Valutazione dei risultati e ricerca sociale
A.A. 2022/2023
Obiettivi formativi
L'insegnamento ha l'obiettivo di fornire conoscenze e strumenti applicativi per svolgere una ricerca empirica, analizzarne e valutarne criticamente i risultati, valutare i risultati di amministrazioni pubbliche ,ed interagire con competenza metodologica con istituti e agenzie di ricerca.
Lo studente sarà introdotto alla logica che guida la progettazione, la realizzazione e l'analisi critica di una ricerca empirica e dei processi di valutazione dei risultati.
Il programma è suddiviso in tre moduli: nei primi due moduli sarà trattato l'apprendimento del linguaggio delle ricerca sociale, con una panoramica sui principali metodi e tecniche di ricerca sociale, fra cui il sondaggio (poll) e le inchieste (survey), nonchè le metodologie di ricerca qualitativa (intervista discorsiva, focus group ed etnografia) e i mixed methods. La presentazione di tali metodi e tecniche sarà focalizzata sul loro impiego per valutazioni quantitative e qualitative di interventi, servizi e politiche. Nel terzo modulo saranno approfonditi, in chiave economico-aziendale, metodi e strumenti per l'esame dei sistemi di valutazione e controllo nelle pubbliche amministrazioni. In particolare saranno esaminate alcune tra le principali tipologie di controlli e valutazioni diffusi nella pubblica amministrazione italiana; saranno inoltre analizzate le implicazioni d'ordine organizzativo e gestionale connesse al funzionamento dei sistemi di valutazione e controllo nelle aziende pubbliche.
Lo studente sarà introdotto alla logica che guida la progettazione, la realizzazione e l'analisi critica di una ricerca empirica e dei processi di valutazione dei risultati.
Il programma è suddiviso in tre moduli: nei primi due moduli sarà trattato l'apprendimento del linguaggio delle ricerca sociale, con una panoramica sui principali metodi e tecniche di ricerca sociale, fra cui il sondaggio (poll) e le inchieste (survey), nonchè le metodologie di ricerca qualitativa (intervista discorsiva, focus group ed etnografia) e i mixed methods. La presentazione di tali metodi e tecniche sarà focalizzata sul loro impiego per valutazioni quantitative e qualitative di interventi, servizi e politiche. Nel terzo modulo saranno approfonditi, in chiave economico-aziendale, metodi e strumenti per l'esame dei sistemi di valutazione e controllo nelle pubbliche amministrazioni. In particolare saranno esaminate alcune tra le principali tipologie di controlli e valutazioni diffusi nella pubblica amministrazione italiana; saranno inoltre analizzate le implicazioni d'ordine organizzativo e gestionale connesse al funzionamento dei sistemi di valutazione e controllo nelle aziende pubbliche.
Risultati apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente sarà in grado di:
- riconoscere e classificare i dispositivi concettuali e gli strumenti propri del variegato campo dell'epistemologia delle scienze sociali, e della metodologia della ricerca sociale, identificandoli nell'ambito di diverse discipline ed approcci: filosofico, sociologico, politologico, economico, psicologico, pedagogico ecc.
- rielaborare problemi etici e i dilemmi morali che si incontrano conducendo una ricerca empirica;
- identificare ed interpretare i sistemi di valutazione attualmente in uso nell'amministrazione pubblica italiana, le loro evoluzioni e i motivi di ostacolo-fallimento del loro sviluppo;
- confrontare criticamente le diverse metodologie e alternative teorico-pratiche per la conduzione di una ricerca empirica;
- distinguere e analizzare in chiave sistemica le dimensioni portanti di un sistema di valutazione e controllo;
- esaminare, in ottica economico-aziendale, il funzionamento di un sistema di valutazione e controllo in ambito pubblico.
- riconoscere e classificare i dispositivi concettuali e gli strumenti propri del variegato campo dell'epistemologia delle scienze sociali, e della metodologia della ricerca sociale, identificandoli nell'ambito di diverse discipline ed approcci: filosofico, sociologico, politologico, economico, psicologico, pedagogico ecc.
- rielaborare problemi etici e i dilemmi morali che si incontrano conducendo una ricerca empirica;
- identificare ed interpretare i sistemi di valutazione attualmente in uso nell'amministrazione pubblica italiana, le loro evoluzioni e i motivi di ostacolo-fallimento del loro sviluppo;
- confrontare criticamente le diverse metodologie e alternative teorico-pratiche per la conduzione di una ricerca empirica;
- distinguere e analizzare in chiave sistemica le dimensioni portanti di un sistema di valutazione e controllo;
- esaminare, in ottica economico-aziendale, il funzionamento di un sistema di valutazione e controllo in ambito pubblico.
Periodo: Primo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo trimestre
Programma
Le prime due parti consentono di acquisire i principali strumenti metodologici della ricerca sociale che permettono allo studente di impostare un disegno di ricerca in coerenza con la domanda conoscitiva cui si vuole rispondere, nonché di analizzare e valutare criticamente i risultati di una ricerca empirica e di interagire con competenza metodologica con istituti e agenzie di ricerca.
Il programma affronta i seguenti temi:
Disegni di ricerca primari e secondari
Ricerca quantitativa e ricerca qualitativa: due diversi approcci
Ricerca quantitativa: indagine campionaria, esperimenti e quasi-esperimenti, analisi secondaria
Ricerca qualitativa: osservazione partecipante, intervista discorsiva, focus group
Metodi misti, Big data e Open data, Metodi digitali
Gli errori nelle diverse fasi della ricerca
La terza parte fornisce metodi e strumenti aziendali per l'esame dei sistemi di valutazione e controllo nelle pubbliche amministrazioni. In particolare, il programma prevede:
· un'analisi di alcuni dei principali tipi di controlli e valutazioni diffusi nella pubblica amministrazione italiana;
· un'analisi sistemica delle principali dimensioni di un sistema di valutazione e controllo;
· un'analisi delle implicazioni organizzative e gestionali legate al funzionamento dei sistemi di valutazione e controllo nelle pubbliche amministrazioni
Il programma affronta i seguenti temi:
Disegni di ricerca primari e secondari
Ricerca quantitativa e ricerca qualitativa: due diversi approcci
Ricerca quantitativa: indagine campionaria, esperimenti e quasi-esperimenti, analisi secondaria
Ricerca qualitativa: osservazione partecipante, intervista discorsiva, focus group
Metodi misti, Big data e Open data, Metodi digitali
Gli errori nelle diverse fasi della ricerca
La terza parte fornisce metodi e strumenti aziendali per l'esame dei sistemi di valutazione e controllo nelle pubbliche amministrazioni. In particolare, il programma prevede:
· un'analisi di alcuni dei principali tipi di controlli e valutazioni diffusi nella pubblica amministrazione italiana;
· un'analisi sistemica delle principali dimensioni di un sistema di valutazione e controllo;
· un'analisi delle implicazioni organizzative e gestionali legate al funzionamento dei sistemi di valutazione e controllo nelle pubbliche amministrazioni
Prerequisiti
Per la prima e seconda parte, è richiesta la conoscenza delle nozioni base della metodologia della ricerca sociale e dei paradigmi di riferimento. A titolo esemplificativo, è richiesta la conoscenza degli argomenti trattati in P. Corbetta, 2014, La ricerca sociale: metodologia e tecniche. Vol I.I paradigmi di riferimento, il Mulino.
Per la terza parte, è richiesta la conoscenza di elementi di economia aziendale riferiti alla Pubblica Amministrazione ovvero nozioni di Public Management.
Per la terza parte, è richiesta la conoscenza di elementi di economia aziendale riferiti alla Pubblica Amministrazione ovvero nozioni di Public Management.
Metodi didattici
Tutte e tre le parti vedranno l'alternarsi di lezioni frontali con attività di discussione di casi al fine di favorire lo sviluppo di capacità di applicare le conoscenze. Nelle pagine web del corso sulla piattaforma ariel saranno resi disponibili i materiali presentati a lezione e materiali supplementari.
Materiale di riferimento
Per la prima e seconda parte i testi di riferimento sono:
P. Corbetta,2014, La ricerca sociale: metodologia e tecniche. Vol. II. Le tecniche quantitative, il Mulino.
M. Cardano, F. Ortalda, 2016, Metodologia della ricerca psicosociale, UTET (solo capp. 6,7,8,9, 10,12,13)
Per la terza parte: Il materiale è disponibile presso la segreteria didattica del Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) - Università degli Studi di Milano. Rivolgersi alla segreteria in orario di ufficio.
Metodo - letture metodologiche
- Rebora, G. (2007) . Una traccia per l'analisi dei sistemi di controllo in diversi contesti aziendali. In Rebora, G. (a cura di) La crisi dei controlli: imprese e istituzioni a confronto (pp. 15-22). Milano: Pearson Education Italia
- Pollitt C. (2009), «Bureaucracies Remember, Post-bureaucratic Organizations Forget?», Public Administration, vol. 87, n. 2, pp. 198-218
Esperienze di controllo - esperienze di controllo nelle amministrazioni centrali e presso la corte dei conti
- Turri, M. (2008) Il controllo successivo sulla gestione della corte dei conti: esame di un referto (la gestione dell'emergenza rifiuti effettuata dai commissari del governo) in ottica economico aziendale, Rivista della Corte dei Conti, n. 1/2008
- Barbato e Turri (2015) Il pluralismo teorico per esaminare la valutazione della performance nei ministeri italiani. Liuc Papers Numero 284
- Barbato G., Salvadori, A. Turri, M. (2018) There's a lid for every pot! The relationship between performance measurement and administrative activities in Italian ministries. Cogent Business & Management (2018), 5: 1527965 https://doi.org/10.1080/23311975.2018.1527965
Il fallimento dei controlli - analisi delle cause di fallimento dei sistemi di controllo
- Minelli E., Rebora G., Turri M. (2009) Why do controls fail? Results of an Italian survey, Critical Perspectives on Accounting 20 (2009) 933-943 , DOI 10.1016/j.cpa.2009.04.002
P. Corbetta,2014, La ricerca sociale: metodologia e tecniche. Vol. II. Le tecniche quantitative, il Mulino.
M. Cardano, F. Ortalda, 2016, Metodologia della ricerca psicosociale, UTET (solo capp. 6,7,8,9, 10,12,13)
Per la terza parte: Il materiale è disponibile presso la segreteria didattica del Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) - Università degli Studi di Milano. Rivolgersi alla segreteria in orario di ufficio.
Metodo - letture metodologiche
- Rebora, G. (2007) . Una traccia per l'analisi dei sistemi di controllo in diversi contesti aziendali. In Rebora, G. (a cura di) La crisi dei controlli: imprese e istituzioni a confronto (pp. 15-22). Milano: Pearson Education Italia
- Pollitt C. (2009), «Bureaucracies Remember, Post-bureaucratic Organizations Forget?», Public Administration, vol. 87, n. 2, pp. 198-218
Esperienze di controllo - esperienze di controllo nelle amministrazioni centrali e presso la corte dei conti
- Turri, M. (2008) Il controllo successivo sulla gestione della corte dei conti: esame di un referto (la gestione dell'emergenza rifiuti effettuata dai commissari del governo) in ottica economico aziendale, Rivista della Corte dei Conti, n. 1/2008
- Barbato e Turri (2015) Il pluralismo teorico per esaminare la valutazione della performance nei ministeri italiani. Liuc Papers Numero 284
- Barbato G., Salvadori, A. Turri, M. (2018) There's a lid for every pot! The relationship between performance measurement and administrative activities in Italian ministries. Cogent Business & Management (2018), 5: 1527965 https://doi.org/10.1080/23311975.2018.1527965
Il fallimento dei controlli - analisi delle cause di fallimento dei sistemi di controllo
- Minelli E., Rebora G., Turri M. (2009) Why do controls fail? Results of an Italian survey, Critical Perspectives on Accounting 20 (2009) 933-943 , DOI 10.1016/j.cpa.2009.04.002
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame è identico per studenti frequentanti e non frequentanti
L'esame consisterà in una prova scritta unica che prevede due sezioni, la prima collegata alle due parti della prof.ssa Guglielmi (6 crediti) e la seconda parte del prof. Turri (3 crediti). Nel dettaglio:
A) una sezione con 20 domande a risposta multipla + 1 domanda aperta (per le due parti della prof.ssa Guglielmi);
B) una sezione con 1 domanda aperta (per la parte del prof. Turri).
Al superamento dell'intero esame si conseguiranno 9 crediti.
La durata dell'intera prova sarà di 60 minuti (40' per la sezione A e 20' per la sezione B).
Per passare l'esame occorre ottenere la sufficienza in tutte e 2 le sezioni. In caso contrario si ripete tutto l'esame. Il voto finale sarà dato dalla media ponderata degli esiti delle due sezioni. La ponderazione si basa sul numero di crediti di ciascun modulo
La prova scritta consente di:
- accertare il raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenza e capacità di comprensione;
- accertare la conoscenza e capacità di comprensione applicata (ad esempio discutere una situazione, un caso o un sistema di controllo, l'impostazione di un disegno di ricerca)
- verificare la capacità di autonomia di giudizio dello studente.
L'esame ha inoltre lo scopo di comprendere le abilità comunicative scritte specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene la valutazione dei risultati in ambito pubblico e la ricerca sociale.
Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di partecipare a dei lavori di gruppo e di presentare un elaborato individuale. L'elaborato riguarderà l'impostazione di un disegno di ricerca in funzione di una domanda conoscitiva assegnata dalla docente (unità della Prof.ssa Guglielmi). L'elaborato dà diritto a un bonus (da 0 a 2 punti) che andrà aggiunto al voto ottenuto nella sezione
A della prova scritta (prime due unità, Prof.ssa Guglielmi, 6 crediti). Tale prova consente di accertare la conoscenza e capacità di comprensione applicata degli strumenti metodologici propri della ricerca sociale.
L'esame consisterà in una prova scritta unica che prevede due sezioni, la prima collegata alle due parti della prof.ssa Guglielmi (6 crediti) e la seconda parte del prof. Turri (3 crediti). Nel dettaglio:
A) una sezione con 20 domande a risposta multipla + 1 domanda aperta (per le due parti della prof.ssa Guglielmi);
B) una sezione con 1 domanda aperta (per la parte del prof. Turri).
Al superamento dell'intero esame si conseguiranno 9 crediti.
La durata dell'intera prova sarà di 60 minuti (40' per la sezione A e 20' per la sezione B).
Per passare l'esame occorre ottenere la sufficienza in tutte e 2 le sezioni. In caso contrario si ripete tutto l'esame. Il voto finale sarà dato dalla media ponderata degli esiti delle due sezioni. La ponderazione si basa sul numero di crediti di ciascun modulo
La prova scritta consente di:
- accertare il raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenza e capacità di comprensione;
- accertare la conoscenza e capacità di comprensione applicata (ad esempio discutere una situazione, un caso o un sistema di controllo, l'impostazione di un disegno di ricerca)
- verificare la capacità di autonomia di giudizio dello studente.
L'esame ha inoltre lo scopo di comprendere le abilità comunicative scritte specie in relazione all'utilizzo del linguaggio specifico che attiene la valutazione dei risultati in ambito pubblico e la ricerca sociale.
Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di partecipare a dei lavori di gruppo e di presentare un elaborato individuale. L'elaborato riguarderà l'impostazione di un disegno di ricerca in funzione di una domanda conoscitiva assegnata dalla docente (unità della Prof.ssa Guglielmi). L'elaborato dà diritto a un bonus (da 0 a 2 punti) che andrà aggiunto al voto ottenuto nella sezione
A della prova scritta (prime due unità, Prof.ssa Guglielmi, 6 crediti). Tale prova consente di accertare la conoscenza e capacità di comprensione applicata degli strumenti metodologici propri della ricerca sociale.
SECS-P/07 - ECONOMIA AZIENDALE - CFU: 3
SPS/07 - SOCIOLOGIA GENERALE - CFU: 6
SPS/07 - SOCIOLOGIA GENERALE - CFU: 6
Lezioni: 60 ore
Docenti:
Guglielmi Simona, Turri Matteo
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì dalle 16.30 alle 17.30 (in presenza, su appuntamento). A distanza: data e ora da concordare via e-mail
via Livorno 1 - stanza 201 (se in presenza)/Piattaforma TEAMS (se a distanza)
Ricevimento:
30.05.2025 h. 13.30-16.30; 06.06.2025 h. 13.30-16.30; 13.06.2025 h. 13.30-16.30. 16.06.2025 h.8.30-11.30. 25.06.2025 h.14.00-17.00; 30.06.2025 h.15.00-18.00; 07.07.2025 h.8:30-11:30; 17.07.2025 h.8:30-11:30; 25.07.2025 h.8:30-11:30 Contattare preventivamente per mail il docente.
MS Teams oppure Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) - Via Conservatorio 7 - 20122 Milano