Cinema e studi culturali
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
Scopo del corso è quello di introdurre i principali aspetti degli studi culturali per metterne in luce il ruolo chiave giocato nel rinnovamento delle discipline cinematografiche a partire dagli anni '70. Nella prima parte se ne definiranno gli aspetti teorici, metodologici e ideologici in una prospettiva storica, con particolare attenzione all'area anglofona, francese e italiana, anche in relazione a teorie e scuole alternative, e se ne approfondiranno i temi prevalenti, quali la riscoperta del cinema popolare, il problema della ricezione e il rapporto tra il cinema e le identità (di genere, sessuali, etniche/postcoloniali). Nella seconda parte verrà sviluppato un approfondimento tematico.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente dovrà possedere un quadro aggiornato dello sviluppo e delle prospettive messe in campo dagli studi culturali in relazione al cinema, e la capacità di applicarne la metodologia a indagini storiche alla disciplina cinematografica che tengano adeguato conto dei contesti culturali.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso introduce i principali aspetti degli Studi culturali per metterne in luce il ruolo chiave giocato nel rinnovamento delle discipline cinematografiche a partire dagli anni '70. Nella prima parte (parte A) se ne definiranno gli aspetti teorici, metodologici e ideologici in una prospettiva storica, con particolare attenzione all'area anglofona, francese e italiana, anche in relazione a teorie e scuole alternative, e se ne approfondiranno i temi prevalenti, quali la riscoperta del cinema popolare, la valorizzazione del ruolo del pubblico e il rapporto tra cinema e identità (di genere, sessuali, etniche/postcoloniali). Nella seconda parte (parti B e C) si rifletterà su questioni di metodo intorno al contrasto tra l'approccio critico-militante e quello storico-filologico ragionando su quattro casi distinti: la lettura ideologica (si studieranno due casi, legati rispettivamente alla cultura comunista e a quella neofascista), la lettura femminista e quella postmoderna delle teorie queer.
Prerequisiti
Conoscenza della storia contemporanea e delle basi della storia e del linguaggio del cinema.
Metodi didattici
Gli argomenti del corso verranno affrontati con l'ausilio di slide e di materiali audio-video oggetto di lettura e analisi durante le lezioni.
Materiale di riferimento
I. STUDENTI FREQUENTANTI
Parte A
- Cristina Demaria, Siri Neergard, Studi culturali. Temi e prospettive a confronto, McGraw-Hill, Milano 2007, oppure Chris Barker, Emma A. Jane (a cura di), Cultural Studies: Theory and Practice, SAGE, London 2016.
- Stuart Hall, Encoding and decoding in the television discourse, versione ciclostilata del 1973 (disponibile sulla pagina Ariel dell'insegnamento).
- Stuart Hall, Cultural Identity and Cinematic Representation, «Framework», n. 36, 1989 (disponibile online nel catalogo della biblioteca di ateneo).
Un libro a scelta tra i seguenti:
- Richard Dyer, Star, Kaplan, Torino 2009 (ed. or., Stars, BFI, London 1977).
- Richard Dyer, White, Routledge, London 2016.
- A.B. Saponari, F. Zecca (a cura di), Oltre l'inetto? Rappresentazioni plurali della mascolinità nel cinema italiano, Meltemi, Milano 2021.
- Giacomo Manzoli, Da Ercole a Fantozzi. Cinema popolare e società italiana dal boom economico alla neotelevisione (1958-1976), Carocci, Roma 2013.
- Janet Staiger, Media Reception Studies, New York University Press, New York 2005.
- Shohini Chaudhuri, Feminist Film Theorists: Laura Mulvey, Kaja Silverman, Teresa de Lauretis, Barbara Creed, Routledge, London 2006.
- Gerald Sim, The Subject of Film and Race: Retheorizing Politics, Ideology and Cinema, Bloomsbury, London 2014.
Parte B
Un libro a scelta tra:
C. Sorba, F. Mazzini, La svolta culturale. Come è cambiata la pratica storiografica, Laterza, Roma/Bari 2021.
C. Ginzburg, Rapporti di forza. Storia, retorica, prova, Feltrinelli, Milano 2000.
G. De Luna, La passione e la ragione. Il mestiere dello storico contemporaneo, Milano, Bruno Mondadori, 2004.
R. Bloch, Apologia della storia, Einaudi, Torino 2009.
E. Hobsbawm, On History, Abacus, London 1998 (tr. it. De Historia, Rizzoli, Milano 1997).
- Visione di:
Rocco e i suoi fratelli (1960, L. Visconti)
A Clockwork Orange (Arancia meccanica, 1971, S. Kubrick)
Parte C
C.C. Clover, Men Women and Chain Saws. Gender in the Modern Horror Film, BFI, London 1992 (o nuova ed., Princeton UP, 2015), Introduzione e cap. I.
M. Giori, Nell'ombra di Hitchcock. Amore, morte e malattia nell'eredità di «Psycho», Pisa, ETS, 2015, capp. 1 e 5.
Visione di:
Ossessione (1942, L. Visconti)
una coppia di film a scelta tra: Black Christmas (1974, Bob Clark) e Black Christmas (2019, Sophia Takal), oppure Slumber Party Massacre (1982, A.H. Jones) e Slumber Party Massacre (2021, D. Esterhazy).
II. STUDENTI NON FREQUENTANTI
In aggiunta al programma per studenti frequentanti:
Parte A e B:
M. Giori, Rocco e i suoi fratelli. La vita amara di Luchino Visconti, UTET, Torino 2021.
- M. Giori, I germi della violenza. «Gruppo di famiglia» in un interno fra '68 e '77, in Intorno a Luchino Visconti. Dieci sguardi eccentrici, UTET, Torino 2021.
Parte C:
L. Fabbri, Queer Neorealism: Luchino Visconti's "Ossessione" and the "Cinema" Conspiracy Against Fascism, «Screen», 1, 2019, pp. 1-24 (disponibile sul sito Ariel dell'insegnamento).
M. Giori, Poetica e prassi della trasgressione in Luchino Visconti. 1935-1962, Milano, Libraccio, 2a ed., 2018, cap. II.
M. Giori, Gay and lesbian e queer studies, in F. Andreazza (a cura di), Fare storia del cinema. Metodi, oggetti, temi, Carocci, Roma 2022.
Parte A
- Cristina Demaria, Siri Neergard, Studi culturali. Temi e prospettive a confronto, McGraw-Hill, Milano 2007, oppure Chris Barker, Emma A. Jane (a cura di), Cultural Studies: Theory and Practice, SAGE, London 2016.
- Stuart Hall, Encoding and decoding in the television discourse, versione ciclostilata del 1973 (disponibile sulla pagina Ariel dell'insegnamento).
- Stuart Hall, Cultural Identity and Cinematic Representation, «Framework», n. 36, 1989 (disponibile online nel catalogo della biblioteca di ateneo).
Un libro a scelta tra i seguenti:
- Richard Dyer, Star, Kaplan, Torino 2009 (ed. or., Stars, BFI, London 1977).
- Richard Dyer, White, Routledge, London 2016.
- A.B. Saponari, F. Zecca (a cura di), Oltre l'inetto? Rappresentazioni plurali della mascolinità nel cinema italiano, Meltemi, Milano 2021.
- Giacomo Manzoli, Da Ercole a Fantozzi. Cinema popolare e società italiana dal boom economico alla neotelevisione (1958-1976), Carocci, Roma 2013.
- Janet Staiger, Media Reception Studies, New York University Press, New York 2005.
- Shohini Chaudhuri, Feminist Film Theorists: Laura Mulvey, Kaja Silverman, Teresa de Lauretis, Barbara Creed, Routledge, London 2006.
- Gerald Sim, The Subject of Film and Race: Retheorizing Politics, Ideology and Cinema, Bloomsbury, London 2014.
Parte B
Un libro a scelta tra:
C. Sorba, F. Mazzini, La svolta culturale. Come è cambiata la pratica storiografica, Laterza, Roma/Bari 2021.
C. Ginzburg, Rapporti di forza. Storia, retorica, prova, Feltrinelli, Milano 2000.
G. De Luna, La passione e la ragione. Il mestiere dello storico contemporaneo, Milano, Bruno Mondadori, 2004.
R. Bloch, Apologia della storia, Einaudi, Torino 2009.
E. Hobsbawm, On History, Abacus, London 1998 (tr. it. De Historia, Rizzoli, Milano 1997).
- Visione di:
Rocco e i suoi fratelli (1960, L. Visconti)
A Clockwork Orange (Arancia meccanica, 1971, S. Kubrick)
Parte C
C.C. Clover, Men Women and Chain Saws. Gender in the Modern Horror Film, BFI, London 1992 (o nuova ed., Princeton UP, 2015), Introduzione e cap. I.
M. Giori, Nell'ombra di Hitchcock. Amore, morte e malattia nell'eredità di «Psycho», Pisa, ETS, 2015, capp. 1 e 5.
Visione di:
Ossessione (1942, L. Visconti)
una coppia di film a scelta tra: Black Christmas (1974, Bob Clark) e Black Christmas (2019, Sophia Takal), oppure Slumber Party Massacre (1982, A.H. Jones) e Slumber Party Massacre (2021, D. Esterhazy).
II. STUDENTI NON FREQUENTANTI
In aggiunta al programma per studenti frequentanti:
Parte A e B:
M. Giori, Rocco e i suoi fratelli. La vita amara di Luchino Visconti, UTET, Torino 2021.
- M. Giori, I germi della violenza. «Gruppo di famiglia» in un interno fra '68 e '77, in Intorno a Luchino Visconti. Dieci sguardi eccentrici, UTET, Torino 2021.
Parte C:
L. Fabbri, Queer Neorealism: Luchino Visconti's "Ossessione" and the "Cinema" Conspiracy Against Fascism, «Screen», 1, 2019, pp. 1-24 (disponibile sul sito Ariel dell'insegnamento).
M. Giori, Poetica e prassi della trasgressione in Luchino Visconti. 1935-1962, Milano, Libraccio, 2a ed., 2018, cap. II.
M. Giori, Gay and lesbian e queer studies, in F. Andreazza (a cura di), Fare storia del cinema. Metodi, oggetti, temi, Carocci, Roma 2022.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame di verifica consiste in un colloquio orale sugli argomenti in programma e anche su quelli affrontati ed esaminati durante le lezioni. L'esame intende verificare in particolare le capacità critiche e logico-argomentative dello studente. È possibile portare questo programma fino all'appello di maggio 2025. Questo programma ha validità fino a maggio 2025.
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì, ore 13.30. N.B.: non occorre prenotarsi per mail.
Via Noto 6, nello studio del docente al secondo piano