornata terza.

Quadro storico: L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, Milano: Aldo Garzanti, 1981, parti dei volumi II e III:
Vol. II, sez. III: Il Rinascimento e la rivoluzione scientifica; cap. VI: Progressi delle scienze e delle tecniche nel Cinquecento, parti I-VI, pp. 76-98 (Considerazioni preliminari sul moltiplicarsi delle ricerche scientifiche - Aspetti non scientifici delle indagini scientifico-tecniche rinascimentali - Matematica - Astronomia - Meccanica - Medicina. Anatomia - Fisica e altre scienze - La tecnica).
Vol. II, sez. III: Il Rinascimento e la rivoluzione scientifica; cap. X: Bacone, parti I-VII, pp. 140-151 (vita e opere - La scienza quale fulcro del rinnovamento della società - La polemica contro Aristotele - La riforma del sapere in senso pratico-operativo - La logica di Bacone - Le forme dei fenomeni. Valore e limiti dell'opera di Bacone); cap. XI: Galileo Galilei, parti I-VI, pp. 152-175 (Vita, opere e personalità di Galileo - Compiti e caratteri della scienza fisica - Critica del principio di autorità - Contributi scientifici - Il metodo sperimentale - Scienza e filosofia).

Testi:
G. Galilei, Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze. Attinenti alla mecanica et i movimenti locali, ed. a cura di A. Carugo - L. Geymonat, Torino: Boringhieri, 1958: Giornata Terza (testo), pp. 167-211; (note) pp. 743-794.

Studi:
1) E. Mach, La meccanica nel suo sviluppo storico-critico, Torino: Boringhieri, 1968: cap. II, Lo
svolgimento dei principi della dinamica, pp. 149-236.
2) A. Koyré, Studi galileani, Torino: Einaudi, 1976: II La legge di caduta dei corpi, pp. 77-158.
3) E.A. Moody, Galileo e i suoi precursori, in Galileo (a cura di) A. Carugo, Milano: ISEDI, 1978, pp.154-175.
4) T.S. Kuhn, Una funzione degli esprimenti mentali, in Rivoluzioni scientifiche (a cura di) I. Hacking, Roma-Bari: Laterza, 1984, 13-46.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale. La prova orale consiste di un colloquio volto ad accertare la comprensione degli argomenti trattati nel corso, integrata dalla capacità di esporre compiutamente i testi che verranno inseriti nel programma definitivo.
Criteri di valutazione:
- lo studente dovrà essere in grado di esporre le posizioni contenute nei testi
- lo studente dovrà essere in grado di individuare la struttura e gli schemi argomentativi scelti dagli autori nei loro testi.
Non vi sono differenze nelle modalità della prova d'esame tra studenti frequentanti e non frequentanti.
M-STO/05 - STORIA DELLE SCIENZE E DELLE TECNICHE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente: Nenci Elio
Docente/i
Ricevimento:
Martedì, 14.30 - 17.30
Dipartimento