Storia economica
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
L'insegnamento intende fornire un'analisi della storia economica mondiale dal superamento dei vincoli d'antico regime all'età contemporanea. L'impianto è prettamente interpretativo ed è finalizzato a fornire agli studenti le competenze storiche per leggere l'articolazione degli attuali fenomeni complessi e la genealogia degli incipienti scenari geo-economici.
Risultati apprendimento attesi
Dopo aver frequentato l'insegnamento, gli studenti avranno una solida conoscenza dei principali fatti, categorie e interpretazioni relative alla storia economica del mondo dall'età moderna a quella contemporanea inoltre saranno in grado di:
- individuare e discutere i tornanti critici nei percorsi di evoluzione dei sistemi economici regionali/nazionali/internazionali;
- comprendere e valutare, attraverso un approccio comparativo, il ruolo delle istituzioni nel condizionare e determinare l'evoluzione, i caratteri e le dinamiche dei diversi sistemi economici e finanziari;
- riflettere sul ruolo dei contesti nazionali e internazionali nel promuovere o frenare la crescita e lo sviluppo, e in particolare del mondo imprenditoriale e degli imprenditori;
- condurre un'analisi critica delle scelte economiche/imprenditoriali e dei processi decisionali in relazione alle path-dependences, alla dotazione dei fattori (in particolare quello costituito dalla tecnologia) e alle crisi di breve o lungo periodo;
- argomentare lungo l'asse spazio-temporale l'importanza delle istituzioni, delle innovazioni, dei mercati, dello Stato e dell'imprenditorialità per la crescita economica.
- individuare e discutere i tornanti critici nei percorsi di evoluzione dei sistemi economici regionali/nazionali/internazionali;
- comprendere e valutare, attraverso un approccio comparativo, il ruolo delle istituzioni nel condizionare e determinare l'evoluzione, i caratteri e le dinamiche dei diversi sistemi economici e finanziari;
- riflettere sul ruolo dei contesti nazionali e internazionali nel promuovere o frenare la crescita e lo sviluppo, e in particolare del mondo imprenditoriale e degli imprenditori;
- condurre un'analisi critica delle scelte economiche/imprenditoriali e dei processi decisionali in relazione alle path-dependences, alla dotazione dei fattori (in particolare quello costituito dalla tecnologia) e alle crisi di breve o lungo periodo;
- argomentare lungo l'asse spazio-temporale l'importanza delle istituzioni, delle innovazioni, dei mercati, dello Stato e dell'imprenditorialità per la crescita economica.
Periodo: Primo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
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Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo trimestre
Programma
Caratteri epistemologici della Storia economica; dinamica e significato dei grandi mutamenti dell'economia prima e dopo
l'industrializzazione; l'economia dell'Europa e lo Sviluppo economico moderno (MEG)
Perché l'Europa? caratteri fondamentali
La grande divergenza: quali presupposti
Dalla fine dell'Impero Romano fino al Feudalesimo
La fase "smithiana" di crescita dell'economia europea
L'origine della crescita economica moderna. La trasformazione dell'agricoltura
Demografia e crescita: dalla civiltà agricola a Malthus
L'economia europea tra continuità e cambiamento. Vie regionali e nazionali all'industrializzazione (XVIII-XX secolo).
L'inizio della crescita "schumpeteriana" dell'economia; la nascita della 'finanza moderna' come condizione necessaria;
L'Europa esiste perché commerica: dalle città-stato italiane alle Compagnie commerciali
Le istituzioni e la crescita economica. Moneta, banca, interesse. Il commercio e le reti di trasporto.
Perché l'Inghilterra? prerequisiti, elementi strategici e caratteri fondamentali della rivoluzione industriale (1770-1830).
Geografia dell'industrializzazione inglese e valutazione storiografica del concetto di rivoluzione industriale.
L'economia moderna: l'affermazione della quantificazione della realtà, la Rivoluzione scientifica e il macchinismo (supporti
audiovideo);
Rivoluzione industriale e cambiamento tecnologico
Sistemi tecnologici e organizzazione produttiva nella seconda rivoluzione industriale; (proiezione audiovisivi)
I successi dei paesi dell'Europa centrale fino alla vigilia della IGM: il Belgio; il caso della Francia;la Germania;
Le premesse del libero scambio: dall'illusione del dolce commercio all'utopia sansimoniana.
Leghe doganali, unioni valutarie e laissez-faire sullo sfondo della II rivoluzione industriale
le leghe doganali; teoria e pratica del libero scambio;
pro e contro il libero scambio; il free trade e l'imitazione europea;
il libero scambio e le unioni valutarie;
L'Unione monetaria Latina e scandinava, e la conferenza monetaria internazionale del 1867;
Altre istituzioni formali di cooperazione (1869 International Office of Telegraphy, 1874 Unione postale universale ).
La rivoluzione nei trasporti: la ferrovia, i traffici marittimi
Crisi e protezionismo in Europa (1873-1896).
Risposte alla Recessione (1873)
Verso la prima Globalizzazione
tra guerre doganali e low tariff club
l'Italia tra liberismo e protezionismo; i cambiamenti della struttura commerciale italiana tra l'Unità e la IGM.
Gold standard, protezionismo moderato e crescita economica tra la fine dell'Ottocento e la vigilia della IGM:
la prima globalizzazione
il funzionamento del sistema aureo internazionale e gli investimenti internazionali;
movimenti migratori e circolazione di merci;
Il tramonto del capitalismo liberale;
sistemi finanziari market-oriented vs sistemi finanziari bank-oriented;
l'avvento della Prima Guerra Mondiale e la rottura della convergenza e della globalizzazione.
Fattori e dinamica del declino inglese
l'ascesa degli Stati Uniti
l'industrializzazione del Giappone
La seconda rivoluzione industriale. La produzione di massa.
Prerequisiti: ASM
L'organizzazione scientifica del lavoro e l'affermazione del modello taylor-fordista (proiezione audiovisivi).
l'avvento della Prima Guerra Mondiale e la rottura della convergenza e della globalizzazione.
La disgregazione dell'economia europea fra le due guerre
Le conseguenze economiche della pace. La questione dei danni di guerra e la nascita della Bri
Il nuovo regime aureo internazionale e la sua disintegrazione;
la Grande Crisi del 1929 e l'intervento dello Stato tra rivoluzione keynesiana e rivoluzione nominale nella politica economica;
Il dirigismo economico nei regimi autoritari; il New Deal
Il processo di integrazione economica europea: dal Piano Marshall all'UE (1947-2000) fra golden age e superamento del paradigma
fordista-keynesiano.
Il sistema monetario internazionale di Bretton Woods e la creazione delle istituzioni internazionali (proiezioni audiovideo)
La liberalizzazione del commercio europeo e i primi tentativi di integrazione economica europea (1947-55); l'organizzazione
monetaria internazionale e L'Europa; gli Stati Uniti alla testa dell'economia mondiale; (proiezioni audiovideo)
La nascita della Comunità economica europea;
Ia Golden Age in Europa (proiezioni audiovideo)
La fine dei cambi fissi, la crisi petrolifera del 1973 e il tramonto del paradigma fordista-keynesiano;
Tasformazioni e modelli alternativi: Le economie pianificate (URRS, Europa dell'Est)
Socialdemocrazie in Scandinavia. Economia Sociale di Mercato
L'alternativa del toyotismo: l'emergere del Giappone e delle Tigri Asiatiche;
L'affermazione del neo-liberal order dai primi anni '80: monetarismo, reaganomics e società post-fordista;
La finanziarizzazione dell'economia
La transizione verso la seconda Globalizzazione
il Trattato di Maastricht e l'unione monetaria europea
Le banche centrali europee e la Banca centrale europea; I problemi e le politiche monetarie
Fatti stilizzati delle dinamiche economiche dei paesi europei (1947-2000) (proiezioni audiovideo)
Rivoluzione tecnologica e liberalizzazione dei mercati alle origini della seconda globalizzazione;
Alle radici della Grande Contrazione (2007- )
L'economia italiana dall'Unità al 2000: dalla periferia al centro, andata e ritorno
Il primo cinquantenario unitario. La prima modernizzazione dell'età giolittiana
Tra le due guerre. L'economia fascista
-Stato, industria, finanza e società
Miracolo economico: ciclo e cambiamento strutturale. l'intervento dello Stato
Le occasioni mancate (1963-74). Dalla grande inflazione all'Euro (1975-2002)
l'industrializzazione; l'economia dell'Europa e lo Sviluppo economico moderno (MEG)
Perché l'Europa? caratteri fondamentali
La grande divergenza: quali presupposti
Dalla fine dell'Impero Romano fino al Feudalesimo
La fase "smithiana" di crescita dell'economia europea
L'origine della crescita economica moderna. La trasformazione dell'agricoltura
Demografia e crescita: dalla civiltà agricola a Malthus
L'economia europea tra continuità e cambiamento. Vie regionali e nazionali all'industrializzazione (XVIII-XX secolo).
L'inizio della crescita "schumpeteriana" dell'economia; la nascita della 'finanza moderna' come condizione necessaria;
L'Europa esiste perché commerica: dalle città-stato italiane alle Compagnie commerciali
Le istituzioni e la crescita economica. Moneta, banca, interesse. Il commercio e le reti di trasporto.
Perché l'Inghilterra? prerequisiti, elementi strategici e caratteri fondamentali della rivoluzione industriale (1770-1830).
Geografia dell'industrializzazione inglese e valutazione storiografica del concetto di rivoluzione industriale.
L'economia moderna: l'affermazione della quantificazione della realtà, la Rivoluzione scientifica e il macchinismo (supporti
audiovideo);
Rivoluzione industriale e cambiamento tecnologico
Sistemi tecnologici e organizzazione produttiva nella seconda rivoluzione industriale; (proiezione audiovisivi)
I successi dei paesi dell'Europa centrale fino alla vigilia della IGM: il Belgio; il caso della Francia;la Germania;
Le premesse del libero scambio: dall'illusione del dolce commercio all'utopia sansimoniana.
Leghe doganali, unioni valutarie e laissez-faire sullo sfondo della II rivoluzione industriale
le leghe doganali; teoria e pratica del libero scambio;
pro e contro il libero scambio; il free trade e l'imitazione europea;
il libero scambio e le unioni valutarie;
L'Unione monetaria Latina e scandinava, e la conferenza monetaria internazionale del 1867;
Altre istituzioni formali di cooperazione (1869 International Office of Telegraphy, 1874 Unione postale universale ).
La rivoluzione nei trasporti: la ferrovia, i traffici marittimi
Crisi e protezionismo in Europa (1873-1896).
Risposte alla Recessione (1873)
Verso la prima Globalizzazione
tra guerre doganali e low tariff club
l'Italia tra liberismo e protezionismo; i cambiamenti della struttura commerciale italiana tra l'Unità e la IGM.
Gold standard, protezionismo moderato e crescita economica tra la fine dell'Ottocento e la vigilia della IGM:
la prima globalizzazione
il funzionamento del sistema aureo internazionale e gli investimenti internazionali;
movimenti migratori e circolazione di merci;
Il tramonto del capitalismo liberale;
sistemi finanziari market-oriented vs sistemi finanziari bank-oriented;
l'avvento della Prima Guerra Mondiale e la rottura della convergenza e della globalizzazione.
Fattori e dinamica del declino inglese
l'ascesa degli Stati Uniti
l'industrializzazione del Giappone
La seconda rivoluzione industriale. La produzione di massa.
Prerequisiti: ASM
L'organizzazione scientifica del lavoro e l'affermazione del modello taylor-fordista (proiezione audiovisivi).
l'avvento della Prima Guerra Mondiale e la rottura della convergenza e della globalizzazione.
La disgregazione dell'economia europea fra le due guerre
Le conseguenze economiche della pace. La questione dei danni di guerra e la nascita della Bri
Il nuovo regime aureo internazionale e la sua disintegrazione;
la Grande Crisi del 1929 e l'intervento dello Stato tra rivoluzione keynesiana e rivoluzione nominale nella politica economica;
Il dirigismo economico nei regimi autoritari; il New Deal
Il processo di integrazione economica europea: dal Piano Marshall all'UE (1947-2000) fra golden age e superamento del paradigma
fordista-keynesiano.
Il sistema monetario internazionale di Bretton Woods e la creazione delle istituzioni internazionali (proiezioni audiovideo)
La liberalizzazione del commercio europeo e i primi tentativi di integrazione economica europea (1947-55); l'organizzazione
monetaria internazionale e L'Europa; gli Stati Uniti alla testa dell'economia mondiale; (proiezioni audiovideo)
La nascita della Comunità economica europea;
Ia Golden Age in Europa (proiezioni audiovideo)
La fine dei cambi fissi, la crisi petrolifera del 1973 e il tramonto del paradigma fordista-keynesiano;
Tasformazioni e modelli alternativi: Le economie pianificate (URRS, Europa dell'Est)
Socialdemocrazie in Scandinavia. Economia Sociale di Mercato
L'alternativa del toyotismo: l'emergere del Giappone e delle Tigri Asiatiche;
L'affermazione del neo-liberal order dai primi anni '80: monetarismo, reaganomics e società post-fordista;
La finanziarizzazione dell'economia
La transizione verso la seconda Globalizzazione
il Trattato di Maastricht e l'unione monetaria europea
Le banche centrali europee e la Banca centrale europea; I problemi e le politiche monetarie
Fatti stilizzati delle dinamiche economiche dei paesi europei (1947-2000) (proiezioni audiovideo)
Rivoluzione tecnologica e liberalizzazione dei mercati alle origini della seconda globalizzazione;
Alle radici della Grande Contrazione (2007- )
L'economia italiana dall'Unità al 2000: dalla periferia al centro, andata e ritorno
Il primo cinquantenario unitario. La prima modernizzazione dell'età giolittiana
Tra le due guerre. L'economia fascista
-Stato, industria, finanza e società
Miracolo economico: ciclo e cambiamento strutturale. l'intervento dello Stato
Le occasioni mancate (1963-74). Dalla grande inflazione all'Euro (1975-2002)
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari
Metodi didattici
Lezioni frontali e interattive svolte anche con l'ausilio di supporti audiovideo
Materiale di riferimento
Per i frequentanti il materiale per la preparazione dell'esame sarà costituito dagli appunti presi durante le lezioni, integrati dalle slides rese disponibili nella piattaforma Ariel, da eventuali saggi integrativi e dallo studio autonomo del volume G. Berta, L'enigma dell'imprenditore (e il destino dell'impresa), Bologna : Il mulino, 2018.
Per i non frequentanti la preparazione dell'esame è costituita dallo studio dei due seguenti testi:
- J. Brasseul, Storia economica dalle origini a oggi. Eventi, dinamiche, analisi. UTET, Milano, 2022;
-V. Zamagni, L'economia italiana nell'era della globalizzazione, Bologna, Il Mulino, 2018.
Per i non frequentanti la preparazione dell'esame è costituita dallo studio dei due seguenti testi:
- J. Brasseul, Storia economica dalle origini a oggi. Eventi, dinamiche, analisi. UTET, Milano, 2022;
-V. Zamagni, L'economia italiana nell'era della globalizzazione, Bologna, Il Mulino, 2018.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consiste in una prova scritta che si compone di una serie di domande a risposta chiusa e di quattro domande a risposta aperta.
La prima tipologia di domande mira ad accertare la conoscenza e la capacità di comprensione dei contenuti del programma (concetti base, fatti stilizzati, coordinate temporali, dinamiche geo-politiche), mentre la seconda tipologia di quesiti punta a verificare la capacità di applicazione di questi skills in relazione all'effettiva dinamica di determinati contesti storici.
La prima tipologia di domande mira ad accertare la conoscenza e la capacità di comprensione dei contenuti del programma (concetti base, fatti stilizzati, coordinate temporali, dinamiche geo-politiche), mentre la seconda tipologia di quesiti punta a verificare la capacità di applicazione di questi skills in relazione all'effettiva dinamica di determinati contesti storici.
Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento si tiene il mercoledì dalle 10:30 alle 13:30 in presenza o modalità a distanza, chiamando lo +39 347105300 o contattando per mail il docente.
Studio 9 - II piano edificio 3 (palazzina nuova) - Via Conservatorio 7
Ricevimento:
Il ricevimento si tiene il giovedì dalle 10:30 alle 13:30 in presenza o modalità a distanza, chiamando il numero 3468725488 o contattando per mail la docente.
via Conservatorio, 7 - Studio 8, II piano, edificio 3 (palazzina nuova)