Antropologia culturale

A.A. 2023/2024
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
M-DEA/01
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
L'insegnamento ha lo scopo di fornire agli studenti una solida conoscenza generale dei concetti, dei quadri teorici e degli strumenti metodologici principali dell'Antropologia Culturale, e di metterli nelle condizioni di usare il pensiero antropologico come contributo critico ai loro studi, alle loro ricerche e alle loro attività future in contesti interculturali
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
Alla fine del corso, lo studente sarà in grado di
- descrivere i fondamenti teorici dell'Antropologia Culturale;
- presentare le principali prospettive di riflessione antropologica sulla cultura, le visioni del mondo, la diversità culturale;
- riconoscere i principali strumenti metodologici (tra cui l'osservazione partecipante come pratica di ricerca immersiva e la comparazione) e gli elementi bibliografici di base del lavoro intellettuale nell'ambito dell'Antropologia Culturale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Alla fine del corso, lo studente
- sarà in grado di riproporre e delineare i principali contributi concettuali dell'Antropologia Culturale;
- sarà in grado di articolare riflessioni antropologiche rispetto a contesti specifici;
- sarà in grado di applicare le conoscenze allo scopo di interpretare e commentare situazioni, testi scritti e orali, video e contenuti dei social media;
- si sa orientare negli apparati bibliografici di ambito antropologico.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

[A-K]

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
1. Parte in comune programma 6 e 9 cfu
In questa parte del corso verranno presentate le prospettive teoriche dell'Antropologia culturale, anche in relazione alla storia della disciplina, le principali tematiche di ricerca e le metodologie utilizzate dagli antropologi. Verranno introdotti i temi fondamentali dell'Antropologia culturale quali la dicotomia natura/cultura, la diversità culturale, le politiche dell'appartenenza, le differenti strutture sociali e visioni del mondo e la mobilità.
In relazione a quest'ultimo tema (la mobilità) si introdurrà un caso specifico che riguarda le forme di mutuo soccorso fra migranti congolesi nel contesto dell'Africa sub-sahariana.

2. Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu
In questa parte del corso si continuerà a riflettere su tematiche che emergono dall'antropologia africanistica. Questo sarà possibile attraverso la presentazione delle ricerche etnografiche condotte in Sud-Sudan dal noto studioso britannico Edward Evans-Pritchard (1902-1973)

Il corso è rivolto agli studenti e alle studentesse del corso di laurea in Filosofia e agli studenti e alle studentesse degli altri corsi di laurea dell'Ateneo interessati ad apprendere i concetti teorici di base dell'antropologia culturale.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari
Metodi didattici
Lezioni frontali
Discussioni
Materiale di riferimento
Programma d'esame per studenti frequentanti:

Parte in comune programma 6 e 9 cfu.
S. Allovio, L. Ciabarri, G. Mangiameli (a cura di), Antropologia culturale. I temi fondamentali, Milano, Raffaello Cortina, 2018.
S. Allovio, Ricreare mondi. Mobilità e mutuo aiuto tra Kinshasa e Cape Town, Roma-Bari, Laterza, 2023.

Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu.
Un volume a scelta tra:
E. E. Evans-Pritchard, Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande, Milano, Raffaello Cortina, 2002.
E. E. Evans-Pritchard, I Nuer. Un'anarchia ordinata, Milano, Franco Angeli, 1975 (o edizioni successive).


Programma d'esame per studenti non frequentanti:

Parte in comune programma 6 e 9 cfu.
S. Allovio, L. Ciabarri, G. Mangiameli (a cura di), Antropologia culturale. I temi fondamentali, Milano, Raffaello Cortina, 2018.
S. Allovio, Ricreare mondi. Mobilità e mutuo aiuto tra Kinshasa e Cape Town, Roma-Bari, Laterza, 2023.
E. Fabiano e G. Mangiameli (a cura di), Dialoghi con i non umani (Molimo n. 9), Milano, Mimesis, 2019 (di tale volume gli studenti dovranno studiare l'introduzione e 5 saggi a scelta)

Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu.
Un volume a scelta tra:
E. E. Evans-Pritchard, Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande, Milano, Raffaello Cortina, 2002.
E. E. Evans-Pritchard, I Nuer. Un'anarchia ordinata, Milano, Franco Angeli, 1975 (o edizioni successive).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova d'esame è orale. Essa consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza dei testi indicati e a verificare le competenze su: quadro teorico, metodologia e temi di ricerca della disciplina.
Durante le prove saranno valutati:
- il livello di conoscenza della teoria;
- la capacità di esemplificazione dei concetti;
- l'adeguatezza del lessico.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

[L-Z]

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
1. Parte in comune programma 6 e 9 cfu
In questa parte del corso verranno presentate le prospettive teoriche dell'Antropologia culturale, anche in relazione alla storia della disciplina, le principali tematiche di ricerca e le metodologie utilizzate dagli antropologi. Verranno introdotti i temi fondamentali dell'Antropologia culturale quali la dicotomia natura/cultura, la diversità culturale, le politiche dell'appartenenza, le differenti strutture sociali e visioni del mondo, la mobilità e l'ambiente.
In relazione a quest'ultimo tema (l'ambiente) si introdurrà un caso specifico che riguarda la protezione dell'ambiente nell'Africa sub-sahariana.
 
2. Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu
In questa parte del corso si continuerà a riflettere su tematiche che emergono dall'antropologia africanistica. Questo sarà possibile attraverso la presentazione delle ricerche etnografiche condotte in Sud-Sudan dal noto studioso britannico Edward Evans-Pritchard (1902-1973)
 
Il corso è rivolto agli studenti e alle studentesse del corso di laurea in Filosofia e agli studenti e alle studentesse degli altri corsi di laurea dell'Ateneo interessati ad apprendere i concetti teorici di base dell'antropologia culturale.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari
Metodi didattici
Lezioni frontali
Discussioni
Materiale di riferimento
Programma d'esame per studenti frequentanti:

Parte in comune programma 6 e 9 cfu.
S. Allovio, L. Ciabarri, G. Mangiameli (a cura di), Antropologia culturale. I temi fondamentali, Milano, Raffaello Cortina, 2018.
G. Mangiameli, Le abitudini dell'acqua. Antropologia, ambiente e complessità in Africa occidentale, Milano, Unicopli, 2023.

Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu. Un volume a scelta tra:
E. E. Evans-Pritchard, Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande, Milano, Raffaello Cortina, 2002.
E. E. Evans-Pritchard, I Nuer. Un'anarchia ordinata, Milano, Franco Angeli, 1975 (o edizioni successive).

Programma d'esame per studenti non frequentanti:

Parte in comune programma 6 e 9 cfu.
S. Allovio, L. Ciabarri, G. Mangiameli (a cura di), Antropologia culturale. I temi fondamentali, Milano, Raffaello Cortina, 2018.
G. Mangiameli, Le abitudini dell'acqua. Antropologia, ambiente e complessità in Africa occidentale, Milano, Unicopli, 2023.
E. Fabiano e G. Mangiameli (a cura di), Dialoghi con i non umani (Molimo n. 9), Milano, Mimesis, 2019 (di tale volume gli studenti dovranno studiare l'introduzione e 5 saggi a scelta)

Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu. Un volume a scelta tra:
E. E. Evans-Pritchard, Stregoneria, oracoli e magia tra gli Azande, Milano, Raffaello Cortina, 2002.
E. E. Evans-Pritchard, I Nuer. Un'anarchia ordinata, Milano, Franco Angeli, 1975 (o edizioni successive).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
La prova d'esame è orale. Essa consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza dei testi indicati e a verificare le competenze su: quadro teorico, metodologia e temi di ricerca della disciplina.
Durante le prove saranno valutati:
- il livello di conoscenza della teoria;
- la capacità di esemplificazione dei concetti;
- l'adeguatezza del lessico.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica B
M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Unita' didattica C
M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE - CFU: 3
Lezioni: 20 ore

Docente/i
Ricevimento:
Il ricevimento studenti si svolge il giovedì (14:30-16:00) nello studio del professore (Dip. di Filosofia, Via Festa del Perdono 7, Cortile della ghiacciaia, primo piano) e il lunedì (14:30-16:00) in modalità telematica su Teams (in ogni caso, previo appuntamento da richiedere tramite email)
Sede / Teams
Ricevimento:
Venerdì ore 12-15 via Teams (contattare via e-mail per prendere appuntamento). Per le proposte di tesi di laurea si consiglia di prendere visione delle indicazioni contenute nel sito del docente: https://sites.unimi.it/mangiameli/
Dipartimento di Filosofia "Piero Martinetti", Cortile Ghiacciaia, I piano