Diritto materiale dell'unione europea
A.A. 2023/2024
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di introdurre lo studente, che già conosce la struttura istituzionale e il funzionamento dell'Unione europea (per averlo appreso dall'insegnamento di Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea del secondo anno), alla normativa dell'Unione europea in alcuni settori emblematici, in modo che ne apprenda gli elementi essenziali e la terminologia necessaria per descriverli. L'insegnamento è complementare agli altri insegnamenti del curriculum "Integrazione europea", a cui contribuisce offrendo un approfondimento di tipo giuridico del fenomeno "Unione europea".
Risultati apprendimento attesi
Lo studente potrà acquisire dimestichezza con i diversi tipi di intervento normativo dell'Unione, familiarità con il linguaggio tecnico adeguato a descriverli, e capacità di leggere in modo critico la normativa e la giurisprudenza. Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite a situazioni concrete, sapendo valutare, per esempio, quando il diritto dell'Unione trova applicazione e se una data normativa nazionale è compatibile o meno con il diritto dell'Unione. Per gli studenti frequentanti, il processo di apprendimento attivo delle conoscenze e delle capacità di analisi è favorito e promosso attraverso simulazioni, lavori di gruppo, esposizioni in aula.
Periodo: Primo trimestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo trimestre
Programma
Il mercato interno e le libertà economiche fondamentali.
La politica commerciale comune e l'azione esterna dell'UE.
Lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia.
La politica commerciale comune e l'azione esterna dell'UE.
Lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia.
Prerequisiti
Propedeuticità: Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea.
L'insegnamento si rivolge a studenti che hanno già dimestichezza con i concetti fondamentali del diritto, in particolare del diritto dell'Unione europea.
L'insegnamento si rivolge a studenti che hanno già dimestichezza con i concetti fondamentali del diritto, in particolare del diritto dell'Unione europea.
Metodi didattici
Lezioni frontali, alternate con lavori di gruppo, casi studio e simulazioni che prevedono la partecipazione attiva degli studenti.
Materiale di riferimento
U. Draetta e N. Parisi (a cura di), Elementi di diritto dell'Unione Europea, Parte speciale, Giuffrè, Milano, ultima edizione.
Per i lavori di gruppo, discussione di casi studio e simulazioni, saranno forniti ulteriori materiali messi a disposizione degli studenti sul sito Ariel del corso.
Per i lavori di gruppo, discussione di casi studio e simulazioni, saranno forniti ulteriori materiali messi a disposizione degli studenti sul sito Ariel del corso.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
L'esame si svolge in forma orale. Il colloquio è volto ad accertare, oltre alla conoscenza della normativa dell'Unione europea trattata durante il corso, che lo studente abbia acquisito capacità argomentativa e competenza nell'utilizzo del lessico giuridico.
Docente/i
Ricevimento:
mercoledì dalle 14.30 alle 16, in presenza o in modalità telematica, attraverso la piattaforma MS Teams (previa prenotazione tramite posta elettronica)
stanza 22, dip. Studi internazionali, giuridici e storico-politici