Diritto costituzionale comparato
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di fornire agli studenti una generale comprensione del diritto costituzionale comparato effettuando una preliminare disamina dei principali istituti e modelli tratti dall'esperienza storica del costituzionalismo occidentale. L'analisi proseguirà soffermandosi sulle istituzioni costituzionali dei paesi dell'Europa centrale ed orientale interessati negli ultimi 30 anni da trasformazioni epocali sia sotto il profilo delle dinamiche di state-building che delle diverse transizioni politico-costituzionali (dal modello socialista alla democrazia, dal consolidamento democratico alla regressione costituzionale, all'affermarsi di nuove forme di autoritarismo). L'insegnamento si avvale della sinergia con gli altri insegnamenti del corso di laurea inserendosi nella vocazione interdisciplinare dello stesso. L'obiettivo è quello di fornire agli studenti gli strumenti e le chiavi di lettura per comprendere aspetti e dinamiche della complessa realtà politico-istituzionale dei paesi esaminati sia in prospettiva interna che nella complessa rete di integrazione sovranazionale.
Risultati apprendimento attesi
Capacità di conoscenza e comprensione: Al termine dell'insegnamento lo studente avrà acquisito le conoscenze utili a comprendere le dinamiche costituzionali dei paesi dell'Europa centro-orientale in una prospettiva storico-comparativa analizzando i diversi tipi di transizione e le differenze areali prodottisi (democrazie consolidate, democrazie illiberali, autoritarismi post-sovietici).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Le conoscenze acquisite consentiranno allo studente di analizzare in maniera autonoma le caratteristiche costituzionali dei paesi di recente democratizzazione e di esporre sia in forma scritta che in esposizioni orali (queste ultime frutto di lavori di gruppo) un approfondimento basato sul reperimento autonomo delle fonti (di tipo normativo, giurisprudenziale, dottrinale) e sull'utilizzo di un linguaggio specialistico
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Le conoscenze acquisite consentiranno allo studente di analizzare in maniera autonoma le caratteristiche costituzionali dei paesi di recente democratizzazione e di esporre sia in forma scritta che in esposizioni orali (queste ultime frutto di lavori di gruppo) un approfondimento basato sul reperimento autonomo delle fonti (di tipo normativo, giurisprudenziale, dottrinale) e sull'utilizzo di un linguaggio specialistico
Periodo: Secondo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo trimestre
Programma
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e la trattazione dei seguenti argomenti:
- Evoluzione storico-costituzionale dei paesi dell'Europa centrale ed orientale nel confronto con i caratteri principali delle democrazie occidentali. Le diverse transizioni nella storia del Novecento, con maggiore attenzione alla grande transizione di fine secolo successiva al crollo dello Stato socialista. Modelli costituzionali, catalogo e tutela dei diritti fondamentali, giustizia costituzionale e giustizia di transizione, le forme di governo nei paesi considerati.
- Evoluzione costituzionale della Russia, dall'Impero zarista alla Federazione di Russia. Ordinamento costituzionale e protezione dei diritti. Sistema partitico ed elettorale e forma di governo del Presidente governante. La revisione costituzionale del I luglio 2020.
- Evoluzione storico-costituzionale dei paesi dell'Europa centrale ed orientale nel confronto con i caratteri principali delle democrazie occidentali. Le diverse transizioni nella storia del Novecento, con maggiore attenzione alla grande transizione di fine secolo successiva al crollo dello Stato socialista. Modelli costituzionali, catalogo e tutela dei diritti fondamentali, giustizia costituzionale e giustizia di transizione, le forme di governo nei paesi considerati.
- Evoluzione costituzionale della Russia, dall'Impero zarista alla Federazione di Russia. Ordinamento costituzionale e protezione dei diritti. Sistema partitico ed elettorale e forma di governo del Presidente governante. La revisione costituzionale del I luglio 2020.
Prerequisiti
Per una migliore comprensione dei contenuti dell'insegnamento si suggerisce l'approfondimento dei concetti generali del diritto pubblico comparato (forme di Stato e di governo, costituzioni e costituzionalismo, giustizia costituzionale), del diritto internazionale (con riferimento specifico alla condizionalità democratica delle principali organizzazioni internazionali), e della storia contemporanea del Novecento (in particolare la Rivoluzione bolscevica, gli equilibri geo-politici successivi alla seconda guerra mondiale e il crollo dei sistemi socialisti europei a partire dal 1989).
Metodi didattici
I metodi didattici si differenziano in base agli obiettivi da perseguire. Nella prima parte del corso, si preferisce il ricorso a lezioni frontali tese all'acquisizione di conoscenze. Nella seconda parte, al fine di agevolare la capacità di applicare le conoscenze acquisite e lo svolgimento delle prove intermedie si privilegia la ricerca su banche dati e su siti istituzionali, anche con l'ausilio di bibliotecari specializzati, l'organizzazione di seminari di ospiti italiani e stranieri che daranno vita a specifici dibattiti su temi di attualità, la preparazione e presentazione di lavori di gruppo
Materiale di riferimento
Per i frequentanti
1. A. Di Gregorio (a cura di), I sistemi costituzionali dei paesi dell'Europa centro-orientale, baltica e balcanica, Wolters Kluwer, Padova, 2019, capitoli 1-2, appendice.
2. A. Di Gregorio, Dinamiche di contesto e caratteristiche generali della Legge di Emendamento della Costituzione della Russia del 14 marzo 2020, in Nuovi Autoritarismi e Democrazie, vol. 2, n. 1, 2020, https://riviste.unimi.it/index.php/NAD/article/view/13788/12905;
3. A. Di Gregorio, Il presidenzialismo in Russia: da un modello ibrido a un sistema apertamente autoritario, in DPCE Online, n. 1, 2023 Available at:
Per i non frequentanti:
1. A. Di Gregorio (a cura di), I paesi dell'Europa centro-orientale, baltica e balcanica, Wolters Kluwer, Padova, 2019, cap. 1-2-3, appendice.
2. A. Di Gregorio, Dinamiche di contesto e caratteristiche generali della Legge di Emendamento della Costituzione della Russia del 14 marzo 2020, in Nuovi Autoritarismi e Democrazie, vol. 2, n. 1, 2020, https://riviste.unimi.it/index.php/NAD/article/view/13788/12905;
3. A. Di Gregorio, Il presidenzialismo in Russia: da un modello ibrido a un sistema apertamente autoritario, in DPCE Online, n. 1, 2023 Available at:
Per entrambe le tipologie di studenti: per integrare il materiale bibliografico in maniera da avere un aggiornamento costante degli ordinamenti costituzionali dei paesi considerati, si suggerisce la consultazione della piattaforma Ariel dove sono presenti documenti, schemi e riferimenti web nonché articoli specialistici di approfondimento utili in vista di un lavoro di tesi. Aggiornamenti costituzionali sui paesi studiati sono reperibili anche sull'Osservatorio Nuovi Autoritarismi e Democrazie (www.nad.unimi.it).
1. A. Di Gregorio (a cura di), I sistemi costituzionali dei paesi dell'Europa centro-orientale, baltica e balcanica, Wolters Kluwer, Padova, 2019, capitoli 1-2, appendice.
2. A. Di Gregorio, Dinamiche di contesto e caratteristiche generali della Legge di Emendamento della Costituzione della Russia del 14 marzo 2020, in Nuovi Autoritarismi e Democrazie, vol. 2, n. 1, 2020, https://riviste.unimi.it/index.php/NAD/article/view/13788/12905;
3. A. Di Gregorio, Il presidenzialismo in Russia: da un modello ibrido a un sistema apertamente autoritario, in DPCE Online, n. 1, 2023 Available at:
Per i non frequentanti:
1. A. Di Gregorio (a cura di), I paesi dell'Europa centro-orientale, baltica e balcanica, Wolters Kluwer, Padova, 2019, cap. 1-2-3, appendice.
2. A. Di Gregorio, Dinamiche di contesto e caratteristiche generali della Legge di Emendamento della Costituzione della Russia del 14 marzo 2020, in Nuovi Autoritarismi e Democrazie, vol. 2, n. 1, 2020, https://riviste.unimi.it/index.php/NAD/article/view/13788/12905;
3. A. Di Gregorio, Il presidenzialismo in Russia: da un modello ibrido a un sistema apertamente autoritario, in DPCE Online, n. 1, 2023 Available at:
Per entrambe le tipologie di studenti: per integrare il materiale bibliografico in maniera da avere un aggiornamento costante degli ordinamenti costituzionali dei paesi considerati, si suggerisce la consultazione della piattaforma Ariel dove sono presenti documenti, schemi e riferimenti web nonché articoli specialistici di approfondimento utili in vista di un lavoro di tesi. Aggiornamenti costituzionali sui paesi studiati sono reperibili anche sull'Osservatorio Nuovi Autoritarismi e Democrazie (www.nad.unimi.it).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
I frequentanti svolgeranno una serie di prove intermedie per accertare l'acquisizione delle conoscenze apprese in classe che comprendono sia test scritti che lavori di gruppo. In particolare, una prova scritta in classe (durata un'ora e mezzo) verrà svolta dopo le prime 20 ore di insegnamento frontale e consisterà in una serie limitata di domande aperte (3-5). Alla fine del corso gli studenti relazioneranno oralmente su di un argomento scelto in accordo col docente (lavoro di gruppo).
I criteri di valutazione comprendono: la chiarezza espositiva sia nella forma scritta che in quella orale con particolare riferimento all'utilizzo dello specifico lessico del diritto comparato; la partecipazione attiva durante le lezioni, i seminari e le altre attività del corso. La valutazione finale non si basa sulla mera media dei voti delle singole prove ma premia lo spirito di partecipazione e l'attenzione dimostrata durante l'intero corso (con l'attribuzione di 2-3 punti in più). I risultati sono comunicati dal docente in classe oppure via mail una settimana dopo le prove. I voti sono espressi in trentesimi.
I criteri di valutazione comprendono: la chiarezza espositiva sia nella forma scritta che in quella orale con particolare riferimento all'utilizzo dello specifico lessico del diritto comparato; la partecipazione attiva durante le lezioni, i seminari e le altre attività del corso. La valutazione finale non si basa sulla mera media dei voti delle singole prove ma premia lo spirito di partecipazione e l'attenzione dimostrata durante l'intero corso (con l'attribuzione di 2-3 punti in più). I risultati sono comunicati dal docente in classe oppure via mail una settimana dopo le prove. I voti sono espressi in trentesimi.
Siti didattici
Docente/i
Ricevimento:
si prega di concordare col docente via mail le modalità di ricevimento se in presenza o via teams;
stanza 5 ammezzato basso via conservatorio, 7