Diritto regionale e degli enti locali

A.A. 2023/2024
9
Crediti massimi
63
Ore totali
SSD
IUS/09
Lingua
Italiano
Obiettivi formativi
Obiettivo formativo dell'insegnamento è quello di sviluppare conoscenze relative agli istituti fondamentali del diritto regionale italiano e degli enti locali.
Una prima parte del corso (42 ore) ha per oggetto la posizione costituzionale, l'organizzazione e le funzioni delle Regioni nell'attuale assetto dello Stato regionale italiano.
Tale prima parte è mutuata dal corso di laurea in Giurisprudenza.
La seconda parte del corso (21 ore) è specificamente dedicata al diritto degli enti locali e, in particolare, alla loro architettura istituzionale, all'autonomia costituzionale e alle funzioni amministrative assegnate. Parte delle lezioni sarà riservata alla disciplina dei controlli sugli enti locali.
Al termine del corso, lo studente che abbia proficuamente appreso la materia avrà una conoscenza approfondita degli argomenti trattati nel corso e avrà acquisito un metodo di ragionamento idoneo ad affrontare temi giuridici connessi.
Risultati apprendimento attesi
L'insegnamento mira a far conseguire agli studenti:
- conoscenza e capacita' di comprensione degli aspetti essenziali dell'ordinamento costituzionale italiano con riguardo alla formazione, all'organizzazione e alle competenze degli enti regionali e del diritto degli enti locali;
- capacita' di rielaborare con autonomia di giudizio i principali temi del corso;
- uso appropriato della terminologia giuridica;
- capacita' di apprendere una metodologia di studio e di ricerca che consenta di valutare l'importanza, ma anche le criticità, delle esperienze di decentramento nell'evoluzione del tipo di Stato italiano
- capacità di leggere e comprendere la giurisprudenza costituzionale
- capacita' di applicare i principi costituzionali analizzati nell'analisi di casi concreti
Corso singolo

Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.

Programma e organizzazione didattica

Edizione unica

Responsabile
Periodo
Primo semestre

Programma
La prima parte del corso è dedicata al diritto regionale. Dopo averne ricordate le origini, sarà analizzata la forma di governo regionale e quindi definita l'autonomia legislativa, amministrativa e finanziaria delle Regioni, a Statuto ordinario e speciale, soprattutto alla luce della giurisprudenza costituzionale. Particolare attenzione sarà dedicata, infatti, al contenzioso Stato/Regioni, indispensabile per una reale comprensione del Titolo V della Costituzione.
La seconda parte del corso sarà poi dedicata al diritto degli enti locali: saranno oggetto di approfondimento gli organi, l'autonomia legislativa, amministrativa e finanziaria.
Prerequisiti
È necessario aver sostenuto gli esami di Diritto costituzionale e di Istituzioni di diritto privato
Metodi didattici
Oltre alle lezioni frontali sui temi del programma, il docente proporrà agli studenti di svolgere in autonomia approfondimenti tematici che saranno poi illustrati e discussi in aula.
Materiale di riferimento
Per la prima parte del corso, gli studenti possono utilizzare uno dei seguenti manuali:
- A. D'Atena, Diritto regionale, Torino, Giappichelli, ultima edizione.
- R. Bin, G. Falcon, Diritto regionale, Bologna, Il Mulino, ultima edizione

Per la seconda parte del corso, gli studenti possono utilizzare uno dei seguenti manuali:
R. Di Maria, C. Napoli, A. Pertici, Diritto delle autonomie locali, Giappichelli, Torino , ult. ed. disp.
- L. Vandelli, Il sistema delle autonomie locali, Mulino, Bologna, ult. ed. disp. (limitatamente ai capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 11 e 12).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Modalità di verifica: Esame orale.
Criteri di valutazione: gli studenti dovranno dimostrare capacità di esprimere correttamente le nozioni acquisite, usare una terminologia corretta e provare capacità di ragionamento.
Concorreranno alla valutazione, inoltre, eventuali relazioni svolte dagli studenti durante il corso.
IUS/09 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docente/i
Ricevimento:
su appuntamento: [email protected]
Dipartimento di diritto pubblico italiano e sovranazionale