Diritto internazionale umanitario

A.A. 2023/2024
9
Crediti massimi
60
Ore totali
SSD
IUS/13
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire agli studenti una chiave di lettura dei conflitti armati contemporanei e delle loro ripercussioni sui diritti dell'individuo e sugli attuali fenomeni migratori. Una prima parte del corso si propone di introdurre gli studenti allo studio delle norme che disciplinano le ostilità e dei principi umanitari che si applicano ai conflitti armati internazionali e non internazionali. Una seconda parte si focalizza sulla responsabilità penale dell'individuo per crimini commessi nell'ambito di un conflitto armato e sulla giurisdizione dei tribunali penali internazionali. Una terza parte è infine dedicata al sistema di protezione delle persone in fuga da conflitti o persecuzioni, attraverso lo studio dei principi del diritto dei rifugiati, con una particolare attenzione al fenomeno della tratta di esseri umani. La metodologia di insegnamento prevede lezioni frontali accompagnate da lavori in gruppo ed esercitazioni pratiche.
Risultati apprendimento attesi
Il corso permetterà agli studenti di impiegare gli istituti giuridici oggetto di studio nelle loro attività di mediazione linguistica e culturale.
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Secondo semestre

Programma
Unità didattica 1 e 2 (6 CFU):

Introduzione al diritto internazionale umanitario; ius ad bellum; criteri applicativi del diritto internazionale umanitario; la neutralità; i principi fondamentali del diritto internazionale dei conflitti armati; tutela delle persone hors de combat e dei prigionieri di guerra; la protezione dei civili; l'occupazione bellica; i mezzi e i metodi di combattimento; le procedure e i meccanismi preposti all'attuazione e al rispetto del diritto internazionale umanitario (inclusa la giustizia penale internazionale). La speciale funzione del CICR. Temi scelti: la protezione del patrimonio culturale; la tutela dell'ambiente naturale; la protezione dei giornalisti in caso di conflitto armato.
Relazione tra diritto internazionale umanitario e diritti umani. Introduzione al diritto dei rifugiati e alla tutela dei diritti umani, con particolare riguardo alle norme che tutelano i richiedenti asilo e i rifugiati. Il principio di non-refoulement e altre forme di protezione dei richiedenti asilo nel quadro delle Nazioni Unite, del Consiglio d'Europa e nel diritto dell'Unione europea.

Unità didattica 3 (3 CFU): "Diritto penale internazionale"
Crimini internazionali e tribunali penali internazionali: nozioni, fonti, storia. Gli elementi dei crimini internazionali; principi generali; crimini di guerra, crimini contro l'umanità, genocidio. Il reato di aggressione. Modalità di partecipazione nella commissione di crimini internazionali e attenuanti. I tribunali penali internazionali, in particolare la Corte penale internazionale: struttura, giurisdizione, immunità; indagini, procedimenti giudiziari, procedure, condanne; giusto processo.
Prerequisiti
Sono richieste nozioni di base di diritto internazionale, per le quali si rimanda a qualsiasi manuale aggiornato (ad esempio, CASSESE, Diritto internazionale, Il Mulino, 2021).
Metodi didattici
Le lezioni si concentrano sull'esame della prassi internazionale. Lo studio delle più importanti convenzioni multilaterali, delle risoluzioni di organizzazioni internazionali, delle sentenze di corti e tribunali interni e internazionali o dei più importanti casi costituirà il presupposto per la comprensione dei principali temi del diritto internazionale umanitario.
Materiale di riferimento
Unità didattiche 1 e 2:
A. ANNONI e F. SALERNO, La tutela internazionale della persona umana nei conflitti armati, 2° ed., Cacucci editore, 2023 (esclusi i capitoli VIII e XV).
e
A. DEL GUERCIO, La protezione internazionale dei richiedenti asilo nel diritto internazionale ed europeo, Editoriale Scientifica, 2016: pp. 15-54, 120-151, 227-240, 242-323, 348-362, 384-401.

Per i principali testi del diritto internazionale umanitario, è altamente consigliata la consultazione: G. GREPPI e G. VENTURINI, Codice di diritto internazionale umanitario, 2° ed., Giappichelli, 2012.

Unità didattica 3:
S. ZAPPALÀ, La giustizia penale internazionale, 2°ed. aggiornata, Il Mulino, 2020
e
E. GREPPI, Crimini internazionali dell'individuo, in Enciclopedia del diritto. Annali, V, Giuffrè, Milano, 2012, pp.467-503 (scaricabile dal sito Ariel del corso).

Le slides del corso e altro materiale didattico utile alla preparazione saranno caricati sul sito Ariel del corso.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame consisterà in una prova scritta (da svolgere il laboratorio informatico, tramite MOODLE + Seb) volta ad accertare: a) la conoscenza e la capacità di discutere anche criticamente gli argomenti previsti dal programma del corso; b) la capacità di impiegare i concetti e gli istituti del diritto internazionale umanitario. Particolare attenzione è data all'utilizzo di un lessico giuridico appropriato.
IUS/13 - DIRITTO INTERNAZIONALE - CFU: 9
Lezioni: 60 ore
Docente/i
Ricevimento:
Da concordare via email.
Ricevimento:
su appuntamento
Ricevimento:
Mercoledì, ore 9.30-12.30, per appuntamento, in presenza o su Microsoft Teams (codice di accesso: hrauyh5). Il nuovo orario di ricevimento si applica a partire dal 22 settembre 2021. Il ricevimento precedente avrà luogo giovedì 16 settembre, ore 9.30-12.30.
stanza 26, dip. Studi internazionali, giuridici e storico-politici, via Conservatorio 7